Mi sembra che di consigli e tentativi per risolvere la questione siano stati dati, quindi non vorrei aggiungere altro. Però una cosa si, come avvocato del diavolo; da una frase che scrivi in un precedente post nasce una considerazione:
Non è che parli troppo tu?
Mi spiego...magari non è questo il caso, ma mi è capitato che alcune volte il gruppo si "annoiasse" nell'ascoltare ore e ore di descrizioni del mondo e delle situazioni create dal Master. Io credo che debba esserci un equilibrio fra le cose, una sorta di "par condicio" fra gli attori, Master compreso, del gruppo.
Io ad esempio, come Master, amo come molti di voi creare mondi e situazioni particolari, ma evito di spiegare troppo e di impegnare il tempo della sessione a parlare e parlare. Solitamente, e il 95% delle volte funziona, dopo aver brevemente ma chiaramente spiegato il contesto e le cose importanti (il canovaccio della storia) guardo i giocatori. Alcuni di loro restano spaesati per un momento, al che dico..."che fate?". Raramente mi capita di sentirmi dire " ma è tutto quello che ci dici?". Al che dico, "si, immedesimatevi nei vostri personaggi, figuratevi il mondo che vi ho descritto e agite di consegnuenza". Dopo i primi istanti di dialoghi a monosillabi...uno parte e tutti gli altri dietro a ruota, e dopo i primi minuti sono talmente presi dalle loro dinamiche che faccio fatica come master ad intervenire per dargli ulteriori informazioni
Potrei sbagliare...ma io personalmente tendo ad annoiarmi quando in una sessione il Master descrive "troppo" e/o troppo lungamente le cose, senza parlare del "railroading" che proprio mi fa imbestialire. Se non è il tuo caso scusami, ma ho semplicemente voluto darti uno spunto su cui riflettere che mi pare nessun altro aveva finora messo in evidenza o paventato.
Ciao dal nonno