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KlunK

Circolo degli Antichi
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  1. L'idea è spostarsi "subito prima di essere colpito dall'incantesimo", posto che come detto l'azione dell'avversario può essere interrotta. La discriminante è se è verosimile il tempo di reazione "una frazione prima di essere colpito", considerando che un incantesimo è un effetto abbastanza istantaneo Questo lo so, infatti volevo più pareri personali che regole definitive. Metagaming tipo critici, punti ferita e "se ho fallito un TS" possono anche starci non ho problemi, la domanda era su eventi non ancora avvenuti. Contingenza può sapere se un incantesimo mi vedrà come bersaglio se non è ancora stato selezionato dall'incantatore? Il dubbio qui è sempre fino a che punto si può interrompere l'azione, mi posso muovere mentre sta sferrando l'attacco per evitarlo automaticamente? E magari evito anche l'AdO perché nel momento in cui mi muovo lui sta sferrando un attacco a vuoto? Idem come sopra, posso teletrasportarmi nel momento in cui un raggio rovente / blocca persone / dardo incantato mi sta colpendo per fargli perdere anche l'incantesimo?
  2. Apro un nuovo topic perché ultimamente si sono sviluppate delle discussioni su quanto nel titolo. Non so poi quanto ci siano regole definite o sia questione di interpretazione, essendo le descrizioni molto vaghe. Andiamo con ordine: 1) Contingenza Esattamente con che precisione posso definire condizioni che attivano contingenza in rapporto alle azioni degli altri? Cioè è pacifico che se la condizione è "quando subisco danni allora..." non c'è ambiguità, ma posso definire anche condizioni di azioni in corso? Esempi: "Quando un nemico mi sta per colpire" "Un nemico mi bersaglia con un incantesimo" Sono azioni ancora in corso e non certe, quindi il dubbio viene. Sono condizioni valide? L'incantesimo può discernere se qualcuno mi sta per colpire anche se l'azione non è ancora avvenuta? E se durante l'attacco poi mi manca (e quindi non mi ha colpito)? Come posso sapere nel momento di lancio di un incantesimo, pur riconoscendolo, se sta bersagliando me se non l'ha ancora fatto? Può andare bene per alcuni incantesimi e altri no? Qual è la discriminante? 2) Azioni preparate Questione correlata trattandosi di azioni che interrompono quelle degli altri. Posso preparare l'azione "quando un nemico mi attacca, faccio un passo indietro" ed evito così l'attacco perché non è più a portata? E nel caso mi attacchi con un arco, posso spostarmi lateralmente subito prima di essere colpito per evitare automaticamente l'attacco? E nel caso di incantesimi? Se preparo l'azione, "quando il nemico lancia un incantesimo, mi teletrasporto dietro di lui", fa si che perda l'azione perché mi sposto subito prima che mi bersagli? Anche qui, qual è la discriminante? Per esempio un raggio rovente è un raggio abbastanza percettibile da potere aspettare per teletrasportarsi subito prima di essere colpiti? Mi permetto di taggare @Alonewolf87 che di solito ha sempre una risposta
  3. Beh quasi nulli a parte la scelta obbligata della divinità e di un dominio seppure buono
  4. Beh sicuramente al 3° livello l'unica cosa da fare è...il chierico. Puoi pensare più avanti di prendere una CdP, finché hai progressione piena o quasi di incantesimi va sempre bene, puoi scegliere quella che più ti aggrada a seconda del PG Per il resto hai già gli incantesimi sia per potenziarti (favore divino, forza del toro, e poi potere divino, giusto potere) sia per svariate altre situazioni come silenzio, dissolvi magie e poi libertà di movimento o muro di pietra.
  5. La cosa più semplice e diretta è il Necromante del Terrore come da guida postata da D8r_Wolfman Potresti farlo anche puro senza CdP e verrebbe comunque fuori un bel PG Altrimenti potresti pensare ad un mago o stregone / maestro esangue
  6. Necromante è un concept abbastanza ampio che può essere affrontato con diversi approcci, classi e CdP. Che cosa avevi in mente? Qualcuno che evoca/crea non morti? Un semplice esperto della scuola di necromanzia? Preferenze su arcano o divino?
  7. Come ho scritto il TS riflessi prevede anche la fortuna, paradossalmente il TS lo si fa anche da addormentato o svenuto. E del resto il ladro in mezzo a una radura che si prende in pieno la palla di fuoco e non subisce danni perché la elude deve avere anche un certo grado di fortuna. Devi però considerare che i PG sono per il canone del gioco considerati degli uomini "straordinari", quindi non devi immaginarti una persona comune, ma James Bond che provoca il cattivo di turno anche se legato ad un tavolo e sta per essere ucciso. Se vuoi considerare un PG codardo c'è ad esempio il talento Craven che dà -2 ai TS paura. Ma codardo non vuol dire che è più facilmente soggetto ad incantesimi come influenza sacrilega, infatti è solo su paura. Ma un conto è lo sforzo fisico, un conto è il deperimento fisico. Se io corro la maratona sarò esausto, ma non per questo prendo più facilmente il morbillo.
  8. In realtà il punto è che dovrà fare delle prove di equilibrio e non cadere per avere malus (almeno alla CA) Se è paralizzato ha Des 0 quindi quindi perde il bonus e ha anche -5 al TS. Inoltre il TS riflessi è stato sempre ribadito che contiene anche una certa percentuale di fortuna Non si tratta della lucidità di fare calcoli trigonometrici, ma della forza di volontà di un individuo. Il duro di turno anche se lo prendi a pugni e lo torturi ti sputa lo stesso in faccia, la sua volontà non vacilla. Sarà esausto, quindi lento e indebolito, ma questo non compromette la sua resistenza a un incantesimo. Non è che perché uno è stanco è più facile che si ferisca quando cammina. Le situazioni che poni sono estremizzate e come hai visto non del tutto corrette. Sinceramente comunque non ho mai trovato la necessità di dare dei malus "a sentimento" sui TS
  9. Sicuramente potrebbe trasformarsi in costrutto perché è dello stesso tipo. Sul fatto che possa scegliere la forma penso di sì perché la condivisione funziona come se lo lanciassi ANCHE su di lui.
  10. In teoria potresti tenere un arma a una mano e una bacchetta nell'altra usandola solo per lanciare gli incantesimi dalla bacchetta, ma poi non avresti una mano libera per lanciare altri incantesimi (a meno di talenti come Somatic Weaponry).
  11. Nel senso combattere colpendo con la bacchetta? Siccome sarebbe da considerarsi un arma impropria avresti -4 a TPC e farebbe 1d3 danni, quindi molto poco performante. Diverso sarebbe avere un verga che può essere usata come randello (che fa 1d6).
  12. Sì e sì Incantesimi fino al 3° livello però
  13. Colpo Arcano te lo sconsiglio per lo stesso motivo. Il bardo è un pessimo combattente a meno di build particolari, e sicuramente la tua non è quella.
  14. Anche secondo me arma accurata è inutile e in generale se vuoi fare un bardo che combatte devi fare un altro genere di PG. Come altri talenti suggerisco Disguise Spell, Subsonics e Lyric Spell che non ricordo come siano in italiano, ma sono tutti sul perfetto avventuriero.
  15. Da quello che ho capito prepara uno slot di 1° con cura ferite leggere e lancia poi cura ferite moderate
  16. Se fosse come lo interpretate voi sarebbe il talento più forte della 3.5. E il druido è già una delle classi più forti. I talenti li prendi al 1° e ogni 3 livelli, quindi se al 1° hai preso Incantesimi Intensificati, al 3° hai il secondo talento e non hai i requisiti né per Incantesimi Naturali né per Multiattacco che richiedono entrambi la forma selvatica (che ottieni solo al 5° livello)
  17. Considera che vuol dire perdere sempre livelli da incantatore che sono una delle cose più preziose per un incantatore. Il che non vuol dire che se lo fai il PG diventa debole, però per ottenere le immunità che vuoi valuta bene se ti conviene. Se ti interessa concentrarti sulle forme selvatiche per un druido solitamente è più indicato il maestro delle molte forme. E sì, anche lui perde livelli da incantatori, però migliora sensibilmente le forme selvatiche potendo trasformarsi in tutte le creature, compresi draghi mastodontici.
  18. Meglio il druido perché oltre agli incantesimi aumenti anche le creature in cui ti puoi trasformare. Per fare un esempio pratico un druido di 12° lancia incantesimi di 6° e si può trasformare in un orso crudele Un druido 7°/mutaforma 5° lancia incantesimi di 4° e si trasforma al massimo in un orso bruno con caratteristiche simili (grazie ai bonus) In pratica al netto guadagneresti le immunità, ma perderesti 2 livelli di incantesimi 2) Non esiste un talento del genere ed è comunque incredibilmente sbilanciato 3) Come hai fatto a prendere multiattacco e incantesimi naturali se per entrambi devi avere prima accesso alla forma selvatica (e quindi non prima del 5°)?
  19. Io più che quali mostri far loro incontrare penserei ad una narrativa un po' più profonda di "vai lì, uccidi tutto ciò che si muove, arraffa il fiore e torna indietro". Un'idea, forse un po' scontata, ma che crea comunque un certo dilemma morale, è che il sultano voglia il fiore solo per pavoneggiarsi e dimostrare di essere il migliore, mentre il fiore proviene da una pianta magica che è venerata da una tribù di umanoidi (goblin del deserto? lucertolidi?). Oppure l'aurea di questa pianta crea un'oasi nel deserto a cui si abbeverano tutti gli animali della zona, quindi strappar il fiore vuol dire segnare la fine di tutti questi animali. Certo poi uno scontro ci sta sempre, magari verranno attaccati da animali o umanoidi a vista che già immaginano cosa vogliono visto che saranno stati gli ultimi di molti altri, però prima di arrivare alla pianta potranno trovare indizi sulle caratterstiche della pianta. Magari poi sono tutti malvagi e non gli importa niente della pianta, ma solo del compenso, però è giusto mettere comunque una storia di contorno.
  20. Ripeto, non per essere pedante, ma non credo sia rilevante nel sistema generale del gioco. Cioè, a meno che fai una campagna incentrata sui PG che fanno gli allevatori di cani il fatto che una razza di cane di cane abbia un +2 a osservare o a sopravvivenza perché è un cane da tartufo è praticamente irrilevante ai fini delle avventure. Ma non perché i cani sono inutili, ma perché tra le centinaia di mostri e creature una razza mi sembra che la divisione in razze di cane sia poco rilevante. Ma come (secondo me) è poco rilevante fare la suddivisione in tutte le etnie degli umani.
  21. Potresti semplicemente prendere il cane normale e dargli un +1 alla Cos o +2 a osservare Per il resto non vedo comunque la necessità di giustificare con dei bonus specifici la particolare razza.
  22. Che io sappia i cani sono semplicemente divisi in cani di piccola taglia (statitistiche del "cane") e di taglia grande (cani da galoppo). Il primo è un barboncino, il secondo un san bernardo per intenderci. Altre modifiche secondo me non sono da considerare nel sistema di gioco. Al massimo puoi considerare qualche razza particolarmente eccezionale che ha un +1 ad una caratteristica, ma farlo per 10 o 20 razze è uno sforzo inutile.
  23. Ci sono anche oggetti che trasformano. Per esempio il ring of White Wyrm (da qualche parte su Forgotten) 1v/g ti trasforma in mezzo drago dandoti +8 alla For
  24. Intendevo diventare etereo subito prima di arrivare al muro, muoversi nel terreno sul piano etereo (dove puoi muoverti in tutte le direzioni), risalendo dall'altra parte e tornando materiale dopo il muro. A logica ci dovrebbe stare, ma mi sembra scorretto che con un incantesimo di 5° eludi un incantesimo di 8° senza sforzo.
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