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Dragons´ Lair

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KlunK

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da KlunK

  1. L'umano è sempre una buona scelta.
  2. E fare lo stregone al posto del mago così da tenere alto solo il carisma?
  3. Io invece penso che sia inteso come verbo dato che l'incantesimo è proprio un'alga che blocca un avversario. "Alga bloccante" è una traduzione abbastanza buona, al massimo si può sostituire "bloccante" con un sinonimo.
  4. A volte la notte, sogno che sono ancora di essere mano nella mano con mia madre, o immagino cosa sarebbe successo se non me ne fossi mai andato. Forse sarei morto, ma non avrei avuto questo peso sulla coscienza. O forse sarei vivo, e con me tutti gli altri. Tutte quelle persone che pensavo così noiose e oppressive, e che ora rimpiango di non poter più vedere. Ma poi mi risveglio, con un dolore al cuore come se fosse trafitto da qualcosa, e solo la visione di mia moglie Myriel, che dorme come un angelo accanto a me, riesce a distrarmi da quel dolore. Ogni tanto mi chiedo cosa mio padre, nei reami celestiali, pensi di me. Forse tutt’ora mi sta guardando con accanto mia madre, rimproverandomi che non sia riuscito a proteggerla. Ogni tanto, quando sono di ronda o di guardia, ripenso alla mia infanzia. Quei begli anni passati nel villaggio di Kroan, il più tranquillo di cui abbia mai sentito. Lì vivevo insieme a mia madre, la madre più dolce che un uomo, o qualunque altra cosa sia, possa avere. Sicuramente è per quello che mio padre l’ha scelta, lui che è un deva astrale dei reami celesti. Sfortunatamente, i suoi impegni l’hanno sempre trattenuto lontano da noi, e ho appena fatto in tempo a conoscerlo. Ma non lo rimpiango più di tanto, perché mi dico sempre che per ogni giorno che non ha passato con noi, forse una vita è stata salvata, o forse anche più d’una. E poi c’erano tutti gli altri, il fabbro Schmidt che batteva tutto il giorno, il profumo di pane della bottega Becker, gli splendi abiti del negozio di Schneider, e Hoffman con la sua vecchia giovenca che tirava l’aratro per i campi. Non posso certo dire essere passato in osservato tra la gente. A causa delle mie ali piumate mi hanno sempre considerato come un dono dal cielo, come un inviato divino, cosa che in un certo senso ero. Avevo solo nove anni quando cominciai a manifestare i primi poteri arcani, e la cosa fu accolta come un ulteriore segno del fatto che fossi lì per aiutare tutti. Le persone del villaggio cominciarono quasi a adorarmi a causa di ciò, chiedendomi aiuto quando ne avevano la necessità. Mia madre mi aveva sempre insegnato ad aiutare chi lo chiedeva, quindi non mi posi problemi. Non che, in effetti, i miei poteri fossero esattamente quello che serviva a loro, ma ogni mio gesto era visto come favoloso e straordinario. Erano effetti magici minori, ma tanto bastavano per un villaggio del genere. Fu durante la mia adolescenza che cominciarono i problemi. I miei poteri di arcanista erano ora molto forti, e ormai ero diventato il protettore ufficiale della città. Era capitato che qualche mostro errante, bugbear e goblin per lo più, fossero giunti al villaggio con le peggiori intenzioni. Il mio intervento era bastato per spaventarli, addormentarli o ferirli perché se andassero con la stessa fretta con cui erano venuti. Ma più passava il tempo, più tutti facevano sempre affidamento su di me. Ormai non riuscivo più a vivere in tranquillità che qualcuno aveva bisogno di me. Vedevo negli occhi di mia madre un certo sguardo di compassione, sapevo che se avesse potuto mi avrebbe aiutato, avrebbe preso il mio posto, ma entrambi sapevamo che era un qualcosa che dovevo fare da solo. Tutto ciò fino al giorno in cui non ce la feci più. La situazione per me, mezzosangue sedicenne, era divenuta insostenibile e, d’impulso, un giorno scappai. Scappai il più lontano possibile, senza voltarmi indietro fino a quando la sera mi fermai esausto, con le ali doloranti. Ero giunto in una rada boscaglia, e solo allora mi resi conto che non ero mai uscito dal paese e non avevo idea di cosa ci fosse la fuori. Mi addormentai su un ramo tra questi mille pensieri su cosa mi aspettasse all’infuori di Kroan e il giorno successivo mi addentrai nella boscaglia, dimenticandomi del perché fossi lì. Fu verso mezzogiorno che fece l’incontro con la più splendida creatura che esista. Per un momento, credetti di essere giunto nei reami celesti tra quelli che dovrebbero essere i miei simili. E lei se ne stava lì, senza avermi notato, accarezzando il candido manto di un cavallo, che avevo un corno del color dell’oro sulla fronte. Restai lì a guardare quella visione incantevole: l’unicorno che beveva placido, e lei che lo accarezzava, vestita di una tunica turchese. Solo dopo poco notai le sue orecchie, leggermente appuntite. E solo allora si accorse della mia presenza. L’unica cosa che fece, fu sorridere. Quando mi avvicinai e cominciai a parlarle, scoprì che eravamo entrambi sorpresi: io dal fatto che esistessero creature diverse da quelle che avevo sempre visto a Kroan, e lei, non dalle mie ali piumate, ma bensì dal fatto che non conoscessi nulla all’infuori del mio paese. Restammo diverso tempo a parlare, poi mi condusse per un sentiero verso il suo villaggio e la sua gente. Ciò che vedevo era fonte di continua sorpresa: le case perfettamente integrate nell’ecologia della foresta di quelle creature(che poi scoprì essere gli elfi), l’armonia e la pacatezza simile a quella di Kroan, ma priva della volgarità umana. In secondo luogo, nessun elfo mi fece notare o pesare che avessi qualcosa di così strano come delle ali. Mantenevano un gran rispetto, ma nessuno di loro si accalcava per chiedermi aiuto o per chiedermi perché avessi tali ali. Senza pensarci due volte, convinto di aver trovato il mio angolo paradiso, decisi di stabilirmi lì. Fui accolto con gentilezza da tutti, soprattutto da Myriel, la prima di loro che avevo conosciuto. E più di tutti lei mi comprendeva: essendo una mezz’elfa, anche lei viveva nella sensazione di non essere completa, essendo per metà umana. E in un certo senso, elfi e celestiali si assomigliavano. La nostra amicizia si trasformò ben presto in amore, e tre anni dopo ci sposammo. Nel frattempo, lei m’introdusse nel circolo druidico di cui faceva parte, e anche io imparai le arti di protettore della natura. Notai però, che focalizzando le mie energie nello studio delle arti druidiche, i poteri arcani che mi avevano accompagnato per tutti quegli anni non progredivano più. Quei poteri che avevano aiutato diverse volte, e che sicuramente avrebbero aiutato molti altri. Cominciai allora una serie di ricerche, studi, e infine chiesi al sommo druido che guidava tutti noi una soluzione. Vista la mia perseveranza, l’arcidruido decise di introdurmi in un piccolo gruppo di druidi particolari. Essi avevano infatti trovato il modo di combinare la magia druidica con quella arcana, il loro nome era quello di gerofanti arcani. Per la verità i loro poteri arcani non erano naturali ma maturati solo con lo studio di antichi tomi di magia, per cui ebbi qualche difficoltà a raggiungere il mio scopo, ma alla fine ci riuscii. Tutto sembrava andare splendidamente, se non ché un giorno, un grande senso di nostalgia mi pervase, e provai un irresistibile voglia di tornare a Kroan. Myriel mi convinse che avrei fatto bene a tornare, almeno per rivedere le persone che avevano animato la mia infanzia e adolescenza, e anzi si decise a venire con me. Più ci ripenso, e più mi ripeto che sarebbe stato meglio se non fossi mai tornato. A volte l’ignoranza risparmia molti dolori. Lo spettacolo che ci si presentava davanti agli occhi era agghiacciante. Le case era tutte diroccate o arse, e una moltitudine di corpi era distesa per tutto il villaggio. Il primo che vidi fu il vecchio Hoffman, col suo stesso forcone infilato nel petto. E poi, uno dopo l’altro, anche tutti gli altri, stesi a terra con espressioni ti terrore sul volto, molti dei quali mutilati. Mia madre giaceva con le mani incrociate in preghiera ai piedi del letto, con una ferita all’altezza del collo. Myriel mi seguiva in silenzio stringendosi a me e guardandosi intorno con orrore. Accanto a tutti quei corpi giacevano anche qua e la corpi di alcuni mostri come orchi e goblin. La battaglia doveva risarile a circa un mese prima. Passai l’intera giornata a seppellire tutti quei 43 corpi, compresi quelli dei mostri, con Myriel che mi aiutava senza proferir parola. Gli elfi devono avere un gran senso d’osservazione. Quando tornai da loro, nessuno mi chiese com’erano andate le cose, poiché la nostre facce dovevano essere molto esaurienti in tal senso. INTERPRETAZIONE Fondamentalmente, si può dire che è una buona persona per definizione. Sebbene qualche volta fatica a integrarsi perfettamente con gli elfi e tutte le altre creature, fa sempre del suo meglio per aiutare il prossimo e ciò che ama. Soprattutto sua moglie Myriel. Non porta mai rancore nemmeno agli orchi che hanno assaltato e ucciso il suo villaggio e la sua gente. Non solo per la sua natura celestiale, ma anche per gli insegnamenti di suo madre che gli hanno sempre insegnato a perdonare. A volte sente quasi come oppressiva la stima e le aspettative che gli elfi ogni tanto hanno verso di lui, ma dopo aver sbagliato una volta a fuggire, non commetterà più lo stesso errore. Ora vive oscillando tra il dolore del passato, e la gioia del presente, deciso come non mai a proteggere gli altri e tutti gli esseri viventi. Quando ha che fare con gli altri, Alxander non mente mai, evita in qualsiasi modo di provocar dolore agli altri e in generale fa sempre del suo meglio per essere rispettoso. In pratica, segue a grandi linee il codice del paladino, sebbene, influenzato dagli elfi e dalla sua natura, ogni tanto compia azioni caotiche per fini legali. Il che fa di lui un neutrale. I suoi scopi però restano comunque sempre buoni. Combattimento Quando ha che fare con degli avversari, se sono umanoidi preferisce non attaccarli in prima persona, ma solo paralizzarli, bloccarli, confonderli, o ferirli per costringerli ad arrendersi o alla fuga. Quando invece si tratta di creature malvagie per natura come demoni o diavoli (sebbene non ne incontri molti), prevale la volontà celeste di eliminare quegli immondi o infernali mostri. In generale, usa il suo vantaggio aereo per stare lontano dai nemici, per colpirli da lontano con incantesimi, e raramente calare in picchiata su di loro (ma lo potrebbe fare per salvare un suo compagno). Altrimenti, sempre volando, supporta i suoi alleati o la sua pantera potenziandoli e guarendoli coi suoi incantesimi. INSERIMENTO NEL GIOCO La scheda di Alexander utilizza materiale presentato nei seguenti manuali: Manuale del giocatore, Guida del Dungeon Master, Manuale dei mostri, Perfetto Arcanista, Razze delle terre selvagge. Adattamento La storia e il personaggio sono fatti appositamente per adattarsi a qualsiasi ambientazione.
  5. Dal punto di vista della storia, trovo più che altro difficile trovare una motivazione per dividere un gruppo arbitrariamente. Voglio dire, tutti i PG dovrebbero essere d'accordo e dovrebbero avere un motivo per farlo. Se trovi un buon motivo per dividerli, lascerei poi a loro il problema di COME farlo. L'idea poi della campagna in parallelo di per sé è molto bella, ma difficile da realizzare proprio per coordinare gli eventi in sincrono. Io piuttosto, chiederei se ci sono 4 degli 8 PG che si offrono per "ricominciare" una storia da un'altra parte. Magari partono dallo stesso livello, ma geograficamente lontano così da coordinare gli eventi con facilità. Resta comunque la storia in parallelo (se ad esempio il gruppo A rade al suolo una città, il gruppo B dopo del tempo magari riceverà la notizia), ma è molto più gestibile. Se non riesci a trovare un motivo valido per dividere il gruppo, o fai ripartire tutto per tutti, o come Deus Ex Machina alcuni PG si staccano dal gruppo e partono con un altra campagna parallela. P.S. Posso comprendere ciò che ti ha portato a decidere di accettare nuovi giocatori, ma più di 6 PG sono ingestibili secondo me, e avresti dovuto pensare già a quel tempo di fare due gruppi.
  6. KlunK ha risposto a Ithiliond a un discussione D&D 3e regole
    Per il talento Ottenere il famiglio, bisogna essere un incantatore arcano di 3°, quindi un divino non lo può proprio prendere.
  7. KlunK ha risposto a Zarro a un discussione D&D 3e regole
    Io direi di no. Quello viene specificato per immagine persistente che però è un incantesimo di due livelli più alto.
  8. KlunK ha risposto a Ithiliond a un discussione D&D 3e regole
    Sono due bonus diversi per cui si sommano, ma è praticamente impossibile averli contemporaneamente dato che di solito vengono dati da oggetti/incantesimi opposti.
  9. C'è l'archetipo alato su specie selvagge.
  10. 1) A che ti serve la saggezza? La Cos va più che bene. 2) Attacco poderoso non puoi prenderlo, ti serve For 13. Talenti utili potrebbero essere ghermire e gherimire migliorato, ma ti serve poter essere enorme, quindi tienila magari per i livelli più alti. Iniziativa migliorata poi è sempre comodo, e se vuoi alzare la tempra fai un pensierino anche su tempra possente. 3) Qui lascio la parola ai più esperti 4) Io rinuncerei agli incantesimi per qualcosa d'altro, tanto non servono a granché. Incantesimi utili da ranger di 1° sono passo veloce e saltare, ma non puoi lanciarli da trasformato senza incantesimi naturali. 5) Con 19 DV puoi trasformarti in un drago rosso adulto giovane. 6) Intanto come fai ad usare una mezza armatura con un ranger che è competente solo nelle armature leggere? Io potenzierei il più possibile l'armatura, anche perché il per il resto degli oggetti ti servirebbe una wildin clasp ciascuno.
  11. Cerco un modo per trasferire il bersaglio di un incantesimo da "centrato sull'incantatore" a "centrato su un'altra creatura". Alternativamente, cerco un modo per trasferire il lancio dell'incantesimo a qualcun'altro, allo stesso modo di infondere capacità magiche, ma che possa trasferire anche incantesimi di alto livello (almeno 8°).
  12. Non ho presente l'oggetto, ma se si tratta solo di cambiare l'elemento del danno da fuoco ad un'altra energia fra elettricità, freddo e acido il costo resta uguale (previo consenso del master naturalmente). Se invece vuoi che faccia danni sonici, puoi anche tenere lo stesso prezzo ma ridurre i danni. (se ad esempio fa 5d6, ne farà solo 3d6, se fa 1d6 farà solo 1d4.
  13. Battute a parte secondo me il suggerimento di Fenice è il migliore. Puoi fare un guerriero con talenti per tirare in sella e con un'armatura pesante ma con abbastanza destrezza. O magari con destrezza bassa (13, abbastanza per tiro rapido) e saggezza molto alta per usarla con arciere zen ai tiri per colpire (e a quel punto vai di armatura completa). Per essere un samurai non è che devi avere per forza livelli nella classe, può benissimo essere solo una cosa interpretativa. E certamente sarebbe un PG originale bello da interpretare, rispetto al solito, noioso e sempre uguale ranger/scout con swift hunter. Con 80 punti per le caratteristiche potresti fare qualcosa tipo: For 18 Des 13 Cos 13 Int 10 Sag 18 Car 8
  14. Confermo quanto detto. Se vuoi qualcosa su cui basarti, c'è l'incantesimo Heroics sullo spell compendium che ti da un talento da guerriero. Ovviamente è una formula fallace perché sia per avere Attacco turbinante che Arma focalizzata il costo sarebbe uguale.
  15. KlunK ha risposto a JACOPO ! a un discussione D&D 3e personaggi e mostri
    Benvenuto! La prima cosa che mi viene in mente è di fare un pensierino anche a fare il mago puro. Oppure pensarci più avanti per fare una CdP come l'arcimago (a me personalmente non piace particolarmente, ma non si può dire che sia una buona CdP). Per altri consigli bisognerebbe sapere che tipo di mago vuoi fare. Se ti basassi su metamorfosi ci sarebbe ad esempio il mutaforma combattente (mi pare si chiami così, quello sul perfetto arcanista comunque).
  16. Cominciamo ad analizzare i tuoi oggetti: -Tunica Arcimago: buon acquisto -Fascia della concentrazione (quella che posso usare 1 volta al giorno concentrazione al posto di tempra pei TS): interessante -Cintura monaco: completamente inutile, vendila e prendi altro -Pietra +4 carisma: certamente utile, ma molto meglio un oggetto più comodo come un mantello -Mantello resistenza +3: naturalmente utile, ma meglio prendere una veste o una cintura (costa uguale) per tener libero lo slot per il carisma -Anello di protezione+2: relativamente utile, un mago potrebbe anche non avere CA, se è bravo non si fa mai colpire -Stivali del ragno: relativamente utili, spero tu abbia volo giornaliero o almeno volare. In caso contrario meglio questi rispetto nulla. -Staff: se ne vuoi una buona, prendi quella della trasmutazione (65.000 circa) Quindi sistemerei così: vendi la pietra, la cintura e il mantello, prendi un mantello del carisma +6(o +4) e una veste della resistenza +4 (o +3). Già potenziare ciò che hai e comprare un bastone della trasmutazione non sarebbe male. Un anello molto utile è a mio avviso quello del controincantesimo, e costa solo 4.000 mo. Se hai abbastanza soldi non sarebbe male un anello di eludere o dell'invisibilità. E se finisci gli slot degli anelli c'è sempre la mano della gloria. Una borsa conservante per un mago è quasi indispensabile, è semplicemente troppo comoda.
  17. Confermo quanto detto sopra, i talenti di un guerriero dipendono molto dal tipo di combattente che vuoi fare. Se ad esempio volessi fare a breve il difensore nanico, dovresti prendere i talenti requisito. Altrimenti, per un classico guerriero nano con arma a due mani, prenderei: arma focalizzata attacco poderoso arma specializzata iniziativa migliorata incalzare robustezza migliorata (perfetto combattente) maestria (se hai abbastanza int) o volontà di ferro arma focalizzata superiore
  18. Che io sappia c'è solo il talento incantesimo extra.
  19. Finché non raggiunge di nuovo i requisiti.
  20. Una semplice Giara Magica (manuale del giocatore)? Funziona come la possessione del fantasma, solo che l'anima del bersaglio finisce in una pietra, e chi possiede non può allontanarsi troppo da quella pietra. L'unica cosa è che ha una durata limitata, ma nulla ti vieta di creare una versione con durata permanente (che dovrebbe almeno essere di 7°-8° livello direi). Non sono sicuro che tutti ti possano aiutare, ma mi vengono in mente: Trasformazione di Tenser, buone speranze, eroismo superiore, forza del toro, corpo di ferro Molti aumentano la forza, e quindi anche i TPC.
  21. Mi pare che anche il servitore iridescente possa avere incantesimi sia dalla lista del mago che del chierico. Più altre cose sparse, come il chierico cenobita che mi pare possa lanciare qualche incantesimo normalmente da mago, o altre varianti.
  22. Neanche a me piace il DdD, ma era un modo per fare un gruppo draconico. Ora non ho il manuale sotto mano, ma un guerriero o paladino del massacro (arcani rivelati) con una qualche CdP del Draconomicon? (Accolito dei draghi?) Perfetto Arcanista. In alternativa potrebbe essere una stregona con i talenti di eredità draconica sempre del perfetto arcanista. Naturalmente dipende da quanto si ottimizzati i PG, ma non dovrebbe essere una sfida impossibile. Altro esempio: nel gruppo dove giocavo eravamo 6 PG di 15°-16° (2 chierici, 2 paladini, bardo/barbaro e ranger) e in uno scontro abbiamo sbaragliato senza grosse difficoltà un gruppo di 16° (ranger, duellante, barbaro e 2 maghi). E nessuno dei PG era particolarmente ottimizzato o carico di oggetti magici (anzi, al contrario) La lancia potrebbe poter sputare come un drago rosso (decidi tu quanto vecchio) un cono di fiamme e/o poter lanciare a volontà alcune delle capacità magiche dei draghi rossi, come localizza oggetto. O ancora lanciare un fulmine di fuoco una volta al giorno da 10d6, CD 20 o giù di lì.
  23. Se vuoi un bello scontro tosto, falli almeno tutti di 12°, meglio con il capo di 13° o 14°. I miei PG sono 5 e di 10°-11° e hanno tenuto testa a un gruppo di 4 di 15° (con qualche difficoltà, ma nessun morto) e li hanno fatti ritirare. Direi: Guerriero 4°/Bardo 3°/Discepolo dei Drago (Rosso) 7° Chierica 12° con domini a scelta tra Fuoco, Caos e Male Maga 12°, oppuire Maga o Stregona / Sapiente Elementale del Fuoco Lancia infuocata o esplosione di fiamme? Io però vedrei meglio un piccone pesante come arma, che sta a simulare la zanna di un drago. Curiosità: Come ha fatto il gruppo a catturare lo stregone se non aveva ancora statistiche? E perché non l'ha ucciso direttamente invece di minacciarlo?
  24. Qui. Non dico tutte, ma quasi (non ci sono quelle degli ultimi manuali).
  25. KlunK ha risposto a Milo Nalithrandel a un discussione D&D 3e regole
    Sì a tutte e tre, ma aspetta conferma perché non vorrei ricordare male e scoprire che le pergamene fanno eccezione e hanno sempre il tempo di lancio di almeno un'azione standard.

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