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meccaniche Supercritico
MattoMatteo ha risposto alla discussione di MattoMatteo in House rules e progetti
Vorrei sapere se la trovate utile/equilibrata o meno. -
A proposito master, multiclassando cosa si ottiene dalla nuova classe? Lo chiedo per Ian e Voignar.
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Scusa, ma visto che appunto sono stati quelli del Progetto Nebula a darci la tecnologia ftl, non sarebbe più sensato che il "galattico standard/comune" sia effettivamente basato su una versione semplificata della lingua Numeneans (con magari aggiunte di altre lingue, o veri e propri dialetti -ma comprensibili tra loro- basati sulle lingue delle varie specie)? @zinco scusa se rompo, ma puoi rispondermi alle domande in "Abilità" e "Extra" che ho postato quì?
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Rurik "Le orme non proseguono, portano dentro la torre, quindi la nostra preda è quì!" rispondo seccato. "Ora fà silenzio e seguici..."
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stili di gioco Progetto universitario su OSR e Old School, ditemi la vostra.
MattoMatteo ha risposto alla discussione di Mighty Warlock in Discussioni GdR Generiche
Credo che dipenda proprio da quelle "minime variazioni alle regole"; è come trovare il manuale base con delle house-rules già scritte, e se ne escono abbastanza, alla fine troverai quello con le regole alternative che piacciono a te, senza starti a scervellare se sono equilibrate o meno. Se, altre ai manuali base e quelli di ambientazione, parliamo anche di semplici avventure, direi che superiamo abbondantemente i 100, forse anche i 200 prodotti. Su quelli che hanno iniziato a giocare in quel periodo può sicuramente esercitare il fascino della nostalgia. Però personalmente, pur avenfo iniziato a giocare tra il 1985 e il 1990, preferisco prodotti con una grafica più moderna. Credo di no; è un prodotto di nicchia e, con la graduale scomparsa dei giocatori di quell'epoca (che compongono la maggior parte delle persone a cui questo prodotto interessa), l'interesse scemerà a favore di prodotti che, pur avendo premesse simili, sono fatti fatti meglio perchè più moderni. Difficile a dirsi; penso che, a parte i troll e gente analoga, in linea di massima la rete ha fatto molte più cose positive che negative per il mondo dei gdr e degli osr. Non saprei, perchè oramai gioco solo on-line (giochi tramite forum o chat); io ho 45 anni, quindi ipotizzo che l'età media dei miei compagni di squadra vada da 25 a 50 anni. -
Fare un critico dovrebbe accadere abbastanza spesso (in media 1 volta ogni 20 tiri), eppure nonostante tutto è sempre una festa quando capita... a meno che non riesca al mostro gestito dal master, allora son dolori! 🤣 Quindi non dovrebbe essere ancora più esaltante, e quindi dare maggiori vantaggi, quando si tira un doppio 20 (1 possibilità su 400!) quando si ha vantaggio o svantaggio? Pertanto propongo la seguente regola opzionale: Combattimento: se si attacca con vantaggio o svantaggio, e si ottiene un doppio 20, invece che tirare un numero doppio di dadi, se ne tira il triplo. Abilità: se la prova viene effettuata con vantaggio o svantaggio, e si ottiene un doppio 20, il risultato del dado viene considerato come 25.
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Scienza, tecnologia, e altre tecnochiacchiere
MattoMatteo ha risposto alla discussione di MattoMatteo in TdS in Progetto Nebula
Credi-chip La forma di moneta ormai usata da tutte le razze entrate in contatto con i Superiori; si tratta di rettangoli in plastica trasparente e metallo lucido (circa 16x8 cm, spessore 2,5 mm, bordi arrotondati), dotate di un microchip anti-contraffazione (una tecnologia basata su cristalli opto-quantistici a matrice frattale, fisicamente impossibile da duplicare, a disposizione solo di governi e banche), di un sensore di dati biometrici (in modo da poter essere usata solo dal legittimo proprietario), e di un proiettore olografico (che genera uno schermo e una tastiera). Premendo un punto preciso della superfice si attiva il proiettore, che fà vedere il numero del credi-chip e il credito residuo; a quel punto si può selezionare una cifra da pagare, immettere un codice di sicurezza, e confermare col sensore biometrico; avvicinando il credi-chip ad un'altro, o in caso di un negozio ad un lettore, la cifra viene trasferita senza che resti traccia della transazione. Proiettori olografici Dispositivi per generare immagini tridimensionali (talvolta interattivi). I più piccoli e semplici generano immagini piccole, monocromatiche (anche se talvolta è possibile cambiare colore), e a bassa risoluzione; consumano pochissima energia (la loro batteria può durare per anni prima di dover essere cambiata), e sono usati su dispositi portatili (credi-chip, crono-calcolatori da polso, comunicatori a breve distanza, kit per riparazioni meccaniche o elettroniche, eccetera). I più sofisticati generano immagini a colori e in alta risoluzione, con dimensioni che vanno da uno schermo televisivo all'altezza di un grattacielo. In tutti i casi l'immagine è semi-trasparente (per vederla al meglio è necessario che lo sfondo contro cui viene osservata sia nero), quindi è impossibile usarla per confondere la gente e farle credere di vedere una cosa che non c'è (o non far vedere una cosa che c'è). Generatori di campi di forza Dispositivi che generano un campo di foto-magnetoni a polarità asincrona; il campo interagisce con materia ed energia, impedendone il passaggio in modo selettivo a seconda delle impostazioni (far passare solo materia e non energia, o viceversa; far passare solo i gas; far passare solo certe frequenze energetiche, e solo a bassa intensità); sarebbe il sistema di difesa perfetto, ma presenta una serie di problemi che ne rendono l'uso applicabile solo in ambiti molto ristretti: il campo ha un'ampiezza limitata; questo significa che può essere usato solo per "coprire" buchi piccoli, e che per aree maggiori è necessario usarne molti (quindi non è possibile alzare uno scudo che copra una città). è estremamente difficile creare generatori miniaturizzati (quindi niente scudi personali); l'unica eccezione conosciuta solo le armi-luce, ed è il principale motivo del loro costo spropositato. consuma una marea di energia, necessitando solitamente di reattori all'heterium per funzionare; come prima, l'unica eccezione sono le armi-luce, ma solo perchè il campo è di dimensioni molto ridotte (comunque la batteria costa molto più del normale, per le sue dimensioni, e ha una durata limitata). l'efficenza non è del 100%, quindi parte della materia o energia passa comunque. Titanio trasparente Si tratta di ossi-nitruro di titanio, con tracce di altri ossidi metallici (principalmente zirconio e alluminio, con tracce di berillio, boro e silicio) per rendere amorfa la struttura cristallina e migliorare la trasparenza alla luce visibile, agli ultravioletti e agli infrarossi; più duro dell'ossido di alluminio, ma con una resitenza e un'elasticità paragonabile alle migliori leghe metalliche, ha sostituito il vetro normale nelle applicazioni più impegnative. Impianti bionici Definizione che comprende sia le protesi (arti) che gli organi artificiali (interni ed esterni); ne esistono due versioni, standard (prestazioni identiche alla parte del corpo che sostituiscono, spesso ne hanno anche l'aspetto, rendendola quasi indistinguibile dall'originale) e avanzate (prestazioni superiori, discapito dell'aspetto che è sempre chiaramente meccanico ed innaturale). Le protesi standard di solito hanno uno scheletro in fibro-plastica (plastica rinforzata con fibre carbo-ceramiche), muscoli in miomeri (fibre plastiche che imitano perfettamente i muscoli organici), e una copertura è in epidermide clonata; l'energia è fornita direttamente dal corpo. Le protesi avanzate di solito hanno uno scheletro e un rivestimento in poli-alluminio rinforzato da fibre carbo-ceramiche, e come muscoli attuatori magneto-dinamici; la fonte di energia è una batteria (sostituibile, o ricaricabile durante il sonno). -
Percezione passiva è 10 + il bonus o malus di Saggezza. La prima colonna è il numero di trick, e tu parti con 4 perchè il pilota è "derivato" dallo stregone (se controlli la tabella dello stregone nel manuale di D&D5 vedrai che è l'unico a partire con 4 trucchetti). La seconda colonna è il numero di gambit conosciuti; il pilota ne ha un numero fisso (e basso), invece di averne uno variabile (livello + modificatore di caratteristica) come i soldier, per lo stsso motivo di cui sopra. La terza colonna è il numero di slot di 1° livello, e quella è uguale per tutte (o quasi) le classi.
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I dadi vita sono pari al livello; noi iniziamo al 1° livello, quindi 1.
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Rurik Seguo a distanza Caldor, e precedo il resto del gruppo. Cerco di muovermi il più cautamente possibile, in modo da non fare rumore.
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Wow! Problemi di connessione a parte, doveva essere fighissimo! 😍
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ambientazione Briciole di creatività
MattoMatteo ha risposto alla discussione di MattoMatteo in Discussioni GdR Generiche
Idea ispirata dal film russo "Koma" (che ho iniziato a vedere, ma poi i buchi di trama/regia/recitazione -il protagonista si sveglia in un mondo strano, e dopo aver incontrato altra gente non chiede loro chi sono, dove si trovano, o cosa stà succedendo- mi ha fatto lasciar perdere dopo nemmeno un quarto d'ora) e dall'anime "Re-Creators" (che non ho visto, ma che deve essere molto bello... e ha una colonna sonora da urlo). Alcuni bambini finiscono in coma, e sono portati nello stesso ospedale, dove vengono sottoposti ad una cura con un farmaco sperimentale; inizialmente il farmaco sembra non funziona, ma dopo alcuni mesi i bambini si svegliano tutti, quasi contemporaneamente. Il problema è che la loro personalità sembra essere leggermente cambiata; questo perchè, all'insaputa dei medici, mentre erano in coma, grazie alla medicina sono entratti in contatto telepatico, vivendo una nuova vita in un misterioso mondo onirico comune; lì il tempo passava 100 volte più velocemente, quindi quelli che per le loro famisglie sono stati solo pochi mesi, per loro sono stati 20-30 anni, durante il quale sono cresciuti, si sono innamorati, e soprattutto hanno lottato contro la misteriosa "regina nera" che minacciava il loro mondo. Ovviamente i bambini, grazie alla maturità sviluppata nel mondo onirico, decidono di non dire niente ai medici e ai loro genitori, per evitare di essere presi per pazzi o, peggio, essere trattati come cavie da laboratorio se creduti; dopo il risveglio la loro vita sembra tornata normale, ma i bambini si tengono in contatto tra loro, di nascosto dai loro genitori. Ma all'improvviso alcune delle creature del mondo onirico, al servizio della "regina nera" e immuni alle armi convenzionali, cominciano ad apparire anche nel mondo reale, e sembra che stiano cercando proprio i bambini; solo con le conoscenze accumulate nel mondo onirico, e il fatto che talvolta riescano a tornare all'aspetto che avevano lì (con tanto di armi e oggetti), permette loro di sopravvivere e salvare anche gli altri innocenti presi in mezzo. Riusciranno i nostri giovani eroi a scoprire chi è la "regina nera", cosa vuole, come ha fatto a venire nel nostro mondo, e a sconfiggerla? -
All'inizio del capitolo sui veicoli c'è l'elenco di quelli con cui puoi cominciare ("Starting vehicles" a pagina 86). Se è solo un veicolo, la scelta più ovvia è il "Light Freighter" (come dice nella descrizione "The perfect vessel for an imperfect crew"), vale a dire l'equivalente del Millenium Falcon... oddio, magari un tantino più grande (dopotutto siamo in 5, e la pg di MasterX è di taglia Grande! 😅 ), ma il concetto base è quello. Come aggancio potresti mettere che hai appena vinto (o perso!) il veicolo ad una partita a carte (🤣), oppure che il tuo precedente equipaggio ha disertato o è morto, e ora ti serve nuovo personale. Se ne hai due (ma non credo), la scelta migliore per la seconda è la "City Skycar".
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Una Storia di Miniere e Draghi — Gioco
MattoMatteo ha risposto alla discussione di Mythrandir in Discussioni in Una storia di Miniere e Draghi
Dakkar "Pensi sia opportuno mandare a chiamare adesso questo Iarno, e discutere ora di questo problema, o aspettiamo domani? Personalmente preferirei la prima... non riuscirei a dormire bene, sapendo che Gundren è prigioniero!" dico in tono agguerrito. -
@zinco mi puoi fare un paio di correzioni alla scheda dei Qwel'Nariani? Su "Fisiologia: Avian" mi dovresti cambiare la riga "Size. Small size" in "Size. Medium size"; inoltre, dopo la riga "Superior vision", se aggiungi "Tratto particolare. Possono camminare indifferentemente a 2 o 4 zampe". Su "Aspetto", se modifichi il pezzo: in questo modo:
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Concordo; la mia specie ha la competenza automatica negli attrezzi di sicurezza, ma non tutti li hanno (io no, per esempio).
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L'attrezzatura (armature, armi, equipaggiamento) si trova tutto alle pagine 70-75 del manuale di Hyperlanes. E se proprio vuoi qualcosa di particolare (magari per via della cultura della tua razza), ci sono anche quelle standard di D&D 5.
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28, c'è scritto nel post iniziale. @Voignar ecco perchè non mi tornavano i conti; probabilmente hai effettivamente usato "solo" 27 punti, perchè è quello il punteggio sul manuale del giocatore di D&D.
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Scusate, intendevo dire a @Voignar che, secondo me, ha creato il suo pg usando solo 27 dei 28 punti a disposizione. si ok interessante. metto 16 a forza. e nel resto delle stat? ci metto la sabbia magica? no non ci metti praticamente nulla... MasterX, la stringa standard è pari a 27 punti, usando il costo di creazione: Tutti i pg sono creati così. Il master ci stà avvantaggiando, dandoci 28 punti.
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Scusa, ma confrontando le tue caratteristiche con le mie mi è venuto il dubbio che tu abbia dimenticato 1 punto (ne dovresti avere usati 27 invece di 28, se non ho fatto male i conti).
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Ecco la scheda di Jarek (link presente anche tramite la mia firma)... o, per meglio dire, Jarek’Kairamas’Mendawent Ral’Meliria’Hemtakolinartep Mesh’Korenath Hein’Ishuani (che letteralmente significa “Jarek che caccia silenzioso come un kairamas” (un predatore di Qwel'Nar simile al lupo... voglio vedere chi nota la citazione), “figlio di Meliria, che crea arte con i numeri” (un modo elegante per dire che è una insegnante di matematica), “del clan Korenath”, “della tribù Ishuani”... se vi sembra pretenzioso, sappiate che in realtà è un nome qwel'nariano assolutamente normale). @zinco metto sotto spoiler per non fare un "wall of text". Storia Classe, sottoclasse, bg Abilità Equipaggiamento Extra @Voignar Arsenal, Influence e Tactics (pagina 50, sotto "Tricks" e "Preparing and Pulling Gambits").
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Grazie, ma non serve, al momento non ho in mente nessuna razza (pg o png) cyborg/androide/robot; era solo per sapere se a @zinco andava bene, tutto quì.
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Scienza, tecnologia, e altre tecnochiacchiere
MattoMatteo ha inviato una discussione in TdS in Progetto Nebula
Spero che il titolo vada bene... Qusta discussione serve per raccogliere tutte le "tecnochiacchiere" (in originale "technobabble", ma siamo italiani, e quindi parliamo italiano) pseudoscientifiche necessarie per rendere meglio l'atmosfera fantascientifica nel gioco. Queste prime sono mie, ma se avete altre idee sentitevi liberi di postarle. Unità di misura galattiche standard Anche se ogni razza ha le proprie unità di misura (per lunghezza, massa, tempo, eccetera), il fatto di aver ricevuto la tecnologia ftl dai Superiori ha fatto si che tutti abbiano imparato ad usare anche quelle di tale specie, soprattutto quando si tratta di commercio spaziale. Quindi, quando si parla di metro/grammo/giorno/eccetera senza indicare un pianeta, si intende la versione galattica standard. Reattori ad Etherium Avendo una potenza paragonabile a quella della reazione materia-antimateria, ma infinitamente più sicura, sono la fonte di energia preferita su grande scala: città, impianti industriali, astronavi. Potenti campi magnetici mantengono l’etherium in uno stato di plasma supercritico (si comporta contemporaneamente come plasma e come metallo liquido); poi fasci di particelle esotiche (materia oscura) generano bolle di super cavitazione, da cui emerge energia di punto zero, raccolta dalle pareti del reattore. Batterie “Glox” La sigla “glox” sta per “grafene/litio/oro/xenon”; lastre monoatomiche di grafene, coperte da entrambi i lati da uno strato di pochi atomi di lega litio-oro, immerse in xenon liquido supercritico (solitamente la pressione necessaria per mantenere in stato supercritico lo xenon sarebbe eccessiva, ma lo xenon reagisce con l’oro formando un composto stabile). Sono la fonte di energia base di quasi tutta la tecnologia attuale; avendo una densità energetica superiore ai combustibili chimici, hanno sostituito persino i motori a combustione dei veicoli di terra, acqua e aria; sono usati anche su astronavi e stazioni spaziali, come fonte di energia di emergenza (supporto vitale, gravità artificiale, sensori, armi, movimento nello spazio normale, comunicazioni radio; non per il movimento o le comunicazioni ftl). Ne esistono di ogni forma e dimensione (alcune così picole da aver peso irrilevante persino avendone centinaia), costo (le più piccole costano 0,1 crediti una decina) e durata (a seconda del congegno su cui sono montate, possono durare da alcuni giorni ad una decina di anni). Motore FTL Dispositivo in cui fasci di gravitoni vengono fatti collidere contro un cristallo di etherium, generando tachioni; il flusso di tachioni viene poi guidato in modo da formare una "bolla" attorno all’astronave, facendola passare dallo spazio normale all’iperspazio; quando la bolla viene fatta collassare, l'astronave torna nello spazio normale; in questo modo l’astronave può viaggiare a centinaia o migliaia di volte la velocità della luce, permettendo di attraversare la distanza tra le stelle in tempi accettabili. Una versione più piccola serve per generale le trasmissioni ftl. Il consumo di energia è immenso, e può essere supportato solo dai reattori all’etherium. Propulsore a muoni Motore per aerei e navi spaziali; deuterio muonico e elio 3 muonico vengono portati a fusione nucleare, e il plasma ottenuto viene usato per generare una spinta in avanti. Anche piccoli motori forniscono una spinta enorme, quindi non occupano molto spazio su aerei e astronavi; inoltre basta poco combustibile per far viaggiare il veicolo, quindi il motore può funzionare per tempi e distanze considerevoli. Propulsore antigravità Si tratta di uno o più generatori di gravitoni, posizionati nella parte inferiore del veicolo, e diretti in basso in modo da generare una spinta verso l’alto (nel caso dei veicoli “terrestri” la spinta è regolata in modo da mantenere un’altezza costante, che può essere cambiata, ma che di solito è pari a 20-200 cm); un dispositivo di sicurezza disattiva il generatore se si trova capovolto, in modo da evitare che il veicolo venga sbattuto sul suolo dalla sua spinta. Gravità artificiale Ottenuta tramite una coppia (o più, nel caso di astronavi grandi o stazioni spaziali) di generatori di gravitoni; un generatore è piazzato nella parte “alta” dell’astronave o base spaziale, l’altro nella parte “bassa”, in modo da generare un flusso di gravitoni (e quindi un campo di gravità) solo all’interno. Generatori multipli e/o molto avanzati consentono di variare la gravità, in più o in meno, solo in alcuni aree (per accomodare specie particolari, o per facilitare il movimento ed immagazzinamento di materiali), lasciando il resto in condizioni normali. Armi al plasma Armi ad energia diretta, che hanno sostituito quasi universalmente quelle da fuoco. Un impulso laser attraversa un campo ultra-denso di particelle, rallentando e trasformandosi in plasma fotonico che viene scagliato da un campo magnetico; ogni specie usa un particolare tipo di particella e di frequenza del laser, pertanto il plasma lascerà sui bersagli una traccia energetica caratteristica, rilevabile da appositi strumenti. Armi-luce Armi da mischia, in cui la parte offensiva (lama, punta, corpo contundente) è composta di plasma fotonico, generato nello stesso modo dei proiettili delle armi al plasma, e mantenuto in una forma definita da un campo di forza permeabile alla materia ordinaria; serve un piccolo lasso di tempo per attivare o disattivare l'arma (azione bonus). La versione più famosa è la spada, ma in realtà questa tecnologia può essere applicata ad ogni tipo di arma da mischia; le armi subiscono le sequenti modifiche: Il danno diventa da calore. L’arma guadagna il tratto “Precisa”. Se l'arma base ha i tratti “Pesante” e/o "Versatile", la versione ad energia li perde. Se l'arma base non ha il tratto "Pesante", la versione ad energia ottiene il tratto "Leggera". Se l'arma base ha il tratto "Leggera", la versione ad energia ottiene il tratto "Scagliata" (gittata 6/18 m). Il peso è la metà dell'arma base. Le armi possono funzionare ininterrottamente per quasi due ore (1.000 turni), con un'apposita batteria (costo 100 crediti, peso 0,25 kg che và sommato al peso dell'arma). La tecnologia per produrre questo genere di armi è ancora difficile da realizzare, per cui costano molto (2.000-5.000 crediti oltre il costo base); oltre che a nobili molto abbienti (e arroganti), tali armi solitamente vengono date solo a piccole squadre militari d'elite; andarsene in giro portandone apertamente una, soprattutto se dai l'impressione di non sapere come usarla o di non avere il diritto di averla, è il modo migliore per vedersela rubata o confiscata (e magari essere imprigionato o ucciso). Magneti al Wundarium Cristalli anisotropici di silicio/niobio/palladio, con una struttura a lamine parallele di silicene, intervallate da una lega niobio-palladio “spugnosa”; l’aspetto somiglia sorprendentemente a quello dell’opale nero. Lavorato in modo particolare, ad alta temperatura, il wundarium può essere saturato di idrogeno; poi, quando il cristallo viene raffreddato bruscamente a temperature di poco superiori allo zero assoluto, le “celle” si chiudono, e l’idrogeno assume le proprietà di un metallo, trasformando il wundarium in un magnete superconduttore funzionante fino a 500 °C. I cristalli trattati sono indispensabili per far funzionare i reattori ad heterium e i motori ftl, ma anche moltissima altra tecnologia (per esempio, fette di cristallo spesse pochi micrometri servono per le armi al plasma). Poli-alluminio Il termine esatto sarebbe “lega di alluminuri poli-metallici, con boro e silicio”, ma viene accorciato in poli-alluminio per semplicità; ormai ha sostituito le leghe ferrose nella maggior parte delle applicazioni industriali. Solitamente le leghe metalliche non hanno proporzioni esatte, ma l’alluminio è più vicino ad un semimetallo, quindi può formare leghe stechiometriche (tipo l’acqua, formula H2O, in cui 1 atomo di ossigeno è legato a 2 atomi di idrogeno) con altri metalli (nel caso del poli-alluminio: nickel, cromo, vanadio, molibdeno, manganese, cobalto, titanio, niobio, zirconio, berillio). Esistono diversi tipi di poli-alluminio, con diverse proporzioni di altri metalli, a seconda dell’uso a cui servono. Il poli-alluminio pesa la metà delle leghe metalliche ferrose, pur avendo proprietà (durezza, resistenza, temperatura di fusione) appena inferiori; inoltre è resistente alla corrosione e non è magnetico; l’unico difetto è che è difficile da saldare, senza apposite apparecchiature. Asterion Dette anche “balene iperspaziali” (perché vengono avvistate solo nell’iperspazio, impegnate a cantare e danzare tra loro o attorno alle astronavi di passaggio), anche se il loro aspetto non è esattamente quello di una balena; l’unica cosa che le ricorda è il corpo (cilindrico appiattito), che però è dotato di “ali” come una manta, e di una coda è priva di pinne che si suddivide in una dozzina di tentacoli come quelli di una piovra (2 più lunghi e 10 corti la metà, nessuno con ventose); inoltre non hanno nessuna bocca, ma in compenso hanno una dozzina di occhi (divisi in 4 file da 3, poste ai lati, sopra e sotto); infine il loro corpo è semi-trasparente, come quello di una medusa, ma con riflessi metallici multicolori. Una caratteristica peculiare di questi esseri è che, pur essendo stati visti e sentiti da centinaia di viaggiatori, non vengono mai registrati da sensori e strumenti di registrazione audio/video; una teoria sostiene che le “balene” siano solo un’immagine mentale, inviata da esseri invisibili di pura energia che abitano nell’iperspazio; un’altra ritiene che siano forme di vita a base di heterium, e che in qualche modo si trovino “fuori fase” rispetto al resto dell’universo, e che possano percepirle solo razze abbastanza evolute da avere il potenziale per sviluppare poteri psichici; poiché nessuno è mai riuscito a catturarne una, ogni teoria è buona come le altre. -
Grazie, ne sarò onorato! 😍 @Ian Morgenvelt: nel primo post discussione non metterò l'ambrosia, l'onore spetta a te. EDIT: ho aperto la discussione... vai, e fatti onore! 😉 Riguardo alle razze, il tuo post sull'impianto cibernetico per l'ambrosia mi ha fatto venire in mente una cosa: si possono creare razze (pg o png) di cyborg/androidi/robot (pagina 20-22 del manuale di Hyperlanes)? EDIT: altra cosa, i Superiori sono la razza più potente della galassia... ma sono anche la più vecchia, o ne esistono di ancora più antiche (che magari si sono estinte prima ancora della comparsa dei Superiori, lasciando solo rovine e manufatti misteriosi)?
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Ecco le prime due razze con cui i Qwel'Nariani hanno avuto a che fare dopo aver ricevuto la tecnologia ftl: Hermaliani Therwar