Ehm... non mi sembra il caso di scaldarsi: credo di poter esprimere il mio pensiero come tutti.
Detto questo, esplico il perchè del mio dire.
Le premesse erano, nel corso della discussione, che le razze hanno ricevuto (ovviamente) bonus, capacità, tratti differenti.
Sulla CARTA, quindi, quando si usa un sistema generico, non con l'assegnazione dei punteggi predefiniti (15, 14, 13, 12, 10, 8.) , in 3.5 il 10 era il punteggio medio per qualunque caratteristica.
Sempre sulla carta, se prendiamo per buono quanto indicato dal buon Drago Rinato, otteniamo personaggi le cui caratteristiche fisiche e/o mentali vedono gli umani nettamente avvantaggiati.
Quindi, il nonsense sta in questo semmai: un nano è e sarà sempre più robusto di un umano e tendenzialmente sarà (potrebbe) essere meno agile di lui, come un elfo sarà più agile rispetto ad un umano (sulla esile fisicità degli elfi non sono mai stato d'accordo, ma per una concezione fortemente tolkeniana dei Priminati). Questo, almeno, è quello che mi aspetto narrativamente, da che seguo il fantasy.
Se invece le statistiche sulla carta prevedono in qualche modo che tra un elfo "nudo" ed un umano "nudo" senza livelli di classe l'umano sia migliore fisicamente od intellettualmente di un elfo, allora NO, non ci siamo.
Le eccezioni ci stanno, i PG di solito incarnano queste eccezioni (quanti umani maghi con int 18 abbiamo visto ed elfi guerrieri pesanti con destrezza 13 abbiamo visto?) ma non dovrebbe essere questo, ciò di cui ci occupiamo: ciò che conta è che, se queste sono e resteranno le statistiche ufficiali, la "popolazione mondiale" di png vedrà gli umani migliori di elfi e nani.
Quanto ai due punti/suggerimenti da me indicati: 1) non sono cose completamente nuove , per quanto la III edizione ci abbia disabituati a requisiti razziali o di classe, basti ricordarsi che il paladino non poteva essere scelto se non con requisiti stringenti di intelligenza, saggezza e carisma oltre che di razza; 2) non vedo che problema ci sia a richiedere, per motivi di coerenza di roleplay, che razze che CI SI ASPETTA possiedano determinati standard razziali (elfi=agili e/o intelligenti, nani= robusti e/o forti), possiedano anche determinati punteggi minimi.
A Girsa, per controbilanciare il macello di bonus che possiedono gli elfi alti (noldor), nonchè gli elfi grigi (i sindar) e gli elfi verdi (gli elfi silvani) è previsto rispettivamente che a) i noldor debbano assegnare il punteggio pù alto a Prontezza (=come il carisma), i sindar uno dei due più alti e gli elfi silvani uno dei tre punteggi più elevati.
Non dico di applicare questo, ma dire che un elfo tipico dovrebbe avere almeno destrezza 12 o 13 non mi pare sia cosa da gridare allo scandalo, no? Poi, de gustibus: non è un problema l'eccezione, l'umano alla Artemis Entreri agile quanto e più di qualunque elfo o Wulfgar forte quanto uno Yeti od un gigante, ma dobbiamo ragionare sui grandi numeri.