Per l'appunto, è un gioco politico, quindi è lecito aspettarsi che certe meccaniche del mondo reale si applichino con successo anche al gioco.
Se io Camarillico diablerizzo un Sabbatico più potente e accresco il mio potere, porto un beneficio alla Camarilla, di conseguenza sarà molto difficile che il Principe della mia città mi faccia braccare quando non ho fatto altro che aiutare la sua causa. Se diablerizzando un barone Tzimisce riesco poi a mettere le mani sui suoi servi e legarli a me col Sangue portandola dalla mia parte, pensate davvero che la Camarilla proclamerà una Caccia di Sangue nei miei confronti?
Vedo più probabile che mi proteggano dai branchi Sabbatici che tenteranno di sostituirmi gli occhi con due 357..
Tenete presente che gli unici a punire la diablerie sono i Camarillici, e la Camarilla è da sempre tutta facciata, che nelle Ultime Notti scricchiola sotto il suo stesso peso. Potrebbero voler dimostrare a loro stessi e ai loro sottoposti che fanno sul serio, ma il vantaggio è troppo superiore a quello che ricaverebbero dalla morte di un diablerista di nemici. La loro bella figura la possono fare quando un novellino si beve un suo alleato, a meno che il Principe sia un inetto, che di conseguenza verrà presto soppiantato (questo, sempre se il Narratore non vede Vampiri come D&D, ma per il gioco politico che DEVE essere).
La Camarilla è praticamente solo Ventrue, ai Brujah, Nosferatu e Malkavian gliene frega molto poco, i Gangrel sono usciti e i Toreador e i Tremere valgono quello che valgono..
Diablerizzate un Ventrue: non dico che tutti i Brujah vi faranno un applauso, ma poco ci mancherà..
Non c'è alcun motivo per proibile la Diablerie, tanto di vampiri anziani non ce ne sono molti e quei pochi si sanno difendere o nascondere bene.