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confronto Come fare una specie di caccia al tesoro
ithilden ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Allora i miei giocatori stanno cercando di preparare un oggetto alchemico straordinario, la Pietra Filosofale, e per farlo devono recuperare in giro vari pezzi della formula orginaria e una volta fatto questo dovranno riuscire a capire come mettere bene insieme i pezzi. Classico. Ecco, sto cercando qualche idea per rendere interessante e particolare questa specie di caccia al tesoro, voi ne avete qualcuna? Considerate che l'ambientazione è Antica Roma, nel pieno del suo splendore. Grazie!! ^^ -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Ho usato il termine creatura proprio per essere il più generico possibile. Anche un mago o un augure potente, per dire, perché dovrebbe interessarsi all'attività di uno di loro? Se anche volesse colpire il gruppo economicamente, questo andrebbe bene per una sola "azione di disturbo" per mettere pepe, poi basta. A meno che colpire la loro attività non sia solo un'esca per portarli in una trappola. Però questo posso farlo una volta, mica sempre. I furti credo siano troppo facili da gestire per loro (basta individuare il ladro e recuperare il maltolto, con i loro poteri non ci metterebbero molto) e non voglio mettere troppi problemi economici, per paura che diventi più un lavoro contabile e di gestione personale. -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Infatti stavo cercando di organizzare un po' di roba, anche se prima volevo mettere a posto la parte burocratica (ovvero, prima di far capitare cose alla sua impresa, volevo capire bene come funziona a livello di meccaniche, che purtroppo devi inventarmi io). L'unico problema è che i personaggi hanno tutti un livello di potere molto alto e sono molto versatili, quindi proprio non so cosa possa far loro paura, cosa possa essere per loro una sfida, in questo particolare frangente. Ovverosia, quale creatura abbastanza potente da ostacolarli, dovrebbe interessarsi di commercio marittimo? Perché le sue due navi dovrebbero dar fastidio ad una creatura abbastanza potente da ostacolarli? L'unica soluzione che mi è venuta in mente è quella di buttarla sul politico, perché lì loro tendono ad andarci molto piano e a non riversare tutto il loro potere. Non so, idee? -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Questa è effettivamente una bella idea. Esattamente Grazie dei consigli -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Il problema del costo è che dipende anche dal tempo di produzione. Considerando che ha degli uomini da pagare mensilmente, se sforna una nave ogni due mesi, quella nave avrà un costo molto più alto di una nave costruita in due giorni. Tu dici che dovrei scegliere un tempo casuale? -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Si tratta di una nave oneraria, quindi lunga 19 metri, larga 6 e pescaggio di circa 3 metri. Cercavo anche un metodo, anche matematico, non necessariamente realistico al 100%, con cui calcolare le tempistiche, senza per forza andarmi a spulciare tutti i siti su internet, anche perché non ci capisco tantissimo purtroppo. -
confronto Impresa navale: come farla
ithilden ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve ragazzi, sono il master di un gruppo che gioca in un'ambientazione ampiamente ispirata a Lex Arcana (con regole largamente rimaneggiate, ma soprattutto aggiunte, aggiunte di incantesimi et cetera). Uno dei personaggi aveva da tempo deciso di avviare una propria attività commerciale di tipo navale. Si è comprato una nave con tutti i risparmi accumulati, ha assunto un capitano fidato, un equipaggio et cetera. Fin qui tutto bene. Recentemente, però, sono entrati in possesso di una grande somma di denaro e lui ha deciso di espandere la propria attività, comprandosi una seconda nave. Ha ben pensato, poi, che se avesse avuto lui "l'impresa" che costruisce navi, avrebbe potuto pagarla a minor prezzo e avrebbe potuto vendere altre navi, guadagnando come imprenditore. Ora, non cerco consigli tanto sui prezzi, quelli me li so gestire, quanto piuttosto sui tempi: quanti uomini servono per costruire una nave? (ovviamente senza considerare prove di abilità et similia) Quanto tempo impiegherebbero a costruirla? L'aggiunta di quanti uomini può diminuire di quanto il tempo di costruzione? Qual è il numero minimo e massimo di uomini che possono lavorare insieme su una singola nave? Visto che le navi hanno pf, pensavo che il tempo di costruzione si basasse su quelli (più è grossa, più ha pf e più tempo è necessario per costruirla), però non saprei come fare per calcolare il numero di uomini e quanto la variazione di quel numero condiziona il tempo di produzione. Grazie mille per le risposte! -
avventura La durata delle vostre campagne
ithilden ha risposto alla discussione di Pelor in Discussioni GdR Generiche
Sarebbe interessante vedere anche la durata dal punto di vista proprio temporale, non solo dal punto di vista del passaggio di livello. Settimane? Mesi? Anni? Lustri?! -
confronto Consigli per un master disperato!
ithilden ha risposto alla discussione di Elrich91 in Discussioni GdR Generiche
Sinceramente non capisco cosa ci sia di male in tutto ciò. Ok, chiaro, fare domande scomode su un'organizzazione potente e malvagia non è proprio una genialata, ma non credo che il ragionamento "non ho previsto che si interessasse ai ladri, ergo deve smettere di giocare spontaneamente e seguire la mia trama" sia tanto meglio. Non lo sto dicendo con polemica, è ovvio. Mi spiego: hai notato che il giocatore si è interessato molto all'organizzazione e che è deciso a volerla smantellare, cosa impossibile per un personaggio di così basso livello. Perfetto, invece di dirgli che non può fare quello che sta facendo (visto che palesemente non funziona) cambia tattica e accontentalo. Magari la sua assenza di discrezione potrebbe aver attirato l'attenzione non solo dei ladri, ma anche dei loro nemici, qualcuno che non solo ha qualcuna delle informazioni che cerca, ma che propone una specie di alleanza a lungo termine con lo scopo di eliminare l'organizzazione criminale. Affinché il piano si compia completamente sarà necessario molto tempo (saranno necessarie molte missioni per prepararsi al meglio) e nel frattempo il pg sarà salito molto di livello, abbastanza da poter affrontare i ladri a testa alta. Da Master capisco perfettamente il tuo punto di vista, ma da Giocatore ti dico che non c'è niente di peggio che sentire di essere costretto a seguire una strada prestabilita (il famoso rail roading) e che le proprie azioni sono ininfluenti nella risoluzione della storia. L'esperienza di gioco poi aiuterà il giocatore a maturare, ma se ora che è immaturo non fai che castrarlo, secondo me è molto peggio e invece di aiutarlo a crescere come giocatore, lo blocchi e lo porti a rimanere sulle sue posizioni perché sulla difensiva. Con questo ovviamente non dico che gliele devi dare tutte vinte e che se si mette davanti al big boss di 20° livello ad insultarlo, questi non lo deve schiacciare come un verme. E' esattamente di questo di cui parlavo: quando un giocatore di questo tipo (per quel poco che ho capito, ovviamente) si sente castrato, o smette di giocare attivamente e si fa trascinare, o smette proprio di giocare. Il rischio è che comunque perda pian piano il piacere di giocare, e se non ci si diverte insieme, che si gioca a fare di ruolo? Non credo di aver capito questo punto... Che vuol dire che vuole usare il ranger come arciere, ma preferisce la mischia? Vuole semplicemente indossare l'arco? E' un fatto estetico? Se vuole la mischia, aiutalo a costruire il pg in questo senso, e al limite gli fornisci un arco da utilizzare quando ha voglia/necessità. Purtroppo quando due giocatori hanno gusti diversi, il master deve saper destreggiarsi nei compromessi e si sa che un buon compromesso rende tutti scontenti. Digli chiaramente che non sei solo il suo master e che l'altro giocatore apprezza la narrazione (assicurati che sia veramente così) e che quindi devono entrambi divertirsi. In questo, secondo me, devi riuscire a trovare nell'altro giocatore un alleato, così da fargli che capire che deve smetterla. Secondo me questo è anche abbastanza normale, si tratta in fondo di mettersi d'accordo per ottimizzare il lavoro di squadra. Questo va bene, finché l'ottimizzazione coincide con il piacevole, ma non si deve essere costretti a fare qualcosa che non si ama. Potresti proporre al giocatore di preparare la sua storyline per l'acquisizione del talento Autorità: essendo loro solo due giocatori, l'aggiunta di un png nel gruppo non dovrebbe essere faticosa per te, né dovrebbe rendere i combattimenti eccessivamente lunghi. Oltrettutto, in questo modo, al momento dei combattimenti, il giocatore che particolarmente apprezza la parte bellica del gioco potrà giocare "due volte" in un certo senso. In questo modo non dovrebbe più dare fastidio all'altro giocatore, ma potrebbe impegnarsi a pensare a come creare il gregario con sufficienti sinergie con il proprio personaggio. La ricerca del gregario (che arriverà quindi al sesto livello almeno) potrebbe anche essere quel qualcosa che gli riaccende la voglia di giocare e di partecipare attivamente alla trama della storia. Di sicuro quello del master è un duro (e a volte ingrato) lavoro, soprattutto quando ci sono giocatori difficili da gestire che, invece di semplificare, complicano un compito già gravoso di suo. L'importante è cercare di non scoraggiarsi e di capire come trasformare un giocatore problematico in un giocatore che si diverte e ti aiuta a creare la storia. Buona fortuna con questo giocatore, spero che i miei consigli ti siano utili. -
meccaniche Svantaggi del viso spettrale come famiglio
ithilden ha risposto alla discussione di Spyron in D&D 3e regole
Devo ammettere che questa cosa mi è sempre sfuggita, tuttavia anche così credo che i vantaggi siano notevolmente superiori rispetto agli svantaggi: in fondo si tratta praticamente di malus a diplomazia o intimidire, poca roba rispetto ai vantaggi che il Viso Spettrale offre, e poi considerando che il necromante del terrore è forte di carisma, il malus, secondo me, è anche meno pesante. Certo, vorrà dire che se vorrai fare il face del gruppo, dovrai o rinunciare al viso spettrale, o farlo entrare e uscire ogni volta. No, non direi che esercita controllo, direi piuttosto che la sua presenza è percepibile, anche se in maniera non evidente. Avrei pensato di sì, ma visto che su Eroi dell'Orrore non dice nulla a riguardo, darei per scontato il no. D'altra parte, se fosse come dici, nella sezione "acquisire famiglio" ci sarebbe dovuto essere scritto. Da quello che leggo, però, il malus non è dovuto ad una "antipatia" del sembionte nei confronti del personaggio, ma dal fatto che il viso spettrale è intrinsecamente malvagio. -
confronto Piccolo aiuto su come strutturare la prossima giocata
ithilden ha risposto alla discussione di ithilden in Discussioni GdR Generiche
Mi sono spiegato male, probabilmente perché andavo parecchio di fretta e ho scritto il testo di corsa XD Il mio problema non è come strutturare o interpretare i ricordi, ma come far giocare i giocatori e quindi cosa far fare ai personaggi. L'avventura tra i ricordi dovrebbe durare almeno una giocata sana, quindi non voglio che sia semplicemente un racconto da parte mia di quello che successe, altrimenti loro si annoiano (e io mi sgolo). Vorrei che avessero la possibilità di giocare e interagire, e quello che mi serve è qualche idea su come fare che ciò accada. L'unica idea che mi era venuta in mente era far sì che loro potessero accedere a ricordi successivi passando delle prove, però mi pare poco. Sicuramente loro potranno in qualche modo interagire con i png memorie. Per farvi capire più o meno il contesto (senza raccontarvi tutto, altrimenti ci metto sei secoli), due personaggi (una maga e un'alchimista) sono una specie di reincarnazione del primo mago e del primo alchimista, coloro che insegnarono le proprie arti agli uomini, e in quanto tali dovranno scoprire che, in futuro, quando la magia verrà minacciata e quasi distrutta, avranno la possibilità di sacrificarsi per permettere che essa rinasca. Loro riusciranno a rivivere i ricordi di una persona (è proprio lei a usare un incantesimo per far loro rivivere i propri ricordi) che era viva nel periodo in cui erano vivi il primo mago e il primo alchimista. Non so proprio cosa far fare loro, voglio evitare di raccontare la storia e basta, senza farle giocare XD -
confronto Piccolo aiuto su come strutturare la prossima giocata
ithilden ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Salve ragazzi, mi servirebbe qualche consiglio su come strutturare la prossima giocata che, rispetto a quelle che ho fatto finora, sarà parecchio differente. Praticamente due personaggi dovranno fare un viaggio tra i ricordi di una persona, andando praticamente a rivivere il passato per scoprire alcune parti molto importanti della trama principale legata ai loro bg. Potranno compiere le azioni che vorranno, ma se modificheranno eccessivamente quello che accadde eccessivamente, il ricordo torna indietro di qualche minuto prima della loro interferenza (più o meno come quello che accade ad Assassin's creed). Ora, la mia domanda è: come faccio a farli giocare? Ho paura che praticamente quello che accadrà sarò io che racconto le cose e loro che seguono il flusso dei ricordi senza effettivamente giocare, cosa che vorrei evitare a tutti i costi. Pensavo di mettere qualche enigma per avere la possibilità di andare avanti con i ricordi, ma non mi vengono molte altre idee. Qualcuno sa darmi qualche consiglio? -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Ed ecco che arriva gente capace di scrivere in poche righe il tuo pensiero molto, ma molto meglio di te. Tanto di cappello! Comunque mi pare che alla fine abbiamo risolto dicendo che va bene tutto, l'importante è solo far sì che il non morto mantenga la sua identità. L'unico problema è che si tratta di qualcosa di soggettivo, non oggettivo, quindi, in definitiva, ognuno continuerà a pensarla come preferisce. Ma credo che tutto si possa perfettamente riassumere con la frase di Ji ji "L'immaginario fantastico ammette qualsiasi idea, per definizione." -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Vedo che siete andati avanti senza di me, ci metterò sei secoli solo per leggere T_T Sì, lo sappiamo, ma il punto è che non c'entra molto con l'argomento, sebbene ovviamente renda la discussione più interessante, benintesi. Andrebbe bene se l'argomento fosse stato, per esempio, "com'erano i lupi mannari nell'antica Roma? Come dovrebbe essere la loro scheda?". Mi spiace se ti sono sembrato maleducato, ovvio che non era mia intenzione, e quindi me ne scuso. Il fatto è che mi pare che non riesco a spiegarmi, per questo tento di rifarlo ogni volta. Ma tant'è, visto che infastidisce, evito di continuare. Ma questo non implica affatto che non possa trarne piacere. Anzi, proprio perché, un po' da tutti anche oggi, il vampiro viene visto una l'incarnazione della lussuria, mi sembra perfettamente sensato e coerente il fatto che possa provare piacere. Altrimenti non sarebbe lussuria, ma solo tentazione alla stessa. Il vampiro non deve necessariamente essere solo il tentatore, ma anche il vero e proprio peccatore. Non vedo come questo possa renderlo meno vampiro o meno non morto. Appunto. Tutto il mio discorso e l'elenco delle varie opere sui vampiri che fanno sesso e che ci godono, era proprio in riferimento alla tua frase "direi che ai più non viene spontaneo immaginare un vampiro che fa sesso". A me sembra esattamente il contrario. Il collegamento vampiro=sesso penso venga dopo solo al collegamento vampiro=sangue nell'immaginario collettivo: sono piuttosto sicuro che se chiedessimo a gente a caso per strada di dirci se un vampiro può o meno fare sesso, la maggioranza delle persone risponderebbe affermativamente. Oltretutto, se anche fosse vero che "ai più non viene spontaneo immaginare", comunque non vorrebbe dire che sia incompatibile con la sua natura da vampiro. E non si capisce perché il "godere del sesso" dovrebbe essere un problema. Ricordo che non stiamo parlando di qualcosa che esiste, ma di qualcosa che è solo nell'immaginario collettivo. Ecco, nell'immaginario collettivo è abbastanza diffusa l'immagine del vampiro a cui piace andare a letto con la gente, quindi perché dovrebbe essere un problema? Hai scritto che sta nel dosare le cose nel modo giusto, di modo che la creatura conservi la propria natura non morta: sono d'accordo, e non credo che il piacere sessuale da solo possa rendere un vampiro meno non morto di prima. E in che modo il piacere è una cosa troppo da vivi, addirittura più del muoversi, parlare, pensare o desiderare il potere? Quasi tutti i vampiri temono il momento della "morte ultima/vera" o come la si voglia chiamare. La paura della morte non è qualcosa di terribilmente e assolutamente da vivi? E' meno da vivi temere di morire che godere a letto? Mi sembra esagerato. Io direi che cose come il dolore, la paura e l'istinto di rimanere "vivi/in esistenza" sono caratteristiche essenzialmente dei viventi, molto più di un "ah che bello" mentre si fa sesso. Sono d'accordo con la coerenza narrativa, sono d'accordo che i vampiri come quelli di Twilight sia più facile ritenerli delle creature che una volta riportate in vita hanno acquisito grandi poteri sovrannaturali in cambio della necessità di bere sangue, piuttosto che dei non morti, ma il punto è che non si capisce come la coerenza narrativa vada a farsi benedire per la semplice presenza del piacere sessuale. Non c'è ragione, soprattutto nei vampiri, i quali, in molte ambientazioni, sono descritti come creature non morte che riescono a recuperare la vitalità di un tempo grazie all'assunzione del sangue umano. Perché invece il termine non morto o vampiro non sono altrettanti ambigui? L'unica cosa che accomuna tutti i vampiri è il bere il sangue. Stop. Anche l'esser non morto non è che sia così necessario per un vampiro. I vampiri di The Witcher, per esempio, non sono delle creature non morte e non sono neanche costrette a bere sangue per sopravvivere, semplicemente sono solite farlo. Lamia, le empuse e molte streghe sono considerate vampiri ante litteram, pur non essendo nessuno di loro dei non morti. Tu stesso hai descritto molto bene cos'è un non morto. E a te non sembra che la tua descrizione sia ampia e ambigua? Ma soprattutto, il vampiro che gode nel far sesso ti sembra che rinneghi la tua descrizione di non morto? A me, sinceramente, no. -
meccaniche Incantesimo e tiri salvezza di massa (enorme massa)
ithilden ha inviato una discussione in D&D 3e regole
Nel caso uno creasse un incantesimo, ad esempio un incantesimo epico, che abbia effetto su un numero elevato di creature (e per elevato intendo maggiore di 100), come dovrei fare per calcolare il TS? Di certo non posso fare un tiro per ognuno di loro, ma anche il non fare nessun tiro mi sembra sbagliato. L'unica soluzione mi sembra sia quella di fare qualche tiro che rappresenti un'ampia fetta dei bersagli, ma non mi convince proprio al 100%, soprattutto perché non tutti hanno lo stesso TS. Per ora mi sembra però l'unica soluzione. Voi avete qualche idea? Grazie. -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
o.o Raro? Nel folclore rom i vampiri sono creature enormemente legate al sesso: secondo John Gordon Melton i cadaveri sospettati di essere dei vampiri spesso avevano delle erezioni, e il desiderio della lussuria, da solo, poteva avere il potere di portare il vampiro fuori dalla sua tomba. Facevano così tanto sesso che spesso nascevano i dampiri, creature metà vampiri e metà umani. Copia incollando da wikipedia, abbiamo numerosi esempi di dampiri nei fumetti Marvel (Blade, Vampire Hunter D), Bonelli Editore (Dampyr); nei lungometraggi animati (Vampire Hunter D, Vampire Hunter D: Bloodlust); in diversi videogiochi (Castlevania, The Elder Scrolls IV: Oblivion, BloodRayne: Betrayal); nella letteratura, come in L'Accademia dei Vampiri et cetera. Ne "la sposa di Corinto" di Goethe la donna vampiro torna dalla morte proprio per fare sesso con un giovane e in "Un caldo corpo di femmina" sesso, amore e morto sono i tre protagonisti della storia della vampira. In Buffy, l'ammazzavampiri, i vampiri fanno sesso eccome, così come i vampiri di Van Helsing, The Vampire diaries, Shadowhunters, True Blood, Underworld, The Witcher, Mondo di Tenebra e D&D, senza contare i tanto odiati vampiri di Twilight. Parlando di altri tipi di non morti, il Cihuateteo è un non morto che opera proprio tramite il sesso e se ricordo bene il mostro di Frankenstein desiderava proprio una compagna. Ultimamente c'è il telefilm Izombie i cui personaggi non morti possono fare sesso, preferibilmente fra simili per evitare di contagiare altri umani. Tu vedi il sesso come la quintessenza della vita, ma il sesso è anche il comportamento peccaminoso, lussurioso e immorale, un tipo di comportamento che si abbina perfettamente con la figura del vampiro quale incarnazione del male e del peccato umano. Ripeto che tutta questa discussione si basa su cosa? La domanda iniziale era "è sensato per un non morto avere la capacità di fare sesso?". A quello si dovrà rispondere, il tuo discorso mi sembra più che altro una tua visione supportata da regole da te inventate sulla base del tuo gusto. Rispettabilissimo, ma che c'entra con l'argomento? Ci siamo spostati da "sì, ha senso che alcuni non morti possano poter fare sesso" a "qualità sessuale dei vampiri". Le tue riflessioni si basano su - argomentazioni scientifiche: materia tutt'altro che conosciuta dai popoli che hanno dato vita a questi mostri - visione logica e razionale di come dovrebbe essere un non morto: poco sensato per mostri nati dal folclore, dalla paura e dall'ignoranza (dubito che le popolazioni dai quali questi mostri hanno preso vita si siano mai chiesti "ma il poter bere vino e il rubare le nostre donne per stuprarle non sono azioni troppo da viventi per dei morti animati? E' coerente con la loro natura o forse dovremmo dar loro caratteristiche più da morto?) A me sembra che hai una visione un po' troppo limitata su quello che è il tuo gusto personale. Ripeto, io per primo ho giocato vampiri che usavano il sesso per scopi diversi dal puro appagamento, proprio perché questo era soltanto una pallida imitazione del piacere provato da vivi, ma non credo che i vampiri in grado di provare puro piacere, magari persino più potente del normale, siano indegni di essere chiamati vampiri. Nota bene, il tuo discorso come pensiero e gusto personale è interessante, ma sembra quasi che abbia la pretesa di essere un testo oggettivo su come i vampiri dovrebbero essere per tutti, dove qualunque deviazione è sbagliata e insensata e che non ammette l'esistenza di vampiri diversi da quelli descritti. P.S. fa ridere il fatto che i non morti possano essere chiamati anche morti viventi, in riferimento proprio a questa loro natura sia di morto che di vivente, ma anche né di uno né dell'altro. -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
@SilentWolf Premessa: mi pare tu ti stia completamente allontanando da quello che è il tema del thread, ovvero "ha senso per un non morto poter fare sesso?". Adesso, invece, stiamo discutendo sulla qualità della performance e delle sensazioni provate durante il sesso. Per carità, in linea di principio posso anche essere d'accordo, tutti i vampiri che ho giocato avevano più o meno le caratteristiche di cui parli circa il sesso (i piaceri sono più che altro un'eco di quelli che possono provare i viventi, delle pallide imitazioni e nulla più), ma stiamo andando fuori tema proprio, almeno imho. Sinceramente non mi ero mai accorto che l'incapacità di fare sesso fosse una delle caratteristiche cardine del vampiro. Ho sempre pensato che quest'onore spettasse al "bere sangue" e, forse, all'essere "non morto". Sarò strano io, ma sinceramente non vedo forzature in un'ambientazione, cinematografica, gdristica o simili, in cui un vampiro è in grado di fare sesso o addirittura di farlo con lo stesso piacere di un essere vivente; magari addirittura più intensamente. Sono d'accordo, ma l'impotenza sessuale non mi sembra un must per i non morti, neanche nella tua descrizione di non morto. Avrà altre caratteristiche tipica dei morti, deve necessariamente avere anche questa? I cadaveri non si muovono, non parlano e non pensano. Anche stando alla tua definizione, secondo la quale comunque non prova sentimenti, nessuna emozione, né dolore. Questo va bene per alcuni non morti, di certo non va bene per altri. Ci sono non morti che sono semplicemente dei cadaveri rianimati e fatti grossolanamente agire, che non pensano, non ragionano e non prova nulla; ma ci sono anche non morti più complessi più simili ai viventi e che hanno alcune loro caratteristiche, come il provare emozioni, la capacità di ragionare e di desiderare cose. Come hai detto tu, il non morto diventa vivente quando le sue caratteristiche di morto sono nettamente inferiori rispetto alle sue caratteristiche di vivente, quindi, ripeto, un vampiro o un'altra creatura non morta può benissimo farsi una scopata e godersela in santa pace, l'importante è che le sue caratteristiche siano, nel loro complesso, sbilanciate dalla parte "non morto" piuttosto che dalla parte "vivente". -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Questo significa solo che sta al master dar loro uno spessore. La mancanza di un approfondito bg di una creatura può essere un ostacolo solo per un master pigro o senza fantasia. Al contrario, per tutti gli altri master che avranno intenzione di utilizzare quella creatura, sarà un modo per dare la propria impronta e dare da sé spessore, per esempio, ai vampiri. Quindi non vedo come questo possa c'entrare con l'argomento, a meno che l'argomento non sia "non mi piace che le creature che non sono state approfondite facciano cose strane senza che venga data una dettagliata spiegazione". In quel caso ok, ma credevo parlassimo d'altro. Ti assicuro che si tratta di un'impressione sbagliata, soprattutto considerando altre ambientazioni e altri gdr, dove i vampiri sono al centro della narrazione, per esempio. Ovviamente ci sarà gente del tipo che hai descritto, così come ci sarà gente che gioca l'elfa maga nuda e porca. Ma è una storia a parte. A parte il fatto che a mia volta potrei raccontarti di altri cinque miei amici che in avventure diverse non hanno mai giocato sesso tra halfling, facendo diventare così la mia esperienza personale il doppio del "campione intervistato", evidentemente non hai colto il senso del mio discorso: il semplice fatto che non si racconti di determinate giocate o che tali giocate non siano mai state fatte, non significa assolutamente nulla. Riprendendo le parole di Pippomaster Non mi sembra che questo discorso del "3 dicono così, quindi ho ragione io" stia portando da qualche parte. 1. questo lo dici tu e andrà bene nella tua ambientazione, ma ci saranno tante altre ambientazioni dove quello che hai scritto non è vero e non ha senso. E' un fantasy, ogni singola cosa è possibile. Pensa, è perfino possibile che una persona decapitata si rialzi in piedi e continui a combattere. E' anche possibile che con qualche parola e un movimento di dita il cielo diventi nuvoloso e cominci a piovere fiamme e sangue. Direi che un vampiro in grado di soddisfare una donna o un uomo sia proprio in fondo alla lista delle cose "impossibili" che in un fantasy è la norma. E questo porta al punto 2 2. evitiamo di usare la scienza per spiegare fenomeni che avvengono all'interno di situazioni scientificamente impossibili. Dire cose come "il vampiro non può fare la X cosa perché scientificamente bla bla", non ha il minimo senso, visto che, scientificamente, il vampiro non può esistere. Altrimenti corriamo il rischio che cominci a farmi domande quali "perché il vampiro deve bere il sangue? Non gli basta quello che produce da solo? Ah, no, è morto, non produce più sangue. Mmm quindi significa che le sue cellule non si dividono più? Quindi un taglio non potrà più rimarginarsi? Qualsiasi danno al corpo, diventa irreversibile? E se il sangue non scorre più normalmente, come dici, significa che non va a nutrire più i tessuti come di norma, e quindi come fa il vampiro a muoversi o anche solo a pensare?" e avanti così all'infinito. Tutto, ovviamente, si può spiegare con la magia e il sovrannaturale che è, per antonomasia, l'esatto opposto della scienza. Allora non capisco perché si può inventare un motivo per cui la magia supplisca a ciò che la scienza non può spiegare per determinate cose, mentre per altre "eh no, è un morto, quindi non può farla"! E' un morto, quindi non può camminare, parlare, pensare e fare assolutamente nulla se non stare lì a decomporsi con molta pazienza. -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Non capisco perché per i non morti e i vampiri in generale debbano valere i dilemmi biologici, mentre per il vampiro di bram stoker e per i demoni/diavoli si può risolvere tutto con la "metafora dell'animo umano". (Non lo dico con tono polemico, sia chiaro) Se si vuole affrontare un problema da un certo punto di vista, lo si deve fare per tutti, altrimenti è scorretto e controproducente. Oltretutto, non capisco perché i vampiri non dovrebbero anche loro rappresentare delle metafore dell'animo umano. A me sembra, come ho già detto sopra, che gran parte dei vampiri, almeno quelli dell'immaginario collettivo, siano dei veri e propri peccati umani. Lussuriosi, lascivi, assassini, mondaioli: dei dannati senz'anima senza morale e senza alcun freno inibitore. In molte ambientazioni il sangue ha un effetto simile alla droga per i vampiri o il sangue dei vampiri è una droga per gli esseri umani. Che queste creature facciano sesso, a me sembra dannatamente sensato. Non ho mai giocato il sesso tra halflings, ma non vedo ragioni per cui non dovrebbero essere sessualmente attivi. Io direi il contrario: partendo da questo thread, attingendo dalla mia esperienza ludica personale e pensando a tutta la letteratura e ai film/telefilm usciti al cinema, direi piuttosto che gran parte delle persone, adesso e in passato, vedono "di buon occhio" la relazione vampiro-sesso. Ho visto molto più resistenza sulla possibilità di un vampiro di generare prole attraverso il sesso, ma sinceramente non ho mai sentito nessuno pensare che i vampiri non possano fare sesso. -
stili di gioco I non-morti hanno attività sessuale?
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
A parte il fatto che Freud ha torto, perché il sesso non è finalizzato solo alla procreazione, neanche fra gli animali, comunque nel libro mi pare di aver capito che non è il non morto a voler far sesso, ma l'elfa che vuole essere soddisfatta. Se è per questo, non dovrebbe proprio più avere liquidi, quindi addio agli occhi, per esempio. Anzi, addio proprio a tutto. Ma qui dipende dal non morto. Lo trovo effettivamente inutile per un non morto non senziente, ma mi sembra una buona mossa per un non morto intelligente e cosciente di sé. Parliamo dei non morti superiori, di quelli che mantengono una coscienza (non in senso morale), desideri, paure et cetera. Non capisco perché un non morto del genere non dovrebbe mantenere, anche se magari più pallidi o distorti, i desideri avuti in vita. Parliamo ovviamente soprattutto di vampiri, che più di qualsiasi creatura nell'immaginario collettivo sono sempre stati i principi di ogni peccato e scelleratezza. Non vedo perché bisognerebbe impedire ai vampiri di mangiare, bere, fare sesso. Certo, non ne godranno allo stesso modo di quando erano in vita, ma perché dovrebbero esserne completamente preclusi? Non sono degli scheletri senza intelligenza. Quest'ultimi sono semplicemente oggetti animati, i vampiri, per esempio, sono molto di più. Se proprio vuoi pensare ad un motivo valido per "sprecare" energie nel sesso, pensa all'infiltrazione. Molti non morti prosperano mescolandosi tra le proprie vittime, una tattica tipica di molti mostri. Una creatura del genere deve poter apparire umano in tutto e per tutto, e avere la capacità di fare sesso può quindi essere una spesa intelligente di energia. E, per finire, stiamo parlando di fantasy, magie e cose letteralmente impossibili nella realtà. Sì, vampiri. Non è mai stata usata come "fan service", non è mai stata volgare ed è sempre apparsa coerente con la trama. -
dnd tutte le edizioni Programmi per DM
ithilden ha risposto alla discussione di Barragan in Dungeons & Dragons
Cosa intendi per compendio e utilities? Cerchi un riassunto delle regole? -
personaggio Aiuto paladino o antipaladino
ithilden ha risposto alla discussione di Starx in Pathfinder 1e personaggi e mostri
Un paladino o derivato che sia troppo forte in una campagna intera? A meno che gli altri personaggi non siano tutti samurai, aristocratici e popolani, dubito che un (anti)paladino possa diventare "troppo forte".- 11 nuove risposte
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magia Si vede da dove parte un incantesimo?
ithilden ha risposto alla discussione di Biscia in D&D 3e regole
Visto che esistono talenti specifici (nonché usi secondari delle abilità su razze di pietra) per nascondere il lancio di un incantesimo, direi che è ovvio che sena di essi lanciare un incantesimo è un'azione manifesta ed evidente a tutti, anche in forma animale. Quando si lanciano incantesimi si pronunciano parole magiche/si fanno versi animali, si fanno gesti ben precisi (anche in forma animale) e si utilizzano oggetti catalizzatori. Se vuoi rendere meno ambiguo il lancio degli incantesimi in forma animale o umana, fai conto che quando si opera una magia si hanno effetti visivi quali scintille dalle mani, strani sigilli intorno all'incantatore, occhi luminosi. Vatti a vedere l'uso secondario dell'abilità "rapidità di mano" a pagina 134 del manuale Razze di Pietra, può essere utile al giocatore che vuole nascondere il proprio coinvolgimento in un incantesimo. Effettivamente, come avevi ipotizzato tu, la prova è contrapposta da una prova di Osservare. -
stili di gioco Morire con un "save or die"
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Un sondaggio è "chi fa in questa maniera? 3 sì, 4 no. Ok/perché?" Tu invece hai fatto "Chi fa in questa maniera? 3 sì, 4 no. Be', voi che dite no sbagliate, d'altra parte giocate da deboli". Questo non è un sondaggio, ma una ricerca di persone a cui dire come devono divertirsi. Nessuno di noi lo ha scritto. PippoMaster ha parlato di "barare", ma non ha detto che sia sbagliato. Perché? E infatti abbiamo risposto tutti quanti. Il problema è arrivato dopo. -
stili di gioco Morire con un "save or die"
ithilden ha risposto alla discussione di MadLuke in Discussioni GdR Generiche
Ma forse perché il tipo di campagna che giocano quei giocatori/master è diversa dalla tua: non è survivor e non ci si vuole concentrare sul timore della morte e della perdita dei pg (o lo si vuole fare in maniera diversa dai s/d), magari invece ci si focalizza molto sull'eroicità dei personaggi; quindi i s/d sono permessi (magari neanche si ragiona sul toglierli o meno, fanno parte del gioco e basta), ma non funzioneranno praticamente mai sui giocatori. Perché dovrebbe essere sbagliato un tipo di gioco diverso dal tuo? E' questione di gusti: a te piace in un modo, ad altri piace in un altro, non vedo proprio perché considerarli "da deboli" o "sbagliati". Sì, ma se dici "chi non mette il peperoncino nella pasta alla vodka come faccio io è un debole/ chi non cucina come me sbaglia" non mi sembra proprio un'opinione adeguata al forum. Ovvero, puoi anche pensare che siamo tutti delle merde, ma non capisco il senso di fare una domanda qui con l'unico scopo di dire "ehi, voi che non siete d'accordo con me giocate male e siete solo dei deboli". A parte il fatto che non si capisce bene chi ti ha eretto a Giudice Inclemente dei Giochi di Ruolo, mi chiedo dove sarebbe il punto: se sei convinto delle tue opinioni sul "95%" dei giocatori, che senso ha fare un post qui? E perché, esattamente, il tuo modo di divertirti è giusto e quello degli altri è da deboli e sbagliato?