Sembrate concordare che il trafiletto incriminato è ad uso e consumo di chi decide di dargli peso o meno. Sostanzialmente ribadisco che, probabilemnte, nella mente degli autori, è stato il modo per poter dire che si possono fare "arene". Ovvio che chi intende il GIOCO DI RUOLO con il RUOLO come parte integrante dell'azione potrà storcere il naso...e non solo quello. Il fatto è che D&D da sempre (ma qualunque gioco in realtà) è adattabile alle voglie, desideri, esigenze di ognuno. Il problema più grande non è che in 3.X o in 4.0 si possa giocare senza master, che in entrambe le edizioni si possano organizzare sessioni di solo combattimento senza storia, che al contrario si possano fare sessioni puramente interpretative (e qui la 4° non aiuta....ma va verso, forse non intenzionalmente da parte loro, ma va verso il mio modo di intendere il gioco di ruolo), ma trovare un gruppo affiatato di persone che vogliano più o meno tutti la stessa cosa. Che male c'è se un gruppo di persone decide di trovaresi una sera (o tutte le volte che si ritrova) a giocare "arene" e non avere un master che li diriga, segua, controlli? Che male c'è se le persone si trovano per "raccontare" e basta quasi senza combattere? Devo dire che nella mia mente il gioco di ruolo, e lo scrissi anche in "facciamo sognare i nostri giocatori", è: facciamo che tu sei la principessa e io il guerriero che viene a salvarti". Pura interpretazione, senza regole (in italiano Rulesless ) . Quando poi si incontrano i cattivi arriva la scheda con le caratteristiche, i valori...i dadi. Si può discutere riguardo al fatto che per molti di noi (viste le discussioni) le nuove regole di combattimento non siano quello che avremmo voluto o quello che ci saremmo aspettati dopo tanti anni di test, ma il fatto di avere meno regole sulle attività extracombattive non mi dispiace. Dove sta il rovescio della medaglia nel giocare "rulesless" fuori dai combattimenti? Sta nel fatto che saranno, per forza di cose, avvantaggiati e premiati coloro che hanno buona parlantina, poca timidezza e riflessi pronti....gli altri (quelli timidi, con poca dialettica e che ragionano molto sulle cose) difficilmente si realizzeranno nell'interpretare un personaggio "sociale"...a meno che non lo vogliano essi stessi proprio per cercare, almeno OFFLIFE (ma quanto italiano che sto usando oggi ) di "migliorare" questo aspetto del loro carattere e per migliorare le loro interazioni INLIFE.
Ho partecipato a diverse arene....e la 4° ancora non c'era. E' stato divertente e lo sarà in futuro, qualunque edizione capiti di giocare. Mi divertirò a fare il giocatore e il master, semplicemente.