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bobon123

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  1. @MasterX ma infatti non c'è nulla di male: se il tuo PG dicesse alle guardie "Muso di maiale", non c'è problema. Però chiaramente pagherà le conseguenze del gesto, che è normale se insulti le guardie. È normale in Italia nel 2020, figurati nel medioevo in una città stato ispirata al culto marziale! In questo caso pagare le conseguenze vuol dire pagare una multa o venire pestato e buttato in cella se non la paghi. È il bello del GdR, le tue azioni hanno conseguenze! Se la guardia non si arrabbiasse e non ti pestasse, non ci sarebbe riscontro del fatto che tu la insulti alla dogana, sarebbe una frase vuota. Però se litighi con le guardie e quindi devi pagare una multa, tutto Ok. Se litighi con le guardie e quindi vieni sbattuto in cella diventa un po' faticoso per il resto del gruppo. Quindi magari discutiamone. O magari Ez, che è ancora in fila, mette tutto a tacere pagando la multa al tuo posto, e andiamo avanti. Però ecco, lo scopo degli insulti è far arrabbiare l'altro: non meravigliarti se le tue azioni hanno naturali conseguenze!
  2. Amadeus Aspetto nella prima stanza, guardando dentro la culla e guardandomi genericamente intorno mentre tengo la balestra carica e lo sguardo rivolto verso la porta dove Ignar è corso, pronto a intervenire se il nano trovasse opposizione.
  3. Alkidámas Alzo gli occhi al cielo sentendo Ur litigare con le guardie. Questa volta siamo a Akrys, non tra le capanne di un villaggio. Non ho intenzione di rischiare di attirare l'attenzione. Se non riesce a capire che deve tenere un basso profilo peggio per lui. Passato il posto di blocco faccio un leggero saluto e vado avanti, senza fermarmi a vedere la scena. Mi fermo solo quando sono abbastanza lontano da non attirare l'attenzione, e mi giro per guardare che succede.
  4. bobon123

    Sorpresa

    Eh, ma perché in realtà Pippo agisce sempre prima della tartaruga! Se viene evocata da Paperino, che è più veloce, agisce subito prima della tartaruga, che agisce alla fine del round. Se è evocata da Pluto, che è più lento, agisce molto prima della tartaruga, che agisce all'inizio del round, ma del round successivo. È come se paritamo da Roma a Firenze alle 15 e tu ci metti 26 ore e io 3, ma tu mi dici che arrivi prima perché io arrivo alle 18 e tu arrivi alle 17. Vero, ma del giorno dopo 🙂
  5. bobon123

    Sorpresa

    No, aspetta, non lo vedo il problema. La parte evidenziata è corretta, ma la parte successiva mi sembra di no. La Tartaruga è lenta a reagire (ha tirato poco), quindi reagirà molto dopo la sua evocazione in entrambi i casi. Quanto? Quasi un round dopo. Se la evoca Paperino, agirà alla fine del round, e subito prima del nuovo round di Paperino. Se la evoca Pluto, agirà (quasi) subito prima del turno di Pluto. Perché agisce prima di Pippo? Perché la differenza tra Pippo e Pluto è meno del tiro della tartaruga, quindi un tiro di 6 è diverso da un tiro di 4. Tutti i bonus mantengono il loro valore normale. Pippo ha reagito più rapidamente della tartaruga, ma Pippo reagiva sull'inizio del combattimento, la Tartaruga reagiva sulla sua apparizione, cioè il momento in cui Pluto la ha evocata. Proviamo a metterci dei secondi, ricordando che un round dura 6 secondi. Inizia il combattimento, tempo 0:00. Paperino agisce immediatemente, 0:02. Pippo a 0:03, Pluto a 0:04. Questa è la loro velocità di reazione, da qui in poi tutti agiranno dopo 6 secondi. Round dopo, Paperino agisce a 0:08, Pippo a 0:09 Pluto a 0:10. Ora Pluto evoca una tartaruga, che reagisce lentamente: si trova in combattimento, e ci mette 4.5 secondi a reagire, quasi un intero round. Agirà quindi a 0:14.5, mentre Paperino agirà (prima di lei) a 0:14 e Pippo (dopo di lei) a 0:15. Se viene evocata da un evocatore veloce o lento non cambia niente, conta solo la distanza di iniziativa tra le parti, come mi sembra corretto.
  6. Alkidámas Prima del posto di blocco, in risposta a Ur Al posto di blocco registro la spada, dico il mio nome e passo cercando di passare meno tempo possibile al posto di blocco.
  7. bobon123

    Sorpresa

    Ha però uno svantaggio simile alla proposta che facevi prima: che la rapidità delle creature evocate a reagire dipende dall'iniziativa di chi le evoce. Se Paperino evoca qualcosa, una creatura che tira alto salterà comunque un round per intero. Se Pluto evoca qualcosa, la stessa creatura agirà immediatamente dopo di lui. Il problema è che il round è una struttura inerentemente ciclica, o le cose avvengono a inizio round o il problema sussiste per forza se la regola non prevede un modulo.
  8. Alkidámas Prima di arrivare al posto di blocco
  9. bobon123

    Sorpresa

    Intendi che all'inizio tutti tirano l'iniziativa all'inizio del combat, anche chi non è nell'azione? Questo ovviamente sarebbe il caso se per qualche motivo l'inizio del combattimento allertasse anche il Mago nella sua torre. Altrimenti non vedo perché dovrebbe tirare iniziativa. Il Mago sta bevendo la sua tisana di broccoli nel suo studio, poi decide, senza un input esterno, di teletrasportarsi nel mezzo del combattimento: perché il momento del suo teletrasporto avviene prima o dopo a seconda della sua destrezza? È un momento casuale nel round, che dipende solo da quanta tisana di broccoli si è versato il Mago. La questione è quanto ci mette a reagire, dopo il teletrasporto e una volta che si è reso conto che c'è un combattimento. L'iniziativa ha a che vedere con i tempi di reazione dal momento in cui le due fazioni decidono di combattere. Ma questo momento è intrinseco ad un combattimento, non si può confrontare questo valore con un tiro di iniziativa di qualcuno che arriva in un secondo momento, a meno che il suo arrivo non è ad inizio round per via della componente ciclica del round. Stessa cosa se ci sono due combattimenti che avvengono in contemporanea in due aree diverse, non ha senso confrontare le iniziative perché sono tempi calcolati a partire da un istante diverso. Le regole di 5E dicono esplicitamente "ignorate il problema: chi arriva in un secondo momento tira l'inziativa comunque, e se il suo turno è passato salta il round", e va benissimo. Quindi RAW non ci sono dubbi in questa situazione. Il mago arriva, tira l'iniziativa, e si aggiunge al combattimento in quell'ordine di iniziativa. È nello spirito di avere regole semplici della 5E, e anche se questo crea problemi narrativi è assolutamente ragionevole. Il mio suggerimento è da un lato di limitare il problema cercando di far avvenire tutte le cose che: i) devono avvenire in un dato momento, ma 2) non sono legate temporalmente ad un combattente già in ordine di iniziativa, a inizio round. Dal vedere se il soffitto crolla a vedere se la guardia nella stanza accanto si sveglia, all'apparizione di un mago che ha deciso di teletrasportarsi lì. Arriva a inizio round, tira l'iniziativa, nessun problema. Tutto funziona meglio e non ci sono problemi. Dall'altro, se invece qualcosa è legato necessariamente temporalmente ad un combattente già in ordine di iniziativa (ad esempio l'evocazione di un mostro, che avviene nel momento in cui viene evocato, o il mago di cui sopra se arrivasse perché un PG in un dato ordine di iniziativa gli comunicasse mentalmente: corri qui siamo sotto attacco! O le guardie nella stanza accanto che sono attratte da un grido da un PNG che agisce a iniziativa 12) o si accetta la regola semplice RAW di 5E o è necessario il tiro ciclico di iniziativa che proponevo. Mi sembra la regola minima per ovviare ai due problemi. Sono due esempi diversi. Se ci sono delle guardie nella stanza 2 e scoppia un combattimento nella stanza 1 che le allerta, ovviamente tutti tirano l'iniziativa nel momento in cui scoppia il combattimento. Il tiro rappresenta la loro rapidità a attivarsi, e a quel punto le guardie agiranno normalmente, e se dall'altra stanza arrivano con doppio movimento non avranno azioni, etc etc. Ma se invece le guardie nella stanza 2 non sono allertate dallo scoppio del combattimento, e quindi all'inizio non si muovono, ma ad esempio divengono allertate perché una guardia nella stanza 1 le chiama con un urlo nel suo turno, a iniziativa 12, si presenta lo stesso problema: non ha senso che le guardie più alte di iniziativa agiscano dopo quelle che hanno tirato più basso. Eh, ma non cambia niente: OK salta un turno, ma poi a che ordine di iniziativa agisce? Una creatura molto rapida può arrivare a saltare due round, una molto lenta uno solo. Stesso problema. Oppure agiscono alla stessa iniziativa di chi li ha evocati ma nel round dopo, e in tal caso è OK ma non stai dando una reazione più rapida ad una creatura più rapida, hanno tutte ugual tempi di reazione. Questo sistema lo trovo migliore rispetto a quello RAW di 5E.
  10. bobon123

    Sorpresa

    C'è una differenza: nel caso di una evocazione sappiamo in che modo è cronologicamente correlata al combattimento: appare nel turno di chi la ha evocata. Nel caso del mago che si teletrasporta da fuori, il momento in cui arriva è completamente random, non vi è nessun motivo narrativo per legarlo ad un momento del combattimento. Per questo è possibile farlo apparire semplicemente a inizio round, così da risolvere il problema. Il meccanismo minimo per funzionare correttamente se qualcosa appare in mezzo al round (come per una creatura evocata) e evitare allo stesso tempo che destrezza alta significhi agire con più lentezza, credo sia quello espresso in spoiler prima. È chiaramente troppo complicata da scrivere come regola in 5E, che preferisce regole semplici anche nel caso in cui portino a risoluzioni narrativamente o strategicamente poco soddisfacenti, ma è quella che userei io (non mi è mai capitato in realtà recentemente): (Roll Iniziativa + Iniziativa corrispondente al turno di quando sei apparso) % (Iniziativa massima tirata). La userei ma non spingerei altri ad usarla perché è onestamente più difficile da spiegare che da applicare: in pratica semplicemente tiri Iniziativa e ci sommi l'iniziativa corrispondente al turno in cui sei apparso. se superi l'iniziativa massima, la sottrai al tiro (per replicare la circolarità del round). Questo è probabilmente meglio, però avrebbe un'altra conseguenza non voluta: le creature evocate da maghi con bassa iniziativa sono più reattive (agiscono immediatamente dopo le evocazioni) delle creature evocate da maghi con alta iniziativa...
  11. E dove si lasciano le armi? C'è un tempio/associazione/organizzazione che tiene le armi? O si lasciano alle guardie? Giusto perché mi sembra assurdo chiedere alla guardia, visto che sono di qui, esperto del lato oscuro della città, e probabilmente lo so 🙂
  12. Eh, scusate, molti casini. Domanda: queste regole ci sono sempre state a Akrys? Visto il mio background, conosco modi per aggirarle e entrare in città armati? Avrebbe un senso o una volta dentro se armati sarebbe impossibile girare indisturbati?
  13. Amadeus Raccolgo i quadrelli dall'armatura vuota, e poi mi guardo intorno, i quadri in particolare. Beh, direi che questo elimina gli ultimi dubbi sul fatto che la casa sia stregata. Camminando dò un calcio ad un pezzo di armatura, che rimbalza giù per le scale tre o quattro volte prima di fermarsi alla rampa sottostante. Dong. Ding. Bang. Fo**uti cultisti... aveva una famiglia, una bella casa. Cosa voleva di più? Scuoto la testa e mi pettino i baffi con le dita.
  14. bobon123

    Sorpresa

    Concordo, sicuramente dipende dai dettagli. Il caso che ho considerando è un caso in cui il mago sia altrove e si stia trasportando lì sapendo che ci sia o ci possa essere un combattimento in corso, ma senza possibilità di avere chiara idea della cronologia. Una scena tipo: "Il Mago è nel suo studio, bevendo un Tè. Un messaggio telepatico lo raggiunge: "Vieni, siamo sotto attacco!". Immediatamente il Mago riconosce la voce dell'amico, l'unico che potrebbe contattarlo in questo modo, e si teletrasporta alla Roccaforte del Tramonto, pronto a combattere." Se il mago arrivasse invece completamente ignaro della possibilità di combattimento il risultato sarebbe identico, ma il mago al suo primo turno potrebbe essere sorpreso, a discrezione del master. Se il mago stesse vedendo invece il combattimento da lontano, nel momento in cui decida di intervenire tirerà l'iniziativa: il fatto che ci si avvicinerà teletrasportandosi non cambia niente, appena vuole intervenire in un combattimento di cui ha presenza tira l'iniziativa. Da lì in poi gioca normalmente, può correre o teletrasportarsi, ma a questo punto le azioni si contano. Si teletrasporta, avrà in caso l'azione bonus e il movimento da usare immediatamente, e poi aspetterà il suo prossimo turno.
  15. bobon123

    Sorpresa

    Non ci può essere sorpresa, che esplicitamente esiste solo se il nemico non è conscio di un pericolo imminente: chiacchierando, spada nel fodero, pensiero perso alla discussione avuta con l'amata prima di partire. Se il nemico è in combat, non può quindi essere preso di sorpresa. Secondo punto, il mago nel suo primo turno dopo che è arrivato ha l'azione a disposizione. Il mago prima di teletrasportarsi non era in combat, viveva la sua vita e decide di lanciare un incantesimo. Come tutti gli incantesimi lanciati fuori combat, non ci interessa il conto delle azioni. Arrivato, entra in combat. Solo a questo punto, al suo arrivo, tira l'iniziativa. Questo è quello che sarebbe successo se non ci fosse stato un combat in corso tra altri PG: il mago avrebbe teletrasportato sul nemico, si tira l'iniziativa, e avrebbe le sue azioni normali. Stessa cosa. Quindi il mago arriva all'inizio del round (per comodità, ma vedi spoiler), e tira l'iniziativa. Al suo turno potrà agire normalmente.
  16. bobon123

    End of the Stroy

    Premetto che scrivo non da mod, ma da utente. Saluto intanto in ritardo @The Stroy, se ancora legge. È sicuramente un utente da cui ho imparato tanto, sia quando eravamo in disaccordo (all'inizio spesso) sia quando eravamo d'accordo (ultimamente spesso). Mancherà davvero moltissimo alla comunità. Lo saluto in ritardo perché è un periodo complicato e questo non era un post facile da scrivere. Il post di @Brillacciaio mi aiuta in questo, perché scrivere di risposta mi permette di saltare gran parte del discorso da fare. Ecco, concordo in grossa parte con quello detto da Brillacciaio, sia qui sia dopo questa parte quotata. Ma trovo però che il punto del discorso sia solo qui, nelle prime righe. Direi che il resto, cosa sia giusto e cosa sia umano e cosa sia empatico fare e dire, è la parte più importante ma è anche OT. Perché qui non si sta discutendo di chi abbia ragione, se la posizione di @Ash (a cui ho risposto nel merito nelle varie discussioni varie volte) sia ragionevole o se sia una opinione poco informata. Il punto del discorso è se ad @Ash dovrebbe essere permesso esporla in questo forum. Se abbia ragione o meno, è completamente irrilevante. Per questo credo che, del post di Brillacciaio, la prima parte sia quella cruciale, se cioè i post di Ash citati ricadessero o meno in una categoria da sanzionare. Se Tizio dice a Caio che è stupido, e stiamo discutendo se Tizio debba essere bannato, discutere se Caio sia o meno stupido non sarebbe rilevante. Stessa cosa qui. Quindi, cosa ne penso? Io personalmente trovo che, del documento di @The Stroy, gran parte dei commenti evidenziati siano commenti che non debbano essere eliminati dal discorso comune, se rilevanti per il topic del forum. Sono commenti su cui non concordo, in alcuni casi sono commenti che mi fanno arrabbiare (ad esempio perché riguardano forme di discriminazioni che ho subito personalmente o persone a me care), ma questo è ininfluente: le trovo opinioni vecchie e poco informate, ma che è giusto siano esposte così che vi si possa rispondere. Altrettanto personalmente, trovo che una piccola minoranza dei commenti citati sarebbero oltre la linea che io personalmente traccerei su cosa debba essere accettato nel mio forum ideale. Ma è una linea sulla sabbia, non nella pietra. Si sposta con il vento, e magari domani valuterei altrimenti, e sicuramente anni fa avrei valutato diversamente. Non pretendo di partecipare solo in community che traccino linee esattamente dove le traccerei io. E ovviamente non credo ci sia molto da discutere su questo punto, ognuno traccia la linea dove gli pare, e va benissimo che @The Stroy preferisca luoghi in cui determinati argomenti siano vietati in modo più severo, così come è giusto che altri preferiscano luoghi in cui si possa discutere di tutto in modo più ampio che su D`L. Ma sono in profondo disaccordo con l'equazione (implicita e esplicita) che permettere di esprimere un'opinione da parte della amministrazione del forum equivalga -- in qualche modo o in qualche percentuale o in qualche interpretazione delle parole -- ad approvarla. O a non disapprovarla abbastanza.
  17. Amadeus Bene, non sembra brillantissima e lo scudo del nano sembra robusto. Mi muovo di lato e sparo ancora con la balestra.
  18. Ma dai, è una cosa davvero molto comune! Si sono sempre interpretate cose che ci svantaggiano tatticamente, come il paladino che carica rovinando la sorpresa al ladro. In 5E finalmente anche D&D ha sistemi come l'ispirazione per premiare e compensare queste azioni, ed è esattamente come lo giocherei, invece di creare un sistema per premiare meccanicamente scelte chiaramente svantaggiose. Sarebbe come mettere un premio meccanico per il paladino che carica rovinando la sorpresa, perché se no non lo farebbe nessuno. Un esempio al volo. Ovviamente ci sono mille esempi migliori di gioco reale, ma qui c'è un esempio in PbF che non è esattamente la stessa cosa di cui parliamo, ma ha il vantaggio che rimane scritto. Il giocatore ha chiesto al master di fare un TS per vedere se aveva effetti meccanici negativi dal suo bere vino https://www.dragonslair.it/forums/topic/59031-tds-la-guerra-del-nulla/?do=findComment&comment=1677719
  19. Herald "Lucky" Warren Mi rialzo, i muscoli delle gambe tremanti di acido lattico. La ferita alla spalla si è riaperta: la guardo per un istante, stasera la devo cucire con più attenzione. Domani starò malissimo. Il Mezz'Orco è il guerriero più forte che ho mai affrontato, speculare a me in molti aspetti. È stato davvero un lancio di monetina. Mi dirigo verso la monetina che ho lanciato. Croce. Ma ho vinto io comunque: è solo una monetina, non predice il futuro. Ieri mi avrebbe destabilizzato, ma oggi faccio solo spallucce. Il combattimento con Yukio mi ha insegnato che a volte, anche se il fato decide per qualcosa, ci si può continuare a rialzare e prenderlo a mazzate finché non cambia idea. Prendo il cappello con la piuma che il Mezz'Orco ha lasciato a terra quando i barellieri lo hanno portato via, lo metto in testa: è un regalo di Veronique, ed è una parte importante di come sono arrivato qui. Saluto la folla.
  20. Personalmente, a meno che non si voglia che la dipendenza sia una componente importante della sfida proposta ai giocatori o ai personaggi, non ne vedo molto la necessità. In generale l'alcool non ha particolari effetti positivi (no, non protegge dal freddo, anzi: fa sentire meno il freddo, ma essendo vasodilatatore ti fa perdere calore più rapidamente e aumenta i danni che il freddo fa, come scoprirono tristemente le famose gavette di ghiaccio), quindi un tradeoff meccanico è difficile da creare. Direi che vedo due modi per giocarlo: Esclusivamente come uno strumento di interpretazione. Bevo perché voglio che il mio personaggio si diverta, e bevo fino a intossicarmi quanto voglio, avendo anche eventualmente effetti meccanici negativi (e una lista come quella proposta può andare benissimo per dare ispirazione). Voglio che il mio personaggio abbia un problema con l'alcool? Glielo metto come flaw, e prendo ispirazione quando mi lascio andare. In un mondo magico, le pozioni possono essere alcooliche! In quel caso, un sistema meccanico può essere divertente, con un tradeoff tra quante pozioni bevi e il tuo livello di lucidità. Ma credo funzioni solo in campagne non particolarmente serie 🙂
  21. Amadeus Istintivamente scarico la balestra sul volto dell'armatura.
  22. Alkidámas La situazione nasconde altro, ma non abbiamo tempo. Mi allontano, e riprendiamo la marcia. Penso proprio che ci sia qualcosa che ci sfugga, non mi dispiacerebbe fare un giro la notte con il gufo. Ma c'è un'invasione in atto, avvertire la città è più importante.
  23. Herald "Lucky" Warren La punta della spada è sulla rena, non riesco più a sollevarla. Estraggo la moneta dalla tasca. Il corpo è arrivato alla fine delle riserve. Non ne ho più. O ora o mai più. Faccio ruotare la moneta tra le dita, e poi la lancio lontano. Thog, l'ha presa un cagnolino! Ruoto la spada, tracciando una linea sulla sabbia, e colpisco Thog alla caviglia. Poi lo finisco con un colpo al torace. Sento la monetina rimbalzare sulla sabbia, poi sulla parete dell'arena. Testa vinco io!
  24. Solo una nota pedante: le medie lasciano il tempo che trovano, visto che di solito ci interessa la probabilità di fare un certo numero o più. Il sistema 2 (che in pratica significa prendere la mediana tra tre tiri) chiaramente è a media uguale a tirare un dado solo (per ovvi motivi di simmetria), ma ad esempio la probabilità di tirare un critico è poco meno dell'1% invece di 5%, perché chiaramente prendere la mediana su tre tiri rende più probabili i valori centrali. Anche la probabilità di tirare un 15+ ad esempio è abbastanza inferiore, mentre un 5+ è discretamente più facile. E' una nota abbastanza pedante eh... ma la cumulata della soluzione 3 rispetto alla probabilità uniforme, tutta leggermente più alta ma di forma simile (e in particolare con probabilità molto simile di fare critici), è secondo me più adatta.
  25. Bonus point se Gamma aggiunge nella pozione di Delta qualche aggiunta che lo rende paranoico e violento, prima di creare i falsi indizi verso Beta.
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