PietroD

Dumli Floki pareva aver preso una decisione e almeno uno dei suoi uomini era già in azione. Il gabelliere si mosse dietro di lui per fare del suo meglio. Fino ad allora aveva sempre affrontato solo ladri e banditi, e le corna erano solo su qualche elmo, per decorazione.

Flint Le parole di Raistlin, nella loro schiettezza, toccavano un tasto dolente. "Occuparsi dei morti, quando hanno tenuto fuori i vivi?" Se esistevano due popoli, uno chiamato 'delle colline' e uno 'sotto la Montagna', invece che un unico popolo noto soltanto come Nani, era proprio perché quei cancelli erano stati chiusi. Per quanto tutto il resto potesse essere stato dimenticato, perfino la strada per arrivare a Dwarfgate, questa rottura aveva invece attraversato i secoli, incisa nel nome che riuniva i clan. E fra essi quello dei Fireforge. "È la fiducia nella volontà di Mesalax che mi fa sperare che ora ci ascoltino e siano disposti ad aprire, come invece non hanno fatto allora".

Nuadap Dop Le appendici ottiche dei tecnodendriti permisero all'adepto di osservare quanto accadeva in tutta la stanza. "Whent, non fuggire! Questa Macchina dal verde sguardo sarà la tua fortuna" Però occorreva agire contro chi, pur facendo il volere della Macchina e del suo creatore, metteva a rischio le loro vite. Corse verso l'altare per afferrare colui che si stava nascondendo lì dietro e tappargli la bocca, a costo di strappargli e ricacciargli in gola la sua stessa lingua.

Flint Il nano scosse la testa. "Tanis e i profughi seguiranno le nostre tracce. Non gli farò trovare la porta chiusa".

Dumli Anche gli altri aspettavano un cenno. Il gabelliere allora diede un colpetto con la mano al gomito di Floki. In quanto leader del gruppo, era giunto il momento di prendere decisioni. Qualunque fossero.

Gromnir Il guerriero osservò le scritte sulle pareti, tentando di riconoscere un segno qualsiasi. Ma soprattutto la disposizione delle lastre... che fosse un antico sepolcrale?

Gruttag Al porto

Vassilji "Rhal? Che ci fai là sotto?" Il giovane fece una smorfia. Provò ad aprire la strada al compagno eliminando macerie. Intanto gli sussurrò qualche parola. @Rhal:

Ludwig Von Weber Il tedesco si chinò per guardare l'interno del trenino attraverso i finestrini, mentre quello si muoveva sul plastico. Forse osservare il modellino acceso era la stessa cosa che stava facendo l'ultimo proprietario, ed era morto in poltrona. Ludwig sperò che bastasse la differente posizione anatomica ad aver salva la vita, se qualcosa si fosse scatenato.

Vassilji

Flint "È possibile che i Nani sotto la Montagna si siano ritirati più in profondità. Avranno lasciato questo luogo com'era subito prima che chiudessero il Grande Cancello. Non sono mai usciti di là, nemmeno per seppellire i morti..." Il vecchio fabbro guerriero si passò una mano sugli occhi, in un gesto per fugare la stanchezza. O forse il dolore. O l'angoscia. "Mishakal ci ha aiutati ad arrivare qui. Il Principe dice che questa è Dwarfgate. I Nani devono esserci".

Petras L'ispettore non ha accennato alla mia presenza, all'obitorio. Gli chiederò più tardi se si tratta di una scelta precisa, dettata dalla burocrazia o da altri motivi, oppure posso unirmi a loro. Credo che non troverò lo spirito neanche là, ma è una verifica che dovrei fare, per escludere anche la possibilità più remota.

Ludwig von Weber Sentendo che stavano per attivare il treno sul plastico, istintivamente il tedesco fece un passo indietro. Ma la curiosità lo spinse ad avvicinarsi di nuovo.

Nuadap Dop Ancora una volta il tecnoprete fece appello agli Spiriti e alle sue conoscenze per cercare di capire il comando del capo becchino e gli effetti che questo aveva provocato. Stavano fermando l'autodistruzione di quel luogo o avrebbero tentato di salvare solo l'erede?

Gromnir "E adesso vediamo dove siamo finiti". Si diresse verso l'uscita, per dare un'occhiata fuori, tenendosi lungo le pareti della caverna.

Gruttag Al porto

Vassilji Da solo

Flint "Lì fummo, oltre i cancelli, prima che fossero chiusi. Lì siamo, oltre i cancelli, come ossa imbiancate dal tempo". Il nano recitò l'antico poema dei nani delle colline con voce grave, gli occhi spalancati sulla devastazione del luogo e sulle tante vite perdute. Parole vecchie, un tempo cantate con rabbia; da lui udite in gioventù, ma pronunciate ormai con rassegnazione. Si riscosse per rivolgersi ai compagni. "Dwarfgate è ancora solida, nonostante tutto. Sarà bene che i bambini entrino bendati, ma questo luogo potrà essere un rifugio, poiché la porta funziona ancora. Dunque, prima che arrivino, cerchiamo il posto migliore per loro e che niente di pericoloso abbia sostituito i nani di Montagna nel dimorare in questi luoghi. Siete con me?".

Dumli "Prima 'sopravviviamo' a questi. E spero che Grimnir ti aiuti, invece di stare solo a guardare". Si voltò verso Floki, la scelta ricadeva su di lui, a suo giudizio.

Dumli "Ma... potrebbero essere una famiglia, nella loro casa. E potrebbero non essere gli unici, ma solo i primi a uscire". Il gabelliere sperò che tutti quei sussurri non venissero uditi, ma era quello che lo preoccupava meno. Di più, lo impensieriva quanto attaccabrighe e avventati si stessero rivelando i suoi compagni d'avventura.

Flint "Tass, ti prometto che arriverà anche il tuo momento. Le feste migliori sono quelle a sorpresa. Stammi vicino, se ti va".

Nuadap Dop Il tecnoprete inviò un messaggio tramite i comunicatori. #Recupera Whent. Poi tornò ad avvicinarsi ai becchini, questa volta lentamente e tenendo l'arma puntata sul pavimento. "Ho con me le prove, lasciate che la Vergine le esamini. Così impediremo che la vendetta colpisca, invece, colui che cercate".

Vassilji "Interessante. Questo passaggio non era segnato sulla mappa dei Testadicane. Chissà dove porta. O se l'ha fatto qualcuno" Prima di infilarsi in esplorazione, cercò tracce di passaggio di uomini o animali dal cunicolo franato.

Gruttag Al porto

Flint Sebbene contuso, dolorante e molto meno in forze di prima, il nano fermò Fizban e Tass. "Sarà meglio che continui a procedere io, davanti. Forse siamo stati sfortunati, ma senza l'aiuto del Principe non saremmo mai entrati". Guardò Goldmoon, vederla ferita anche peggio di lui gli fece sentire una morsa nel petto. Senza aggiungere altro, si mosse nel nuovo passaggio, con estrema prudenza.