Salve a tutti, nella mia vita ho giocato 3 volte a d&d 3.5, e ho provato a masterizzare una volta( si lo so che ho giocato poco per poetr masterizzare ma ci ho voluto provare lo stesso), la prima volta penso di aver sgravato un pò troppo in quanto hanno iniziato con 2 mezzidraghi, un necromante e non ricordo l'altro in pratica tutti caotici malvagi...e come prima avventura ho capito che avevo fatto una ca****a, anche perchè dovevo improvvisare tutto...poi ho abbandonato per un pò le partite per via dell'università. Cmq fatto sta che da poco ho incontrato un ragazzo che aveva sentito parlare di d&d e voleva provare, e visto che di questi tempi non ho macchina per gli spostamenti pr andare da altri giocatori per qualche partita serale faccio venire questo ragazzo da me la mattina e pomeriggio per giocare ( io vivo in campagna quindi gli spostamenti non sono facili ), cmq gli sto facendo fare una campagna con lui come guerriero e il mio png stregone, è brutto giocare solo in due lo so ma per ora non possiamo permetterci altro. So che non sono il massimo come dm ma ci sto provando, il mio problema principale è che non riesco descrivere bene la scena o il racconto, e resto anche in imbarazzo quando si mettono in viaggio per viaggi di 2 o 3 giorni e devo dire "ok, passano 2 ore e succede tot" "passa la giornata e non succede nulla"...cioè mi da una sensazione strana, come di freddura nel racconto(appunto, sono una s**a ), il problema è che non so come gestire bene questi intermezzi, non mi va di dire semplicemente che passa un tot di tempo e via, voglio far vivere ai personaggi quel tempo ( ovviamente non in tempo reale altrimenti davvero due giorni di cammino sono 2 GIORNI di cammino ) spero che abbiate capito il mio problema...anza, i miei problemi e che abbiate qualche consiglio a riguardo...non vorrei far perdere la voglia di giocare a questo ragazzo anche se come gioco lo entusiasma molto