Stanco di vivere e stanco di tutta questa felicità rimase a guardare tutto dall'alto del tetto sul quale, per ora, aveva trovato rifugio.
Il suo mantello ormai in brandelli gli pendeva sui fianchi e copriva a stento l'antica armatura in Mithryl e la lunga spada che in tanti combattimenti gli aveva dato una mano.
L'oscurità stava coprendo quasi per intero il piccolo paese ma lui, al suo interno, poteva vederci benissimo.
Era forse un segno che la magia utilizzata dall'oscuro viandante non gli era del tutto sconosciuta? Per ora non lo sapeva e non gli interessava saperlo...
Molte anime stavano per trovare la loro fine e lui ne era contento.
Avrebbero facilitato il suo compito.
Come per risposta della tetra magia, il cielo si mise a piangere e l'aria si fece ancora più fredda.
Sarebbe stato un lungo giorno e l' inizio di una lunga, lunga notte...