PietroD

Snargle Vedo Kale gironzolare con fare innocuo, ma si vede lontano un miglio che non si fida di quel che abbiamo fatto senza di lui. "Ehi, bell'uomo. Alle tue caldaie ci ho pensato io, te lo ho tenute in caldo e pimpanti tutta la notte. Non hai idea di come ansimavano, alla fine!" Il mio famigerato ghigno torna a mostrare le mie zanne per mostrare il dileggio nella mia frase. "Una pero' respirava cosi' male che gli ho aggiunto un paio di fori perche' sfiatasse meglio. La' sotto, vicino alla paratia. Vedi?" Non ci caschera', ma se ci cascasse... che soddisfazione posare una bella pedata sul suo fondoschiena come contropartita per averci fatto attendere.

Tariam "L'ogre vuole notizie delle armi incantate, quelle custodite dai druidi, o quelle nascoste sotto la città. Il mio arco gli ha fatto pensare che io abbia qualcosa da rivelargli." Cerco di fare il possibile perché Thord mi ascolti, lui saprà cosa fare. Resistere è il suo consiglio. Non morire il mio intento.

Gromnir Il gigantesco umano sentì crescere l'ira. Ancora una volta la sua anima tormentata tornava a prevalere sull'autocontrollo che la disciplina militare dei gladiatori e le esperienze passate gli avevano insegnato. Quando colpì a morte il ragno, era un volto umano che aveva in mente... dai giovani tratti femminili. Byrnjolf era perso. Non avrebbe perso anche Damon. "Facciamoci strada verso il mago!" urlò.

Docteur Saroch Il medico compose il corpo del collega sul letto. Non poteva fare nulla per il suo volto martoriato, ma lo coprì con il lenzuolo per il rispetto che si deve ai morti. "Dovremmo trovare il modo di fare sapere alla famiglia che è morto in servizio, nell'adempimento dei suoi doveri di medico e di poliziotto." Sapeva che la segretezza avrebbe reso difficile questo proposito.

Flint Il nano, come al solito ansioso durante le esplorazioni solitarie del kender, si fece scrupoli ad entrare nella stanza. Vedendo Tass avvicinarsi ad un cunicolo buio, si avvicinò per spingere nell'oscurità la propria vista.

Nuadap Dop Flash-back Il datapad dei compagni si illuminò, quando il Tecnoprete inviò in ulteriore promemoria, a seguito dell'ispezione alle due bestie *Sensori di posizione. Tecnologia Xeno.* Il fedele fu tentato di chiedere agli spiriti di invertire il loro flusso di preghiere, comunicando a lui presso le bestie la posizione di coloro che tali animali monitoravano. Si rese conto però che avrebbe rischiato di fare sapere agli Xeno o a chi usava la loro tecnologia che erano sulle loro tracce. Si limitò quindi a smontarli, poi a schiacciarne le componenti fra le possenti pinze metalliche dei meccadendriti. Quegli spiriti eretici non avrebbero mai piu' parlato ai loro esecrabili adepti. Mulino "Ritengo che la posizione più vantaggiosa per me sia sotto i corpi. Le braccia aggiuntive che gli spiriti mi hanno concesso non sono facilmente dissimulabili, né ho strumenti e mira tali da essere di utilità dalla distanza." Mostrò la HandFlame. "Con questa sarò più utile a distanza ravvicinata, con molti avversari a portata di tiro"

Gruttag Tornò indietro, deluso. "Di qua nulla di nuovo. Avanti, spostiamo il carro. Stacchiamo assali e ruote, prima, farà meno attrito e diminuirà il peso da spostare." C'era solo bisogno di un po' d'impegno da parte di tutti, e di una buona ascia per fare a pezzi tutto quel legame, naturalmente.

Vassilji Cercando di bisbigliare perché solo i propri compagni sentissero, l'uomo rispose sale preoccupazioni di Grigory. "Tranquillo. Sono sicuramente le orme delle bestie dei goblin Cavalcalupi. Si vede che passano di qui per andare alla torre. Proseguiamo fino al prossimo canalone e occupiamo la prima casa." Fece cenno di proseguire con più cautela possibile.

Vassilji "Raggiungere la prima casa e' facile, non ho visto movimenti fin dove potevo vedere dei tre canaloni. Proseguire lungo quella via, e' un altra cosa." L'uomo non aveva ben inteso le intenzioni sottintese dalla domanda di Arn, quindi cerco' di spiegarsi meglio. "Il secondo ed il terzo canalone dovrebbero essere convergenti e unirsi alle spalle di un breve diaframma di roccia, vista la loro direzione. Da li' potrebbe proseguire un canale unico verso l'interno, ma non e' scontato. Se dobbiamo scegliere un canalone per entrare ed arrivare alla torre, potrei scommettere che il primo ci porterebbe piu' vicini. La casa piu' esposta pero' e' la prima del secondo canalone, che non guarda verso il primo, per tanto credo che si possa arrivarci senza grossi rischi." Si dilungo' anche per chiarire la propria proposta operativa. "Suggerivo di entrare nella prima casa per farci un'idea degli ambienti interni e usarla come base operativa. Non di proseguire lungo il secondo canalone."

Flint "Non ogni carbone diventa diamante, non da ogni letame spuntano i fiori." sentenziò con ligure saggezza il nano.

Nuadap Dop Il tecnoprete si avvicinò alla bestia morta. Voleva capire se le sue azioni erano dettate dall'istinto oppure da qualche 'bipede' per tramite degli spiriti.

Docteur Saroch Il dottore di lingua francese si riscosse. Tra la visione e quanto accaduto, c'era materiale a sufficienza per sentirsi frastornato. Tuttavia, la vista del povero collega in terra lo riscosse, finalmente tento' di prestare proprio a lui le prime cure, per sincerarsi che fosse vivo o morto, facendo appello alle proprie nozioni in proposito.

Gruttag "Ma in che brutto mondo viviamo. Derubare cosi' tutti i cadaveri, da non lasciargli addosso neanche le armi migliori. Che gente!" bofonchio' il nano per le orecchie di Octo e di Andimus, mentre lanciava il coltellaccio verso l'armatura e l'arma da fuoco trovate poco prima. Coloro che avevano attaccato quella diligenza avevano fatto un lavoro di ripulitura piuttosto minuzioso, evidentemente non disturbati dal sopraggiungere di nessuno. Gruttag si fece aiutare a spostare il cadavere, poi torno' nel punto in cui lo aveva trovato, da li' osservo' qualche istante la diligenza. Quindi si volto' dalla parte esattamente opposta, dando le spalle al mezzo rovesciato, puntando gli occhi verso la boscaglia alla quale il fuggiasco non era giunto. Che qualcun altro invece lo avesse fatto, trovando rifugio da vivo oppure sepolcro da moribondo? Si diresse verso quel punto, stringendo in mano il proprio bastone da barcaiolo.

Vassilji Vass torno' molto presto indietro, il viso alterato da una espressione molto perplessa. La spavalderia con cui aveva investigato nel bosco di pietra tentando di salire sul tetto del rifugio dei goblin cavalcalupi era un ricordo non lontano, ma che comunque andava sbiadendo. Rischiare la vita a quel modo gli aveva inferto una dura lezione. Riferi' quanto aveva visto. "Ci sono tre canaloni, nelle cui pareti sono incastonati degli edifici, con una porta sulla via. Molto difficile riuscire a passare ed essere sicuri di poter tornare indietro. Per capire se tutte o solo alcuni degli edifici sono abitati dovrei passare la' l'intera giornata in osservazione. Penso che potremmo piu' fruttuosamente attaccare furtivamente la casa piu' esposta, la prima del secondo canale: stabilirci la' dentro fintanto che non sappiamo come e dove colpire."

Gromnir Nuovamente senti' crescere il suo corpo, Bjorn aveva rinnovato la sua fiducia in lui e nella sua arma. Cambiare di dimensioni pero' lo sconvolse ancora una volta, mandando a vuoto il primo attacco. Il ragno che si opponeva a loro tuttavia cadde sotto i colpi della Mano, nuovamente impegnata come un unico maglio contro il medesimo nemico. L'esortazione di Bjorn non rimase inascoltata. "Riunitevi vicino a me, apriro' la strada." Titanico com'era, poteva colpire i ragni persino alla distanza di sei metri, e non avrebbe rinunciato a farlo se ne avesse avuto l'occasione.

Flint "Non dire corbellerie. I nani di fosso sono buoni solo per quello: riempire i fossi! Meglio se con i loro cadaveri." nonostante non avesse nulla contro Raistlin e fosse costretto a parlare sottovoce, si espresse con una certa veemenza. L'idea di avere ancora sotto gli occhi quella razza senza poterla rendere fertilizzante come il letame e' destinato ad essere... Sbuffando il nano rimase ad attendere disposizioni, non essendo incaricato dell'esplorazione.

Tariam L'urlo del nano mi fa perdere l'attimo. "L'avevo quasi preso quel dannato corvo. Comunque, poco male, non era poi cosi' pasciuto come sembrava. Noi stiamo come ci vedi, un giorno al fresco in tenda, il giorno dopo a godere del sole e di una sana dieta a base di piume." Se lo stomaco e la pelle potessero parlare, mi darebbero del cretino e svelerebbero il mio bluff. Per fortuna ho la lingua in bocca e non altrove. "L'ogre si e' messo in testa che possa dirgli chissa' che perche' gli e' piaciuto il mio arco, credo ne sappia persino piu' di noi. Gli ho persino proposto di andare a riprendere quell'arma per dargliela, quella che abbiamo nascosto, ti ricordi Thord? Non mi ha creduto. Cerca delle armi. Molte armi simili. E le vuole da me!"

Scusate l'assenza, difficolta' organizzative. Rispondo a breve

Brank

Nuadap Dop Il tecnoprete non perse tempo. Per quanto la posizione sopraelevata la ponesse in una posizione strategica di vantaggio, la bestia era comunque almeno parzialmente in vista. Punto' la pistola laser e fece fuoco.

Gruttag "Ehi Gunnar, guarda un po'. Il tuo collega non ha avuto molta fortuna, con il suo sparapiselli!" diede un calcio all'arma per allontanarla dal corpo, poi inizio' a sfilargli l'armatura di maglia "Cosi' sara' piu' leggero da spostare" con l'intenzione di lasciarla accatastata accanto all'arma da fuoco. Se solo i guardastrada avessero trascurato di fare bottino delle due cose, l'una sarebbe stata un'utile protezione, e l'altra un'arma da rivendere per cavarne qualche reale, visto che nessuno di loro gli sembrava in grado di usarla. L'arrivo di Andimus lo fece sorridere "Allora c'e' qualcuno, fra voi umani, che ha le braccia per faticare e le orecchie per intendere". Mentre si faceva aiutare a spostare il cocchiere, gli bisbiglio' qualche indicazione. "Gli uomini di fede di solito hanno l'anima appesantita dalle decime... e costui, invece, dovrebbe avere l'incasso del viaggio." indicando che, forse, valeva la pena rischiare di perquisire quel tale. Mentre stava per mollare quel corpo, apostrofo' i guardiastrada, per distrarli ulteriormente. "Ehi, quello laggiu' l'hanno ucciso a balestrate! Sara' meglio che perlustriate fino ai primi alberi, altrimenti potremmo essere gia' sotto tiro." Il dubbio che quei dardi non fossero dei primi arraccanti, ma fossero serviti ad uccidere un sopravvissuto, inizio' ad attanagliarlo, ma non lo rese esplicito. Tuttavia, cerco' con lo sguardo Dieter ed Octo.

Vassilji L'uomo aveva approfittato del percorso per riflettere sugli ultimi avvenimenti. Vedere la torre lo convinse che il tempo era scaduto. "Skinny Leg, potrebbe essere un capo degli Artigli Neri. I goblin essere al suo soldo. Spiegherebbe tutto." Non che la cosa li aiutasse a risolvere la situazione, ma la comprensione era sempre un passo avanti.

Snargle "Datemi una meta, e si parte. Serbatoi e cambusa riforniti, attendo solo un ordine." dico al capitano, trattenendomi dal dire che attendiamo anche quel festaiolo di Kale, naturalmente.

Nuadap Dop "Le equazioni con troppe incognite sono le piu' difficili da risolvere, in assenza di un sistema di relazioni con sufficienti dati indipendenti ad isolarle una alla volta per renderle tutte note." spiego' il tecnoprete, come se la metafora dovesse esplicitare da sola la sua idea per la gestione dell'attuale situazione. I volti di alcuni dei presenti tuttavia gli resero nota la necessita' di ridurre in parole semplici quella metafora. "Sappiamo che ci sono bestie che stanno facendo vittime fra la popolazione. Personalmente sospetto che ve ne sia una allevata da coloro a cui questi signori consegnavano i cadaveri. Lasciare questa bestia a piede libero ci impedira' di eliminare dal computo le sue vittime. Quella bestia deve essere terminata, o confondera' le nostre deduzioni piu' ancora che costituire un pericolo per le nostre vite."

Docteur Saroch "Mon dieu" esclamo' il dottore francese quando si allontano' dal corpo, la mente solcata da tali visioni che mai aveva saputo di poter immaginare. La reazione del malato e la sua fine, con la tombale affermazione del Capitano lo lasciarono spettatore ancora attonito. Solo per poter ripetere ancora "Bon dieu!" quando l'orrore si manifesto', reale, davanti ai suoi occhi e non piu' solo nei suoi recessi mentali. Indietreggio' verso una sedia, con il pensiero semicosciente di utilizzarla come un domatore l'avrebbe usata con un leone nei deserti dell'Egitto. Intanto, allungo' davanti a se' il bisturi che ancora impugnava, inutile quanto evidente memento che non fosse un uomo d'armi, ma solo un cattedratico sprovvisto d'altra abilita' che la propria scienza.