Flint
Il nano guardo' Tass con una smorfia
"Qua dentro non ci entrano cavalli, e nemmeno cavalieri."
Annui' all'idea di Tanis, era pronto ad andare prima degli altri, tuttavia, la sua esperienza con i percorsi sotterranei gli suggeri' alcune forme di prudenza.
"Ascoltate, qua sotto puzza. Ma la puzza non e' davvero un problema, quel che dovete temere e' quel che la puzza nasconde." Si rese conto che il discorso non era del tutto chiaro, ma avrebbe chiarito con l'esempio. Si fece ripassare ancora una volta una corda e se la assicuro' in vita.
"In mezzo ai vari gas, puo' esserci qualcosa di infiammabile. Avete mai dato fuoco ai vostri peti? Tass, non negarlo, ti conosciamo tutti. Bene, qua sotto ci potrebbe essere peto di drago. Mi avete capito?"
mimo' il segno di una esplosione incrociando e poi allargando gli avambracci.
"Chi di voi non vede al buio, seguira' questa corda come sagola guida per non perdersi. Ripeto, non accendete fiamme. Eventuali luci magiche senza fiamma non dovrebbero invece essere un problema."
concesse, guardando il mago.
"L'altro pericolo, ma saro' il solo a correrlo scendendo per primo, e' che l'aria sia venefica, o anche semplicemente inadatta ad essere respirata. Se doveste accorgervi che non tiro piu' la corda, oppure se sentite tre strattoni, recuperate velocemente la corda per tirarmi fuori. Per nessun motivo scendete di sotto se non sentite cinque strattoni consecutivi, che daro' se la via e' libera. Tratterro' il respiro piu' che posso, ma non sara' comunque a lungo."
Diede una stretta di mano a Tanis, rassicurandolo in tal modo che era conscio dei rischi e perfettamente d'accordo nello scendere per primo. Bagno' uno straccio e se lo lego' dietro la testa, a proteggere naso e bocca.
"Aiutatemi a scendere." porse la corda che aveva in vita a Sturm e Caramon "e state pronti a giuntare altra corda se il percorso fosse piu' lungo dei trenta metri di questa corda."