Allora è un altro discorso. Se sei cosciente del fatto che gli scontri vengono resi più duri e devono essere più rari, le regole del sanguinamento e degli attacchi mirati fanno quello che ti serve. Ma come ho già detto semplicemente non fa per me.
La difesa completa è lo stesso concetto della tua "schivata". Non attacchi, ma in compenso ricevi bonus alla difesa.
Sostituirlo con questa schivata può essere in parte un'idea per valorizzare il fatto che chi è più rapido, è più abile nello schivare, ma d'altro canto per come hai descritto la regole lascia spazio a molti dubbi. Ad esempio, dici che raddoppia il bonus il destrezza e dei talenti di schivare. Ma supponendo un PG con Des 18 e un giaco di maglia, cosa fa aggiunge +8 di Des anche se il suo massimo sarebbe +4 per il giaco? Riguardo i talenti "di schivare", supponendo che tu faccia rientrare anche quelli di difesa con due armi, si moltiplicavano già x2 in difesa completa.
La parata come già detto esisteva già, seppure implicita. Maestria e combattere sulla difensiva vogliono proprio dare questo senso hai bonus alla CA che si riceve. E' un caso secondo te che i duellanti prendono maestria, emulando proprio il classici colpi di spada di parata?
Inoltre, esiste anche un talento che permette di deviare uno dei colpi che sarebbero andati a segno sul PG, in un modo simile a quello che descrivi (sebbene non capisco perché parli di tirare 2d10 invece di 1d20 ), ma come azione esterna al proprio round
A) E' sottointeso che il gruppo deve avere un motivo per entrare del dungeon, mi pareva scontato sottolinearlo
Beh, insomma, io sono il primo a dire che gli scontri non devono essere creati apposta per i PG, ma che debbano capire quando e come agire (e se avessi letto il pezzo che hai quotato subito dopo, lo avresti capito senza bisogno di metterlo in chiaro), però nell'esempio supponevo che il dungeon facesse parte dell'avventura, e che i PG dovevano attraversarlo per qualche motivo. Il gioco dopotutto si chiama DUNGEONS & Dragons. Le regole che introduci rendono difficoltoso qualunque dungeon, se non problematico per i PG. Forse semplicemente perché non ti interessa la cosa, ma come ho detto sono scelte di stile.
C) Non parlo di videogiochi, parlo di esempi. Tu hai frainteso e credo tu stia parlando ancora di dungeon.
L'esempio era questo: se i PG devono affrontare un qualche individuo per un qualche motivo, e questo ha dei sottoposti o qualcuno per lavora per lui, direi che è cosa abbastanza comune che mandi avanti prima gli altri per sbarazzarsi degli scocciatori. E' questione di buon senso. Se non è scemo, perché rischiare quando altri possono sbarazzarsi dei nemici al posto suo?
E anche se non fosse di solito così. Affrontare qualcuno di più forte dopo un primo combattimento risulta molto più duro.
D) Se non lo specifichi, posso solo supporlo, con scarsi risultati non conoscendo il tuo stile di gioco. Magari eri semplicemente uno che puntava al realismo ma con un mucchio di combattimenti.
Che tu lo voglia o no, il sistema svantaggia il gruppo per i motivi già spiegati, almeno in relazione a un qualsiasi altro gruppo che non sovvra di regole per il sanguinamento o il sovrannumero.
Scusa eh, ma stavo rispondendo a un'altro parlando dei giocatori EUMATE
Se la tua è una campagna come hai detto, volta al realismo e far pensare e ripensare i PG prima di inizare ogni tipo di combattimento, è un'altro discorso. Ma io parlo per una campagna di tipo generale, dove alcune di queste regole sono solo un peso.
Vorrei comunque avere le fonti che ti spingono a dire che la maggior parte dei giocatori di D&D sono EUMATE...
E' hai fatto bene. Ma non credo di aver mai messo in dubbio la cosa...