PietroD

Lasciamo le cose sottintese. La mia idea e' che, come dice il cognome, LAVE non sia LOVE. 😉 Crescere fra i druidi non ha dato molta 'esperienza' a Tariam, da cui la timidezza. Lascio ad @Albedo indicare fino a che punto Yayi possa 'farsi consolare' e andiamo avanti prima di diventare PEGI18. 😅

Flint Constatato l'insuccesso delle due squadre nel trovare una via di uscita, anche il nano si diresse verso la porta a doppia anta che fermava i non morti. "Se aprissimo una sola anta, e li lasciassimo entrare uno alla volta? Avremmo il vantaggio numerico e probabilmente questa spinta si allenterebbe!"

Gruttag "Lo dico non per sfiducia personale, ma per sfiducia nella categoria. Se fossi in voi io pagherei meta' alla partenza e meta' all'arrivo. Quanto a te, Lulu'..." il nano sembro' andare in confusione per un attimo, forse in difficolta' nel quantificare _meta'_ del tipo di pagamento concordato dalla cameriera "beh... saprai sicuramente come fare. In ogni caso, non concludete finche' non torno. Vado a prendere una boccata d'aria." Il nano si diresse all'esterno, facendo un cenno all'oste per promettere che sarebbe tornato subito e non intendeva dileguarsi senza pagare. @all'esterno

Ceredic "Abbiamo due possibilita', ora. La prima e' esplorare l'orizzonte dalla sommita' di uno di questi funghi, ed il tuo ragnocchio farebbe proprio al caso, Feezel, altrimenti mi arrischiero' io all'arrampicata. La seconda possibilita', e' tentare di parlare a chiunque abiti in questa 'foresta micotica', poiche' credo che si tratti degli gnomi di cui ci ha parlato Marmo, sperando di non essere nel posto sbagliato e di avere orecchie pacifiche in ascolto."

Nuadap Dop Chiesa:

Ceredic "Certo che e' viva, ma sono quasi certo che sia il luogo in cui si riparano gli gnomi per sfuggire a orchi e coboldi. Avvicinarci al villaggio rischia soltanto di portarci dritto sotto le armi di quegli orchi dalla pelle blu. D'altra parte Marmo aveva detto che i percorsi per rintracciare i due popoli erano opposti... come in questo luogo. Di la' i coboldi, di qua, presumo, gli gnomi." Guardo' i compagni, poiche' avere l'opinione opposta a quella di Feezel li metteva nella spiacevole situazione in cui i due 'esploratori' avevano intenzione di andare in due direzioni opposte.

Ludwig Von Weber I tedeschi

Tutto mi aspettavo tranne un simile episodio, entrando in questo PBF. 😅

Vassilji

Nuadap Dop @altri

Snargle @Zellos Faccio eco alle parole di Kale, dando anche la mia approvazione. "Anche i corpi di carne hanno bisogno di un buon meccanico, ogni tanto, che sappia rappezzare un arto senza usare la saldatrice!" la mia opinione mi pare chiara, espressa in modo lampante "D'altra parte, i corpi di carne hanno anche un pilota, ben posizionato dietro gli occhi. Ma chi finisce per mischiarsi con gli Imperiali non ce l'ha e cede la guida al proprio comandante. Se questo tipo invece ha mantenuto un minimo di autopilota, a me pare sufficiente."

Ludwig @Tedeschi

Gruttag Il nano si tenne il boccale che stava bevendo con due mani, si alzo' e si pose con ambedue i piedi sulla sedia, poi diede un'occhiata in giro. "Se l'ammiraglio che mi da' lavoro e' ancora in giro, provo a chiedere subito se avesse qualcosa." ridiscese dall'impagliatura della sedia, per attirare l'attenzione dell'oste "Ehi, Olaf. Hai visto Herr Holziehen?

Gromnir "Caro oste, perdoni il mio amico, mantiene la voglia di scherzare anche quando gli dicono che sono previsti eccidi, lutti e menomazioni. D'altra parte, neanche io posso tuttavia dispensarmi dal rivelarle che si tratta di un bue che da' del cornuto all'asino..." rispose goliardicamente, ma con viso serio e controllato, il guerriero dalla carnagione abbronzata dal sole che aveva scaldato i suoi avi. Gromnir evito' di approfondire la metafora scendendo sul piano delle battute in merito alle corna, principalmente per non rischiare di sembrare offensivo ad Eri. "Confermo, due camere separate, che siano vicine o lontane poco importa."

Flint "Tanis, scusa la franchezza, ma questa storia mi piace meno che niente!" rivelo' il nano staccandosi lentamente dalle ante appena richiuse. Se quelli fossero riusciti a riaprire la porta, allora si sarebber oritrovati tutti loro dietro le spalle a tentare di affettarli mentre affrontavano qualsiasi cosa ci fosse davanti a loro. "Oltretutto, se e' difendere il re che intendono perseguire... potrebbero semplicemente voler difendere te, che adesso ne detieni la spada! Essere il tuo personale esercito... per quanto aberrazioni si possano considerare." Una volta certo che il portone era sigillato, si sarebbe diretto verso il corridoio indicato da Tass.

Tariam Lave Sono davvero contento che Yayi abbia accolto la mia proposta di trascorrere la serata in compagnia chiacchierando un po'. La vedo liberarsi del bustino e non posso che provare due diversi sentimenti. Il primo che sento e' una certa lietitudine, quasi una gaiezza adolescente che mi sale della viscere, poiche' sono felice che si senta talmente a suo agio da lasciare andare le corazze di cuoio insieme a quelle mentali in mia presenza, nonostante il breve lasso di tempo da cui ci conosciamo. La seconda cosa che sento, e' la mia timidezza, che non vuole che erompere dalla testa in tutto il corpo, e continua a rendermi impastata la lingua come deve essere quella di Squewk quando asssaggia la polvere da cui un grillo e' saltato via privandola del pasto. "Sono lieto che tu abbia deciso di farmi compagnia, 'farfallina'. Ma ti assicuro che in questo momento potrebbe accadere di tutto, entrare in sincrono pianeti e stelle, ballare il valzer ippopotami e coccodrilli, scope e spazzole riordinare la cucina di Graazt a suon di marcetta, ma ci sarebbe sicuramente un'unica cosa che rimarrebbe fuori sincrono col resto del creato: di sicuro il mio cuore, perche' in questo momento sembra voler suonare la carica e svegliare l'intera citta' per caricare gli orchi e travolgere i bulette. Non lo senti anche tu? Probabilmente non ti occorre nemmeno la mano per sentirlo, ti basterebbe che io stessi zitto, d'altra parte, con la timidezza che mi ritrovo, le parole non le trovo e non mi escono affatto morbide eppure sode come le ho sempre desiderate. Dannata timidezza, non sono certo di avere il controllo della mia favella piu' di quanto non l'abbia del mio ritmo cardiaco o di altri muscoli sparsi per il corpo. Il tuo invece non lo sento, forse per via del fatto che si trovi sotto questa stoff... SQUEEEEK... ma che ti prende? Yayi perdonami, deve esserci qualcosa di urg... Ciao Thord! La mia pentola? Perche' diamine dovrei avere una pentola nella mia stanza?" Proprio mentre iniziavo a trovare la pulsazione di Yayi sotto tutta quella morbida 'stoffa' di cui e' ricoperto il petto della mia ospite, la mia amica rana ha l'insana idea di afferrarmi la mano con la lingua e tirare, come quando ha da condurmi in uqalche luogo, per mostrarmi qualcosa. Poi irrompe Thord, la lingua di Squewk si stacca e la mia mano torna d'impeto dove era prima, mentre rivolgo la mia sorpresa domanda al nano.

Ceredic "Questa e' una posizione di passaggio. Piccoli piedi calzati, leggeri, a piu' riprese. Nonostante le dimensioni, escluderei si tratti dei coboldi, li ricordo dei rettili abbastanza incivili, per l'appunto scalzi. Mi confermi Feezel che quello mostrati dal tuo ragnocchio non avevano scarpe?" Guardo un attimo il goblin che ho interpellato, certo della risposta che ricevero'. "Le impronte vanno e vengono, potrebbe trattarsi delle impronte di vedette, che controllino l'accampamento dell'altro popolo. Per quanto mi riguarda, mi avvicinerei ai funghi, e li' proverei ad attirare l'attenzione degli gnomi, in qualche modo."

"Devo chiamarti 'padrone', 'capo' o 'signor Faenil'?" mi volto verso l'altro "A te invece ti chiamero' Spillo." Anch'io mi faccio serio. "Cio' che davvero mi servirebbe e' conoscere qualcuno che possa fare miracoli, per raddrizzare le giovani ossa di qualcuno che mi e' molto caro... ma immagino che voi non siate attrezzati per i miracoli." sospiro, tentando di apparire sinceramente affranto, d'altra parte, sono sinceramente interessato a trovare una signora delle ossa che probabilmente compie prodigi magici "Viceversa, quel che puoi forse garantirmi e' di restare vivo, di fare carriera, un discreta quantita' di grana e, soprattutto, di poter stare sopra Spillo quanto a gerarchie nella cerchia dei tuoi dipendenti. Affare fatto?"

Ceredic "A gnomi e a coboldi potete dimandare, se a est e ovest vi riesce di scovarli." ammesso che la traduzione sia stata fedele, questo è quel che Marmo ci ha detto. "Da una parte troveremo gli gnomi, dall'altra i coboldi. Fatemi vedere se trovo tracce di uno o dell'altro popolo."

Gruttag "Se siete in ristrettezze economiche, c'è solo una via. Andare col fiume. Pensate di trovare da mangiare gratis, se andate a piedi? Volete forse cacciare nella foresta, senza lasciare il sentiero? Il fiume invece è sempre generoso, con chi sa leggere la corrente, ed io so farlo. Un paio di razioni le ricavo ogni giorno... ad esser fortunato, anche qualcosa in più. Poi posso darvi istruzioni... in tanti quanti siete, una mezza razione ciascuno dovreste riuscire a beccarla."

Flint A volte, subodorare il pericolo non basta per evitarlo. Flint non aveva voluto aprire nessuna di quelle porte, nel timore che aprendone una si aprissero tutte rivelando spiacevoli sorprese. Quel che non aveva considerato era che si aprissero all'apertura della porta principale. Il che, pensandoci a posteriori, era perfino logico. "Noi siamo entrati da un ingresso 'secondario', imprevisto. Quegli esseri sono là non per impedirci di uscire, ma per accoglierci se fossimo entrati in quella stanza passando per questo portone. Forse dovremmo sgominarli e scoprire cosa proteggono..." intanto, stava già agendo sul portone per richiuderlo "oltre che per ridare pace alle loro anime!"

Gromnir Avevano un posto dove dormire, in una città praticamente sotto assedio. Probabilmente le cose sarebbero peggiorate sempre più proseguendo. "Speriamo solo che qui non ci siano spettri a far la ronda di notte, oppure non rispondo di me stesso. Ho voglia di una notte tranquilla." guardò in cagnesco Byrnjolf, più per scherzo che sul serio, facendo intendere che temeva d'essere tenuto sveglio dai rumori della focosa coppia.

Snargle Con il Gufo 'appollaiato' in mezzo alla nube, posso permettermi di bloccare i comandi per il volo statico e lasciare la cabina di comando. Non lo farei se non avessi altre preoccupazioni in mente. "Kale! Kale! Che diamine hai combinato alle mie turbine? Le ho viste schizzare in orbita, avevo tutti gli indicatori impazziti che volevano riscrivere la scala parametrica! Ho la sensazione che c'è mancato un pelo che non cominciassero a cavitare e si ingrippasse tutto. Dimmi allora... così la prossima volta lo rifacciamo uguale!" dò una manata goliardica al meccanico, mentre mi dirigo per davvero verso le turbine.

Ludwig Von Weber Tedeschi