Vai al contenuto

bobon123

Moderatore di sezione
  • Conteggio contenuto

    3.363
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    130

Tutti i contenuti di bobon123

  1. Uhm, meccanicamente lo trovo problematico. Spiegami meglio come lo vedi. Se la classe è pensata sulle evocazioni, ma il personaggio ha la mezza progressione, ti trovi con slots per le evocazioni di livelli molto più basso. Conjure elementals lo prenderai al 17 invece che al 9, ma con i pericoli che affronti al 17 un mostro CR5 difficilmente ti aiuterà granché. Non ci sono evocazioni prima degli incantesimi di terzo livello, che un artefice prende al nono livello. Fino al nono livello è un evocatore senza evocazioni. Il famiglio scala negli HP, ma poco nel danno. Questo crea molti problemi. Al secondo livello, questo evocatore fa un danno completamente sproporzionato dalle altre classi: il suo famigliare attaccante fa 2d8+2*bonus competenza, a cui si somma 1d10 con un trucchetto (circa 19 in totale), tutti i round senza usare risorse. Allo stesso livello un ladro fa 2d6+des se può fare sneak attack (circa 10), e un guerriero con arma a due mani 2d6+str (circa 10). Fa il doppio delle classi che fanno più danno, ed è danno da forza che non viene resistito. Andando avanti il danno non aumenta tanto, e quindi viene recuperato e poi superato. Ma ai livelli bassi è incredibilmente forte. Come ti immagini vada il combattimento tipico, round per round, diciamo al livello 8? Che azioni farebbe, mentre il famiglio fa danni? Un Warlock lo vedo più adatto perché sarebbe poco influenzato dai pochi incantesimi conosciuti, se ho capito correttamente che essenzialmente dovrebbe lanciare evocazioni, e i pochi slot alti che si ricaricano a riposo breve dovrebbero permettergli di lanciare evocazioni con costanza. Inoltre, usando invocazioni per fare aumentare il danno e gli altri poteri del famiglio, permetti che sia automaticamente bilanciato, perché fa più danno il famiglio ma meno il personaggio. Altrimenti lo vedo possibile come sottoclasse del mago, alternativo all'evocatore standard.
  2. Amadeus Camminando a passo calmo dietro Hector, come se non mi fossi mai allontanato Uhm, il Conte dalla corrispondenza letta mi è sembrato duro ma giusto. Puniva i Durst per le loro pratiche necromantiche, mi era parso di capire. Cosa è successo qui padre?
  3. Concordo con @Bille Boo, in particolare mi porrei urgentemente la domanda: se i PG scoprono prima il piano del capo della gilda dei ladri, in che modo la storia sarà altrettanto divertente, per te e per loro? È fondamentale che tu risponda con certezza a questa domanda, che tu sia pronto alle varie eventualità. Solo se sei convinto che qualsiasi strada i PG prendano la tua storia funzioni non sarai tentato di fare railroading. E questo i PG lo sentono. Questo è un suggerimento che vale per tutti i "colpi di scena": se credi che non saresti contento se i PG li scoprissero prima del tempo, se credi che li "rovinerebbero" scoprendoli, è meglio non averli. Il tuo compito da DM non deve mai essere impedire ai giocatori di rovinare la storia che tu hai deciso prima.
  4. Avevo capito che anche i secondi drachi fossero imprigionati dietro un cancello, e immaginavo la discussione in quella stanza. Abbastanza irrilevante comunque se avviene alla prima o seconda stanza, ovviamente Lily fa la sua prova prima che iniziamo a ammazzarli, o dai primi o dai secondi drachi, come preferisce. @SamPey, nella stanza finale scrivi che ci sono delle ceste con ampolle "in una nicchia a ovest". Nella mappa il sud è in alto, o la nicchia è a est? O non ho capito di che nicchia si parli?
  5. Uhm, non ti sembrerebbe più ragionevole gestirlo come un patrono del Warlock con patto della catena? Alla fine è un mezzo incantatore con un famiglio. Il famiglio base del Warlock è già top in "esplorazione": creerei un nuovo patrono -- con un suo set di invocazioni specifico -- che potrebbe offrire le altre due varianti: famigli non utili per esplorare ma che offrono danno o controllo. Farei scalare la potenza del famiglio solo con le invocazioni, così da tener bilanciato il personaggio. Altrimenti non so, è carino e non mi sembra sbilanciato, ma meccanicamente è molto simile ad un artefice/warlock (a seconda del set di spells che usi) e come "spazio narrativo" mi sembra un po' poco per farne una classe. Il fatto che hai difficoltà a pensare a archetipi sufficientemente diversi mi sembra rappresentativo.
  6. Sì sì, ma guarda sono abbastanza convinto che qualcosa vedrà la luce, dei vari ami che stanno lanciando. Sicuramente stanno cercando di far fruttare la proprietà intellettuale, ma quale sarà l'esca che piace di più ai pesci grossi non è dato di saperlo. Aggiungo che qualsiasi cosa uscirà alla fine ne sarò contento -- anche se difficilmente lo vedrò onestamente -- perché porterà nuovi giocatori, soldi, interessi e ispirazioni diverse dal solito, etc etc. Tutte cose positive.
  7. "Non può essere considerata certa" è un eufemismo. Un pitch è il primissimo step, e ce ne sono circa 500 ogni estate, di cui poi ordineranno 70 pilot di cui una ventina vedrà effettivamente la luce. Un 4%. Ovviamente queste sono probabilità "a priori": molti pitch sono fatti da piccoli studi con nomi sconosciuti e pochissime chances. Il fatto che ci siano nomi importanti sia nella produzione sia alla regia fa pensare che la probabilità sia sostanzialmente più alta. L'impressione è che la Hasbro stia facendo ancora brain storming, facendo pitch che sono prodotti spesso a costo zero: gli sceneggiatori assumuno il rischio e sono spesso pagati solo in caso di trasformazione in pilot. Testano il terreno.
  8. Personalmente, se iniziassi ora e non avessi le vecchie scatole di miniature, qualcosa tipo questa proposta mi avrebbe catturato, è sorprendemente economico quando si fanno i conti.
  9. Alkidámas Uhm, strano che il ragazzo si metta di traverso, di solito segue zitto... proviamo a capire cosa succede. Mi avvicino alla giovane coppia, e mi accovaccio sui talloni davanti a loro, richiamando il gufo sulla spalla. Sorrido Dimmi bimba, cosa succede? Sei spaventata? Ammazziamo noi la manticora, non ti preoccupare!
  10. Alkidámas Piacere, Alkidámas. Va bene, se attacca in particolare il mulino di Tracto può essere utile comunque liberarci della bestia. Sarebbe un onore per noi aiutare Tracto a liberarsi di problemi al suo mulino, ed è un buon inizio. Specie se il Decurione ha dell'oro di cui disfarsi. Anche se difficilmente questo sarà abbastanza impressionante da smuovere il suo voto. Guardando Bernabeus che si è appartato con la ragazzina, e sorridendo li apostrofo. Dai sù conquistatore, c'è tempo per le sottane dopo aver ammazzato la manticora!
  11. Sì, è nel PHB. Dal lato tecnico, è assolutamente ragionevole: in D&D esistono i check di caratteristica, non i check di abilità. Il DM chiede un tiro su Forza, e si applica il bonus di competenza se il personaggio è competente, o perché è competente con uno strumento o per via di un'abilità. Nulla vieta di usare competenze che sono scritte sotto altre abilità se il DM decide che siano utili. L'esempio che fa il libro è il dover nuotare da un'isola alla terraferma. Atletica si usa per i test di nuoto, che è tipicamente un test di forza. Ma in questo caso il DM vuole usare un test di Costituzione perché decide che il problema sia la resistenza, e decide di applicare comunque il bonus di competenza per i personaggi che hanno atletica. Mi sembra ragionevole. Posso facilmente immaginare un check con INT + competenze diverse, ad esempio i tool da fabbro per sapere la temperatura a cui si liquefa il rame, o acrobatica per la storia di famosi ginnasti. Devi tirare su INT, ma sei appassionato di acrobatica e sembra ragionevole che tu possa conoscere più facilmente la storia di famosi acrobati: usa il bonus di competenza. Il punto chiave della regola però è che non dipenda da come il giocatore descrive il superamento della prova "mi arrampico, ma usando più destrezza che forza e quindi uso destrezza". Deve invece dipendere dalla situazione, cioé il DM che dice "in questo caso, visto che l'isola è lontana e si tratta di resistenza, tira costituzione + atletica". Conta cioè se il test in questo caso non ha a che vedere con il carisma ma con la forza, così come sapere la storia di famosi ginnasti non ha a che vedere con la destrezza. Dal vivo, deve essere il DM a dirlo. Però nel forum è tutto abbastanza diverso e scrivere in spoiler le caratteristiche e competenze che potrebbero essere utili al master è soprattutto cortesia. Mi sembra normale che il giocatore scriva in spoiler quello che pensa possa essere utile al DM, e poi il DM sceglie.
  12. Alkidámas E come si permette la Manticora di andare vicino al mulino di Tracto? Non ha rispetto per l'autorità! Sorrido. Qualche idea di cosa cerchi vicino al Mulino? E, dove è il mulino? La tana della Manticora dicono sia a ovest.
  13. Amadeus Capisco Hector, basta con i misteri, è tempo di risposte. Stringo gli occhietti e calo il cappello sugli occhi. Mentre Raquel e Hector stanno litigando con il prete, mi allontano senza farmi vedere e mi guardo intorno per cercare indizi utili a capire la situazione.
  14. Wunama Dopo aver rimesso l'armatura mi sento a posto, il riposo ha aiutato. Finiamo di girare, e l'assenza di nemici mi fa sentire a casa. Alla fine è solo un complesso di caverne, ben organizzato. Bene, direi che ci è rimasto da pensare a come liberarci dei vari Drachi, prima di prendere il forziere. Non credo sia possibile lasciarli in vita, e farli morire di fame mi sembra rischioso, e anche un po' malvagio. Preferenze? Frecce e fuoco? Guardo gli elfi. In caso io e Fortunato li aspettiamo sulle scale se provano a sfondare il cancello.
  15. @Casa Ops, sì scusa, non so neanche con cosa mi sono confuso. 🙂
  16. Wunama Senza armatura, con solo il gambesone, preparando e bevendo il té, mi sento di nuovo a casa. Mi aggiusto i capelli e mi pulisco il volto dalle ferite. Il cultista si sveglia spaesato, ci guarda. Devo sembrare un mercante o una nonna in pensione. Sorrido. Lo spaesamento spesso funziona più della paura per convincere a parlare. Pensano di essere in un sogno. Mi avvicino a Nicodemo che fa domande, camminando piano, con il té in mano, e glielo porgo. Sorrido al cultista Tesoro, dico rivolto a Nicodemo ho appena fatto il té, riposati... ti serve dell'acqua bollente da versargli in faccia? Dico indicando il bollitore. Poi sussurro al Cultista Ti consiglio di rispondere in fretta e furia, è molto stanco, e quando è stanco non è molto educato. Poi mi riallontano, andando verso il bollitore. Cammino piano, stiracchiandomi.
  17. Amadeus Fermo per un istante Hector tirandogli le vesti C'è qualcosa che vuole uscire dalla chiesa, che raschia le pareti. Attenzione. Poi gli faccio un gesto di andare pure avanti, e lo seguo, mano alla balestra.
  18. Alkidàmas Uhm, strana storia venire a chiederci in quattro armati se stiamo facendo qualcosa, per poi dirci di continuare a farla... Sorrido. Ci sono ricompense per l'uccisione della Manticora? Stavamo cercando il Decurione per chiederglielo. Cosa ha combinato nel villaggio questa bestia?
  19. Due dadi vita anche per me, grazie!
  20. Perché, per citare Deng Xiaoping, successore di Mao, "Non mi interessa se un gatto sia bianco o nero, mi interessa che prenda i topi". 🙂 È semplicemente un modo efficace di esprimere quello che penso. Ed è quello il centro della discussione alla fine. Giudicare il prodotto -- il libro, la citazione, l'argomento -- e non chi lo fa -- l'autore, lo statista, la persona. Da notare che credo sia un concetto che valga in entrambe le direzioni, anzi: fino a questo thread, avrei detto che era un pensiero che era importante ribadire soprattutto a chi propone Cancel culture e Group politics. Sono favorevole ad avere diversità in un'azienda, anche a azioni attive per ottenere tale diversità, ma se un libro è buono non mi rifiuterò di leggerlo perché è scritto solo da maschi bianchi. Anche Xiaoping lo usava soprattutto in quella direzione, per smantellare gli effetti più nefasti della Rivoluzione Culturale: non mi interessa quanto sia Marxista lo scienziato che mettiamo a guidare la rinascita industriale Cinese, mi interessa sia un bravo scienziato. Aggiungo anche un altro punto, per evidenziare come la lama abbia entrambi i tagli: non credo siano irragionevoli le critiche che ci sono state in questo thread al manuale, proprio per la massima di Xiaoping. Leggendo la lista degli autori, viene sicuramente il dubbio che alcuni siano stati scelti più per il colore del pelo che per la loro abilità nel catturare i topi. È un dubbio che viene per tanti motivi, sia della storia recente di alcune controversie e sia perché nel parlare di alcuni di loro la WoTC descrive più il colore del pelo che le loro passate battute di caccia. Io e l'amico Xixian non stiamo dicendo che non vi sia un problema: stiamo dicendo che, alla fine, bisogna aspettare di vedere se prendono i topi o no. Se Daniel oltre a avere il pelo di un certo colore ha anche scritto una grande avventura, props alla WoTC per non essersi fatta influenzare dagli sgarbi passati. Se WoTC ha messo l'avventura di Daniel nel manuale anche se non se lo meritava per placare una certa parte del pubblico, buuh alla WoTC. Ma fin quando non leggiamo l'avventura, sono speculazioni sul colore del pelo del gatto.
  21. A1593 Non si può, non ci sono regole. L'idea è che gli oggetti magici hanno un valore per cui non esiste un mercato, e il prezzo può variare arbitrariamente di città in città. Per fare il paragone con la vita reale, immagina un'opera d'arte moderna, di cui esiste una sola copia. Può valere 100k€ o 1M€ a seconda se trovi l'acquirente giusto al momento giusto. Questo è il feeling che si vuole dare in 5E: non c'è un listino dei prezzi, e i pochi che trovano oggetti magici fanno il prezzo per i pochi che li cercano e se li possono permettere. Se il tono del tuo gioco è diverso, con un mercato di scambio di oggetti magici tale da giustificare un prezzo fisso per oggetti diversi, ti consiglio di pensare tu a delle regole più definite, o usare uno dei listini prodotti da utenti come questo https://drive.google.com/file/d/0B8XAiXpOfz9cMWt1RTBicmpmUDg/view .
  22. Trovo difficile valutare il manuale prima che sia uscito. Una delle frasi più azzeccate di Deng Xiaoping, successore di Mao, credo sia stata "Non mi interessa se un gatto sia bianco o nero, mi interessa che prenda i topi". Vediamo se questo Daniel Kwan prende i topi prima di indignarci, invece di discutere preventivamente il colore del pelo.
  23. Wunama Sono ancora un po' scossa per lo scontro: questa volta il mio corpo non ha ceduto, sarei potuta andare avanti a combattere, ma la mia mente mi ha tradito. Dovrò migliorare anche questo aspetto se vorrò combattere contro maghi e draghi, non posso cadere preda del terrore ogni volta. Seguo gli elfi lungo i corridoi senza proferire parole, fin quando non finiamo di girare il piano. Direi di finire quel riposo che abbiamo interrotto e prendere quel té... senza correggerlo. Dopo un respiro profondo continuo. Potremmo avere realizzato un colpo decisivo contro il Culto oggi, complimenti a tutti, non abbiamo mollato fino alla fine. Riposiamoci, e vediamo cosa abbiamo trovato, ci sono vari forzieri da aprire, potremmo trovare i documenti che l'Arpista cercava. L'unica cosa più urgente del riposare direi che sia recuperare il bell'addormentato e mettere un altro allarme sull'apertura della grotta, che dici Nicodemo? Così se arriva qualcuno non ci coglierà impreparato. Dieci minuti ancora, e poi ci riposiamo.
  24. Alkidàmas Guardo Lycos un po' sorpreso, faccio un passo indietro e aspetto per vedere cosa succede. Mentalmente chiedo al Gufo di iniziare a cercare vie di fuga se dovesse rivelarsi necessario, ma immediatamente me ne pento: basta con questa paura, non abbiamo fatto niente di male. Ma non faccio passi avanti.
  25. Se ti può interessare una storia interessante e non banale nei rapporti tra un umano e una Naga (che in 5E sono sostanzialmente le Lamie serpente, vs le Lamie leonine che sono chiamate appunto Lamie) è in Goblins , che è anche un ottimo Webcomics a tema D&D.
×
×
  • Crea nuovo...