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dnd 3e Tome of Battle: bandito da tutti
ithilden ha risposto alla discussione di >Hades< in Dungeons & Dragons
E se invece ai giocatori è gradita? Voluto o meno dagli autori, il succo non cambia: ha uno stile che ricorda eccessivamente manga ed anime, e questo a loro non piace. Posso essere d'accordo con il punto 1 di Klunk, ma non tanto con la questione mundane/caster. Se sono un giocatore che ama i personaggi "picchioni", ma è stufo del classico guerriero o barbaro, il warblade potrebbe essere una piacevole "variante". Offre il dinamismo e la "complessità" dei casters, pur dandomi la possibilità di giocarmi comunque un guerriero, seppur molto particolare, e non necessariemente un mago/chierico/druido et similia. Oppure anche il contrario: come me, potrebbero esserci dei giocatori che amano solo e soltanto i casters (io più che altro druidi e maghi ), che se spinti a fare dei "guerrieri", potrebbero trovare molto interessanti le classi del ToB. Nella mia campagna sono un Gerofante Arcano che ha avuto sotto di sé qualche png per un certo periodo di tempo. Per qualche sessione ho dovuto muovere proprio quei png, e devo dire che, se generalmente guerrieri, barbari, paladini, ranger et similia non mi piacciono, giocarmi il crusader è stato molto divertente. Detto questo, sono assolutamente d'accordo quando dici che, se il tentativo era quello di riequilibrare mundane e caster, gli autori hanno miseramente fallito. -
Come posso calcolare il tempo necessario allo spostamento di navi e cavalli, soprattutto considerando che le navi sono più simili a quelle romane o greche che a quelle medievali?
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dnd 3e Il giocatore più stupido che avete avuto
ithilden ha risposto alla discussione di Zandramas in Dungeons & Dragons
Lo ha ammazzato con un colpo? -
dnd 3e Il DM più stupido che avete avuto
ithilden ha risposto alla discussione di Cydro in Dungeons & Dragons
Mah, vabbè, alla fine non mi pare questo disastro di DM!! E' chiaro che è piuttosto inesperto, ma lo siamo stati tutti all'inizio e tutti abbiamo commesso degli errori. Insomma, far scontrare 4 personaggio di 4° contro una ventina di combattenti di 1°, è più un atto da inesperto che da "stupidi". Aiutate voi stessi il vostro DM e vedrai che con il tempo, volendolo, diverrà un ottimo Master. Ma super LOL!!! ahahhahahahahahahahahahahhhahahahahah -
dnd 3e Guida agli incantesimi da druido
ithilden ha risposto alla discussione di Black Lotus in Guide
Domanda: con gli incantesimi di BC come intralciare, come fate ad usarli senza danneggiare anche il vostro gruppo. A me è capito più volte ai primi livelli di usare intralciare e vedere i png salvarsi e i miei alleati intrappolati all'interno dell'incantesimo. Voi come fate con incantesimi del genere? -
A me hai interessato parecchio!!
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stili di gioco Entrare in mischia o Sondare l'anima
ithilden ha risposto alla discussione di Regulus in Discussioni GdR Generiche
Se ho capito bene, hai creato due gruppi nei quali i giocatori si devono identificare o ad un o all'altro. Personalmente, trovo interessanti queste due distinzioni, ma non credo che l'uno debba necessariamente escludere l'altro. Io per primo mi riconosco in entrambi i gruppi, forse più ne "il giocatore dell'essere" che in quello del fare, ma non nego che anche il trovare erbe e ingredienti per le pozioni o il lanciare i vari incantesimi e vederne l'effetto prodotto sia molto divertente. Probabilmente quindi i giocatori avranno diversi "gradi" in entrambi i ruoli. Io sono soprattutto un giocatore dell'essere, ma anche uno del fare in minor misura, qualcun altro lo sarà in equal misura e qualcun altro sarà invertito. Qualcuno sarà anche esclusivamente uno o esclusivamente l'altro, ma non necessariamente. -
Va be', a questo punto amen, speriamo che quel "non sempre" non capiti mai a nessuno che voglia mantenere il proprio pg XD
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Il punto, Klunk, è che secondo te trovare il modo per non spezzettare il gruppo significa allontanarsi dal realismo, mentre secondo me è possibile (e generalmente, a meno di particolari ed estremi esempi, neanche troppo complicato) far sì che i pg restino uniti e mantenere la coerenza e il realismo allo stesso tempo.
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dnd 3e Guida agli incantesimi da druido
ithilden ha risposto alla discussione di Black Lotus in Guide
Finalmente una guida su questi incantesimi, complimenti B Lotus, è davvero ottima!! Da druido sono molto interessato a questa guida, ma.. è una mia impressione o gli incantesimi del druido (soprattutto quelli del giocatore) sono più rossi che altro? Fatta eccezione per qualche incantesimo (come muro di spine), mi sembra che la maggior parte sia nettamente inferiore a quella degli altri incantatori, o è solo una mia impressione? EDIT: per Memory Rot non capisco il perché dell'equivoco. Se non superi tempra subisci 1d6 danni all'intelligenza e da lì vai avanti con tempra. -
Ma il fatto è proprio questo, che il pg si allontana perché è obbligato dalla trama! Non ci sta nessuna reale scelta, non ci sono altre possibilità, come invece ci sono per un gruppo di 4 pg di 3° livello contro un mostro con GS 3-4! Stranamente, tu. Non sembrano molto "amichevoli" (né granché sensate) frasi come ???? questa me la devi proprio spiegare... Non è questo il punto. Quando scrivi che non mi hai capito, non è perché abbiamo due punti di vista differenti, è perché - io dico A - tu rispondi "non puoi veramente pensare B" Ecco un esempio: 1. Come ho già scritto prima (in una conversazione scritta è davvero strano ripetersi, basterebbe rileggere), NON stavo sottointendendo che tu non conoscessi la differenza tra reale e realistico né volevo dire che di notte vai in giro cercando fate e sussurrando a Mielikki le tue preghiere! Come ho già spiegato, specificare che D&D non corrisponde alla realtà serviva al ragionamento che facevo subito dopo. Che ti stessi dando del deficiente o ti stessi trattando come tale te lo sei immaginato. 2. dirti che la discussione si era allontanata dalla tua campagna specifica non è un'offesa, è la realtà dei fatti, almeno per quanto riguardava i miei interventi, e da come e quello che scrivevano gli altri, anche per loro. Con quella frase volevo spiegarti, dato che è evidente dai tuoi commenti, che non avevi capito che non stavamo parlando più del nano e della scelta che hai voluto seguire, scelta, per altro, che come ho scritto nei post precedenti ho "approvato"! 3. Se vuoi citarmi, almeno fallo a dovere L'esempio che ho fatto io non c'entra niente con l'esempio di cui stiamo discutendo. Inoltre, il commento di Klunk si riferiva a tutto un altro post. E' inutile tentare di citare diverse conversazioni senza contesto per dimostrare qualcosa. EDIT: comunque, vediamo se riesco a riassumere la discssione -Arthas dà importanza primaria al realismo e ha frainteso i commenti miei e di nani come attacchi alla sua campagna ed al suo modo di gestire i propri giocatori. Per la cronaca, non è così. -io e nani diamo importanza primaria al divertimento dei giocatori e abbiamo voluto specificare che, sì, nel caso di Arthas o di Sir Daelton in cui i giocatori amano percepire, mentre giocano, che muovere il proprio pg è come essere nella vita reale (cercate di capirmi), e quindi se succede che un personaggio se ne va, amen così è la vita, allora lasciare che la storia prosegua da sola finendo per dire addio ad un personaggio va benissimo; per altri però potrebbe non essere così per moltissime ragioni, e dato che il fine ultimo è il divertimento ed il lavoro del DM è far divertire i propri giocatori, allora questi dovrebbe cercare un modo per raddrizzare la storia, dove per raddrizzare non intendo che il master debba dire ai giocatori "l'imperatore viene nella locanda dove albergate, vi sveglia e vi comunica che vi ha scelto a buffo per guidare il suo impero al posto suo. Così.. perché gli va"! E sosteniamo, sia io che nani, che con qualche sforzo è senz'altro possibile trovare modo e maniera per fare contenti tutti, senza che i pg si accorgano di nulla e senza che venga meno realismo, coerenza ed eleganza.
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Era quello che cercavo di spiegare, ma è ovvio che con le parole sei più brava tu. Nonono, io direi che hai fatto l'esempio sbagliato. L'esempio del png che scappa a sud e costringe un pg a seguirlo allontanandosi dal gruppo è esattamente come far incontrare un mago di 20° ad un gruppo di 3°. Il mago uccide uno dei pg, il suo obiettivo, facendo sì che fosse impossible resuscitarlo anche con miracolo o desiderio, e poi svanisce nel nulla. Quali possibilità avevano? Il personaggio morto è morto e basta, senza nessuna possiblità. Non gli hai dato nessuna possilbilità di scelta. Certo, è possibile che un png scappi, anzi è piuttosto realistico che non si metta a combattere fino alla morte, ma è anche possibile che i pg incontrino png più forti di loro. Esistono, non è che il mondo è fatto solo di png di lvl 3. Purtroppo quel pg ha ucciso la nipote malvagia del potente mago malvagio e lui, giustamente, vuole vendicarsi. Io DM avevo già pensato dall'inizio che Teodora aveva il nonno super potente, ma doveva essere il boss finale e lei doveva sopravvivere. Invece i pg sono riusciti a superare le mie previsioni, l'hanno trovata e uccisa e il nonnino si vuole vendicare. A parte che, di nuovo, cerchiamo di calmarci con le parole, perché non c'è nessuna ragione di scaldarsi tanto, l'esempio fatto non è stato concepito da me, quindi calm down: si sta parlando di un gioco e nessuno ha dato dell'idiota a nessuno. Non capisco perché non puoi esprimere la tua opinione come fanno Klunk, Sir Daelton e la maggior parte degli altri utenti, cioè senza sarcasmo e frecciatine malamente velate. L'esempio estremo è stato fatto da voi, mi pare, noi ci siamo solo collegati a quell'esempio. Allora, o l'ho "flashato" io, oppure non ti sei accorto che la discussione si è allontanata parecchio dal motivo della sua apertura. Non stiamo parlando neanche lontanamente della tua campagna, né del vostro modo di giocare, come avevo già scritto: Tra l'altro, al commento di un tuo giocatore Io ho risposto Quindi no, non stiamo giudicando il vostro modo di giocare, soprattutto non stiamo giudicando il modo in cui tu hai gestito la tua campagna. Il discorso era andato in tutt'altra direzione, ma mi sembra che tu non voglia capire quello che scriviamo: ti sei messo sulla difensiva, senza motivo, e basta.
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Nessuna offesa Sarei, non d'accordo, di più, con te, se quel png non fosse un distruggi trama come abbiamo deciso egli sia. O meglio, più che distruggi trama, quel png causerà la perdita di un personaggio al giocatore, non perché questi ha sottovalutato il png, non per un errore tattico, non per un cattivo uso delle proprie risorse, non per una sfortuna di dadi, ma semplicemente perché sì, semplicemente perché quel png esiste. Uno spunto per una storia è fantastico, spronare i pg a fare qualche sub quest è da manuale, lasciare i pg con "l'angoscia" di un suo ritorno è divertente, questo è certo, ma non è questo il caso. Il png è scappato e non sarà utilizzato come spunto futuro, non sarà una sub quest del gruppo, non lascerà nessun segno ai giocatori né ai pg, l'unico effetto è l'allontanamento di un personaggio (sempre posto che io DM non voglia pensare ad una soluzione). Ovvio, se il giocatore è come Sir Daeltan e Azael tutto bene, altrimenti più che attaccamento al realismo sembra una cattiveria. Il senso nel togliere intenzionalmente un personaggio, magari appena creato, ad un giocatore che ci teneva giocarlo, in questo modo, qual è?
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Mi spiego meglio, magari utilizzando altri esempi così da essere più chiaro. Il gioco si divide essenzialmente in due parti, il combattimento e la parte "parlata". C'è a chi non distrba minimamente (tipo me) passare giocate e giocate senza neanche un minimo accenno al più misero dei combattimenti, e chi invece (come un mio amico) che se non ha almeno 1-2 combattimenti a giocata storce la bocca. Sono due tipi di gioco, nessuno dei due sbagliati. Se io, Master, ho 5 giocatori che amano avere pg power player, che non facciano altro che combattere e menare le mani e chissene frega qual è il motivo, chissene frega della trama, purché essa preveda spade, palle di fuoco e tanto sangue, allora è inutile che prepari una complicata campagna basata su intrighi politici, alte capacità di interazione e che preveda forse uno o massimo due, ma proprio se voglio esagerare, combattimenti. I miei giocatori non si divertono e non ha assolutamente senso. Qui è uguale, se io giocatore voloessi tenermi un pg, ma allo stesso tempo tenessi molto all'immedesimazione e amassi dare ad ogni mio pg un carattere unico, particolare, diverso dal precedente (mi piace che siano particolari, proprio perché mi piace giocarmi sempre personaggi diversi! Al contrario dei combattimenti, dove aumenta sempre la difficoltà con la potenza del mostro, a me potrebbe piacere di più cimentarmi in sfide interpretative sempre più complesse), allora un master dovrebbe evitare di mettermi nella posizione tra scegliere l'immedesimazione e il personaggio stesso. O perdo l'uno o perdo l'altro. Perché? Chiaro, il personaggio può morire per mille motivi, e spesso il percorso di un personaggio si conclude prima dell'avventura e a quel punto si allontana naturalmente dal gruppo, proprio perché è giunto il momento. Ma se inizio una campagna con un personaggio nuovo, con un bg particolare, bellissimo, per il quale ho speso tante ore di tempo e il DM mi "costringe" a farlo andare via e quindi buttarlo dopo 3 giocate... be' potrebbe rodermi. Ripeto, quindi, che la mia questione sta tutta sul rapporto Master-Giocatore-divertimento. Se uno dei tre non c'è, non ha senso giocare a D&D.
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Mi autocito Forse ci siamo un po' persi nella discussione, o forse sono io che sto rispondendo come se fosse una discussione completamente diversa: pensavo di aver chiarito che la prima cosa, la più importante è quella di avvicinarsi ai gusti dei giocatori. La mia discussione era tutta là: D&D è un gioco, è fatto per divertirsi, lo scopo E' il divertimento. Finché i giocatori (e il Master, ovvio!) si divertono tutto bene, quando questo non avviene, bisogna rimediare in qualche modo. A voi piace "un DM che tratta i PG come se fossero dei PNG"? Allora il vostro DM dovrebbe tentare il più possibile di trattarvi in tal modo, inserendo nella storia numerose occasioni in cui "mettere alla prova" il vostro pg.
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Il fatto è che non ha senso lasciare un png in vita con 1 pf così da farlo scappare e creare casini con la propria storia. Voglio sapere quale Master lascia entrare il save or die al super big mega boss finale di tutta la campagna! Nessuno, perché non ha senso giocare per tre anni con lo scopo di ammazzarlo e poi ucciderlo con un solo stupido incantesimo di un solo pg. Quindi, anche se il boss facesse 1 di dado, straordinariamente il boss riuscirebbe a salvarsi! Allo stesso modo, non ha senso lasciare in vita quel png. Anzi, non ha senso lasciar in vita quel particolare png, dotato dei mezzi per scappare, creando inevitabilmente un problema ai giocatori che dovranno o abbandonare il proprio pg o fare metagame. Il critico del barbaro non ha mandato il png a 1 punto ferita.. no, quel colpo lo ha portato proprio a 0, il png muore e tutti torniamo allo scopo principale. Questo è molto diverso dal lasciar morire il drago o far sì che si comporti in modo totalmente idiota, per non uccidere quei pg che volevano assolutamente prendersi il bottino del drago. EDIT: Sì, immaginavo conoscessi la differenza tra le due parole, così come la conosco io. La precisazione era funzionale al discorso che ho fatto subito dopo Mmm.. no, per niente. Quando mi muore un personaggio e non me lo resuscitano, mi dispiace, soprattutto se mi ci ero affezionato, ma comincio a guardare su internet qualche immagine che mi ispiri a crearne un altro. "Ho capito" pare sia stato scritto troppo presto. Anche qui, non hai capito quello che ho scritto. Evidentemente mi sono spiegato male io, boh. Questa frase non sono sicuro di averla capita! No, non hai capito, ho scritto che il png per come lo ha costruito il Master dà al pg delle ragioni più che valide, quasi lo costringe, ad allontanarsi dalla storia. Per questo il giocatore si lamenta, perché se facesse metagame sarebbe in torto e magari il DM lo punirebbe pure, senza contare come apparirebbe il pg in on, e se non lo facesse sarebbe costretto a dire addio al suo pg non per sua scelta, né per suo errore, né per fatalità dei dadi, ma solo per errore del Master. Ma cosa siamo, all'asilo? O.o A parte che non ho capito il senso effettivo della frase, ma tutto quest'astio è dovuto a cosa esattamente?
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Chi ha creato il cattivo che ha ucciso la ragazza? Chi ha pensato di creare un cattivo affinché uccidesse la ragazza? Chi ha permesso al cattivo di scappare? Chi ha pensato al luogo nel quale si nasconde il cattivo? Un DM quando crea un personaggio, lo deve fare con un minimo di criterio. Se io DM creo una storia che prevede che i pg stiano incollati al nord, poi creo un png che non c'entra niente con la storia, che dà un motivo più che valido ad un pg di, non solo separarsi dal gruppo, ma andare dall'altra parte del mondo, se il giocatore poi si lamenta ne ha tutte le ragioni!! Mi chiedo davvero quale sia lo scopo di questo DM: a questo punto perché creare la storia se poi me la rovino da solo: già i giocatori compiono tante di quelle azioni impreviste dal DM, da costringerlo a trovare mille modi per rimetterli in carreggiata verso la storia prevista, se poi è lo stesso DM a mettersi i bastoni fra le ruote... Ad ogni modo, anche in questo caso ci sono diversi modi per "far filare tutto liscio". Il cattivo di turno avrà una qualche ragione per aver ucciso proprio la donna amata dal pg? Potrebbe c'entrare con ciò che i pg stanno facendo al nord. Se i pg stanno cercando di distruggere un'organizzazione, allora quel cattivo di turno potrebbe essere un membro di quell'organizzazione e solo loro sanno come rintracciarlo, perché il cattivo di turno è protetto da incantesimi/oggetti suoi i di qualche suo alleato. In questo modo i pg hanno una motivazione in più per trovare quell'organizzazione (che era e rimane la parte principale della storia e soprattutto era e rimane a nord) il più in fretta possibile, così da poter poi trovare quell'assassino.
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D&D è un gioco con il quale è possibile "vivere" delle esperienze fantastiche in un mondo fantastico. Non è reale per definizione. Posso rendere il gioco, certamente, più realistico possibile, pensando per esempio a come risponde l'economia di una città ad un assedio, ma rimane il fatto che non è reale e che è destinato, sempre per la definizione di gioco, al divertimento: ha quindi poco senso far incontrare un lich con GS 32 che ha intenzione di uccidere i personaggi di 1°, non ti pare? Se anche fosse il loro nemico giurato, non ha senso che vada subito da loro, quando non hanno la minima possibilità di combatterlo. Citando le Sacre Scritture di Klunk "L'avventura è fatta per i PG. Il mondo non è fatto su misura per i PG. Non mettetegli davanti un dragone rosso al 1° livello, ma non permettegli nemmeno di uccidere il megacattivo solo perché decidono di andare ad affrotanrlo"! Direi che questa frase spiega, molto meglio di quanto non possa fare io, il mio pensiero. Be', no, spero che il DM se la sia preparata la storia.. Mi spiace, ma io rimango convinto che con un poco di fantasia e conoscenza del personaggio in questione, sia possibilissimo trovare un modo per mantenerlo al nord. Certo... mi chiedo perché il DM abbia accettato un bg che vuole il pg a sud, e allo stesso tempo creato o deciso di usare una storia che lo voglia al nord.
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oggetti Costo oggetti magici e suggerimenti (3)
ithilden ha risposto alla discussione di tamriel in D&D 3e regole
Eh ma a me che sono multiclasse serve proprio tanto T_T -
oggetti Costo oggetti magici e suggerimenti (3)
ithilden ha risposto alla discussione di tamriel in D&D 3e regole
Dato che non riesco a trovare nessun oggetto che mi aumenti il livello da druido ai fini di calcolare la potenza della forma selvatica (che sia 3.5, quindi niente amuleto della forma selvatica, e nei manuali, non riviste, quindi niente skin of kaletor), mi chiedevo se fosse possibile crearlo e soprattutto quanto costasse. Dovrebbe aumentarmi almeno un paio di livelli, e spero costi relativamente poco, perché siamo in una campagna dove avere 3000 mo per dei pg di livello 10 è davvero tanto. Un aiutino per i calcoli? -
Ok, io mi sono perso, credo. Esattevuolmente... di cosa stiamo discutendo? Per quanto riguarda il discorso in generale, io penso che Nani facesse riferimento a due o più tipologie di scelta abbastanza simili o, per meglio dire, tutte coerenti con il personaggio. E' chiaro che se tutto il suo bg è incentrato sul voler tornare a casa e all'improvviso ne ha finalmente la possibilità, non avrebbe senso (a meno di cambiamenti del pg durante l'avventura) che restasse nel gruppo. In generale, comunque, anche qualora un giocatore si veda costretto a muovere il proprio pg così da allontanarlo dal gruppo, contro la volontà del giocatore stesso (quindi mi pare di aver capito non è la situazione particolare da cui è nato questo post), che vorrebbe continuare a giocare quel pg, una soluzione per accontentarlo la si trova sempre. Sta al Master, magari anche parlandone con il giocatore stesso, pensare ad un'idea coerente e che non appaia forzata, per far rimanere il pg nel gruppo degli avventurieri. Il mio pg ha il bg tutto concentrato sulla vendetta, vuole solo quella e una volta ottenuta, da bg, voglio tornarmene a casa, per poter riprendere il figlio affidato alla sorella della mia defunta moglie: non sono un master molto lungimirante se gli permetto di soddisfare il suo desiderio di vendetta prima che il pg sviluppi altri interessi, o senza dargli comunque altre motivazioni per restare. In quel caso, il giocatore non può far altro che muovere il pg secondo le volontà del pg stesso: non avrebbe senso inventarsi al momento di essersi innamorato, all'improvviso, della bell'elfa o di voler restare perché il nano ha proprio una bella barba: "non voglio tornare a casa finché non ce l'ho come lui.", sarebbe alquanto ridicolo. Ma il DM può inventarsi mille soluzioni e situazioni che "impongano" al pg di rimanere: scoprire che in realtà l'uomo ucciso, pur essendo l'assassino materiale, non è il mandante o è una semplice pedina (una pedina però asssai importante) di un'organizzazione molto più ampia che, date le azioni del pg, si è interessato a lui e gli ha rapito il figlio. Per esempio. Un DM ha l'intero mondo nelle sue mani, se non trova il modo per mettere insieme i pg (ripeto, posto che i giocatori vogliano restare insieme) è perché non vuole o perché ha poca fantasia.
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Tesoro per gruppo livello per livello
ithilden ha risposto alla discussione di Anderas in D&D 3e regole
Chiedi ai tuoi giocatori cosa si aspettano da un gdr e cosa si aspettano dalla tua avventura in particolare: se ti dicono chiaramente che preferiscono menare le mani, essere i più potenti del multiverso, con considerazione 0 della trama, allora o non ti ci sprechi più a farla (o almeno, non una particolarmente complessa, anzi, fanne una piuttosto semplice, magari anche prefatta), oppure rinunci ad essere DM e passi la palla a qualcun altro. E' inutile, penso, incastrarti per giorni e giorni davanti ad un foglio di carta per cercare di creare una trama complessa, elegante, coerente e realistica, quando poi loro te la rovinano fregandosene e non seguendola. Con questo non voglio dire che è colpa loro o che loro sono nel torto: ognuno ha i suoi gusti ed in un gioco è giusto potersi divertire tranquillamente, sia per te che per loro. Informati bene su cosa vogliono e poi decidi se quello è qualcosa che potrebbe divertirti fare. -
Teoricamente, quindi, è possibile (a meno di errate), se poi vuole mettere questo paletto come HR, pace. Anche questa è una buona idea, imho!
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Ecco come dovrebbero terminare tutte le giocate. Ad ogni modo, come spesso accade qui (), mi sembra che il discorso fosse passato dal particolare al generale, almeno per quanto mi riguarda. :lol:
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Se anche fosse possibile richiamare creature con archetipo, dato che stai pensando a come rendere meno potente questo incantesimo e dato che l'applicazione di archetipi pare sia un problema, potresti semplicemente specificare che si possono richiamare solo creature prive di archetipi. Se giocare con gli archetipi, d'altra parte, vi diverte, potete sempre trovare una via di mezzo - un talento che lo permetta, con limitazioni - la possibilità di farlo con la spesa di xp - poterlo fare solo una volta a settimana - abbassare i dv quando si aggiungono archetipi - due o più delle opzioni precedenti - altro