Lamadanzante

Hector, quindi, si avvicina all'entrata e alla guardia di sicurezza, insieme alle due ragazze. La guardia finisce di passare il metal detector che ha in mano sul corpo di una ragazza magra e tutta vestita di nero, prima di sollevare la corda e farla passare. Poi si accorge della vostra presenza e si gira verso di voi: Cosa volete? Non vedete che c'e' una fila? Dall'interno esce una música hard metal, che se li' si sente cosi', dentro debe essere quasi asordante.

Eric Si, e' strano. Ma non ci posso credere, qualcosa dev'esserci. Debe essere per forza nell'ultima aprte che ci resta da esplorare, andiamo! Tempo, fática e sangue persi per niente? Non ci voleva credere!

Tutti quelli nella stanza si accorgono che la guardia sta per suonare il corno. Tutto sembra muoversi a rallentatore... Abel fa uno scatto intorno al tavolo, offrendo il fianco esposto alla guardia gia' ferita, che lo colpisce con la sua spada, aprendogli una profonda ferita sul fianco! Abel grugnisce di dolore e di rabbia, ma riesce a raggiungere l'uomo con il corno e sferrare un colpo con il coltello... Nel frattempo Melisandre fa un sinuoso passo indietro, alza la mano e mormora poche arcane parole...un fiotto d'acqua compare improvisamente sopra la guardia e si rovescia completamente dentro lo strumento... Nello stesso momento, Arioch entra nella stanza e grida all'allibita guardia con il corno di fermarsi e di non suonare! La guardia lo guarda un momento, mentre la sua bocca si riempie di acqua e inizia a sputacchiare in giro, mezzo soffocato! Poi il coltello di Abel spacca in due il corno, che cade al suolo tintinnando, insieme a un dente dell'uomo, asciandosi dietro una scia di sangue! L'altra guardia inizia a gridare: AIUTO! EVASI AL SECONDO LIVELLO! AIUTO! Poi si avvicina di nuovo ad Abel e prova di nuovo a colpirlo alla schiena, ma la spada si infrange contro l'armatura di ghiaccio che ricopre il suo corpo, lascindolo questa volta indemne. Reginald Arioch Situazione

Ahah, non so se si puo' fare, ma ñ'idea giustifica l'eventuale forzatura delle regole! Perl'iniziativa, postate pure tutti nell'ordine che preferite, poi sistema io e faccio agire i nemici, poi ancora voi e cosi' via.

Notate che il refolo di freddo gelido che avete sentito fin da quando siete entrati in questo tunnel laterale proviene dallo scrigno. Sembra "soffiare" fuori dal buco della serratura. Ysabela non ha idea a cosa si riferisca la parola Freddo nel diario, ma quasi sicuramente e' qualcosa che si trova dentro il forziere.

Melisandre e Abel circondano la prima guardia sulla sedia, impugnando le loro armi trovate sul misterioso velo. Le guardie, prese completamente di sorpresa, reagiscono alzandosi in piedi, spingendo indietro le loro sedie, che cadono rovinosamente sul pavimento. Il movimento per alzarsi della prima guardia, offre il fianco Abel e Melisandre, che affondano le loro daghe nella schiena e nel fianco dell'uomo, che grida di dolore e di rabbia! L'altra guardia si alza a sua volta e prende in mano il corno, portandoselo alla bocca per suonarlo e dare l'allarme... Reginald si avvicina ad Arioch e gli parla, ma questi gli presta ben poca attenzione e accorre sulla soglia, giusto in tempo per vedere la scena. L'ogre nella cella comincia a grugnire e a sbuffare mentre le sue braccia muscolose cercano di piegare le possenti sbarre. APRIRE ME, PICCOLO UN! IO AIUTARE UCCIDERE GUARDIE STUPIDE! Dice a Reginald, l'unico che e' rimasto li' vicino. Situazione

Lady Mayra Dalla casa esce qualcosa di completamente diverso da quello che avevo lasciato. Interessante... Non capisco come mai le guardie non intervengano. Mi avvicino alla zia di Cimir e ammicco verso di lei: Lascerete che parlino di tradimento in modo cosi' sfacciato? Cosa diavolo e' quell'elmo?

Ah ok, non ricordavo l'ice armor

In game please! Ricordate che non sapete tutto quello che fanno i vostri NUOVI compagni. @Dadone CA 12 al momento, visto che come armatura hai giusto una pezza di stracci.

Lami si avvicina al trono e inizia ad esaminarlo con attenzione, soprattutto i braccioli dove sono incastonate le pietre preziose. Dopo una manciata di secondi tira fuori un coltello e inizia ad armeggiare per tirarle fuori... Lami

Zarzuket Per le orecchie dei mie antenati! Cosa sta succedendo? Per un attimo mi e' sembrato vedere me stesso in una di quelle celle. Puo' essere che tutto questo sia legato a...a... quello che ci ha detto il lich? Mi avvicino allo scheletro della cella che mi sembra di ricordare potesse essere la mia...lo scheletro corrisponde a quello che potrebbe essere uno gnomo?

Khorgar I miei compagni stavano facendo un buon lavoro di...disinfestazione! La creatura davanti a me cade, quindi concentro la mia furia su altri obiettivi. Ne vedo una ancora in piedi davanti a me, a qualche metro di distanza, cosi' accorcio velocemente e mi lancio su di lei, ancora con un calcio volante! Muori! DM

Reginald si infila in una cella vuota, cercando di nascondersi in qualche modo, mentre Arioch si avvicina alla cella dell'ogre che lo guarda in modo strano, grugnendo piano. Melisandre si avvicina a Abel quando questi prova ad aprire la porta. Porta che non e' chiusa. Si apre su cardini ben oliati... Al di la' c'e' una piccola stanza, che e' evidentemente dove stanno le guardie a questo piano. Il locale e' un quadrato di sei metri per sei con solo un tavolo come arredamento e due sedie. Sedie che in quel momento sono occupate da due guardie, che stanno giocando a carte quando voi irrompete nelle stanza. Si girano verso di voi completamente esterefatti, evidentemente sorpresi che qualcuno entri da quella porta! Sul tavolo, oltre le carte ci sono una manciata di monete di rame e un corno. Le guardie vestono maglie di acciaio come protezione e portano alla cintola spade lunghe da una aprte e manganelli dall'altra. Di fronte alla porta aperta , nella parete di fronte c'e' un grosso caminetto. Sulla vostra sinistra c'e' un'altra piccola porta, mentre di fronte e alla vostra destra c'e' una scala che scende al piano di sotto. Situazione

Lady Mayra Sto per rispondere a Armos, quando la sacerdotessa inizia il suo pomposo discorso. L'elmo richiama la mia attenzione, prima di rendermi conto di quello che sta dicendo: Neanche troppo sottile, queste sono parole di tradimento! Resta qui in osservazione, io scendo di sotto. Scendo dal nostro punto d'osservazione e esco dalla porta, confidando sul fatto che la gente sia tutta concentrata su quello che c'e' all'entrata del tempio. Una volta fuori guardo in particolare cosa fa la zia di Cimri e i suoi sgherri.

Damien si inginocchia vicino al forziere e prova ad aprirlo. Non appena mette mano alla serratura, sente una forte puntura alla mano destra. (-3 hp). Un forte bruciore inizia a espandersi in tutto il braccio, ma la forte tempra divina aiuta il paladino a resistere agli effetti del veleno. Dopo questa brutta esperienza, Damien scopre che il forziere e' chiuso.

Eric Avanti, prego. Speriamo ci sia almeno qualcosa di interessante la' dentro!

Piotr

Mmmm, appena sono a casa controllo sul manuale. Cosi' su due piedi, non saprei con sicurezza. Si si, voi continuate pure. Il personaggio di Fog rimane passivo, in questo caso, fuori dal locale.

Per tutti

Povero il forziere, aspetta solo voi...

Eric Cioe' tutta questa e' una messinscena? Puah. Non pensavo che queste creature avessero tanta inventiva.

Si, non c'e' probelma, e' un articolo piuttosto comune e ci sono parecchi negozi aperti tutta la notte. Ok, come vuoi. Cerchero' un sotituto.

Il libro si rivela essere un diario, di un tale chiamato Verg, probabilmente il negromante che avete ucciso. La maggior parte del diario sono farneticazioni senza senso, frutto di una mente molto disturbata. Quello che riuscite a capire e' che, circa vent'anni fa, Verg trovo' la miniera, mentre si trovava in questa zona per non si sa bene che motivo. Trovo' l'antica tomba e un oggetto che lui chiama Il Freddo. Questo oggetto sembra aver preso il controllo su di lui. Nelle prime pagine dopo il ritrovamente, infatti, Verg scrive che sta combattendo una lotta di volonta' contro l'oggetto. Dice anche, pero', che l'oggetto ha molto potere e che lui fara' di tutto per controllarlo. Dopodiche' le frasi si fanno sempre piu' sconnesse e incompensibili.

Visto che il pozzo verticale e' troppo difficile per scalarlo, trasportando tutti gli oggetti trovati, ripercorrete all'indietro la galleria che avete fatto all'andata, fino a raggiungere nuovamente la sala dei lingotti d'oro. Ritornate al corridoio, scoccando uno sguardo impaurito alle scale che scendono nel buio, pensando alla cosa che c'e' di sotto e che vi aspetta nell'oscurita', la madre di quelle creature deformi. Salite le scale e tornate al piano superiore di quella strana struttura ingoiata dal Pantano. Ancora un volta vi sedete intorno al vostro piccolo fuoco , sotto la botola che porta all'esterno. Di fuori e' ancora primo pomeriggio e, come sempre, la cenere continua a cadere, mente consumate un povero pasto...

Il gruppetto passa davanti a Ruldrak guardandolo terrorizzati e con occhi sgranati. Il nano e' ancora ricoperto di sangue e pezzi di cervello di orco ed e' una visione tterrorifica per gli spaventati goblin. Comunque Ruldrak sembra calmarsi alle parole di Caiden e di Lami e lascia uscire il gruppetto, che continua a guardarsi alle spalle, prima di varcare la porta del castello. Rimanete da soli nella grande struttura, che scoprite essere vuota, dopo una breve esplorazioni delle stanzee ancora in piedi. Il trono e' splendido ed e' incredibile che si sia conservato cosi' bene. Potrebbe essere che sia stata usata della magia su di esso, visto il suo stato. Ci sono una decina di pietre preziose incastonate nei suoi braccioli. Il grande caminetto anche vi richiama molto l'attenzione, essendo ancora completamente intatto, in mezzo a una costruzione completamente in rovina: e' di squisito marmo bianco, inciso con figure di aquile. E' anche chiaro che non viene mai usato per accendere un fuoco, visto che non ci sono braci dentro, neanche vecchie. Il resto sono solo pezzi di pietra, calcinacci e mobili distrutti.