Juliet
Passo una notte agitata e fredda, il mio sonno popolato da strani incubi e creature. Quando mi sveglio non vedo l'ora di uscire da quel posto e stare in mezzo alla gente, anche se e' quella gente, che ci guarda in modo strano quando gli passiamo vicino. Ancora un po' turbata per la notte inquieta, una volta con il sindaco, lascio parlare i miei compagni.