Il cancello cigola terribilmente, poi rimane letteralmente nelle mani di Benaiah quando questi prova ad aprirlo e l'ultimo cardine che ancora lo teneva su si sgretola letteralmente. Il cavaliere lo appoggia a una parete e insieme entrate in quel tunnel minerario, passando in mezzo e a lato dei binari distrutti. Il silenzio e' opprimente, rotto solo dai vostri passi e , ogni tanto, da un gocciolio d'acqua da qualche parte in lontananza. Il tunnel avanza dritto per il primo centinaio di metri, scendendo leggermente in pendenza, poi compie una curva a sinistra e arriva , dopo un'altra decina di metri, in una specie di piazzola. Qui trovate cinque carrelli per il trasporto del minerale messi in fila, come a fare una barricata. Sono sicuramente passati decenni, se non secoli, ma i segni di una cruente battaglia sono ancora evidenti, per un occhio attento. Dal vostro lato ci sono parecchi resti di corpi umani, ormai scheletrici e mezzi consumati, m ancora riconoscibili. Intorno a questi resti, sparsi un po' ovunque, ci sono martelli, lance, un paio di spade, qualche scudo...tutto consumato dal tempo e ormai inutilizzabile. Dall'altro lato della barricata ci sono anche dei resti, molti di piu' a quanto sembra, ma niente armi abbandonate. Sulle pareti sono visibili segni di bruciature e anche sui carrelli trasportatori. A parte i cinque in fila, ce ne sono altri quattro rovesciati, due sono stati sfondati da qualcosa e giacciono a pezzi da un lato.