Hobbes

Il congedarsi da Akiros lascia un sapore amarognolo in bocca. Colpa soprattutto del vino di scarsa qualità che il consigliere, da buon taldoriano, si ostina a bere quotidianamente. Il resto della giornata scivola via veloce, come i giorni subito a seguire. Garbatamente il clima diventa sempre più gradevole regalando a tutta la colonia delle piacevoli giornate rinfrancanti. Questa serenità viene turbata solo da un contadino proveniente dalle fattorie occidentali, che ha cercato di portare all'attenzione della governatrice la notizia che -citando le sue parole- "la foresta si sta muovendo" da una settimana a questa parte. Purtroppo la voce vi arriva con leggero ritardo e solo quando l'interessato ha ormai fatto ritorno a casa spinto da una pedata nel sedere della Lakeborn, apprendete di questo fatto. Sarah non sembra preoccupata e, seppur frema dalla voglia di rimettersi in gioco, minimizza sull'accaduto reputandolo l'ennesimo scherzo del popolo fatato reso solo più reale dal demone del bere di cui il fattore, a giudicarne il puzzo di alcol, sembrava essere l'araldo. Sapete che quelle zone sono praticamente terra di nessuno, come tutto il confine che si affaccia sulle Terre Rubate d'altronde. Purtroppo non essendoci alcun servizio di tutela dell'ordine pubblico, chiunque faccia la voce grossa ha automaticamente ragione.

Se entro domani, non si aggiunge altro, prendo per assodato che Karl ricoprirà il ruolo di Sceriffo e Saphutos quello di Mago di Corte, lasciando invariato tutto il resto del consiglio. La fase di incremento è poi composta da: 1. Scegliere i Leader 2. Rivendicare Esagoni 3. Fondare e incrementare Città 4. Costruire Strade 5. Creare Fattorie 6. Generare Esercito 7. Promulgare Editti

Sto riflettendo che quasi tutti siamo da corpo a corpo e il ranger mi sembra la scelta più ovvia. Eventualmente @Rock_77 accetti il gunslinger, o nel caso le armi da fuoco fossero troppo esotiche, la variante bolt ace?

Mi autocito perché deve essere sfuggito il mio post (c'è uno scarto di pochi minuti da quello del master ) Se Landar propende per un paladino, forse sono più per il ranger, in modo che uno può supportare (e sopportare xD ) l'altro.

Non ho chiaro se stai andando per ordine di prenotazione, oppure preferisci valutare delle proposte. Nel caso, in un ambientazione di stampo classica, mi piacerebbe giocare qualcosa slegato dalla magia come un guerriero puro e semplice o tutt'al più un ranger.

Puoi darci qualche info in più sull'ambientazione? Sarà classica o particolare?

Oleg Leveton ha già fatto parte del consiglio in passato, ma può dimostrarsi disponibile a tornare. Sicuramente sarebbe di parte e trovereste un alleato in più contro Akiros (Oleg non ha mai perdonato le nefandezze degli uomini di Stag, anche adesso che è morto), ma aspettatevi di ragionare con un imprenditore. Le cose sono cambiate da quando gestiva l'avamposto commerciale solo per fuggire dalla sua depressione e l'uomo semplice che era, adesso si è trasformato in un borghese arricchito che spingerebbe per ottenere dei privilegi. Svetlana Leveton è una donna in un corpo di un'adolescente. La morte della madre e i traumi vissuti qui in frontiera le hanno forgiato il carattere facendola crescere prima del tempo. Per quanto sia sveglia, manca di esperienza e questo potrebbe rappresentare un vantaggio per tutti coloro che all'interno del consiglio, per una ragione o per l'altra, cercano di accaparrarsi potere. Ha ereditato dal padre un alto senso dell'economia domestica e sa come rapportarsi con il cliente, ma ciò che veramente cerca è l'Amore, sognando di diventare un'autentico angelo del focolare. Dranica è una lavoratrice dedita alla sua professione. L'inquadramento di Brunno è ottimo, ma lei non ha mai espresso alcun interesse nel far parte del consiglio. Forse raggiungendo il suo obbiettivo di fabbro magico, potrebbe vagliare anche altre opzioni che prima stava accantonando. Lei lavora il ferro, non sa fare altro e, a dirla tutta, questa totale abnegazione può tranquillamente esser scambiata per ottusità.

Hanno statistiche da png comuni, tranne rare eccezioni. Quindi tutt'al più potete auspicare a un massimo di +1 o +2. La cosa migliore che potete fare è di valutare i png sulla base del loro comportamento e soprattutto dei loro obbiettivi. In linea di massima Gamma ha ragione, è peggio un ruolo vacante che avere un bonus più forte debole. Per te e Ian, questa parte è più complicata, dato che siete subentrati adesso, ma se riesco già da oggi pomeriggio posto qualcosa su i tre che ho nominato nel messaggio precedente.

Purtroppo la scelta è limitata considerato che durante la fondazione della colonia si sono create più inimicizie che alleanze . A Stagrave rimangono Oleg Leveton, sua figlia Sventala e Dranica Fierar, che però non è interessata ad altro se non alla lavorazione del ferro e quindi dovrebbe esserci una solida ragione per convincerla. La loro descrizione le trovate sempre nella lista dei png. Non sto considerando Anthur, dato che si tratta di un folletto e andrebbe a ragionare come tale.

Il marshal è stato tradotto come Sceriffo, che in un certo senso rende meglio i compiti del ruolo. Karl credo che per aspirazione e obbiettivi si troverebbe bene come Consigliere (attualmente è proprio Akiros) che si assicura che la volontà del popolo venga rispettata, ma da Sceriffo avrebbe maggiori possibilità di dare una mano in funzione proprio del far rispettare le leggi nelle campagne che attualmente giacciono praticamente isolate dalla città. Sulla questione di Sarah Lakeborn, è più un incompatibilità tra il suo allineamento caotico e quello Legale Buono che si era scelto di impostare al momento della creazione della colonia. Da una parte lei è più tendente alla spontaneità, mentre i cittadini preferiscono qualcosa di molto più rigido e legato alle tradizioni, a partire dal fatto che Sarah è la figlia bastarda del patriarca Lodovka, famoso per esser un vecchio pirata arricchito che ha interesse solo per la sua famiglia e i suoi possedimenti.

Come detto da prima, intuizione è entrata, così anche le successive prove di diplomazia e intimidire. Solitamente per Intuizione la considero una prova passiva con tiro di dado segreto, ma avverto sempre se c'è qualche particolare che riuscite a carpire (proprio come in questo caso). Per Diplomazia valuto di volta in volta se pubblicare il risultato o meno vista la natura un po sbrocca dell'abilità, così da lasciarmi un margine di manovra Se volete passare direttamente alla fase gestionale aspetto le vostre proposte, altrimenti ditemi come preferite procedere.

Con l'intimidire di Denitor Akiros si è sbottonato. A meno che non abbiate delle idee al riguardo, per me si può concludere questa scena. Tenete solo presente che passati gli effetti di intimidire, il suo atteggiamento calerà a maldisposto. Visto che mancano pochi giorni alla settimana di gestione, per me possiamo anche occuparcene subito.

Messo in soggezione, Akiros fa un passo indietro appoggiandosi involontariamente con le spalle al muro. La paglia che fuma, è divenuta un insignificante scheletro di cenere costringendo l'uomo a sbarazzarsene con con un rapido soffio dalle labbra, permettendogli così, di schiarirsi le idee. Sempre armato della sua determinazione, dimentica tutti i presenti, tranne Denitor verso cui sostiene lo sguardo con la rabbia di un lupo che vede il branco rivoltarglisi contro. La tensione è palpabile. Non sto dubitando delle vostre parole, ma ho già spiegato, non ho conoscenze in quella zona. Siete voi gli unici a sapere se è qualcosa che posso evitare, perché il problema lo conoscete (a quanto pare) molto meglio di me. Posso e voglio aiutarvi, ma ho bisogno di più indizi. Forse avendo un nome, una descrizione o qualche dettaglio che riguardi questa minaccia, potrei capire effettivamente di chi si tratta andando a spulciare tra i ricordi dei torti che ho fatto e ho subito. Ma così, senza nulla, non mi resta che attendere che si presenti. Che ci crediate o meno, un bandito di Stag può essersi fatto molti nemici. E' talmente coinvolto dalla discussione, che non nota l'uscita di Wyatt e Saphutos, in trepidante attesa di una risposta da Denitor.

Non capisco il motivo di tanta preoccupazione. Non c'è un nome, non c'è un volto. Solo uno sconosciuto che tre anni fa ha bussato alla porta sbagliata. Perché fasciarsi la testa prima del tempo? Lasciamo pure che la storia faccia il suo corso... Diventa subito palese che insistere ulteriormente sul voler proteggere Akiros stia generando un risultato opposto a quello sperato. Il passato del taldano è già macchiato da importanti crimini e qualunque cosa voglia questo fantomatico individuo che si è messo sulle sue tracce, potrebbe avere un peso minore di aver collaborato con un demone. Il consigliere è fermo nella sua riservatezza, ma al tempo stesso irritato dal vostro atteggiamento divenuto improvvisamente così premuroso. Affronterò il problema se si dovesse presentare. E a giudicare dalle vostre parole, voi sarete al mio fianco. Ritira la bottiglia di vino dal tavolo, in un plateale gesto di conclusione, aggiungendo un ultima e allusiva domanda: O sbaglio?

Ogni parola proferita da Denitor e Saphutos plasma la faccia di Akiros in una maschera di indagatoria perplessità. Non pare cogliere il cenno all'armatura, forse sprovvisto di una vera e propria spiegazione sul perché possegga un simile residuato bellico. Per quale motivo ciò dovrebbe comportare un problema? Non ho nulla a che vedere con quelli di casa del guanto e se c'è veramente uno sconosciuto che mi sta cercando, spero che riesca a trovarmi, in modo che potrò dare un volto a questo mistero. Mosso da un guizzo di cameratismo, recupera una bottiglia di vino già stappata, pronto a versare un bicchiere a tutti i presenti. In un primo momento non lascia intendere voler bere anche lui, ma dopo una breve esitazione, tira giù un sorso direttamente dalla bottiglia a dimostrazione che la bevanda non è stata edulcorata. Penso di esser in condizioni di badare a me stesso, ma vi ringrazio della premura, soprattutto del fatto di non aver coinvolto la governatrice. La sua assenza ne è la chiara conferma secondo Akiros. Se fosse per lei, la mia fronte sarebbe adornata con un dardo di balestra già da diverso tempo... Le antipatie suscitate dal consigliere sono note ai più. Il suo scomodo ruolo di tramite tra dei cittadini ligi al dovere e alla leggi, e un capo di stato di tutt'altro avviso, ha solo inasprito i rapporti con Sarah Lakeborn, la quale proprio in quest'ultimo periodo sta dimostrando una profonda incapacità nel perpetrare il rigore di un sovrano. Tutti

Non preoccuparti, non sono così fiscale, era solo una piccola precisazione senza conseguenze Ad ogni modo, non mi stancherò mai di ripeterlo, avvertitemi sempre quando state bluffando, almeno capisco bene il quadro della situazione.

Ad essere precisi il possibile ruolo di Saphutos e Karl, all'interno del consiglio, non è mai stato definito e per ora stanno dando un aiuto solo come esterni

Anche se sono stati grattati via, Gregor, e poi Cameron, sono riusciti a riconoscere nell'opaca armatura di Akiros i blasoni della chiesa di Iomedae. Questo ha fatto supporre che appartenga (o sia appartenuto) al culto, ma nessuno ha la piena certezza di tale informazione. Ignorate l'identità di chi lo sta cercando e del perché, ma non pare faccia parte della chiesa dell'Erede, visto che ha commesso un furto ai danni della casa del guanto, sottraendo un cavallo dalle loro stalle. Il furto del cavallo è il motivo del perché li alla casa del guanto si ricordano (a distanza di 3 anni) di questo tizio che cercava qualcuno simile alla descrizione fisica fornita da Cameron. Dunque non avete la sicurezza che effettivamente stesse cercando Akiros, ma a questo punto è una coincidenza troppo palese da ignorare.

Caspar Osservo il folletto decollare, prendendo nota mentalmente. La lamentela del villico rimette in discussione la considerazione che mi stavo facendo su che pasta fosse fatta questa gente e mi accorgo solo ora che fradici di omertà. Ciò mi abbatte, molto più di quanto la battuta di Yegor riesca a fare. Calma amico mio, nessuno di noi è mai stato un bugiardo. Guardo lo stregone sostenendo il peso del suo rimprovero. Ricorrere agli stessi mezzucci dei servi delle streghe bianche non ci farà essere meglio di loro. Quantomeno adesso abbiamo una direzione... Indico l'orizzonte verso dove è volato via il satiro.

Sono a conoscenza dei meta-utterance (purtroppo ) Ho comunque commesso un errore di traduzione, il talento che mi interessa è Boost Spell Like Ability, che permette tre volte al giorno di aumentare di +2 la CD di una capacità magica. Nel mio caso, non parliamo di hr, ma proprio di un sedicente riferimento nel manuale che non si trova. Per quello chiedevo anche qui.

Ciao a tutti, qualcuno sa se le utterance del truenamer (tome of magic) possono o meno essere influenzate da talenti che influenzano genericamente le capacità magiche? In particolare può esserci interazione con Capacità Magica Potenziata (fosche tenebre)? A quanto pare, per il gruppo con cui gioco la risposta è no, ma non trovo nulla nel manuale che chiarisca questa cosa.

Vagamente spiazzato dai vostri modi gentili, Akiros si contrae in una smorfia di grande sospetto, ingoiando a forza la battuta che aveva pronta per evitare di farvi entrare tra le mura della sua proprietà. Eppure, con grande sorpresa di tutti, risolte le formalità delle presentazioni, accetta senza ulteriori insistenze. Casa sua è piuttosto spartana. Le pareti sono spoglie e il mobilio appena indispensabile, ma nella stanza impera sempre quella stessa armatura che vestiva il giorno in cui tradì il demone arciere per schierarsi dalla vostra parte. Spada e scudo stanno prendendo polvere arredando il camino. Tutto fa presumere che questa sia la dimora di un uomo che pur avendo deposte le armi, non si è mai veramente illuso di poter vivere il resto dei suoi giorni in pace. Il numero delle sedie è insufficiente, ma per farvi accomodare, Akiros preferisce stare in piedi accanto al focolare estinto, approfittando della brace per accendere la seconda paglia della giornata. Il picconare di Auchs scandisce l'incomprensibile silenzio del consigliere, accompagnato solo dalle boccate di fumo che espira. Da Nord? Brevoy? Borbotta meditabondo con lo sguardo di chi cerca di fare il quadro della situazione, prima di rivolgersi a voi con pacata decisione: A differenza vostra, io non sono di quelle terre, né ho mai valicato quel confine. Quelli dell'Erede, che vivono all'ombra del trono di scaglie di drago, cosa dovrebbero sapere di me? Karl

Dato che nessuno stava più postando, ho creduto che l'incontro fosse concluso. Se si tratta di introdurre il discorso, puoi riassumerlo nel tuo prossimo post, sottolineando di come passi quei 10 giorni a convincere gli altri ad appoggiare un eventuale sopralluogo o tesi sulla presunta presenza di un aiudara.

Lol, ma no, è solo che ero andato a scomodare le regole per diffondere voci e pettegolezzi. Quindi avevo ideato il proseguo sulla base di questa idea. Ovvio che sarebbe stato tutto diverso rispetto a quest'altro che ho scritto, ma non escludo l'ipotesi che possiate ottenere un risultato altrettanto importante A parte ciò, percepisco un po di titubanza nello scrivere per primi, se preferite possiamo gestire casi simili off-game, senza per forza ricorrere al dialogo diretto con i png. Ditemi voi.

25 di Desnu (fine primavera) [Casa di Akiros] Lasciate che passino una decina di giorni, di modo da sviare ogni possibile sospetto sul perché il generale, il tesoriere e il capo delle spie si siano incontrati privatamente all’Alce Dorata assieme a due sconosciuti. In questo frangente avete tutti la possibilità di dedicarvi maggiormente alla colonia, trovando in Karl e Spahutos, un concreto aiuto. Le casse del tesoro non sono mai state così piene e i vostri concittadini sembrano piuttosto ottimisti per il futuro. Quest’ultimo periodo di primavera da l’impressione di promettere grandi cose per tutti quanti… In un tardo pomeriggio di votodì, giorno in cui tradizione vuole esser propizio per stringere patti e giuramenti, fate visita ad Akiros. Lo trovate nei pressi della legnaia di casa sua, intento a sorvegliare Auchs, l’ogremanno mentalmente ritardato messo provocatoriamente a svolgere la funzione di guardiano dei membri del consiglio. Occupato a spaccar legna, la manifesta forza di Auchs è, al solito, temibile, forse superiore a quella di Denitor, ma non altrettanto controllata. Se il manico dell’ascia non fosse stato forgiato interamente in metallo, probabilmente si sarebbe già spezzato in due da diverso tempo. Le eloquenti ombre di Akiros eclissano ogni dubbio nello stato d’animo che gli provoca veder arrivare la delegazione dei suoi detrattori al completo. Dandosi un tono, getta via la paglia ancora fumante, più per circostanza che per reale stima, riservandovi un generale cenno di saluto. Gli occhi indagatori tentano di trovare una risposta al perché anche Karl e Saphutos siano qui.