Anche se sei paladino hai pieno diritto di prendere la decisione di ucciderlo, in questo caso. Potresti rischiare, portandolo ad un processo, che faccia altri morti, potresti inoltre mettere a repentaglio la vita tua e del tuo gruppo. Non farti remore, agisci secondo i dettami del tuo codice e del tuo dio. Non mi sento di supportare la risposta di Fenna, che scegliendo l'approccio relativistico non fornisce, di fatto, nessun consiglio o risposta al tuo caso. In D&D, come nella vita, contano i fatti, e non le scelte che siano estetiche (morali).