PietroD

Ludwig Cercando di parlare sottovoce, per non disturbare il tentativo di ascolto, il tedesco provo' ad ipotizzare alcune alternative. "Ha mai giocato da fanciullo con un filo teso e due barattoli per parlarsi a distanza? Queste voci possono venire praticamente da qualsiasi luogo di queste rovine che abbia una connessione fisica o aerea con questa stanza. Se riusciamo a cogliere cosa dicono, forse potremo capire se appartengono ai sopravvissuti della spedizione Williamson, oppure ai famigerati indigeni che tanto fanno paura al nostro Lockly, se ce ne sono alcuni in queste rovine. Pensandoci, potrebbero appartenere ai due fermi al nostro campo base, se la statua che hanno vicino sta facendo da 'barattolo', per utilizzare la stessa metafora." Si pose in ascolto, per poi aggiungere un dettaglio. "C'e' anche da considerare che l'effetto potrebbe essere, seppure non sia obbligatorio, bidirezionale. Quindi forse potremmo stabilire un canale di comunicazione, se se ne verificasse l'utilita'. Ma tutto parte dal comprendere di chi siano le voci capendo quel che dicono, in primis discernendo se stanno parlando in inglese o in altra lingua." xDM

Ludwig Il nuovo, curioso, fenomeno cui stavano assistendo lasciava perplessa parte della comitiva. Il tedesco, invece, aveva un vago ricordo, legato ad alcune chiese gotiche della sua infanzia. "Che sia un telefono ad eco?" spiegò di cosa si trattava. In particolari condizioni i giochi delle onde sonore all'interno di un edificio, lui conosceva l'effetto in alcune chiese, o di un canyon faceva sì che le parole dette in un punto fossero perfettamente udibili in un altro, in un gioco di rimbalzi tanto calcolato matematicamente dagli architetti, che realizzato casualmente dalla natura. Questa era, almeno, una spiegazione plausibile a quel che udiva, a proprio giudizio. E comunque, provò a concentrarsi, su quelle parole che udiva, mentre cercava eventuali bassorilievi che spiegassero il fenomeno.

Gromnir D'accordissimo col mago, rincarò la dose. "Finirebbe peggio che stanotte. Il nostro avversario ci ha preso le misure, e noi abbiamo dilapidato quasi tutto il nostro arsenale. Io non sono nemmeno più in grado di rendere incantata la mia arma, ho già usato l'unico unguento a mia disposizione."

Flint

Bjorn, Clint e Flurio: mi mandate in privato una lista di ciò che ciascuno ha preso per Trull, in modo che possa ricercare i vari effetti e segnare tutto sulla scheda? x DM: credo che la velocità di Trull sia maggiore, per effetto dei nuovi stivali magici, ma ti darò conferma appena avrò studiato la lezione. 😅

Trull (nano guerriero) In carrozza, con Bjorn, Chandra e Clint

Gromnir Il guerriero aveva inteso che sarebbero rimasti lì nel Tempo fino al giorno dopo ad attendere disposizioni da parte delle Guardie, ma uscire non gli dispiaceva affatto. Non parlava. Attendeva parole da parte di Bjorn: solo lui sapeva quel che aveva in mente. Non poteva che fidarsi, in quel momento. La disparità di vedute con Byrnjolf non aveva fiaccato il suo vincolo di collaborazione con il guerriero Fhokky, né con gli altri componenti della Mano. Tuttavia, sentiva che attribuire il comando, in questo momento, ad una sola persona, ed in particolare allo skaldo, era la cosa giusta da fare. Ciò avrebbe risaldato il Pugno e dato loro forza contro qualsiasi avversario. Osservò il castello di Milead torreggiante dalla parte opposta del fiume. Quanto avrebbe voluto andare là a vantarsi di essere vivo, a battersi il petto, a comportarsi da... Byrnjolf. Invece lasciò che la ragione dettasse la strategia. Di seguire il dito indice.

Flint

Trull (nano guerriero) L'interesse di Zhuge per le parole del nano meritava migliore risposta, ma un resoconto dell'incontro del mattino con il Principe richiedeva tempo, e intanto la conversazione progrediva, per cui Trull fu inibito dal dare tali informazioni. Sarebbe stato in altro momento. X Zhuge e DM "Sono d'accordo con Clint. Il drago più piccolo fa affari con i nani da generazioni. I rapporti sono pacifici. Non abbiamo motivo di rovinarli... né di sprecare parte dell'arsenale magico che avete appena acquistato solo per sfogare smanie di lotta."

Trull (nano guerriero) Il nano intervenne, parlando al pari razza senza le remore che qualcuno più attento all'etichetta forse avrebbe avuto. "É vero, perderemo del tempo allontanandoci dalla zona dove supponiamo sia la rapita, ma potremmo guadagnarne molto, risparmiandoci di girare a vuoto inutilmente nella ricerca della tana, se Plathonirax saprà darci indicazioni sul luogo preciso o sul modo migliore per individuarlo."

Ludwig "Continuiamo con la zona sud. Non possiamo permetterci di trascurare nessun luogo." completò la sua proposta il nobile di origini teutoniche. Era convinto che la raccolta di quei reperti avesse richiesto diverse ore, se non giorni, alla precedente esplorazione. Perciò avrebbero trovato altre tracce, prima o poi.

Ludwig Il tedesco posó delicatamente la mano sotto la canna del fucile di Lockly, spingendola poi lentamente ma con decisione verso l'alto. "Non abbiamo bisogno di altri 'incidenti di caccia', mister Lockly." Si rivolse agli altri. "Bene, qui abbiamo aperto. Visto come si é sgretolata l'apertura, e come era intatta poco fa, é improbabile che Williamson sia là dentro. Cerchiamo fra le altre rovine, sperando di non trovarlo cadavere, e di trovare invece ulteriori indizi sulla sua sorte." Consideró l'idea di lasciare qualcuno là davanti di guardia, ma da quella piramide, che era senza porte fino ad un minuto prima, non poteva uscire niente perché niente di vivo aveva potuto introdurvisi da chissà quanti secoli.

Trull (nano guerriero) Il nano era davvero soddisfatto dell'effetto che il racconto di Chandra aveva avuto sui ragazzi. La sua opinione della donna, rovinata da precedenti questioni e non da preconcetti dovuti al suo sesso, era nettamente migliorata grazie alla sua abilità nel veicolare ai piccoli umani il messaggio che avrebbe voluto inculcargli, con molto meno tatto, lo stesso Trull. Gli avventurieri cominciavano ad uscire alla spicciolata, e Trull si avvicinò ad una delle carrozze argentate, la stessa del viaggio d'andata poiché ne riconobbe il cocchiere. Invitó Chandra ad approssimarsi al mezzo insieme a lui, per riformare il quartetto con Bjorn e Clint, quando fossero usciti. Dovevano essere molto indecisi sugli acquisti, per essere ancora dentro. Era lieto di non aver indugiato nel negozio tentando di farne, o si sarebbe guastato definitivamente la giornata. Ora invece era rinfrancato dall'idea di aver fatto una cosa utile per i ragazzini della città, seppure solo grazie alla skalda dai capelli bianchi come i suoi. Si ricordó di essere gentile con lei. "Le starebbe bene, una treccia." ed era il massimo complimento che riuscì a pensare e proferire. L'uscita del ciambellano annunciò che il tempo era praticamente scaduto, ma il nano temette che avrebbero atteso ancora, visto l'arrivo di un nuovo avventuriero, e quindi acquirente. Tuttavia, il Ciambellano non intendeva indugiare. Forse il nuovo arrivato non disponeva nemmeno della cassa dono del principe da spendere. Cercò di vedere se aveva appuntata addosso almeno la spilla del Coraggio Draconico. Trull, appoggiato alla ruota della carrozza che avrebbe occupato, fece solo un gesto con la mano, il che fece tintinnare la catena chiodata che era la sua arma. "Trull Tanner" annunciò il proprio nome al nuovo venuto, squadrandolo. @Zhuge Fece un cenno invece a Bjorn, quando finalmente lo vide uscire, per invitarlo a salire, come prima, sulla stessa carrozza. Però all'ordine di partenza dell'altro nano del gruppo, si scosse dalla sua posizione. "Pensavo avremmo discusso qui fuori della direzione da prendere. Perché avrei proposto di andare a chiedere informazioni, e possibilmente aiuto, all'altro drago della regione. Giacché so che intrattiene commerci con noi nani, occasionalmente, potrebbe essere interessato a qualche sorta d'accordo." Gettata la pietra, immaginó le onde dei pensieri increspare le menti degli altri avventurieri. "Pensateci e parliamone una volta oltre la porta ovest, se volete. Ma sappiate che abbiamo un mediatore ideale nel nostro messer Clint..." che tuttavia mancava ancora all'appello. "Quando troverà l'uscita da quel labirinto."

Difatti Trull ha 'tirato' quelli del principe, donandoli per l'acquisto dei beni di gruppo. Non è colpa sua se si sono intestarditi a volerli spendere per lui. Speriamo che almeno non abbiano sbagliato taglia! 😂

Flint La sporca dozzin... no... trio.

Gromnir Dal bardo

@Ghal Maraz

Flint Esterno

Ci perdiamo Goldmoon?

Gromnir Dal bardo

Ludwig L'aristocratico era basito, al pari degli altri. Non riusciva a credere ai propri occhi. Una cosa del genere, con la tecnologia del presente, era difficile, quasi fantascientifica: richiedeva sensori ottici, oppure di prossimità, forse qualcosa come il sonar degli Unterseeboot. Niente che potesse esistere ai tempi dei Maya. Nonostante lo stupore, si sforzó di restare pragmatico. Avevano aperto quella porta per uno scopo. Urlò verso il foro. "PROFESSOR WILLIAMSON! LA PORTA É APERTA, SEGUA LA MIA VOCE. QUALCUNO MI SENTE?" attese qualche secondo una risposta, poi avrebbe incitato gli altri a fare la stessa domanda in coro, perché la voce di tutti penetrasse più facilmente in quella nebbia.

Modello Juditta. 😄

Trull (nano guerriero) Esterno

Trull (nano guerriero) Esterno

Ecco. Io che speravo avessi una buona idea! Temo che siamo appiedati e inermi, e quindi inerti. Mai che si trovi un ippogrifo, quando serve!