Io non ho problemi a parlare apertamente di quelli che sono i miei interessi o le mie passioni. Se poi l'interlocutore è interessato a coprire le lacune della sua ignoranza mi fa domande a cui rispondo senza problemi, diversamente non mi sento di certo minorata io perchè ne so di più in un certo campo.
Capisco che possa succedere, ma non ho mai pensato che una persona mi dicesse qualcosa solo perchè giocavo di ruolo o perchè disegnato. In fondo per me è decisamente più monotono andare in bicicletta da corsa o andare a correre e farsi un Qlo così che disegnare o giocare di ruolo.
Con mio padre neppure ci provo a fargli capire che i manga o il fantasy è qualcosa di interessante... per lui sono cavolate, ma non mi aspetto altro da uno che vive la sua vita seguendo "un posto al sole"
Mia madre invece mi ascolta, fa commenti di apprezzamento e ogni tanto ci scherza pure su parlando dei miei disegni o delle illustrazioni che le faccio vedere su internet. La parte bella è che condivide l'arte per quello che è senza dire: non ci capisco niente. Mi dice solo se le piace o no.