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Fërdil

Circolo degli Antichi
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Messaggi inviato da Fërdil

  1. Ragazzi, calma, calma. Avete resuscitato (e anche mandato OT) una discussione che ho aperto tre anni fa - leggete le date dei post! Il progetto è abbastanza morto, come potreste aver immaginato.

    Molte cose che ho fatto qui le farei in modo totalmente diverso adesso.

    L'idea principale di questo progetto era di rendere i draghi una razza (e classe) giocabile. I poteri sono pescati di qua e di là dalle varie classi del MdG 1, con qualche rimaneggiamento. Chiunque volesse riutilizzare queste idee è libero di farlo (lo era anche prima, ma tanto per incoraggiare).

    In ogni caso il progetto non è più attivo. Sono andato in letargo per due anni e ho ripreso solo da poco a giocare.

  2. Sinceramente, non capisco le basi del tuo pessimismo.

    Tutti i prodotti essential sono opzionali per i giocatori correnti 4e.

    Non vuoi il Rules Compendium? Scaricati le errata in inglese e integrale nei tuoi manuali.

    Non vuoi le nuove classi? Non comprare il manualetto, non è obbligatorio integrarle.

    Non vuoi il DM Kit/ Monster Vault? Non comprarli.

    A me non sembra un modo, come dici tu, di fare più soldi (certo la mentalità commerciale è sempre presente).

    è un modo di proporre un nuovo prodotto più aggiornato invece di una semplice ristampa dei manuali, in modo da fornire ai nuovi giocatori un punto di partenza chiaro.

    Al modico prezzo di?

    La scatola rossa costerà 20 euro.

    Il Monster Vault (compreso di pedine per i mostri) 30€

    DM kit (compreso di schermo, pedine, e un'avventura), 40€

    Rules Compendium 20€

    I manuali "Heroes of" 20€

    Questa è veramente divertente. Tutto cambia perchè niente cambia. attendo le build da 5000 danni sulla riva del fiume.

    ?

  3. Scusate, è da un bel po che non scrivo su questo forum (circa due anni), non avendo più molto tempo per partecipare, ma, avendo da poco ripreso a giocare alla 4e volevo dire la mia su essentials. Ho letto la maggior parte delle anteprime della WoTC disponibili sul sito e mi sono fatto un'idea abbastanza chiara, che non mi sembra sia stata ancora rappresentata in questo thread, quindi la espongo.

    Oltretutto, è mezzanotte e mezza e non ho sonno, e ho bisogno di qualcosa da fare. :lol:

    Prima cosa: il materiale d&d essentials (esclusa la red box/starter set), è tutto compatibile con il resto della quarta edizione.

    I prodotti sono stati divisi in modo modulare: un manualetto con tutte le regole aggiornate all'ultima versione (Rules Compendium), un paio di manuali con delle varianti delle classi più iconiche dei PG (che non sono semplificate, ma sono state semplicemente riprogettate), un pacchetto con il "best of" per il DM (DM Kit), e una scatola con i "best of" dei mostri, riprogettati (Monster Vault),

    Questo significa, ad esempio, che io, che gioco adesso alla 4e, posso decidere di prendermi il Rules Compendium perché è comodo avere tutte le regole aggiornate nello stesso posto (anche perché le errata non escono in italiano), ma non sono obbligato a usare nessuna delle nuove classi/varianti. Allo stesso modo posso prendere solo il DM kit o solo il Monster Vault, se è quello che mi interessa. (ovviamente se possiedo già altro materiale).

    Significa anche che tutti gli aggiornamenti alle regole che appariranno (se ce ne saranno) in Essentials saranno forniti nelle errata gratuite (anche se purtroppo non tradotte in italiano) agli altri manuali, così da mantenere la compatibilità.

    Ad esempio, secondo la nuova suddivisione gli oggetti magici sono raggruppati in categorie di rarità, con le errata ogni oggetto pubblicato riceverà una categoria.

    Seconda cosa: Essentials (escludendo sempre la scatola rossa/starter set) non è una semplificazione delle regole per i nuovi giocatori, ma è un nuovo formato che fornisce un punto di partenza per i nuovi giocatori, che possono essere confusi dalla marea di errata e di manuali finora usciti. Insieme a questo, fornisce anche delle varianti delle classi più iconiche, riprogettate secondo delle linee guida diverse (siamo a due anni dal primo MdG, le idee dei progettisti sono cambiate), ma totalmente opzionali e compatibili con le precedenti.

    Terza cosa: lo starter set/scatola rossa, invece, include un set di regole semplificate che sono solo vagamente compatibili con il resto di essentials e di D&D 4e.

    Le varianti delle classi da quello che ho capito, sono state riprogettate in modo da riportare un po di diversità meccanica tra le classi, in modo da differenziarle meglio. Anche se ero scettico all'inizio (adoro la schematicità della 4e), sto cominciando a vedere come ciò può essere visto come un pregio. le classi sono ora più focalizzate sulla loro fonte di potere di quanto sono focalizzate sul loro ruolo. Il guerriero ora può diventare uno striker con i giusti sviluppi, e anche usare un arco; il chierico è più versatile e può coprire anche quei ruoli che sono stati inseriti con delle splatclass come l'invocatore e il vendicatore (blé).

    Le classi marziali, poi, invece di avere mille poteri di attacco che hanno tutti scritto lo stesso attacco, però con un numero diverso di [A], adesso invece forniscono danni extra ed effetti speciali a un attacco base.

    Ad esempio ora un potere da guerriero a incontro, invece di attaccare e fare 2[A] +forza danni, fa un attacco base e infligge 1[A] danni extra.

    Cosa comporta questo? Che la caratteristica principale delle classi marziali è meno rigida, in quanto si può cambiare grazie a un talento, e posso costruire ad esempio un guerriero che usa la destrezza per gli attacchi, o un ladro che usa il carisma (per fare un personaggio tipo Elan di Order of the Stick). Oltretutto, qualsiasi modifica agli attacchi base si ripercuote anche su tutti i poteri di attacco, rendendo quindi la classe molto più flessibile.

    Da quello che ho capito io, è un po un ritorno a ciò che c'era di buono ed è stato perso della terza edizione, per quanto riguarda le classi (che sono totalmente opzionali).

    I miei due €cent

  4. Molto carino! Una cosa: non ha senso che per comprare un solo PI si passi dai PE di un mostro Solo (= 5 mostri) ai PE di un mostro Elite (=2 mostri) quasi dimezzando, oltre al fatto che non tutti i gruppi hanno 5 componenti.

    fai così: la ricompensa è uguale a N mostri standard di numero pari al gruppo, meno uno per ogni PI comprato. Quando rimane solo 1 il mostro diventa gregario.

  5. Data la mia per la maggior parte assenza durante questo periodo dell'anno, non avevo ancora letto il topic.

    I Livelli Infimi sono stati un prodotto che ho apprezzato molto nella terza edizione, e sono molto contento che tu li stia sviluppando per la Quarta, ma soprattutto sono molto contento che tu abbia ricominciato a svilupparli, qualsiasi sia l'edizione.

    Anche se probabilmente non fa piu tanta differenza, ho votato 4E in italiano e in inglese; i motivi non li dico per brevità: sono già stati ampiamente discussi nel topic.

    Non vedo l'ora che esca questo manuale, ci voleva proprio.

  6. Una domanda: cosa ti ha fatto modificare la tabella delle CD alzandole? Io personalmente trovo una cd 21/22 al 1° livello piuttosto proibitiva, soprattutto contando che le sfide di interazione dovrebbero costituire una buona percentuale di punti esperienza, percentuale non colmabile se non si pasa la prova.

    È una storia lunga. Prima dell'errata, quelle CD erano approssimative ma funzionavano, ed erano più alte di quelle che avevo scritto io.

    Dopo l'errata le hanno rese ESAGERATAMENTE facili non so per quale ragione. Hanno anche tolto il +5 per le prove di abilità e il +2 per le prove con armi o contro CA (inammissibile) In questo modo, le prove di abilità sono scese di 10 (10!!!!!!!!) punti da prima a dopo l'errata. Ho cercato di riequilibrare la cosa rendendole più alte e riaggiungendo il +2 e il +5, senza arrivare ai livelli pre-errata.

    Probabilmente avevo esagerato con l'aumento, non ricordo bene cosa abbia pensato quando ho fatto il file, ma anche a me adesso guardando sembrano troppo alte :banghead:. La cosa importante invece è riaggiungere il +5 e il +2 alle prove di abilità e alle prove con armi o contro CA, quella era una cosa inammissibile che va a minare tutto il bilanciamento del gioco. Penso che per la prossima versione mi limiterò a lasciare le CD post-errata e riaggiungere il +5 e il +2.

  7. Penso che il problema sia il fatto che avete sottovalutato il mostro, e, anche se ha pochi pf e poca CA, essendo quindi facile da colpire, gli avete permesso di assaltare i compagni e ormai quando ve ne siete accorti era troppo tardi. ;-)

    Avete imparato una lezione, e vi siete divertiti, che è la cosa più importante.

  8. Ma e` tipo krunner?

    Sì, più o meno sono la stessa cosa per KDE e per GNOME.

    Curiosità mia, come mai non usi (o che differenza c'è con) la cairo-dock (o gnome-dock)?

    Te lo spiego subito: Anche se Docky per ora manca di molta personalizzazione, funziona già in modo MOLTO più fluido di un qualsiasi AWN o cairo-dock (che ho provato entrambi). Non so da cosa dipenda, saranno metodi di scrittura del codice, ma funziona MOLTO meglio. Ricordo che AWN e cairo-dock non erano sempre fluidissime e si notava che non erano proprio integrate nel sistema. Docky invece funziona perfettamente, anche se con poche features, ma funziona bene. E ha il tasto di Gnome-do sulla dock.

  9. tutte le dockbar che ho usato sotto windows erano inutili perché funzionavano solo da contenitori di lanciatori mancando essenzialmente delle altre due funzioni del dekstop: gestore delle notifiche, e contenitore di applicazioni ridotte ad icona... In linux è possibile eliminare l'applet che fa da pager - o gestore dei processi, come vuoi chiamarlo - e rendere la dockbar responsabile di tutto... Di docky posso solo dire tutto il bene del mondo... Speriamo cresca ancora...

    Quoto, molta gente pensa che la dockbar sia semplicemente un contenitore di lanciatori, credenza diffusa da questi programmi sotto windows.

    sarò onesto... non so cosa sia gnome do. E anche cercando un po' su internet. mica ho capito bene di cosa si tratti.

    potresti spiegarmelo in maniera molto terra terra?

    Certo! Gnome-Do è un'applicazione per il desktop Gnome (una delle due interfacce grafiche diffuse su Linux, l'altra è KDE) che permette di evocare una finestra al centro dello schermo con un click di mouse o una pressione di un tasto sulla tastiera. Questa finestra contiene una barra di "ricerca", che è molto più di una barra di ricerca. Permette infatti di cercare tra programmi, file, contatti, segnalibri, e chi più ne ha più ne metta, semplicemente scrivendo ciò che si vuole trovare, e lo si può eseguire con un semplice click del tasto invio.

    Recentemente si è aggiunta una nuova funzione, l'interfaccia Docky. In pratica Gnome-Do si trasforma in una dock (una specie di grossa barra alla base dello schermo) che contiene lanciatori scelti dall'utente e anche le applicazioni in esecuzione (una sorta di misto tra una barra di avvio rapido e una barra delle applicazioni), con un'icona di Gnome-Do per evocarlo sopra alla dock.

  10. Ma sono cosi` brutti 'sti libri?

    Non immagini.

    La tua è una valutazione soggettiva e dovresti imparare a non insultare in questo modo una scrittrice che ci mette il meglio, se ti dico che a me, pur essendo un diciassettenne, è piaciuta che mi rispondi? Che sono un ******** pure io?

    Per pietà, la Troisi non la conosco e non mi permetto di insultarla. Però degli orribili libri (?) venduti dalla mondadori mi permetto eccome di attaccarli.

    E io ho detto che il libro era scritto per cretini, cioè con il presupposto che chi lo legge abbia una certa mentalità. Non ho detto che chi legge i libri della troisi è cretino (che oltretutto sarebbe una fallacia logica).

    Ripeto: è ancora giovanissima, ha moltissimi anni per migliorare!

    Posso essere d'accordo, se non che:

    1. Ha scritto tre trilogie e non è migliorata di un'acca, anzi, addirittura è peggiorata secondo alcuni.
    2. Uno scrittore che "può migliorare" non lo pubblichi alla cieca alla Mondadori e non lo spacci per il fantasy del secolo.
  11. Io di romanzi fantasy scritti da italiani PER QUATTORDICENNI non ne ho mica visti molti e quei pochi (non pubblicati) direi che erano assai peggio del mondo emerso.

    Io, essendo un quindicenne mi trovo sinceramente offeso da questa affermazione. Cos'è, adesso i quattordicenni hanno i libri scritti apposta per loro che sono troppo stupidi per leggere ISDA?

    I libri della troisi sono per CRETINI, e sono scritti da CANI. Non è una trama da quattordicenni, mi spiace deluderti.

  12. Le precauzioni sono le solite: non scaricare roba a muzzo, non andare per siti a muzzo senza sapere ciò che stai facendo, non cliccare link a muzzo senza sapere quello che stai cliccando, etc. Nessun settaggio.

    Indubbiamente il Kernel di Linux è più sicuro, ma anche la seconda affermazione è vera: nessuno tenta neanche di fare malware per Linux.

    Io sono convinto che se ci tentassero qualcosa verrebbe fuori, ma certamente di meno di ciò che ora invade i computer windows.

    Comunque per adesso puoi stare tranquillo, le probabilità che ti becchi un virus sono infinitesimali. Anche se questo non ti dice che puoi bellamente ignorare il buonsenso mentre navighi.

    Per quanto riguarda me, neanche su windows mi sono mai beccato un virus.

  13. Scusate, ho appena letto un articolo sul blog della troisi che mi ha fatto piegare in due, ecco l'introduzione:

    A volte penso che quando compro qualcosa, quando richiedo un servizio, esista una corsia preferenziale, detta Giuffrida-Troisi, nella quale mi infilano, e che conduce inevitabilmente

    a. ad un prodotto scadente

    b. ad un servizio che fa schifo.

    Ho smesso di contare le cose che ho comprato e che ho dovuto riaggiustare in corso d’opera perché non fungevano.

    È più o meno tutto difettato nella mia vita.

    Non succede solo quando compri qualcosa, Licia.

  14. nessuno ha riletto quel libraccio?

    Ti prego, no! NON farmelo fare!

    Non pensavo che ci fosse uno scrittore italiano peggiore di Moccia, ma invece c'è: la Troisi, che scrive libri dello stesso spessore dei suoi ma in chiave «fantasy stuprato», con molta più incoerenza e molto meno italiano.

    Comunque consiglio a chi si vuole fare delle grasse risate questo articolo (e tutti quelli successivi dello stesso autore), che "sviscera" i caccolavori (Chaya ©) della Troisi:

    http://fantasy.gamberi.org/2008/01/16/recensioni-romanzo-nihal-della-terra-del-vento/

  15. tipo il celebre esempio del "braccio" che a seconda delle interpretazioni comporta nei suoi libri draghi alti un metro o torri alte seicento con piani di dodici.

    Stavo per citarlo io poco fa, e poi c'è anche un personaggio che cade giù qualche piano senza farsi niente :lol:

    Se devo dire la verità, quando leggo un libro che ha diversi errori o "negligenze grammaticali" non riesco ad appassionarmi più di tanto: sono più forti i conati di vomito... ;-)

    Ma il bello è che non sono solo errori grammaticali, sono errori di sintassi, di significato, di coerenza, e molti altri!

    A volte si può leggere semplicemente un libro per la storia che ti appassiona chiudendo un occhio sulla grammatica!

    LIBRO?! LIBRO?! :banghead::banghead:

    Potrebbe essere al massimo il SURROGATO di un libro, ma io lo chiamerei piuttosto «pezzo di carta con sopra stampate delle parole».

  16. Ne ha le fattezze e (soprattutto) il prezzo. ;-)

    «Devi dare fama prima di darne di nuovo ad Aerys II.»

    Perdonami, ma questa è un'idea che è propria solo della tua generazione, e nasce dalla stessa matrice che genera i linguaggi da SMS nei temi o analoghe bizzarrie. Mi rendo conto che non ti si possa contestare una preferenza simile, è nel tuo pieno diritto affermarlo e ti fa onore esporre con fermezza i tuoi valori, ma dal mio punto di vista un concetto simile è possibile proprio perché vi hanno propinato coglionate allucinanti, rendendovi abituati di fatto alla mediocrità.

    Fortunatamente sono uno dei pochi appartenenti a questa "generazione" che non è influenzato da certe scemenze. Quoto in pieno.

    No, uno scrittore non può zoppicare grammaticalmente, è un delitto scrivere male quando vengono stampate e vendute (imposte) decine di migliaia di copie dei tuoi libri alla gente.

    La scrittura è un'arte ma anche un servizio alla comunità, e chi scrive male fa del male al lettore.

    E' in tuo diritto leggere libri scritti male, ma sarebbe dovere delle case editrici impedire che i libri scritti male siano lo standard.

    Quoto.

    La cosa che mi da più fastidio della Troisi è comunque l'atteggiamento con cui scrive i libri. Infatti traspare dal modo in cui scrive che non si cura minimamente della coerenza di ciò che scrive con ciò che ha scritto prima, e scrive senza pensare, come se scrivere fosse semplicemente mettere giù la prima cosa che ti passa di testa. Scrivere è un'arte, e questa Troisi certamente è priva di qualunque capacità artistica.

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