aykman

Elizabeth Il detto dice "tanto va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino." Ecco, questa è la sensazione che provo. Un goliardata sfuggita di mano, in questo caso letteralmente. Sorrido disperatamente risistemando le mammelle al sicuro dietro il velo di seta che le copre, continuando con stoicismo la sceneggiata che ho scatenato e pregando in cuor mio che l'alcool non sia ancora corso a sufficienza. Ops grido senza dover fingere l'imbarazzo la mercanzia è ansiosa di saltar fuori. esclamo spiritosa, pensando con rabbia Dannati b@stardi, che caxxo guardate? Proseguo la sceneggiata facendo ruotare la gonna, attirando fischi e sguardi, come anche qualche mano. La prima che si avvicina a sufficienza si becca un calcetto, debole ma perfettamente mirato, e l'ammonizione per tutto il pubblico Guardare e non toccare è la prima cosa da imparare. Ma con i soldini, si vede di più.. rido maliziosa e tentatrice, rinvangando quella parte della mia vita fatta di scene vagamente simili: in passato, c'erano guardie feroci a proteggermi e gli spettatori erano disarmati; qua invece.. Cerco di ricordare i versi di una canzone, una di quelle marcette sconce che fanno da sfondo alle serate nei postriboli, quando l'alcool ha corso più del dovuto, ma mi sfugge.. Quindi chiedo aiuto al pubblico: pessima mossa, ma già la mia precedente lo è stata, quindi Vi ricordate quella canzone? Avanti, avete capito, no? Quella della casa delle belle signore? Su, com'è che faceva? Mmm.. C'è una casa rossa, affacciata sul mare/ dove le belle signore stanno ad aspettare/ sono lì, pronte e care/ del marinaio le voglie soddisfare..

@Bellerofonte

Bainzu Doddore Dannazione imprecazione incolore e peraltro poco consona: l'inutilità di dannare degli esseri già dannati è superflua. Il druido guarda con occhio critico una situazione che sembra far di tutto per volersi complicare. Il pensiero, sconfortante invero, che i propri compagni adorino immolarsi per la causa, aggiungendo complicazioni alle complicazioni, è latente da qualche parte nella mente. In druidico ordina alla tigre Prendi lui, scappare non deve indicando il gargoyle davanti a lei, mentre lui si concentra sull'elementale evocato, incredibilmente in difficoltà @Dm

Elle @locanda del cigno

Eike Sebbene non tutti i ricordi legati alla torre fossero felici, un allegro sorriso mi si stampa in faccia alla vista dell'edificio e dei nani intenti al lavoro; una sensazione di ritorno a casa, quasi. Salve, felice di rivedervi. Quanto tempo.. avete lavorato bene e in fretta, complimenti.

Bainzu Doddore Il druido continua a borbottare le parole arcane, quindi con un gesto eloquente rivolge la mano, a palmo aperto volto all'insù, in direzione del fondo della caverna. Un sorriso gli appare in volto quando smette di parlare, mentre dal nulla un'essere torreggiante fa la sua comparsa nello spazio tra due gargoyle, un colosso fiammeggiante che rapido si avventa su una delle creature, tentando di stringerla in un abbraccio letale, incitata dal grido del druido Presciau issu. Acciappaddu. Senza levare gli occhi dal combattimento, il druido aggiunge in druidico Davanti a me mettiti, gatto. Muoviti facendo spostare Pisittu in posizione migliore e rovistando la borsa delle componenti da cui cava fuori il cubo, che stringe in una mano. @ DM

Bainzu Doddore Lo sguardo di condiscendenza che riserva agli elementi estranei del gruppo, specialmente il drow e Vesphian, è men che lusinghiero: il druido si domanda se davvero è utile portarsi dietro tali zavorre, considerato pure la loro scarsa propensione a collaborare. Quando poi col teletrasporto finiscono dritti nella caverna, a godersi lo spettacolo della devastazione compiuta dai gargoyle ai danni della precedente spedizione, il sentimento non fa che deviare verso una notevole dose di odio. Il fatto che i gargoyle sembrino li fermi ad aspettarli non è un buon segno, tanto più che adesso sembrano indossare le armature dei caduti con sfacciata incuranza. Sospiro e sussurro in druidico a Pisittu Difendermi devi. Poi, rivolgendosi agli altri, aggiunge in comune Avrò bisogno di un pochino di tempo, fate attenzione cominciando a muoversi rapido in cerchio, salmodiando piano con un ramoscello di vischio stretto in pugno Bei Meri 'e sa Pedra, ti zerriu in aggiudu! @ DM

Elizabeth Mi mastico la lingua per non imprecare ad alta voce per quella folla avvinazzata e la loro decisa inclinazione a far casino e divertirsi. Uno spiraglio nel mare di corpi, aperto e repentinamente chiuso, mi permette di vedere distintamente l'incappucciato voltarsi di scatto a fronteggiare il vuoto, che presumo essere causato dal nano: io sono bassa, lui lo è ancora di più; solo un vuoto, all'altezza delle spalle della gente, tradisce la sua presenza. Nervosa e seccata di non poterlo raggiungere con facilità, intravedo gli altri che invece stanno sopraggiungendo, più vicini di me anche se intrappolati nel mare di folla. Il capitano sul palco sta attirando l'attenzione, così che tutti, in un modo o nell'altro son voltati proprio verso di loro. Caxxo! esclamo arrabbiata, incapace di trattenermi oltre, seccata per gli impedimenti che mi trattengono dal fare ciò che voglio. Batto un piede per terra, il tacco che urta sonoramente il legname; non mi accorgo di strisciare così la gamba contro un barile abbandonato sul molo, finché una scheggia non mi graffia la gamba nuda. Mi volto, ancora più arrabbiata, a vedere cosa mi ha punto, notando il barile: un battito di ciglia passa, ma al mio cervello sembra un'ora, mentre lavora a tutta forza per mettere insieme idee, scemenze, opportunità e quant'altro serva per costruire un piano. Reggendomi alla spalla dell'uomo di fronte a me, mi arrampico in cima al barile, che mi regge anche se è traballante: i tacchi rendono il tutto ancora più complicato. La gente che mi vede sorride stupita. Io mi accodo all'arringa del capitano sul palcoscenico, prendo fiato e coraggio, e alla domanda Siete pronti al saccheggio? urlo in risposta un secondo dopo il ruggito della folla Chi vuole saccheggiare queste? stringendomi i seni con entrambe le mani e chinandomi verso la folla, un sorriso malizioso in viso che mal si sposa col pensiero rimbombante nella testa "che cavolo ti è venuto in mente?" Il tempo di concludere la domanda e il decolleté si rivela insufficiente a trattenere l'abbondanza delle mie forme, facendo intravedere molto più di quanto avevo preventivato. "Speriamo che come diversivo basti" penso disperata, terrorizzata all'idea di cosa possa farmi quella folla di pirati e ubriaconi, tentando di rimettere al loro posto le due traditrici. @AndreaP

Bainzu Doddore La replica tecnica di Osy sugli incantesimi per riportare in vita le persone è piuttosto accurata, e il druido ne approfitta quindi per unirsi alla spiegazione, ignorando lo scorbutico leonal per un momento Vero, vero.. anche io sono in grado di riportare in vita alcuni tipi di essere: il loro aspetto cambia, ma non la mente, né l'anima.. mi gratto perplesso il mento, valutando gli altri aspetti .. anche in questo caso c'è un costo.. non eccessivo, a dirla tutta, ma pur sempre un costo.. le uniche controindicazioni, aspetto a parte, sono la necessità di parte del corpo, come dice Sir Osymannoch, e le tempistiche: non si può aspettare troppo a lungo..

Bainzu Doddore Il racconto delle imprese nell'interno del teschio non confortano il vecchio, anzi lo indispongono manifestamente. Accarezza con studiata noncuranza la tigre al suo fianco trattenendo a forza la lingua tra i denti per impedirsi di dar voce a ciò che pensa: mi avete mollato qui perché mi sono attardato a recuperare la mia compagna, ed ecco il risultato. Consapevole dell'indegnità di questo pensiero, esso torna alla ribalta alle parole del capobranco Vesphian, con le sue accuse berciate come una pescivendola in piazza. Perplesso, il vecchio commenta Perdere? Pensavo foste capaci di badare a voi stessi.. e la delusione, tangibile come una spada, accompagna le parole. Fissa pensieroso il guardinal, incapace di comprendere tanta miopia, poi si rivolge ai suoi compagni Cos'è successo? Ho sentito che parlavate di gargoyle.. @Dm

Not bad at all, man.

@Bellerofonte

Elle Stringo il tavolo fino a far sbiancare le mani persino della scarsa abbronzatura che gli si era attaccata, mentre Rhuna armeggia con i miei capelli: quel piglio ruvido e spietato tipico di una mamma spazientita mi fa sentire terribilmente giovane e inadatta, riportandomi indietro di quindici anni. Mi mordo la lingua con forza per non cominciare ad imprecare, trattenendo con difficoltà le lacrime: l'idea che avevo in mente era parecchio differente, ma la colpa è mia che ho aperto bocca quando troppe persone potevano sentire. Quando la nana finalmente finisce, ho la sensazione di avere molti meno capelli in testa, sostituiti da una quantità di chiodi sufficienti a far le ribattute a tutto lo scafo di Biancospino. Incapace di replicare come vorrei, mi limito a triturare fra i denti un Grazie soffocato e ad augurare che Rhuna spazzoli allo stesso modo il dannatissimo gatto seduto di fronte a me a sbeffeggiarmi. Acchiappo un bicchiere dal tavolo e ci verso dentro la roba più alcolica che trovo a portata di mano, scolandomelo in un solo colpo: il calore che mi invade la gola cancella per un attimo il dolore e l'umiliazione, relegandoli in secondo piano e premettendomi di venire a patti con quanto detto dagli altri Per la Biancospino ci servirà almeno una settimana in cantiere.. e un'altra ci servirà per armarla, rifornirla e provarla, se il nostro equipaggio non cresce.. quanto al nome.. non riesco a proseguire, non vorrei offenderli tutti dicendogli che sbagliano a fare quelle proposte. Mi verso un altro bicchiere prendendo tempo, in maniera da trovare le giuste parole per spiegare la faccenda .. il nome è una cosa importante.. ma.. ecco, non va proposto, va scoperto.. non so bene come spiegarvelo.. ogni nave ha il suo nome, un nome che ne descrive, in qualche modo, l'essere. I.. mando giù il groppo che mi si è formato in gola Incubo.. l'ho chiamata così, perché non ha mia navigato un unica volta senza darmi problemi, o senza che si rompesse qualcosa, insomma, un vero incubo. Se dobbiamo dare un nome nuovo a Biancospino, dev'essere qualcosa che ci rappresenti o che rappresenti il suo nuovo essere. Sorrido timidamente a Tholin, il più vicino, con la sua proposta, al concetto che sto cercando di esprimere. Visto che dovete ancora indagare, e quindi passare da Capo Ventura, fate un salto da Iver: date uno sguardo alla nave, salite a bordo, insomma, entrate in contatto con lei, e fatevi ispirare.

Elizabeth Incapace di scivolare tra la folla allo stesso modo degli altri, mi mordo le labbra mormorando ma quale cappuccio? La gonna con i generosi spacchi e l'ampio decolleté sono perfetti per attirare sguardi e anche rapide, rapaci mani; non lo sono invece per fendere la folla in maniera invisibile, quindi anziché sforzarmi di seguire gli altri, col rischio di farmi scoprire, prendo a muovermi lungo il molo, in maniera da superare il palco e la ressa, tenendomi il più possibile sul ciglio della banchina. In effetti, più facile a dirsi che a farsi: con l'alcool che corre gli uomini si fanno più audaci e spavaldi, e visto che non posso fermarmi a far pagare l'oltraggio, devo rassegnarmi a stringere i denti e contare le mani che, con calcolata distrazione, si trovano a passar proprio lungo il mio corpo mentre mi sforzo di muovermi. @Dm

Bainzu Doddore @Myonatix e il seguito fatato

Kristy Gelida e ancora più adirata, replico glaciale Come vi ho detto, non dovete saltare alle conclusioni! Avere idee diverse dalle vostre non significa che le vostre sono stupide né inefficienti. Ma se è questo che pensate, bé, allora così sia. Né ho mai detto che mi avete dato della sguattera; vi ho intimato di non trattarmi da sguattera: è ben diverso. Quanto al mio accompagnatore, sa bene il fatto suo: è estremamente protettivo nei miei confronti. Se non volete che vi si avvicini oltre, badate di non apparire minaccioso nei miei confronti.. o forse ne siete intimorito? Per quanto vecchio, Eghto ha visto ben più battaglie del giovane crociato, ed è sopravvissuto per raccontarlo; il fatto che si sia parato dinanzi a me è indice che ha fiutato nell'aria qualcosa, intangibile ma non per questo meno reale. Comunque sia, l'uscita del guerriero è tutto meno che piacevole: se al primo incontro il suo comportamento è stato curioso, ora che comincio ad averci a che fare capisco il perché dei raggiri di Tom e della cauta pazienza di Tayschrenn. Su un punto avete però ragione, ve ne do atto: non è questo il luogo adatto a discutere, né è ora il momento giusto per dipanare travisamenti o fraintendimenti. Faccio un passo di lato, in maniera che possa vedermi senza che la mole di Eghto mi nasconda ed eseguo una piccola riverenza Avrò cura di ignorare questo scabroso scambio tra di noi fino al momento in cui potremmo chiarirci, senza remore né astio, cavaliere. Fino ad allora, pace sia: la mia spada la tua spada, il tuo scudo il mio scudo concludo con una formula antica di pace e fratellanza con cui, anche in periodi di guerra, si era soliti suggellare le tregue e le ambasciate nel remoto paese da cui provengo. Quindi mi volto e dando le spalle ad entrambi, sussurro piano Eghto, lascia in pace il Signor Giudice, non abbiamo nulla da temere.

Eike Flash @Olf Mi godo l'inattesa benché sperata e sospirata vacanza facendo tutto ciò che non ho potuto in tanti giorni di cammino: mi rilasso, mi godo un bagno dopo l'altro, mi faccio spazzolare i capelli fino a trasformare il cespuglio ribelle in una chioma degna di questo nome, e faccio rammendare e lavare i vestiti. Non mi stanco dietro a nulla, ma anzi approfitto della pausa per far accomodare e accordare la ribeca, ascoltare e scrivere qualche canzone di queste parti; su tutto, passo più tempo che posso co le altre donne del villaggio, una fuga dall'incombente routine tutta al maschile che mi attende sulla strada verso la torre dei nani. Quando ci salutiamo, qualche giorno dopo, ho il cuore gonfio di commozione per gli amici appena incontrati che devo già lasciare. Con una lacrima appesa alle ciglia, ringrazio di cuore il capo e Corrobeth per il dono con parole antiche ma senzatempo Il dono è la benedizione del donatore. Possa essere il simbolo della nostra imperitura amicizia, oltre che portafortuna lungo il cammino. Grazie

Ciubecca la fa il più peloso, quindi Deneb. Te la giochi con Tholin per Han Solo o Luke Skywalker... a Rhuna facciamo fare Yoda Cmq posto dopo cena

Anche da me, un positivo e undici in quarantena preventiva. La situazione sta degenerando invece di migliorare. Che paxxe

Kristy Strabuzzo gli occhi e quasi mi soffoco con l'aria stessa che respiro. Mi fermo di botto, fissando allibita e incredula il Giudice, e con voce sorpresa replico immediatamente all'uomo Come prego? arrossendo furiosamente. Mimo a fior di labbra, perché la voce è talmente bassa da non poter esser quasi udita stupida e inefficiente Pian piano recupero il volume, come anche una dose notevole di stizza che si insinua e prende il posto del tono offeso e sorpreso Quando mai avrei detto una cosa del genere? Come vi permettete di insinuare una cosa simile? Nessuno ha deciso un bel niente! Tutti invece hanno messo in chiaro idee e dubbi, a differenza vostra, che vi siete limitato a dire di non desiderare una carica a testa bassa. La rabbia, solitamente ben sopita e difficile da destare, si fa avanti a grandi passi Badate alle vostre parole, signor mio, se non volete risponderne! Non sono una delle vostre sguattere! Con un gesto, blocco Eghto, che si fa avanti minaccioso per frapporsi tra me e l'uomo. Prendo fiato e con questo un minimo di calma. Faccio un passo indietro e prendo una postura eretta e rigida, quindi volgo lo sguardo lontano dalla faccia dell'uomo, appena dietro e più in alto del suo viso, proseguendo con un tono metallico e impersonale Avete il diritto alle vostre opinioni, come anche avete il diritto a proporre un piano. Non avete il diritto, invece, di mentire! O presumere ciò che gli altri pensano, senza aver chiesto loro se è così o no e aver dato ascolto alle loro parole! Siete un uomo di legge: non osate accusarmi nuovamente di una cosa del genere! Dalle mie parti, ai bugiardi si taglia la lingua. Mi volto e impettita e rigida mi allontano a passo spedito verso la boscaglia alle spalle delle abitazioni, furiosa per l'infondata accusa, e molto più per aver reagito in quel modo; l'immagine di mia madre che mi rampogna per la sfuriata e per non aver saputo mantenere un contegno regale anche di fronte ad un'affronto del genere affiora e riempie la mia mente.

Bainzu Doddore @home sweet home

Kristy Guardo vagamente sorpresa Tom e la sua inutile spiritosaggine, capendo bene che l'uomo ha una notevole resistenza a fare il serio, se non con un arma in mano. Pertanto, mi volto dall'altro, apostrofandolo con parole pacate e un tono più basso Signor Giudice, mi sembrate scontento. Parlate, ve ne prego. Se ogni volta vi chiudete nel silenzio, nessuno saprà mai come la pensate. E tutti hanno diritto alla propria opinione. Volete mettercene a parte?

Elizabeth Li seguo fuori con lo sguardo corrucciato di un bambino a cui è negato un divertimento a lungo desiderato. I "ma" che mi si accavallano in mente rimangono incastrati in gola, ben consapevole che è difficile dar loro voce. Un unico punto mi sembra importante, e lo commento ad alta voce così che tutti possano ragionarci su C'è qualcosa che non mi convince.. il prete ha detto qualcosa tipo che il libro non era ancora arrivato.. mentre questo parla di un lavoro di copiatura ancora da fare.. sembrano due discorsi sconnessi.. per quanto ci rimugini sopra, la cosa non mi quadra, e l'idea di una birra e di compagnia tra le lenzuola mina alla base la mia concentrazione.

Elle Riflettendo sulla piega presa dagli eventi, commento più a me stessa che agli altri Quindi vi posso trascinare a pescare sul relitto? Dubito servirà una sorveglianza continua da parte di tutti.. bofonchio ancora, alla luce del fatto che non ho minimamente partecipato alle indagini. Mi metto ad arricciarmi distrattamente una ciocca di capelli, ragionando su quanto possiamo tirar fuori se lavoriamo noi signore e almeno uno dei maschiacci, risparmiandone due per le indagini: poco, molto poco, specie perché solo Raftal e Tholin sono abili sott'acqua, gli altri dovranno arrangiarsi come possono, con i vecchi sistemi - pesi, polmoni, barili vuoti e un bel pò di corda. Lo sguardo sognante gira per la nostra squadra, mentre ancora commento ad alta voce Ci serve un'equipaggio.. non abbiamo recuperato nessun altro, a parte noi e Miranda? Fisso intensamente il vuoto, scacciando l'idea di dover indagare sulle doti natatorie di Rhuna: l'immagine di un sasso che va a fondo continua a balzarmi davanti agli occhi. Poi, di punto in bianco, fermo gli occhi su Seline; la fisso come se la vedessi per la prima volta, con un intensità inusuale, tanto che pure lei se ne accorge. Prima che possa apostrofarmi con un Cosa vuoi? secco e giustificatamente acido, la anticipo Mi dai una mano? E' un secolo che non mi do una sistemata ai capelli.. le dico tirando la ciocca che ho in mano ..dovrei spuntarli, sono tutti sfibrati.. ho le doppie punte.. continuo in tono lamentoso e con lo sguardo triste

Bainzu Doddore @anfiteatro @alloggio