"Ascoltami bene, goblin.
Ho un mal di testa che stenderebbe te e la tua ipotetica madre contemporaneamente, e l'ascia predestinata a porre fine alla tua schifosa vita è rimasta in camera.
Quindi, se vuoi morire degnamente, metti via quella mazza e aspettami fuori: il tempo che i tuoi compari ti scavino la fossa, e poi sarò da te."
Un improvviso silenzio scese nella locanda, quando le bocca di Olbeon finì di sputare fuori la provocazione.
L'orco era visibilmente infuriato, e mentre l'uomo dietro il nano raccoglieva il gatto, Olbeon si rese conto di quanto stava rischiando.
Si era ritrovato al centro di quel gruppo di esaltati, perno dell'attenzione, a doversi districare da una rissa evidentemente oltre la sua portata, viste le sue condizioni e il fatto che era disarmato.
Attese qualche secondo, mentre il bestione di fronte a lui alzava la mazza urlando e ruggendo, come solo gli orchi sanno fare.
Olbeon sapeva benissimo che se entro due secondi l'animale di fronte a lui non avesse riacquistato la calma per lui sarebbero stati problemi seri.
E poi la mazza calò, veloce, violenta e improvvisa, assieme alla voce urlante del guerriero.
Si schiantò a terra giusto pochi centimetri di fronte a lui, mandando in frantumi il pavimento di legno e facendo schizzare pezzi di legno ovunque.
Olbeon riuscì a contenere la sua reazione, proteggendosi lievemente il volto con la mano e facendo un passo indietro e fu soddisfatto della dignità di quel gesto.
"E sia!
Muoviti, non vedo l'ora di schiantarti il cranio e scoprire quanto alcool conservi la dentro!"
L'orco alzò la mazza sopra alla spalla e ve l'appoggiò, mentre i suoi compagni lo incitavano ridendo di gusto, in onore alla morte che aspettava il nano, e poi si diresse verso la porta a gran passi.
Olbeon lo lasciò andare, poi respirò a fondo, mentre cercava di capire come si era infilato in quella situazione.
L'uomo alle sue spalle aveva raccolto il gatto, e ora lo stava osservando da poco più in la, mentre un altro uomo arrivava verso di lui dal bancone.
"Beh, vuoi dirmi che sto rischiando la pellaccia per quel gatto?
Mi aspetto almeno una notte in locanda, come ricompensa per tutto ciò.."