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- Kuhaku stregone umano
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Creazione Personaggi
Primo spassionato consiglio: scegli una razza dal manuale del giocatore, non strafare con razze strane. Per molti motivi, ma soprattutto perché trovo molto più interessante interpretare un umano, che una razza strana come un Githzerai che ruolerei comunque come un umano. Significa che devi considerare il LEP (Livello Equivalente del Personaggio) che è dato dalla somma dei DV (Dadi Vita) e il MdL (Modificatore di Livello) della razza, più i livelli di classe. Vuol dire che se devi fare un PG di 7° livello, puoi fare o un umano guerriero di 7°, oppure un Azer guerriero di 1° (perché devi sommare a questo unico livello i 2 DV e il MdL +4). In generale come puoi ben immaginare non ne vale neanche la pena, perché al 7° livello ti troverai un guerriero con BAB solo +3.
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Kuhaku stregone umano
Io li spenderei, sono quasi buttati quei talenti. Hai livelli poi non sentirai la differenza anche se sono 3.000 PE (al massimo puoi tenere incantare in combattimento che è vagamente utile). Visto che prendi a tutti i livelli evoca mostri, direi che Incantesimi Focalizzati (evocazione) e Aumentare Evocazione sono praticamente d'obbligo. Abilità focalizzata è un altro talento quasi inutile, ma visto che sei obbligato a prenderlo, fallo il più tardi possibile quindi al 12° Sugli incantesimi: Invisibilità lo terrei, vedere invisibilità è molto situazionale Idem trucco della corda, polvere luccicante è molto più utile Terrei evoca mostri 3 e metamorfosi per quanto detto prima Permanenza è troppo limitato per uno stregone, prendi qualcos'altro come occhi indagatori, muro di forza o inviare che sono molto più utili. Se vuoi rendere qualcosa permanente compri delle pergamene, tanto lo userai 2 o 3 volte in totale.
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Kuhaku stregone umano
Esiste la regola del "retraining" che sostanzialmente ti fa cambiare talenti già presi col passaggio di livelli. Visto che lo fai già con gli incantesimi, magari puoi chiedere di farlo anche coi talenti, tenendo conto che sono state scelte dettate dall'inesperienza. A meno di barbatrucchi (ci sono con CdP e altre cose), il massimo è il 6° perché oltre il 9° non vai. Per gli incantesimi quoto in toto quanto detto da smite4life, in generale livelli "inferiori" di incantesimo come metamorfosi, dissolvi magie e gli evoca mostri servono sempre, perché ci puoi spendere slot di livello inferiore che spesso è sufficiente. Esempio: ci sono due alleati che stanno precipitando: non puoi raggiungerle entrambe, ma puoi usare evoca mostri per evocare 2 creature volanti per andarli a salvare. È inutile usare evoca mostri 8 per evocare 1d4+1 grifoni, quando ti basta un evoca mostri 3 per evocare 1d3 di ippogrifi.
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Kuhaku stregone umano
Il topo è meglio, oppure un serpente o volatile se vuoi qualcosa di un minimo utile per esplorazione. Questi talenti sono un alquanto scarsi, ce ne sono diversi molto più utili anche sul manuale base ad esempio: Iniziativa Migliorata, Escludere Materiali, Incantesimi Focalizzati (che già vuoi prendere), Aumentare Evocazione (immancabile visti tutti gli evoca mostri che vuoi prendere) e più avanti Incantesimi inarrestabili e Abilita focalizzata (che serve per l'arcimago). Diversi incantesimi io lo cambierei, ti scrivo quali e con cosa: 9° Lamento della Banshee ->Fermare il tempo 8° Pugno serrato-> Labirinto 7° Spada di Modernkainen-> Spruzzo prismatico 6° Nessuno, ma disintegrazione è il primo che prenderei 5° Nube mortale -> Volo giornaliero Regressione mentale-> Dominare persone 4° Tempesta di ghiaccio -> Invisibilità superiore E terrei metamorfosi che schifo non fa 3° Invece di volare aspetterei volo giornaliero e metterei raggio rovente o lascerei un evoca mostri 3 Dissolvi Magie lo terrei che è sempre utile 2° Tocco di idiozia->invisibilità
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Evil campaign
Per quale edizione? Perché c'è un adventure path per pathfinder chiamato "Way of the wicked" che è molto ben fatto a detta di molti
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Dubbi del neofita (17)
Passa unicamente 10/bene
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Aiuto
Intanto non fare l'healer. Sicuramente curerai ma non deve essere la tua prima priorità. Per tutto il resto, c'è Mastercard la guida al Chierico.
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Boss per avventura
Risposta breve: sì Risposta lunga: ci sono tantissimi fattori da considerare nel calibrare uno scontro, ed è un'arte per nulla facile da imparare. In generale la soluzione è imparare a conoscere il party con le sue forze e le sue debolezze, per capire cosa può essere una sfida più o meno difficile. Per fare un esempio lampante in un gruppo con un guerriero, un barbaro, un chierico, un ladro e un bardo di 3° livello, un'ombra è una sfida quasi impossibile nonostante il GS 3 perché non hanno modo di danneggiarla (non hanno armi magiche e/o incantesimi di attacco). La stessa ombra sarebbe magari una sfida facilissima per se al posto di guerriero e bardo ci fossero un mago e uno stregone, che la potrebbero distruggerla da soli in 1 round con un raggio rovente e un dardo incantato. Nel tuo caso specifico il gruppo il gruppo ha solo il guerriero per "incassare i colpi" e nessun chierico per curare in fretta, d'altra parte hanno ben due maghi, uno dei quali potrebbe facilmente mettere fuori gioco il nemico con un incantesimo di unto (con una CD di almeno 14-15, vuol dire più del 50% di fallimento col +3 dello zombie). Inoltre considera che pur essendo un valore indicativo, un GS di solo un punto superiore è generalmente una sfida non troppo impegnativa per un gruppo. Senza contare che soverchiare il nemico in numero (1vs5) è un vantaggio non indifferente: per ogni attacco del minotauro, ci sono 5 PG che fanno azioni. Se vuoi una sfida più lunga ed equilibrata, considera lo zombie di Umber hulk
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Fusione
Sì, ma è un incantesimo di 8°, non sono bruscolini. Inoltre anche se non espressamente scritto, eviterei il sovrapporsi di più fusioni. Come spesa in PE metterei 50 e 100.
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Nuova campagna: popolani ed artefatti!
Non saprei, limiteresti sarebbe una cosa non indifferente. Vuol dire trasformare un gioco dove si interpreta degli avventuireri in uno dove sei una persona normale e al primo colpo rischi di morire. Ci può stare se vuoi un qualcosa di puramente interpretativo portato sul "puro realismo". Se vuoi qualcosa di diverso e partire dal basso piuttosto ti suggerisco di provare i livelli infimi, cioé livelli inferiori al primo (trovi il tutto nella sezione download)
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Fusione
In che senso all'infinito? Funziona una volta sola, il bersaglio è l'incantatore e UNA creatura. Comunque limitando al solo famiglio la creatura con cui ci si fonde direi che si può abbassare un po' il livello, non troppo, ma potrebbe essere di 5° o 6°, sempre con spesa di PE per evitare l'abuso.
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Fusione
In che senso? Vado a memoria ma l'incantesimo è già limitato al mago (e famiglio in quanto tale) e un'altra creatura? O dici proprio di fondere mago e famiglio? Perché in quel caso non avrebbe una grande utilità a meno di build particolari con famiglio combattente.
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Fusione
Considerando il costo in PE e la durata, si potrebbe tenere come incantesimo di 8° da mago/stregone, al limite di 9° Ci metterei magari un focus, ma non componenti costose (piuttosto metti 100 PE, per limitare l'uso).
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Un master un po' cattivello :D
Ok, se vuoi cercare il pelo nell'uovo ti dico che formalmente hai ragione tu. Stiamo dicendo la stessa cosa però. Anche perché se il contratto sociale dice che "nel dubbio a discrezione del DM", nel caso di dubbio non contesto una decisione anche se non è specificatamente descritta nel contratto sociale (che poi niente è scritto nel contratto sociale). Forse l'unica differenza nella nostra visione è che il vostro "contratto sociale" è molto più chiaro ed esaustivo, mentre nel mio caso le cose sono molto abbozzate ed è per la maggior parte lasciato al DM. Probabilmente perché le persone con cui gioco sono meno esigenti e non trovano l'applicazione di una certa regola in un certo modo determinante perché ci sia o meno il divertimento. Come ho specificato esplicitamente quanto scritto è senza nessuna polemica e non mi pare che l'OP si sia offeso, quindi non capisco di chi sia il problema e di cosa stiamo parlando.
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Un master un po' cattivello :D
Quale scortesia? La discussione inizia con lui che chiede come fare per fare un PG forte pur avendo due livelli in meno e io che a parte fare notare, senza polemica, l'evidente ossimoro, spiego che è fattibile con le giuste classi. Poi la discussione è divagata sul piano del parlare col DM (pur non essendo la richiesta iniziale), con tanto di compagno di gioco di LordPERACOTTANocht che dice lui non è l'unico a partire "svantaggiato", motivando la scelta (opinabile) per stimolare l'interpretazione e sottolineando che comunque non è una tragedia come sembrava all'inizio. Parole mie sul regista teatrale, non sul DM! Ripeto, ho fatto un parallelismo su certe decisioni e avete inteso che sono la stessa cosa. Questo mi sembra lapalissiano. Se però non c'è accordo tra i giocatori stessi, penso sia il DM che prende una decisione super-partes. Se c'è una regola opinabile su cui non c'è accordo generale non a caso la risposta è "a discrezione del DM". È vero, ma quello che dico io è che una volta accettato il contratto sociale non si può contestare ogni decisione. Ovvero: se si accetta di giocare con un DM che vuole fare un'avventura in un'ambientazione della Grecia classica, non puoi contestare che il DM ti proibisca di giocare uno orco steampunk.
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Un master un po' cattivello :D
L'OP sinceramente non mi sembra fonte di solida maturità dato che scrive "Vi prego aiutatemi, voglio fargliela pagare MUHUHUHUHAHHAHA", quindi non puoi supporre che nel gruppo sussista o possa esserci la maturità di parlare e decidere le cose insieme. Magari il DM è costretto a prendere misure drastiche davanti a giocatori capricciosi. Lui ha scritto che il DM l'ha punto senza motivo e dato che si discuteva del senso di avere disparità di livello, ho spiegato le ragioni che possono portare un DM a ciò. Mai detto e mai fatto di imporre ai giocatori una scena, state travisando il mio parallelo sul regista. Stavo parlando di decisioni super partes come quelle di un DM che dice "ho letto quest'avventura per PG di 1° livello, chi vuole giocarla?". Non c'è discussione, non è che perché due giocatori vogliono partire dal 5° livello il DM si deve piegare a loro. Quello che sto dicendo è che su certe decisioni ci si affida al DM. Se due giocatori vogliono una campagna malvagissima e due una campagna eroica, chi decide? Il DM. Come ho scritto sopra la mia regola è che se un PG si aggiunge non parte un livello indietro, bensì dal livello "minimo del party". Cioè se ci sono due PG di 5° e due di 6° (per N motivi), il quinto PG partirà dal 5°. E se i due PG di 5° stavano per passare al 6°, probabilmente l'ultimo arrivato rimarrà indietro un livello per un po'. Per fare un esempio completo, in una campagna dal 5° al 19°, alla fine di tutto c'era un solo PG di 19° (che era rimasto dall'inizio e non era mai morto), uno di 17° (che era morto 3-4 volte e aveva cambiato 3 PG), mentre gli altri erano di 18 (entrati a metà campagna, morti 1-2 volte, cambiato 2-3 PG). Vi assicuro che non c'era grande disparità tra i PG.
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Un master un po' cattivello :D
Personalmente non ho mai iniziato una campagna/avventura con PG su differenti livelli, però difendo anche questa pratica se c'è un motivo valido. Non trovi un motivo? Ecco un esempio. Masterizzo un gruppo di neofiti dove c'è un guerriero di 7°, un ladro di 7° e un chierico di 7° (sì senza CdP perché sono neofiti). Faccio entrare un altro mio amico che gioca da anni e ottimizza parecchio (non PP), quindi vorrebbe fare un evocatore focused specialist 5°/incantrix 2°. Facendo le mie valutazioni, mi rendo conto che un PG del genere, in una campagna a basso potenziale come quella che stanno giocando, prevaricherebbe su tutti facendo tutto da solo, rendendo gli altri PG quasi inutili e rovinando loro il gioco. Come agisco? Un'idea sarebbe quella di proibire determinate opzioni (no focused specialist, no incantrix), un'altra potrebbe essere quella di fare entrare il PG con livelli in meno, per controbilanciare l'ottimizzazione del PG. Per stessa ammissione dell'OP il PG entra a campagna già iniziata (per me già un motivo di fare entrare il PG al livello più basso tra quelli dei PG del party), e perché abituato a fare PG che il DM non riesce a gestire perché il PG è "bravo a picchiare i nemici". A me sembrano già queste motivazioni sufficienti per rendere lecita l'entrata del PG con livelli in meno. Certo io personalmente parlerei chiaro all'OP che il PG NON deve essere ottimizzato (per i motivi di sopra), ma non condanno la scelta fatta.
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Un master un po' cattivello :D
Neanche il regista scrive la sceneggiatura, né sceglie i personaggi, bensì li "dirige". Poi non ho detto che D&D è uguale al teatro, bensì che la figura del regista è simile a quella del DM nell'inappellabilità di certe sue scelte. Fino ad un certo punto secondo me. Io ho abolito i punti esperienza perché mi sembra una regola da videogioco: se i giocatori mi chiedono di avere i PE per ogni singolo mostro uccido io non li accontento, non è nel mio stile di gioco. Svantaggiato rispetto a cosa? Se intendi per giocare senza interpretare, solo per avere la build più OP e spaccare tutto come detto da The Stroy sicuramente lo è, ma non è il mio stile di gioco, quindi il problema non si pone. Vorrei poi capire in che modo sarei un DM incompetente nella gestione della campagna e del gruppo visto che sono tra i DM che impone livelli in meno.
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Un master un po' cattivello :D
Non saprei, io sono sempre stato dell'idea che non sia una democrazia. D&D è molto simile al teatro, e da attore teatrale, per quanto dilettante, ti dico che il regista è quello che decide le cose. Se una determinata scena la vuole fatta in un certo modo, va fatta così, non c'è discussione. Allo stesso modo se il DM decide che il PG rientra con 1 o 2 livelli in meno, è così e basta. Resta inteso che i giocatori implicitamente acconsentono ad affidarsi a lui per le decisioni. Certo non vuole dire che debba o possa essere un tiranno, ma su questo genere di decisioni si devono affidare a lui. Il ruolo del DM è anche quello di un "garante" perché il gioco sia divertente per tutti, magari c'è un motivo per cui il PG arriva con due livelli in meno (esempio a caso: sapere che il giocatore fa PG PP rispetto agli altri che prediligono il flavour?). Quindi la discussione per me c'è fino ad un certo punto. Ovvio che se i PG vogliono fare un'avventura nordica di alto livello, il master magari dovrebbe evitare di fargli fare un'avventura nel deserto di basso livello, ma non c'è "da contrattare".
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Merlino
Non penso siano rilevanti per quanto interessa a te (emulare Merlino). Io cercherei di fare un build da trasmutatore basato su metamorfosi e dargli qualche ritocco di flavour (come l'età, le caratteristiche, scegliere incantesimi a tema ecc...)
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Un master un po' cattivello :D
E anche se fosse? Qual è il problema di avere un dislivello dei livelli? Certo non parlo di 5 livelli, ma anche nella campagna che avevo masterizzato alcuni PG avevano 1 livello in meno di altri (per brevi tratti anche 2), semplicemente perché PG che vengono risorti/rianimati perdono un livello, così come applicavo la regola che un nuovo PG che entrava in gioco era del livello più basso tra i PG, quindi se c'era già qualcuno con un livello in meno, lo aveva anche lui.
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Build ranger
Se hai tiro multiplo migliorato sì Insomma, al momento no. Avresti 9 gradi +5 dell'oggetto e +2 di sinergia. Quindi 16+DES, anche se avessi già 22 vuol dire che ce la fai solo con 18 o più col dado