Julian
Nonostante sia già demoralizzato, l'aspetto del nostro carceriere mi incute ancora più timore. Sudici, stretti, scomodi, senza apparenti vie di fuga: era meglio la morte, spada nella mano, onore nel cuore!
Non riesco a non farmi non prendere dallo sconforto.
Silenzioso, nel mio angolo, poggio la testa sulle braccia, rannicchiato.