L'ho visto ieri sera.
Premetto che ci sarà qualche SPOILER nel testo che segue.
Non sapevo cosa aspettarmi, perchè non avevo letto trame di nessun tipo.
Nicholas Cage è sempre la solita ciofeca di attore, monoespressivo perchè la giacca non la toglie mai.
Neanche quanto si fa una riga di brown brown cambia espressione.
Il film in se non è sto gran che, nella parte centrale l'ho trovato anche noiosetto, monotono senza il picco di tensione che tiene ben svegli.
Mette molta carne al fuoco, dal fratello cocainomane, alla moglie modella irrealizzata, ai rapporti difficili con l'avversario in affari e con i vari acquirenti d'armi.
Però non approfondisce psicologicamente nessuno di questi temi, e lascia (almeno a me) un non so che di incompiuto.
Però il messaggio che comunica è interessante, e fa capire abbastanza bene come vanno le questioni di armi nel mondo, gli interessi che ci sono sotto, le forze che spingono questa economia e la necessità della presenza di guerre nel mondo.
Alla fine aggiungo che
Spoiler:
sono contento che non ci sia stato il "lieto fine": luii si ritrova solo, senza fratello, senza moglie, senza figli o genitori, senza amici.
L'unico successo che ha continua ad essere il suo lavoro, cosa che sembra lasciargli un po' di amarezza.
[Ho aggiunto uno Spoiler nel caso qualcuno non voglia conoscere troppi dettagli sul finale - Codan]
Alla fine un 6.5/7 se lo merita.