Tutti i contenuti pubblicati da Hanzo
- Qual'è il disco?
- Che genere?
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Rom
A dire il vero, tutto il processo di emulare i giochi (e quel che ne consegue) dovrebbe essere illegale.
- Blind Guardian
- Pantera
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L'eroe che avremmo voluto essere
Hanzo ha risposto a Godric il Paladino a un messaggio in una discussione Libri, fumetti e animazioneIo, sotto sotto, ho sempre voluto essere non tanto l'eroe, ma la sua spalla. All'eroe la gloria e le rotture. Alla spalla meno rotture, meno gloria e la sensazione di essere utile all'eroe, se non indispensabile.
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Final Fantasy: IL TOPIC
Praticamente i programmatori hanno deciso di dare una impronta più immediata (anche se con una curva d'apprendimento un pochino ripida agli inizi) allo svolgimento delle battaglie. Invece di selezionare ogni volta i comandi dal menù a tendina classico, si può decidere di personalizzare la strategia di combattimento per ciascun personaggio, scriptandogli l'IA. Questo sistema si chiama sistema dei "Gambit", e consiste in opzioni che si acquisiscono tramite esplorazione (raccogliere "tesori") o comprandoli negli appositi negozi. I Gambit possono variare, ti faccio un paio di esempi si dividono tra "condizione" e "conseguenza" - Condizione --------- Conseguenza - - Alleato < 40% HP ------- Pozione - (con questo, appena un alleato scende sotto un tot di HP, viene curato o si cura, a seconda che il comando sia scriptato su quello controllato o sul secondo o sul terzo) - Nemico 100% HP --------- Ruba - (utile per la maggior parte del gioco, per farsi soldi sgraffignando il loot dal nemico) Grazie a questi script la resa delle battaglie è snellita di molto dalle procedure solite (seleziona comando/switcha personaggio/premi x/scrolla in basso/premi x/switcha personaggio/seleziona comando) ed è un bene, visto che le mappe di Ivalice (il mondo di FFXII) straripano di mostri. Comunque, se proprio uno vuole farsi del male, può fare completamente a meno dei Gambit. Ma lo sconsiglio. E' un suicidio lento e inesorabile per la psiche. Poi, rispondendo a Ilbepi. I personaggi per forza di cose alla fine si equivalgono. Tutti sanno fare tutto, non ci si può fare niente, perché in caso contrario non si potrebbe andare avanti con facilità. La guida infatti consiglia (nonostante non sia necessario) di livellare con costanza tutti i pg, in modo da avere più scappatoie in caso i combattimenti cruciali si mettano male. Non si può nemmeno trascurare la parte superiore della scacchiera in favore di quella inferiore. Memore della frase di un conoscente che ci ha giocato ed è stato trucidato dai lupi perché aveva le armi a posto ma le armature "di carta velina" (ha risolto in seguito, comunque).
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Black Label Society
Zakk musicalmente sa il fatto suo, oltre al "mero" bagaglio tecnico ha dietro di sè una certa esperienza, e questa si riflette nella musica contenuta nei diversi album che ha composto. Ora come ora è da tanto che non ascolto BLS, però, come feeling, ricordo con piacere Sonic Brew, 1919 e Mafia. Conto di procurarmi l'ultimo, appena possibile.
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Pantera
I Pantera sono stati il mio primo approccio al metal, assieme ai Sepultura. Ho tutti gli album (a parte i primi 3-4, non ricordo esattamente il numero, che loro "disconoscono") incluso il live ufficiale. Magistrale Cowboys from Hell, grintoso Vulgar Display of Power, discendente Far Beyond Driven, sottovalutato The Great Southern Trendkill, molto tirato l'ultimo...Reinventing the Steel il live sarebbe il massimo, se non fosse che la voce di Philip è ormai parecchio rovinata dal mix di alcool e droghe.
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Il mio gruppo spacca e distruggi...
Anche se non ho mai provato sono dell'idea che, per provare razze "strane" e combinazioni devastanti, basterebbe nerfarle il giusto e abbassare di conseguenza il level adj. Molte volte, solo per avere quella caratteristica "sgravata", c'è un controbilanciamento che la rende, alla fine dei giochi, parecchio sconveniente.
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Sondaggio: Allineamento preferito
E' solo una delle tante sfacettature.
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Sondaggio: Allineamento preferito
Forse lo scrissi già in altre occasioni. A me piace (e viene più facile) interpretare un CB.
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Dimensioni del gruppo
Inteso come scorrevolezza di gioco + assortimento party = 5 giocatori + master altrimenti, considerando solo scorrevolezza di gioco = 4 giocatori sennò considerando solo assortimento party = 6 giocatori Considerando che meno di 4 e più di 6 è improponibile (almeno per me) 3 o meno giocatori lo troverei triste e alla lunga monotono 6 o più giocatori lo troverei confusionario, caotico e alla lunga...monotono (se non frustrante)
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"Tutto ma quello no": cosa non interpretereste mai?
Il mezzelfo non lo farei neanche sotto minaccia di evirazione. Non mi piace, ha bonus del cappero, non saprei come interpretarlo.
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Che tipo di combattente preferite?
Spada e scudo. Ci tengo alla pellaccia.
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Da quanto tempo giocate?
Penso d'aver iniziato a giocare seriamente 7 anni fa.
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300
Spezzoni di film rallentati sono eccessivi. E' riscontrabile oggettivamente. Non è positivo. Il tutto non diventa più epico per questo motivo. La narrazione è inutilmente prolissa. Questo non migliora la qualità del prodotto. Ciò che viene visivamente narrato è incoerente in sè stesso. E' un difetto di scripting. Per essere un film, è stato scritto mediocremente: questo ci conduce a considerare quali sono i motivi non-oggettivi, poiché non adatti a classificare un film. 1 - La fedeltà al fumetto di Miller non mi dice se il film è godibile o meno. Se fosse fedele al 100% vorrei leggermi il fumetto, piuttosto che un film fake. 2 - Il messaggio politico - poco consistente - è legato alla cosiddetta "fedeltà" del fumetto. Quindi va tranquillamente a farsi benedire.
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300
A meno che non avessero un cappello a forma di scudo, dubito che li tenessero a 180 gradi. No comment.
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300
OT Ricordo ci fossero anche delle lance, arpioni e cose simili. Non ci sono riusciti con quelli. fine OT
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300
Nemo: stai sotto-intendendo che vado al cinema apposta per poi denigrare su un forum, qualora non mi sia piaciuto, un film del cappero? Wolf: stai sotto-intendendo che non colgo la differenza fra un'opera di sola fantasia e una di sola storia? Ti rendi conto che hai risposto in una maniera che dire infantile è un eufemismo? Ora rispondi in uno dei seguenti modi 1 - lamentati 2 - continua con il trend "sarcasmo, sarcasmo, sarcasmo, :trolleyes:" Eh. Da dove cominciare? Prendiamo l'esempio stupido degli scudi. Prima parte della battaglia, sono l'asso nella manica dei 300. Praticamente sono fatti di diamante. Poco dopo la prima parte, gli si conficcano le frecce nemiche come se fossero fatti di burro. Ora, cos'è successo? Siamo arrivati all'autocontestazione? L'ultimo grado della regressione mentale? Racconti qualcosa e poi te ne autocontesti l'interpretazione? Capisco che nel fantasy 1+1 non è necessariamente uguale a 2, ma almeno mettiamoci d'accordo. Se per te 2 vuol dire 4, basta che lo segnali prima. Collateralmente poi al fatto che ci si attacchi al 2 o al 4, il film ne è pieno. Questo spero sia assunto come dato di fatto.
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300
Sta a vedere che è il narratore spartano che dice boiate incoerenti, e non gli sceneggiatori che non sanno scriptare un film...
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300
Yummmm, biscottini! Al retrogusto di zenzero! Ma credi di parlare col primo sprovveduto? So benissimo che ci sono enormi fette di film che contengono elementi fantastici. Il punto è che questi elementi sono USATI MALE e STRA-ABUSATI. Soldi ben spesi non c'è che dire. Potere a te. La fedeltà a un'opera letteraria durante l'adattamento non è indice di qualità. L'adattamento ha il compito di rendere il film fruibile per il media cinematografico, non di riprodurre punto per punto il fumetto, di fare le stesse inquadrature, gli stessi dialoghi. Si chiama "adattamento" perché...beh...perché si sta adattando un linguaggio a uno differente. I concetti sono veicolati in maniera diversa, richiedono diverse soluzioni. A me personalmente non mi cambia nulla se Leonida ha 3 capelli in più in testa o se la lancia dello spartano è lunga 2.5m invece che 2.49m. Chi si attacca a queste cose non si godrà mai un film, vedrà sempre dei difetti. Un messaggio politico per essere tale deve avere una certa dose di profondità. Per tutto il film hanno insistito sui sacerdoti deformi e la loro religione plagiante, sull'onore e l'orgoglio spartano, su come muore uno spartano, su come gli spartani trattano le loro donne...sinceramente, va bene una volta, dopodiché, che palle... E' o non è fattualmente vero che il film è appesantito da delle scelte artistiche discutibili? Slow motion eccessivi, dialoghi stereotipati - che non sono necessariamente un male, se hanno un senso, una funzione all'interno degli ingranaggi della sceneggiatura, sennò sono messi lì solo per fare bella figura - , conseguente esaltazione di certi aspetti militareschi/sociali tramite la denigrazione gratuita di altri e non attraverso un confronto che non dev'essere verosimile, ma plausibile (c'è differenza). Il messaggio è che gli spartani alla fine dei giochi hanno in pugno la vittoria "morale" perché sono degli ubermenschen, mentre il resto del mondo (nella mente degli spartani "Atene") è un coacervo di pusillanimi, perché li hanno raffigurati così. In conclusione, ok che il film si chiama "300", ma avrei gradito, se non altro per aver speso il mio tempo e i soldi del biglietto, una visione un po' più ampia ed equilibrata del film. Il film si doveva chiamare "Leonida contro tutti" e non "300". Il film è modellato secondo il punto di vista del sovrano di Sparta. Magari qualcuno ha pensato che, visto che Serse era sia il nemico che il momento divertente del film, doveva essere escluso il suo punto di vista. E' tutta una macchina infernale di associazioni mentali, è una cosa empiricamente riscontrabile, ci sono troppe cose, troppa carne al fuoco, inserite male e realizzate peggio. Tutti fattori oggettivi. Altro che gusti. Gelato al pistacchio e amarena. Ora non appigliamoci a cose che io non ho detto. Ho detto che, dopo tutti quei colpi, da ogni tipo di arma (tranne quelle che sarebbero potute essere veramente efficaci), come minimo...come minimo gli scudi sarebbero diventati un pelo più difficili da usare (super-deformed) e la loro resa si sarebbe ridotta parecchio. Questo perché la spada, per quanto sia da taglio, ha sempre una piccola percentuale di impatto. Moltiplica tutto ciò per un numero abnorme di colpi. Ecco, ora è ragionevole. Ma poi hai idea di quanta forza ci vuole perché una punta di ferro di una freccia si conficchi nel metallo? Non sto neanche a mettere i chilometri all'ora. Ti dico solo che una cosa simile la fanno le pistole moderne più potenti...
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300
Il punto è che prima non viene scalfito, poi le frecce vi si conficcano sopra. Contraddittorio alquanto.
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300
La battaglia delle Termopili è una di quelle cose storicamente "ingigantite" dal mito. A raccontarla, con pochi particolari, quelli sufficienti, è anche interessante e avvincente. Farne un film e arricchirla di dettagli è un'operazione che necessariamente pone alcuni problemi: il "come" gli spartani resistono all'assalto delle truppe persiane. Qui, nel film, sembra che il merito sia di scudi indistruttibili (per la prima mezz'ora) e poi della precisione millimetrica con cui vengono inferti i colpi. Cioè, per farmi capire, per far sembrare gli spartani forti hanno reso i persiani delle mezze cartucce. Goffi, impacciati, senza spina dorsale e con delle tattiche militari da suicidio collettivo di massa. E questa è comunque una chiave di lettura (insana, ma lo è) della battaglia delle Termopili, secondo il regista e lo sceneggiatore del film, che a loro volta hanno preso spunto dalla comic-novel di Miller. Non contesto il mito dei 300 spartani. Contesto il modo in cui è stato interpretato e reso su schermo.
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Final Fantasy: IL TOPIC
Chi lo dice non ci ha mai giocato. Poi, per quanto mi riguarda, il sistema di battaglia di FFXII (Gambit etc.) batte 10 a 1 quello dei FF precedenti (compreso il 7).