non mi pare:
mi pare che in nessuno di questi interventi si proponga il confronto fra VOP e PG CON equipaggiamento.
veramente nella mia copia del manuale delle imprese eroiche (altre ramificazioni della povertà) leggo : "...come ad esempio l'acquisto di componenti materiali costose. Un'opzione è quella di chiedere tali componenti ad altri membri del gruppo, che probabilmente trarranno beneficio dal lancio dell'incantesimo tanto quanto l'incantatore. In ALTERNATIVA un asceta incantatore può sacrificare i suoi punti esperienza in sostituzione delle componenti più costose, a un valore di 1 PE ogni 5 mo di componenti"
Quindi, si...continuo a tirare fuori incantatori con voto di povertà.
Aggiungo, per eliminare una eventuale ulteriore obiezione, che un personaggio con VOP, può: "bere una pozione di cura ferite gravi fornita da un amico, ricevere un incantesimo lanciato da una bacchetta, da una pergamena, o da un bastone, o cavalcare sulla mosca d'ebano del suo compagno.
C'è anche chi non pensa che l'unico motivo di scelta fra PG con VOP o PG senza VOP sia la presunta maggiore o minore potenza.
Si, serve....se non vuoi morire anche a medi e alti livelli per un cazzotto dato da un oste arrabbiato.
Opinioni.
Io ritengo che stimoli più la fantasia riuscire a risolvere situazioni con pochi mezzi a disposizione che non con tanti. Sempre che si ritenga una vita dedicata al bene "e basta" sia restrittiva di per sé. Ultimamente sto rivalutando il gioco a livelli bassi...meno opzioni e più fantasia da applicare per risolvere anche il più semplice degli ostacoli. Doverlo fare in nome del bene assoluto non vedo che limiti imponga, se non quello di non torturare i prigionieri...ma la tortura (tanto per tirare fuori una "restrizione" del bene) è VIETATA a QUALUNQUE personaggio di allineamento BUONO....voto di povertà, talenti eroici, bene assoluto o relativo che sia.
Ripeto, dipende dallo stile di gioco di un gruppo. Non capisco come si possa affermare che si può giocare un pg eroico in UN SOLO MODO.
Ognuno continui a pensarla come vuole, ma vorrei infine ricordare che "normalmente" a D&D si gioca in gruppo, e che eventuali mancanze o abbondanze di potere possono e devono essere gestite tutti insieme nel party....e devo dire che, per quel che mi riguarda, è divertente oltre al fatto di dare ulteriori stimoli interpretativi per tutti.
ciao dal nonno