Hobbes

Corax si avvicina a meno di una spanna dal volto di Saphutos dandogli l'opportunità di sperimentare il suo pesante alito sussurrandogli in un ringhio: Bravo, ma adesso dimmi che diavolo devo fare con questi stolti che si spaventano persino della propria ombra... Effettivamente i lavoratori sono pietrificati. Quanto hanno visto e sentito è troppo per loro e non è difficile immaginare che entro stanotte si verificheranno almeno un paio di abbandoni. Corax lancia anche un'occhiataccia a Karl, sottolineando quale sia la sua considerazione sull'uso della diplomazia. Di fatto, i folletti rimangono in silenzio. Ovunque essi siano, solo l'idea che Spengifiamma sia rinsavita è sufficiente a tenerli quieti, almeno finché uno di questi con sommesso timore esclama: Spengifiamma, non c'è più! Gnah! E' invisibile, come sempre! Gnah! Gnah! Ti dico che è sparita! Anche il leprecauno non c'è più... Allora se l'è portato dietro! Siamo liberi?! Dove sono i cani che ho chiesto dieci minuti fa!!! Per l'ennesima volta il vocione di Corax echeggia in tutto il campo, interrompendo il dialogo come un tuono a ciel sereno. Di li a breve, sopraggiungono tre sovreccitati bracchi da caccia che si agitano e guaiscono trattenuti a malapena dall'uomo che li ha trascinati sin qui tirandoli direttamente per il collare.

I folletti scoppiano a ridere una seconda volta. Gnah! Spengifiamma è più alto di noi, ma non così grande! Gli stupidi uomini sono più grossi e grassi di lui! Grassi come pasciuti gatti di zitella... La loro irriverenza, mista all'insistente uso delle allucinazioni sonore che vi confondono ogni minuto sempre di più, mette a dura prova persone come Corax, ormai al limite della sopportazione. Gnah! L'uomo di ferro crede che noi stiamo scherzando! Aver tradito la corte di mezz'inverno lo ha rincitrullito! Gnah! Nessuno ci tiene in pungo! Gnah! E' lui il buffone! Rivelandosi particolarmente suscettibili si agitano e subito al suono delle voci si aggiungono anche altri rumore disgustosi e repulsivi come unghie che graffiano la lavagna, grotteschi peti e ossi che si spezzano Si! La nostra combriccola è forte e potente! Più della pidocchiosa magia di un Saphutos! Gnah! Ma lo sperduto ha fatto scappare Spengifiamma! Gnah! Gnah! E allora? E' stata solo fortuna! Guarda, è ancora dentro la sua ombra! Il potente sperduto! Gnah! Gnah! Gnah! Però non puzza di morte come l'uomo di ferro e poi vuole andare a salvare quell'altro! Gnah! Gnah! Gnah! Gnah! Allora va da lui! Tanto ha detto che per "parlare" con noi, vuole "solo" metterci in gabbia, proprio come quell'altro che puzza di orso morto! Si, va da lui, così quando ti avrà acchiappato, ti infilzerà con uno spillo, come si fa con le farfalle! Farà altrettanto con quello con le ali spezzate che vuole "salvare". Certamente! Dateci i doni e noi ci pensiamo! Si! Riempiteci di offerte! A noi piacciono i doni! Non è difficile comprendere che si tratta di una menzogna. Ancora non sapete di che folletti si tratta nel dettaglio e la loro sfuggevolezza li rende degli individui particolarmente ingestibili, fare accordi adesso potrebbe rivelarsi azzardato ma uno di loro, forse il più giudizioso sin'ora, tenta di dissuadere nuovamente i suoi compari Gnah! Se diamo ancora ascolto agli stupidi uomini, Spengifiamma ci caverà gli occhi come ha fatto con il leprecauno! Tacete prima che sia troppo tardi. Gnah! Gnah! Spengifiamma dove sta adesso? Che ne so io?! Ho paura! Quello appena torna ci smembra brandello per brandello! Oh no! Gradualmente le voci si affievoliscono come anche i vari incantesimi. Prima il leopardo, seguito dalla bolla di ombra svaniscono e come unica compagnia sentite il rumoreggiare dei lavoratori e il pesante respiro di Corax. Ha il viso paonazzo e se si sta trattenendo dal prendervi a male parole è solo per il la vostra carica di potere. Servile aspetta che qualcuno gli rivolga la parola, ma è chiaro che tutto il caos generato, procurerà un po di grane extra al capo dei boscaioli.

Vespira Il più rapidamente possibile mi getto nella mischia tentando di abbattere (o almeno scansare) uno degli insetti. Per tutta la corsa vortico il bastone come se ciò mi potesse fornire una maggiore forza. Immediatamente cerco di capire se il cavallo che ci sta guidando sta bene.

Caspar Scaglio altre frecce rimanendo concentrato sul bestione, soprattutto adesso che sembra essersi esposto molto di più rispetto a prima. Le sue grida di guerra mi preoccupano, non tanto per la minaccia, ma per il rumore. Temo che chiunque si trovi in questa torre, sia stato appena allertato.

Lorna Non abbiamo molte altre possibilità... Accenno verso l'unico passaggio adatto alla stazza di tutti. Ma sento puzza di trabocchetti... Quei goblin si sono dimostrati padroni del territorio e se avessi anche io la testa grossa quanto un melone, la strada per quelli grossi e alti la tappezzerei di insidie. Tigre, riesci a fare qualcosa? Scruto l'oscurità fin dove mi è permesso aspettando una risposta da Azlant.

Idem come sopra. Più tardi mi occupo di aggiornare la scheda.

Voleva essere solo una descrizione di colore, ma adesso che siamo dentro la torre, assolutamente si ne mastico una 😄

Gnah! La foresta non appartiene ai mortali! La foresta è di coloro che la proteggono! Lo sperduto vuole parlare... Gnah! L'uomo di ferro desidera solo infilzarci, esattamente come quello che puzza di orso morto! Anche lo sperduto vuole farci a pezzi! Gnah! Ma allora perché ha solo spaventato Spengifiamma? Gnah! Gnah! Citrullo! Per farlo divorare dalla sua evocazione. Gli sperduti si sporcano le mani solo col sangue di demone! Più vocine fioriscono in diversi punti, confondendovi ulteriormente su dove potrebbero trovarsi i vari folletti che stanno discutendo mediante le allucinazioni sonore. A chi lo stai chiedendo? Gnah! Non rispondere! Forse vogliono estorcerci il veronome! Gnah! Gnah! Io non mi fido ugualmente! La questione scatena una diatriba particolarmente accesa e diventa palese che queste creature fanno affidamento su una serie di insegnamenti riconducibili alla tradizionale superstizione su cui alcuni dei popoli più storici di Golarion affondano le loro radici. Gnah! Ne Spengifiamma, ne la driade della corte di mezz'inverno sono la nostra signora. Spengifiamma ci ha obbligati a divertirci solo con questi stupidi uomini! Gnah! Gnah! Shhh parla a bassa voce. Se ci sente ci caverà gli occhi! Per le palle di Asmodeus! Perché state squittendo tutti come dei maledetti topi di fogna! Prorompe Corax minacciando tutti col pungo, ma l'unica reazione che scaturisce è quella di una collettiva risata generale dei folletti. L'omone non essendo in grado di distinguere la lingua del popolo fatato è destinato a subire l'umiliazione di sentire voi che rispondete a degli acuti e sottili gridolini. Saphutos

Lorna Alzo tre dita ma alla fine aggiungo Forse quattro. Sicuramente c'è un'altro a cavalcioni su quei ratti giganti. Io in questo momento sono sfiancata. Sento il sangue che mi sta inzuppando il gambeson. Senza una magia che ci ricuce a dovere faremo ben poco con voi due che non vedente a un palmo dal vostro naso, lo stregone monco e io che ho più buchi di un groviera. Insistentemente mastico la radice come se il mio esser vigile dipendesse da questo. Oltretutto, vediamo di decidere una maledetta tattica invece di affidarci alla sorte. Prima di entrare in una stanza, riempiamola di torce in modo che tu e Azlant non rischiate di ripetere la scena di poco fa. Non sono critica, ma dal tono è chiaro che non intendo correre nuovamente tutto quel rischio.

Lorna Alla reazione di Salkumendes, faccio una smorfia di disappunto e lancio un eloquente occhiata verso Azlant, come a dire: è un problema tuo. Occupatene tu. Per ora mi limito a sedermi sulla prima roccia che trovo utilizzando la lunga asta del mazzapicchio come appoggio. Da lontano potrei passare per una sentinella stanca e prossima al congedo.

La sciarpa costa meno di 300mo, per quella posso anticipare io. Più che altro è per evitare rallentamenti nelle ricerche mentre ci immettiamo nelle terre selvagge.

Che ne dite se acquistiamo degli anelli della sussistenza? 2000mo e passa la paura per quanto riguarda cibo e acqua. Per affrontare in sicurezza un clima rigido (da 0 a -21°F) ci sono delle sciarpe magiche (ed economiche) sul perfetto avventuriero che assieme agli abiti invernali aumentano due step il nostro livello di protezione dalle temperature fredde, che equivale alla stessa protezione degli animali artici e di mostri nativi del piano del ghiaccio, permettendoci di non sostenere alcun tiro salvezza. Così dovremmo essere a posto anche senza sacrificare slot incantesimo.

Un grande felino della pianura Mawangi appare dal nulla. Corax e i braccianti trattengono il respiro trovandosi faccia a faccia con il potente predatore che seppur ringhi minaccioso, pare non nutrire alcun interesse per i presenti. Senza una palese minaccia al suo evocatore, il leopardo si limita a guardarsi attorno muovendo la coda in una nervosa attesa. Senza sosta, il magister di Stagrave recita un nuovo incantesimo atto a eclissare la fastidiosa bolla di oscurità che non lo abbandona... Saphutos ...purtroppo nulla servono i suoi sforzi. Esattamente come successo per il gorumita, le forze magiche del folletto si confermano potenti e grezze come la natura stessa. Dopo qualche attimo di esitazione in cui è difficile capire come procedere, Denitor viene distratto dal suono di una sussurro udibile anche da chi ha l'orecchio più fine, che sembra provenire dalla sua spalla sinistra. Perché un amico della corte di mezz'inverno ci attacca? Immediatamente quel titolo evoca il nome di Behvann Shee e del dono che ha concesso come ricompensa a Denitor e Wyatt per averla aiutata nella faida contro sua sorella Scurafoglia. Prove

@brunno @DedeLord @GammaRayBurst @Ian Morgenvelt @Redik Nuovo thread organizzativo avendo raggiunto (e sforato 😅 ) il limite di messaggi nel precedente. Approfitto anche per avvertire che continuo per direttissima con il tdg considerato lo pseudo stallo.

Purtroppo ci sono solo armi goblin e un'arco corto. Io non ho nemmeno qualcosa adatto alla taglia piccola 😞

Lorna Scuoto il capo per diniego. Non tra quelli caduti. Chi ti ha rubato l'anello (e il dito) è scappato via... Sospiro già prevedendo cosa porterà questo nuovo imprevisto. Da una piccola scarsella porta tabacco prendo una radice secca che inizio a masticare lentamente e senza sosta.

Vespira Compio un piccolo balzo in modo da assecondare la tattica suggerita da Dobromil e tento di ferire l'insetto gigante saggiandone per la prima volta la resistenza. Come se impugnassi una lancia affondo il bastone sulla bestia stringendo i denti per lo sforzo. Le forze non mi hanno ancora abbandonato del tutto, ma la stanchezza accumulata e mai recuperata sono probabilmente il nemico più pericoloso stasera.

Partendo dal presupposto che Kingmaker non è un capolavoro (dato che citi Planescape Torment) rimane comunque godibile. Oltretutto ha il valore aggiunto che suscita una certa sensazione per chi l'adventure path cartaceo lo ha giocato. Sapendo alcuni retroscena (anche se non sei un purista dell'ambientazione) ci sono dei particolari interessanti, altre cose invece saranno un po campate per aria, però alla fine offre un'apprezzabile fase gestionale (ammesso che i bug non ti facciano uscire di testa mentre passi da una schermata all'altra). Io ti consiglio caldamente Pillar of Ethernity, ancora di più il secondo Dead Fire che ti proietta direttamente in un'atmosfera molto coinvolgente. Non ci sono grandi romance alla Baldurs Gate, ma l'interazione con i png del party (Sagani ha una storia fichissima!) io le ho trovate altrettanto interessanti, soprattutto perché si tratta di un mondo piuttosto coerente che scopri passo dopo passo.

Evochi comunque qualcosa o preferisci interrompere la magia? Se a nessuno viene in mente qualche altra idea, usciamo dall'iniziativa.

Vendavel Le parole del lord mi riportano alla testa del sicario. Pazienza mi dico, consolandomi con il dolce che è ciò che desidero veramente in questo momento. L'agio mi seduce ma è anche vero che se mai decidessi di vivere in una simile reggia, diverrebbe presto una gabbia dorata. Tralasciando l'indispensabile per un viaggio, penso che non avremo bisogno di molto altro... Preciso, riflettendo sul fatto che siamo appena usciti da un'altro viaggio (anche se per nave e anche se si trattava di una fuga).

Effettivamente potresti far ricorso ad Addestrare animali, dato che il pipistrello crudele non conosce comandi, sei obbligato a sostenere una prova di "Spingere" un animale, la cui CD è 25. Tieni presente però che Cercare, dice : Nella vostra situazione, non può tornarti utile perché vi trovate in mezzo ad un accampamento, pieno di persone (tutte cose viventi 😄 ). Con un qualcosa da dargli come riferimento, trovo sia più giusto un comando come Annusa. Sull'invisibilità siete ad un livello tale che le schede dei mostri ipotizzano anche le sue versioni più potenti.

@brunno nel caso tu abbia evocato un pipistello crudele, non hai modo di comunicare con lui. A meno che non si tratta di una creatura con Int sopra il 3 e condividete un linguaggio in comune, non puoi ordinargli nulla e si limita ad attaccare il nemico più vicino. Preferisci evocare un'altro mosto?

Lorna Dato che anche il tempo non pare esser dalla nostra parte, getto con stizza la fiala in mano ai due. E' un prestito. Concludo con un tono che non lascia possibilità di replica. Ovviamente non ho nulla contro lo gnomo, ma dannazione... Se sono qui in mezzo a queste rovine verdi è solo per la lucentezza dell'oro e basta. Se è appena sufficiente a rimettere in piedi lo stregone, torniamo in città, altrimenti Karnik ha un proposta per raggranellare qualche cosa...

Impreparati a questo evento improvviso, tentate di organizzarvi al meglio delle vostre possibilità. Purtroppo del folletto ne perdete traccia, ma come testimonianza della sua esistenza continua ad aleggiare la cappa di oscurità magica che si rivela di una magnitudo tale da annichilire l'incantesimo di Wyatt. Fuori dal globo d'ombra, Denitor e Karl scoprono che un pugno di curiosi si è fermato ad osservare la scena ma, nessuno pare essersi accorto di folletti o altre creature in fuga. Corax emerge dall'oscurità incespicando come se avesse a che fare con una nuova di fumo. In mano stringe la frusta e appena nota i presenti abbaia ordini a destra e manca. Da qualche parte si sta nascondendo uno spiritello dei boschi, prendete i cani, cercate ovunque! Anche nei più piccoli anfratti! Nessuno si azzardi a fermarsi finché non verrà trovato! Pochi istanti dopo le parole arrabbiate del capo dei boscaioli, Saphutos riesce a terminare il rito di evocazione generando un'ondata di spavento generale tra le menti più semplici.

Vespira Più sorpresa che spaventata, rimango colpita dalla particolarità di questo insetto. Il suo candore è di rara bellezza e essendo un ragno sono incapace di considerarlo un predatore canonico, sottovalutando (probabilmente) la sua pericolosità. Drizzata in piedi tengo una distanza di sicurezza appena sufficiente a imporre il bastone che, prima ancora di una mia reazione, vibra irradiato da energia magica. Affascinante... Prego Erastil che non si tratti di una semplice illusione.