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MattoMatteo

Circolo degli Antichi
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  1. Proprio perchè si è votata alla semplicità, non sarebbe stato realistico che implementasse un sistema diverso dai classici pf.
  2. MattoMatteo ha risposto a nolavocals a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    My two cents: le caratteristiche sono le "potenzialità grezze", le abilità e le capacità di classe sono una "specializzazione". Esempio stupido (uso D&D 3.5, per amore di precisione): un pg potrà anche avere 18 di For, che gli permette di sollevare 200 kg da terra e trasportarne 100 in spalla senza fatica... ma se non mette punti in Scalare non riesce a salire nemmeno su un'albero basso e nodoso, e se è un mago non riuscirà ad usare una spada bene come un guerriero.
  3. Parafrasando Totò (almeno credo, che fosse Totò): "Troppa robba, Sant'Antò!" Io potrei anche passare le prossime due ore a descriverti nel dettaglio uno di questi giochi, ma tanto non basterebbe a farti capire se è davvero quello giusto per te, e io avrei perso tempo inutilmente... o, peggio, potrei farti innamorare di un gioco che invece, una volta provato, non ti piacerebbe, e allora saresti tu ad aver perso tempo. Inoltre per tutti (o quasi) i giochi esistono già delle recensioni on-line (anche se magari solo in inglese), quindi è inutile che ripeto una cosa già fatta. La maggior parte dei manuali gratuiti che ti ho linkato sono abbastanza corti, quindi fai prima (e li capisci meglio) a leggerteli direttamente; poi, se ne trovi qualcuno che ti stuzzica, prova a giocarci, anche in un pbf/pbc se non hai nessuno con cui giocare dal vivo... questo è l'unico modo certo per vedere se un gdr fà al caso tuto, perchè dipende tutto dai TUOI gusti.
  4. Se le cose che non ti piacciono più di D&D 3.5 sono quelle che hai segnato, passare a PF o 4° o 5° edizione (o Numenera, 13° Age, Mutant & Masterminds) non cambia nulla, o quantomeno nulla di importante, quindi ti consiglio caldamente di passare a tutt'altro sistema. Ti parlo da persona a cui è successa la stessa cosa, e ti posso assicurare che "disintossicarsi" dal D20 system è possibile e utile. Il problema è che alle volte le opinioni sono contrastanti, a riguardo di "qual'è il sistema migliore per una certa cosa".... l'unico consiglio che ti posso dare, è di provare quanti più giochi possibile (magari anche tramite i pbf/pbc), finchè non ne trovi uno che possa fare al caso tuo. Se non vuoi spendere soldi, prova a cercare dei grd free, anche se alcuni sono disponibili solo in inglese; ecco alcuni esempi: Fate (srd on-line gratuita, in inglese e italiano) Dungeon World (srd on-line gratuita, in inglese e italiano) il sistema Fuzion della Talsorian, discendente di quello su cui funziona Cyberpunk 2020 (non ricordo se è disponibile gratuitamente, ma mi pare di si, in ingelse e italiano) il sistema D6, che è usato nella prima versione di Star Wars, ma che è usabile anche in versione fantasy (link) Savage worlds (non ha una srd, ma è possibile scaricare un riassunto delle regole, se non erro; in inglese e italiano) Inoltre, se vuoi ulteriori suggerimenti, c'è anche un'elenco su DL.
  5. Beh, a questo punto si potrebbe usare un sistema misto: malus (spirale della morte) per i pg e i png importanti, e pf (pochi, visto che fino all'ultimo si è al massimo della potenza) per i png di poco conto.
  6. MattoMatteo ha risposto a Andrea5 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Se non hai mai giocato di ruolo, e soprattutto mai a D&D, consiglio la 5° perchè è la più semplice (oddio, il Becmi è ancora più semplice, ma procurarsi i manuali è pressochè impossibile). Com,unque, prima di tutto, ti consiglio questa guida, che spiega benissimo le differenze tra le varie edizioni.
  7. MattoMatteo ha risposto a un messaggio in una discussione in D&D 3e regole
    Non sono dei veri forgiati, ma dei famigli (come quelli di mago e stregone) del tipo "costrutto".
  8. Ispirato dal post di Lord Karsus, ma anche da un paio di letture più "serie" (il mondo di Xnian di Lovercraft, e la serie "Man after man" di Douglas Dixon), ecco a voi... rullo di tamburi... il "mondo degli umani"! Stupefatti, eh? No no, aspettate! Mettete via torce e forconi, e lasciatemi spiegare! Nel racconto di Lovecraft, una razza (pseudo)umana che vive nel sottosuolo, usa come bestie da soma e fonte di cibo una specie di "cavallo"... che però ha alcuni tratti umani, perchè è effettivamente il discendente degenerato (anche grazie all'ingegneria genetica) di creature semi-umane! E nel libro di Dixon, dopo milioni di anni alcuni discendenti degli umani sono degenerati al livello animale. Perchè quindi non immaginare un mondo fantasy, in cui non solo le razze fantasy siano varianti degli umani (anche se non incrociabili), ma anche TUTTE le specie animali (mostri compresi) siano discendenti più o meno degenerati degli umani? Ma via, non siamo tirchi, e aggiungiamoci anche le piante! Ebbene si, signori e signore, avede udito bene... anche le "piante" sono, almeno parzialmente, discendenti degli umani! Ovviamente non saranno (pienamente) senzienti, nè capaci di sopravvivere senza radici, ma sono dotate comunque di un certo grado di intelligenza e mobilità (oltre che di aculeri/denti/artigli), che le aiuta a combattere contro gli erbivori. Quindi anche questi ultimi sono molto pericolosi, per difendersi dalle piante. Alcune specie vegetali sono "addomesticate", e si lasciano amputare alcune parti in cambio delle cure che ricevono, e che garantiscono loro magigori possibilità di sopravvivenza.
  9. MattoMatteo ha risposto a nolavocals a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    @Vuvuzela: guarda, Stroy l'ha spiegata mille volte meglio di come avrei mai potuto fare io! Inoltre, leggendo il suo posto, mi sono reso conto che io stesso avevo fatto confusione tra le due cose, cosa che ha contribuito ad aumentare ancora di più l'equivoco. 😅
  10. MattoMatteo ha risposto a Nereas Silverflower a un messaggio in una discussione Altri GdR
    Beh, magari invece che spade di cartone, se la stanno dando di santa ragione con i loro ombrelli o bastoni da passeggio...
  11. MattoMatteo ha risposto a nolavocals a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Il fatto è che le caratteristiche non sono le uniche cose che influenzano la riuscita dell'azione; ci sono anche abilità, livello, talenti, capacità di classe, e l'immancabile "caso" sotto forma di dado. Inoltre c'è da tenere presente che, per quanto riguarda le caratteristiche mentali del pg (che credo siano quelle che danno maggiori problemi), esse sono gestite dal giocatore, che si potrebbe dire ha le proprie caratteristiche metali, diverse da quelle del pg... cosa che aggiunge un'ulteriore livello di astrazione. Per renderle "indipendenti" dal giocatore, bisognerebbe lasciare tutto ai dadi: "il mio pg tira sotto int, per vedere qual'è la strategia migliore per il combattimento", "il mio pg tira sotto Sag, per capire cosa nasconde il prigioniero", "il mio pg tira sotto Car, per obbligare la guardia a lasciarci fuggire"... è quello che si faceva in 3/3.5/PF, e di cui molti poi si sono stancati; ecco perchè è nata la 5°.
  12. Come ho detto altrove, se non fosse che sono assolutamente negato per qualsiasi gioco che necessita di saper usare bene e velocemente le mani (su joystick e/o tastiera), basandomi su questi filmati comprerei il gioco a scatola chiusa! Quanto a catturare l'atmosfera cyberpunk (soprattutto il gdr, ma anche i racconti), credo che sia in assoluto il prodotto che finora ci riesce nel modo migliore; la mia personale "top 3" finora era: Ghost in the Shell (manga e anime... il film non ho ancora avuto modo di vederlo, quindi non posso giudicarlo). Battle Angel Alita (Gunm), nonostante la presenza di alcuni aspetti troppo futuribili. Johnny Mnemonic, nonostante si veda poco "cyberware". Se facessero un film (con attori veri o in cg) ispirato pesantemente da questo gioco, soprattutto dal lato visivo, imho diventerebbe IL film cyberpunk per eccellenza!
  13. @Callisto Logane @Emanuela: benvenuti tra noi di DL; è buona educazione andarsi a presentare nell'apposita sezione, così i moderatori ti fanno vedere il regolamento, e come funziona il sito. 😉 EDIT: avevo menzionato solo uno di voi... aggiustato.
  14. MattoMatteo ha risposto a nolavocals a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Entrambi i metodi sono interessanti e utili, soprattutto per liberarsi del concetto "se il pg non ha almeno 18 nella caratteristica più importante è ingiocabile" nato con D&D 3/3.5/PF. @Vuvuzela: Checcho non ha mai parlato di creare le caratteristiche con tiro di dadi; stava solo mostrando un modo per rendere più accettabile il "problema" delle caratteristiche basse, qualunque sia il metodo di generazione (tiro di dadi, stringa standard, buy-point). Che poi tu preferisca un metodo rispetto agli altri (buy-point che, premetto, è quello che preferisco anche io), quello è un'altro paio di maniche... non significa che sia meglio o peggio degli altri.
  15. MattoMatteo ha risposto a Iddhart a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostri
    @Iddhart: ricorda che non serve molto fare build guardando solo al danno che fai al 20° livello, se poi il tuo pg parte dal 1°.
  16. Grazie... sapevo che c'era una combinazione di tasti che faceva una cosa simile (le ho appena provate, e funzionano perfettamente entrambe), ma proprio non la ricordavo. 😉 P.S.: rimane il dubbio del perchè mi abbia cancellato tutta quella roba (parliamo di una dozzina di righe di testo!), visto che non mi ha mai fatto una cosa del genere. Giusto per far capire il mio dubbio: rispondi ad un post, ma prima di premere "Invia risposta" lasci passare alcuni minuti senza toccare nulla; poi cancelli il post e chiudi la pagina (o chiudi direttamente la pagina); quando, anche a distanza di giorni (e nel frattempo intanto hanno postato altre persone), apri di nuovo la casella per rispondere, ritrovi il tuo vecchio post già scritto, perchè è stato salvato in memoria!
  17. Un paio di giorni fà mi è successa una cosa strana: stavo scrivendo della roba per il mio blog, mi fermo un paio di minuti per andare in bagno e poi bere un bicchiere d'acqua, poi riprendo a lavorare; faccio un piccolo casino con la tastiera (premo per sbaglio la freccia in giù, e scrivo un paio di parole nel posto sbagliato) e, per rimediare in fretta, invece di usare il tasto "cancella", uso il "Ctrl + Z"... e mi si azzera tutto quello che ho scritto nei 10-15 minuti precedenti! 😱 Dopo la solita e prevedibile (e più che meritata) sfilza di bestemmie all'indirizzo dell'editor di testo, mi metto d'impegno a riscrivere tutto; ci metto il triplo (30-45 minuti), ma ci riesco. Ora, non credo che quanto successomi sia normale, perchè altre volte ho usato il "Ctrl + Z" senza problemi, visto che mi cancella al massimo l'ultima mezza dozzina di caratteri, o 1-2 parole; quindi, anche usandolo ripetutamente, cancella solo poca roba per volta. Quindi: perchè me l'ha fatto, e come posso impedire che mi rifaccia lo stesso scherzo?
  18. MattoMatteo ha risposto a Iddhart a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostri
    Il problema è che il paladino non ha molti incantesimi... non sarebbe meglio un guerriero o un barbaro (o un guerriero/barbaro?), sempre con "Polearm Master" (o con spadone/ascia bipenne, stile di combattimento con armi a due mani e "Great Weapon Mastery")?
  19. MattoMatteo ha pubblicato un messaggio in una discussione in Pathfinder
    Visualizza file Catlan A chi non piacerebbe essere un'avventuriero? E a chi non piacciono i gatti? Quindi cosa c'è di meglio di un gatto avventuriero? Un Catlan, ovviamente! Tutti i pregi di un gatto, senza nessuno dei suoi difetti... o forse no? I Catlan sono una razza di "felinotauri", vale a dire che sono come i centauri, solo con un corpo da felino al posto di quello da cavallo. Sono stati creati per Pathfinder, ma vanno altrettanto bene anche per Starfinder. Invia aza Inviato 29/08/2018 Categoria Pathfinder
  20. MattoMatteo ha pubblicato a file in Pathfinder
    • 95 downloads
    • Version 1.0
    A chi non piacerebbe essere un'avventuriero? E a chi non piacciono i gatti? Quindi cosa c'è di meglio di un gatto avventuriero? Un Catlan, ovviamente! Tutti i pregi di un gatto, senza nessuno dei suoi difetti... o forse no? I Catlan sono una razza di "felinotauri", vale a dire che sono come i centauri, solo con un corpo da felino al posto di quello da cavallo. Sono stati creati per Pathfinder, ma vanno altrettanto bene anche per Starfinder.
  21. Se vuoi il pdf ufficiale, lo puoi comprare (in inglese) qui. Chiedere pdf pirata, invece, è severamente vietato in questo forum (oltre che essere illegale e penalmente perseguibile), quindi ti suggerisco di fare attenzione... non è assolutamente una minaccia, te l'assicuro, è un consiglio tra amici per evitarti problemi; quì si viene per divertirsi! 😉 Poi ti consiglio di andarti a presentare nell'apposita sezione ("Mi presento"), cosa che, a quanto vedo, non hai ancora fatto; quando lo avrai fatto, i moderatroi del sito ti mostreranno il regolamento del forum; non è nè lungo nè complicato, e serve solo per permettere a tutti di evitare incomprensioni e guai.
  22. Più che "vivo/morto" penso sarebbe più corretto dire "colpito/mancato", e "vittorioso/sconfitto" come situazione finale; in questo modo "vivo" sarebbe una sotto-categoria di "vittorioso", e e "morto" una sotto-categoria (un caso particolare, tra i tanti) di "sconfitto".
  23. Volendo ci sono anche alcuni UA (Uearthed Arcana), pdf gratuiti scaricabili sul sito della Wizard... ma sono materiale in playtest, non è propriamente ufficiale.
  24. "Be' oh com'è andata?" "Guarda ce l'aveva lunga 4,40 cm e profonda 18,23 cm, color rosa codice FFBCD9..." insomma info importanti ma non sostanziali XD Si, lo so... alle volte vengo preso da attacchi di "pignoleria acuta", per cui devo dettagliare tutto al millimetro. 🤣 E' un difetto che ho fin da piccolo, ma stò cercando di farmelo passare. 😉 ...perché sennò ci si dimentica, ci si deve ricordare la strada perché sennò cambia tutto! (ps. ma se sbagliando a rifare la strada e la strada cambia, se rifaccio la strada errata al contrario essa ritorna come prima dell'errore permettendomi di riprovare la strada del livello precedente, giusto?) Ovvio che, se al ritorno sbaglio la strada ma poi torno all'ultimo errore, alla fine riesco a tornare indietro sano e salvo... il problema è riuscire a rimanere calmi e non farsi prendere dal panico o impazzire, altrimenti sei fregato! E, soprattutto, hai bisogno di buona memoria... io per esempio, in una situazione del genere, anche se rimanessi calmo e sano di mente, probabilmente non riuscirei a tornare indietro, proprio perchè ho un pessimo senso sell'orientamento (che si basa, in parte, anche sulla capacità di ricordare la strada percorsa). Il concetto di "alieno", in questo caso, è largamente soggettivo. Ti faccio un'esempio banale: la narrativa di Lovecraft... è piena di cose "indescrivibili", ma i mostri per io trovo più affascinanti sono invece quelli che vengono descritti più nel dettaglio. Quando descrive R'lyeh, all'inizio usa una frase come "sembrava basata su una geometria aliena"... ok, bello... ma cosa diamine significa? Invece è quando dice "non si capiva se la porta fosse orizzontale o verticale" che (almeno per me) rende davvero l'idea di questa "geometria aliena"! Un minimo di descrizione ci vuole, per rendere l'idea... pensa al concetto "show, don't tell" della scrittura: se tu scrivi che il personaggio è arrabbiato è una cosa, ma mostrare i segni di questa rabbia (denti digriganti, mani strette a pugno, sopracciglia aggrottate, voce tesa, eccetera) rende il tutto più realistico e coinvolgente. Non sono molto portato per le questioni psicologiche (irl: spesso non capisco quando la gente scherza, o quando la gente sott'intende qualcosa... se dovessi farmi una rozza auto-diagnosi, probabilmente direi che soffro di una forma leggera di Asperger) quindi ho lasciato il tutto abbastanza vago, in modo che ognuno possa gestirsi la cosa come preferisce. Inoltre ho messo, come possibile ambientazione, anche il fantasy classico, che spesso non ha regole per gestire la follia (in D&D, per esempio, è opzionale).
  25. My two cents: ho l'impressione che molta gente (tra cui me stesso, lo dico subito a scanso di equivoci!) trovi più accettabile le prime due situazioni (casetta e buco della serratura), che non la terza (controllo mentale). Imho non per un problema di verosimiglianza, ma per un fatto di "percezione": una persona (vera o falsa) che uccide con una coltellata può essere vista come malvagia e brutale, ma una che uccide con mezzi indiretti (veleno, calunie, potere economico, controllo mentale) viene vista come molto peggio! Questo perchè "non si sporca le mani" ed è quindi più difficile da punire per il suo misfatto. Credo che sia anche questo che rende così spinosa la questione "abilità sociali".