
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Uno alla volta, possiamo farcela». Provò a colpire il nuovo avversario, nonostante l'insuccesso precedente.
-
Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione das Neue Feind im Innern's Libro 1 - Il Nemico nell'OmbraGruttag Vista la reazione di Andimus, il nano pensò fosse giunto il momento di sfruttare tutte le carte e usare Magirius per chiarire quelle che non sapevano come usare. «Già che volete aiuto, capiamo quanto possiamo darvene». Abbassò la voce, per non farsi sentire dagli altri tavoli. «Se vi dicessi che Kastor Lieberung è vivo e possiamo farlo arrivare al rituale, pensate che come Magister Impedimentiae potrebbe fermare il rito?».
-
Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione das Neue Feind im Innern's Libro 1 - Il Nemico nell'OmbraGruttag «Dieter, dopo i lucci, il gatto si mangia pure i pesci piccoli. E a noi hanno già provato diverse volte a mangiarci, specialmente al nostro amico 'sosia'». Il nano non era felice di intervenire, ma se gli eventi avevano messo questa storia nella loro rete, dovevano tirarla su e farsene carico.
-
Capitolo 4 - Dragons of Desolation
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Dragonlance - War of the Lance's Dragons of AutumnFlint «E allora, caro Raistlin, tieniti pronto a fare qualcosa di altrettanto utile di quel che hai fatto prima. Tass, riporta qui quella piattaforma, e auguriamoci che non riporti giù qualcosa di brutto». Strinse l'arma, tenendo d'occhio l'apertura del cilindro.
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Il soldato osservò le scritte sulla parete. Posò una mano sulle scritte in Khazalid, sulle implorazioni agli Dei, rimaste inascoltate. Chissà se gli Dei, ora, avevano occhi per questo sparuto gruppetto. Sentendo che i colpi erano terminati, si portò nell'altra stanza. Anche qui c'erano scritte, ma l'argomento era diverso. Forse da quei piani in Orrak avrebbe capito in che direzione si erano mossi a quel tempo gli Orchi. Se avessero trovato le loro tane attuali, forse sarebbero stati più vicini all'oggetto che cercavano.
-
Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione das Neue Feind im Innern's Libro 1 - Il Nemico nell'OmbraGruttag «Il gatto un giorno disse a ciascuno dei lucci nel fiume 'Io e voi mangiamo pesciolini. Mettiamoci insieme, e non soffriremo mai la fame. Vediamoci nell'ansa per parlarne', e quando tutti i lucci furono insieme, finirono nella pancia del felino». Il nano sorrise ai compagni. «Signor Magirius, volete da noi un aiuto a salvarvi dal gatto?».
-
Atto II: Il Tribunale degli Alberi
Petras Obitorio
-
Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Racconti di Kalamar - Cronache Reanariane's La StoriaGromnir Attendere non era un problema, per il guerriero, quando sapeva che nessuno dei compagni era in pericolo. Erano momenti rari, quelli in cui non si doveva stare all'erta. Prese a giocherellare con la catena... e a un certo punto fu preso dalla curiosità. «Si fanno giochi gladiatorii, in questa città?». Non che avesse nessun rilievo per la loro missione, ma poteva essere interessante conoscere gli stili del luogo, le regole di nuove gare... e magari mettersi alla prova con qualcuna di quelle che non fossero cruente.
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Lasciando andare gli altri avanti, l'ex gabelliere si ritrovò a osservare le pareti, piene di segni. E con sorpresa li riconobbe. Somigliavano ai segni di cui gli Snotlings avevano riempito una cella, quella volta che avevano affrontato una infestazione di quegli esserini alla torre annonnaria. Quando se ne erano liberati, gli era toccato cancellare quei segni uno per uno dai muri e dal pavimento, ma aveva capito che non erano privi di senso e se li era riportati su un tomo per studiarli più tardi. Era rimasto sconcertato da quanto quelle creature, dal comportamento più simile a quello delle gazze ladre che di esseri pensanti, potessero avere da scrivere. Gran parte erano insulti ai carcerieri, ma altre scritte erano implorazioni a qualche divinità o filastrocche dal sapore malinconico. Quelle letture tornavano utili, ora, incredibilmente, per quanto somigliavano ai segni presenti in quella stanza. Naturalmente voleva dire che là dentro, oltre ai nani che avevano realizzato la struttura e agli attuali occupanti dalle corna di capra, erano passati dei pelleverde. Ma sperò che fossero anche utili per la loro cerca.
-
Capitolo 4 - Dragons of Desolation
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Dragonlance - War of the Lance's Dragons of AutumnFlint «Tass, a te dovrei tagliare le mani. E a te, Raistlin, la lingua». Scosse la testa. Il principe dentro l'elmo pareva essere ancora in silenzio. Eppure queste strutture avevano tutta l'aria di essere lì fin dai tempi della guerra, quando la Montagna non era ancora chiusa e il principe calcava ancora il suolo con i propri piedi. «Bene, adesso abbiamo tre direzioni in cui possiamo andare. Avanti, e sopra o sotto. E io non ho nessuna idea di quale sia giusta».
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Rhal, chiudi un'anta. Che entrino uno alla volta!». Rimanendo alle spalle del guerriero umano e dell'elfo, l'uomo tentò di allungare la spada per colpire lo stesso avversario affrontato da Arn.
-
Capitolo 8. L'ora più buia
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione das Neue Feind im Innern's Libro 1 - Il Nemico nell'OmbraGruttag Il nano si svegliò con l'umore di una sogliola calpestata, la memoria infangata dal sonno. Bisbigliò ai compagni più reattivi, richiudendo la cintura dei calzoni, che aveva sbottonato per facilitare la digestione. «Perché diamine è venuto?».
-
Atto II: Il Tribunale degli Alberi
Petras Obitorio
-
Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Nameless Cults's Horror on the Orient ExpressLudwig Von Weber Il tedesco si era lasciato convincere a partecipare alla riunione, nonostante fosse l'unica occasione in cui era certo che non avrebbero trovato in casa l'attuale custode del modellino. Ormai si era fatto l'idea che il giovane Albert avesse tentato, di proposito, di rievocare il momento della tragedia. Forse con l'intento di provare a salvare Alexis, il padre morto quel giorno, con la magia. Qualcosa doveva essere andato storto, nel rito, e il modellino aveva iniziato a risucchiare chiunque assistesse a un numero 'congruo' di giri del modellino sul suo plastico. Aveva condiviso la sua idea con i compagni di indagine, per quanto assurda sembrasse, prima di andare alla cena. Ora che erano lì, con tutti quegli esperti a disposizione, erano costretti a fingersi esperti a loro volta, a glissare su domande troppo dirette senza sembrare in imbarazzo, ma dovevano anche trovare il modo di parlare degli aspetti più 'esoterici' che potessero essere legati al treno, per carpire informazioni utili. Scelse con cura le parole da dire, provando a tenere d'occhio le reazioni che quelle avrebbero suscitato negli ascoltatori. «C'è forse modo migliore per attraversare l'Europa? Tagliare le zone selvagge e le città, come se si aprissero per farci passare e mostrarsi a noi; consegnarci ai colori del Vicino Oriente, con i loro misteri; e ritornare indietro, alla civiltà grigia di Londra, come se il viaggio contrario potesse riportarci al punto di partenza nello spazio e anche nel tempo, come se non fossimo mai stati a vedere un altro mondo, né fossimo invecchiati di un giorno, ma in realtà con qualcosa dentro che non ci lascerà mai, dono del treno e dell'esperienza. C'è niente di più mistico?».
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji Alla vista dei non morti, l'uomo fece istintivamente un passo indietro. «Detesto non avere mai torto!». La proposta di Arn lo trovava d'accordo. Con quel numero di avversari agire furtivamente con successo era praticamente impossibile. «Cercherò di imitarti». Attaccò lo stesso non morto per poi ritirarsi oltre la porta.
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji Il ladro diede la solita occhiata in cerca di meccanismi che facessero pensare a trappole. Poi fece spazio ad Arn, perché aprisse, sussurrando. «Da qui in poi temo che sarà ancora più dura». Tirò su la spada per essere pronto a reagire contro qualsiasi cosa avesse tenuto gli Hutakaa fuori di là.
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli La porta si aprì con troppa facilità, non poteva aver fermato l'esplorazione di quella zona da parte dei 'capri' che avevano lasciato tracce nel corridoio. Le speranze di trovare una zona intatta svanirono. E la luce sembrava confermare la presenza di qualcuno. Dumli si fece consegnare le torce con cui erano arrivati con lì, così che gli esploratori non si facessero tradire da quelle e si muovessero invece con la luce intravista dalla porta.
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli «Secondo me si limitavano a occupare questa zona come se fosse una semplice caverna. Avete visto anche voi i segni del fuoco sulla piattaforma di legno. Se riusciremo ad aprire quella porta non troveremo tracce del loro passaggio, se non mi sbaglio». Si spostò verso la porta. «Procediamo?».
-
Capitolo 4 - Dragons of Desolation
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Dragonlance - War of the Lance's Dragons of AutumnFlint Il nano si disse d'accordo con il barbaro. «Proseguiamo, prima arriviamo in fondo, poi torneremo indietro a prenderli».
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Il nano sussurrò. «Qui avevano la loro tana, probabilmente. In quella direzione. Se c'erano trappole, le avranno già fatte scattare. Direi di cominciare di là».
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Concordo. E poi, non abbiamo ancora sceso abbastanza gradini. Quello che troviamo qua dentro è ancora piano terra... e quindi nostro». Verificò la doppia porta. Se non avesse trovato nulla avrebbe chiesto ad Arn di aiutarlo a preparare le corde, per aprirla restando al sicuro in cima alle scale.
-
Capitolo 3 - La valle perduta di Hutakaa (parte 7)
Vassilji «Lasciando in giro così tanti cadaveri ambulanti? Non mi convince. Ma può anche essere. Intanto vediamo di scendere e di tornare vivi qua sopra, per la ricompensa ci penserò nel frattempo».
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli All'avvertimento di Floki si spostò con prudenza sulle scale. «A destra torniamo verso il lago, a sinistra verso l'altra parte della cascata. Direi di andare a destra».
-
Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Dumli Mentre osservava insieme ai compagni, un dettaglio attirò la sua attenzione e gli fece intuire quale potesse essere lo scopo di quegli argani. «Quel pezzo di legno doveva essere parte di una piattaforma che poteva essere spostata sull'acqua fino a quella sorta di 'molo' di legno che c'era fuori, sul sentiero. Portando fuori o dentro la pedana, si potevano portare nani fuori e dentro, ma anche semplicemente consentire il passaggio oltre la cascata, verso il sentiero che prosegue a monte». Sorrise, come sentendosi ancora a casa. «Decisamente opera del nostro popolo».
-
Capitolo 4 - Dragons of Desolation
PietroD ha risposto a AndreaP a un messaggio in una discussione Dragonlance - War of the Lance's Dragons of AutumnFlint Il nano passò una mano sulla superficie metallica. Era tantissimo tempo che non praticava la sua arte, dovendo invece agire da guerriero, ma non potè che restare ammirato da tale colossale opera. «Se ritroveremo... quando ritroveremo i Nani sotto la Montagna, avrò un sacco di domande da porre». Si grattò la barba. «Potrebbe esserci un altro essere come quello sotto il ponte annidato là dentro».