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Taliesin the Bard

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Informazioni su Taliesin the Bard

  • Compleanno 09/08/1996

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Obiettivi di Taliesin the Bard

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Punti Esperienza

  1. Sono un terribile opportunista: capito qui solo quando ho bisogno di aiuto. Confido però nella vostra esperienza, dato che mi serve un consiglio per la creazione, dal punto di vista specialmente tecnico, di un personaggio. Stiamo per incominciare una campagna, che si svolgerà prevalentemente in un ambiente nordico/marino (fiordi, per capirci) e che spazierà dal dungeon vero e proprio, all'avventura "urbana" fino al roaming nelle terre selvagge. Il party per ora è: - nano picchiatore (guerriero?) - umano ranger (arciere) - umano chierico - il mio personaggio, il motivo per cui sono qui. Ce l'ho già in mente dal punto di vista narrativo, e non stravolgerò la mia idea per sgravare. Vorrei fosse una sorta di indagatore del sovrannaturale, un tizio esperto di misteri e specializzato nell'eliminare queste minacce. Dylan Dog? Cacciatore di Monster Hunter? Supernatural? All'inizio sarà alla ricerca di un Lich per motivi di trama. Il nodo centrale del pg dovrebbe essere che egli è costretto a ricorrere a mezzi non ortodossi per eliminare nemici altrettanto non ortodossi. Combattere il fuoco con il fuoco, il fine giustifica i mezzi etc... Ma a questo ci ho già pensato e ci penso io. Arriviamo al punto: non saprei come costruirlo, dal punto di vista tecnico. Vorrei fare attenzione anche alla team composition, quindi eviterei di replicare perfettamente il ruolo di un mio compagno. Quale costruzione, a vostro avviso, sarebbe la migliore? Mi piaceva il Binder, ma non sono sicuro che sia performante in questo caso. Ci sono classi di prestigio che fanno al caso mio? D&D 3.5, possiamo prendere materiale da Pathfinder - senza sgravare, e non è quello il mio fine. Grazie dell'aiuto!
  2. Capisco anch'io la necessità di non perdere così tanti LI. La "via magica" era infatti da adottare subito, tenendo il primo livello da investigator tanto per avere le molte cose utili e versatili, abilità e cose alchemiche comprese. Quattro livelli per prendere la "via marziale" (swashbucker, warlord o qualcosa del genere) è un'opzione più ammissibile. Stavo pensando, invece, al Magus. Può coniugare entrambe le mie necessità? È una classe valida? Se biclassare non è una buona opzione, ha senso fare l'investigator puro? Insomma, come dovrei andare avanti, per fare uno stratega che predilige la tattica?
  3. Ora come ora nei tempi morti fabbrico cose alchemiche (ho fatto un tiro - il primo - spropositato, un venti naturale di artigianato, e ho fabbricato un acido in un giorno solo, ad esempio) e ho intenzione di procurarmi alcuni veleni. Dopo deciderò quale creazione oggetto è meglio prendere, anche in base alla classe che sceglierò. Il ramo magico è un po' pieno. Nel senso che il ranger del party diventerà arciere arcano biclassando mago, e abbiamo già lo stregone. Penso di poter arrivare a buoni risultati di CA (18 circa, senza contare eventuali potenzialmenti), prendendo un'armatura migliore, il talento schivare, gli incrementi in destrezza e recuperando qualche altro gingillo comodo per potenziarmi. Guardando la classe Investigator pensavo fosse saggio arrivare almeno fino al quarto livello, ma non ne sono tanto sicuro. Boh!
  4. Accidenti, grazie a tutti per i consigli! Alla fine ho preso il primo livello da Investigator, anche visto il background del mio pg, un commerciante di articoli alchemici e gingilli vari, abbastanza esperto del mondo. Abbiamo già fatto un paio di sessioni (molto tranquille e lente ma incredibilmente divertenti). Domani giocheremo di nuovo, e adesso devo decidere come continuare la progressione. Vi ricordo che, anche in relazione a quanto detto da Atronach, non cerco ottimizzazione uberpowa, ma un modo per avere un pg tattico che sia utile soprattutto fuori, ma magari anche dentro il combattimento. La distribuzione delle caratteristiche potrebbe essere marginalmente corretta, ma sono state messe così anche per motivi interpretativi, quindi non le stravolgerò in ogni caso. Hohenheim (umano investigator 1) Iniziativa +8, percezione +5 For 11, Des 14, Cos 12, Int 16, Sag 12, Car 14 CA 14 (+2 des, +2 lamellare), HP 9 (8+cos), Tem 1 Rif 4 Vol 3 BAB 0 BMC 0 DMC 12 Spada corta & arco corto, +2 entrambe (1d6) Talenti: iniziativa migliorata, arma accurata Tratti: reattivo, giramondo (+1 intuizione) Formule alchemiche conosciute: cura ferite leggere, scudo, camuffare se stessi, identificare Ispiration pool: 3 punti al giorno Per ora il mio pg si configura come un tizio pieno di abilità (11 per livello) e qualche modo carini per pomparsele, soprattutto le conoscenze che non consumano punti ispirazione. È il cerca trappole del gruppo, per quanto possa servire. Cerca di non farsi cogliere mai impreparato, elabora strategie, sta fuori dal combattimento oppure aiuta con mosse più tattiche che potenti (durante l'ultimo combattimento ad esempio, dopo un tentativo fallito di diplomazia dopo un round di sorpresa da urlo, ho "diviso" in due gruppi i banditi nemici, anche se quelli che mi inseguivano a momenti mi facevano le penne; sono stato abbastanza prudente da castarmi Scudo prima che cominciasse il combattimento). Ho creato un veleno e un acido, possiedo per ora altri gingilli che possono essere utili (fuochi alchemici, polveri, una lastra che rileva la luce...) e continuerò su questa strada. Per ora il mio personaggio sta nutrendo la sua grande ambizione. Mi sono procurato ovviamente il cavallo migliore. Ieri tra l'altro ho visto Red Cliff (La battaglia dei tre regni) e sono rimasto ispirato da Kong Ming. Ora però come dovrei continuare? Quali talenti dovrei prendere? Quali statistiche incrementare? Pensavo a quattro livelli da Investigator, in modo da prendere lo studied combat e lo studied strike. Potrei biclassare a mago oppure a swashbuckler, sempre seguendo la storia del mio pg: non essendo più un commerciante, e studiando il libro del suo avo, salirà in una classe marziale o magica. Che ne pensate? Ripeto: l'investigator mi da una grande versatilità, ma non sarebbe male diventare più temibili in combattimento, sempre adottando strategie astute e non apertamente aggressive. Avete consigli? Vi ringrazio ancora e di cuore, tutti quanti, per l'aiuto.
  5. Domani sera cominciamo Kingmaker dopo un lungo periodo di campagne fallite. Siamo tutti quanti molto motivati, e in un gruppo formato da un cavaliere, uno stregone, un chierico/warpriest e un ranger arciere è nato il concept del mio personaggio, dal quale vorrei distaccarmi il meno possibile. Si tratta sostanzialmente di uno stratega - adatto poi anche al continuo dell'Adventure Path - molto scaltro e pericolosamente ambizioso, ma anche molto meditativo, pacato e dall'animo gentile. Da background lo immaginavo come figlio di un commerciante che vuole ripercorrere le orme dei suoi avi, e in particolare del trisnonno stratega, basandosi sul suo manuale e meditando su di esso. Si tratterebbe di uno Sun Tzu un po' meno orientale, ecco, ma non è per questo che sono qui. Devo decidere come farlo. E qui c'è il problema: qual'è la classe (o combinazione di classi) migliore per un pg del genere? Utilizziamo il sistema Point buy a 20 punti, ed è consentito usare solo manuali Pathfinder (ma possiamo spulciare anche dalla Advanced classes guide playtest, ad esempio). Ho preso in considerazione molte opzioni (investigator, swashbuckler, ladro...), e ora sono nelle vostre mani. Ancora 18 ore, e poi sarò gettato in pasto alle Stolen Lands. Aiutatemi, vi supplico.
  6. Pensavo più a un personaggio astuto, ovvero in grado di utilizzare armi imprevedibili per colpire all'improvviso e imprevedibilmente. Niente monaci - nonostante sia una bella idea - o cose grosse.
  7. Ed ecco qui la mia idea. A vostro parere è fattibile? Non conosco talenti o cdp 3.5 per fare una cosa del genere, ho trovato qualcosa solamente su pathfinder (che posso usare). Cosa potete dirmi? Quali build ci sarebbero? Grazie dell'aiuto!
  8. Non sono certo che dieci livelli da mountebank diano abbastanza benefici. Sono cose carine, ma non dieci! Non saprei. Il livello da druido per il Fochlucan non saprei davvero come giustificarlo, ahahah! Sarebbe quasi paradossale. Le classi base che mi ispirano alla fine son sempre quelle: bardo, factotum, ladro... E basta. Ora, come ruolo... Skill monkey e face, senza ombra di dubbio. Poco altro, magari un mediocre caster di supporto se faccio bardo factotum. Devo soltanto capire le giuste proporzioni, e trovare qualche cdp o altra cosa carina, in base a come gira il pg. Chameleon mi ispira, poiché permette di scegliere quale aspetto della propria versatilità usare. Avete consigli per build con questi ingredienti (anche escludendone o aggiungendone qualcuno)?
  9. Il Binder è dannatamente interessante (amo il metodo di evocazione, molto esoterico, mi ricorda fma) ma, restando fedele a ciò che ho detto sopra... Non c'entra un ***** col pg! Ma mi hai fatto venir voglia di farne uno, sciagura a te Factotum bardo potrebbe funzionare! Devo calcolare le dosi. Comunque sarà facile tenere l'int ben pompata, dovrei farcela. Potrebbe essere una scelta valida! In realtà il factotum ha intrattenere di classe. Maledizione, se esistesse un factotum basato sul carisma sarei il giocatore più felice del mondo. Che ne pensate, poi, di ciarlatano e chameleon come cdp? Non saprei come valutarle. Edit: oh, l'ho visto ora. Sono davvero così wos? Mi hai distrutto un mito.
  10. Non c'è niente di sbagliato, tranquillo! Il fatto è che il bardo puro, così com'è, non mi soddisfa più di tanto. I primi livelli sono molto validi (unto <3) ma andando avanti lo trovo, ironicamente, troppo magicoso (rispetto al personaggio che voglio fare). Certo, concettualmente il pg è un bardo, e almeno un livello è d'obbligo, ma vorrei una build che unisse insieme varie cose, svariati aspetti. Il livello da ladro è appetibile.Multiclassare con qualcosa sarebbe auspicabile, preferisco avere tante cosette utili che una progressione di incantesimi, per quanto essi siano versatili, e tanti usi di musica bardica. Non tolgo nulla alla classe, semplicemente andando avanti si discosta dalla mia idea. Edit: il Binder ha l'aria di essere un'ottima classe e non mi dispiacerebbe provarla, ma è troppo basata sulla magia. Penso che snaturerei il pg. Può essere utile anche con pochi livelli?
  11. Finalmente mi sono deciso ad iscrivermi su questo magnifico forum Vi seguo da parecchio, apprezzo molto la grande serietà e la cura che mettete nelle guide e nei consigli. Chissà, magari un giorno riuscirò anch'io a rendermi utile dando qualche consiglio. Ma veniamo subito al dunque, ovvero al motivo principale per cui sono qui a rompere le scatole. Gioco a d&d con una certa regolarità da 8-9 mesi, anche se le mie prime esperienze risalgono a qualche anno prima, e ai tempi, seppur giovane e ingenuo, non ero nuovo all'ambiente dei gdr interpretativi. Nonostante tutto questo tempo, ho creato e utilizzato soltanto tre personaggi più uno in via di sviluppo, ma tra tutti quanti uno solo si merita - ma neanche troppo - la vostra attenzione: il buon Taliesin, appunto. Piccola/grande premessa necessaria: Taliesin non è nato in d&d, ma si tratta di una mia precedente creazione su un rpg pbf di cui non citerò il nome (niente pubblicità occulta). Questa conversione, in principio (nella mia somma niubbaggine dei primi livelli di gioco) non mi ha causato troppi problemi: concettualmente Tal è un bardo, se vogliamo proprio semplificare le cose. Essendo abituato a giocarlo e interpretarlo non ho avuto nessun problema ad ambientarmo e diventare, almeno dal punto di vista ruolistico, l'elemento di spicco del gruppo. Da bardo puro avevo anche una certa utilità all'interno del combattimento, con il dolce ispirare coraggio e unto sparato a volontà. I problemi, se di problemi si può parlare, sono arrivati dopo: il personaggio, e qui dovete fare uno sforzo per riuscire a capirmi, è diventato improvvisamente "stretto", proprio come uno scomodo vestito troppo piccolo. Non che fosse poco forte, semplicemente non rispecchiava il personaggio che io volevo giocare. Questo lecito disagio mi ha portato, più e più volte, a cambiare idea su cosa fosse meglio fare, che classi/cdp/talenti adottare, eccetera. Ho livellato da ladro, poi da Mountebank (complete scoundrel), poi ho optato per una build bardo-lyric thaumaturge-accordo sublime, passando per il factotum/bardo, il burattinaio/cercatore del canto, e qualche altra combo parecchio fantasiosa (mai inutile, ma nemmeno soddisfacente), ho provato persino a creare una classe ad hoc, ma mi sono sentito uno stupido PP all'inizio, e quando l'ho nerfata mi sono sentito eccessivamente vanaglorioso, e mi sentivo in colpa nei confronti degli altri compagni (il mio dm è stato forse un po' troppo permissivo, ma si era rotto le scatole anche lui qualche sessione fa). Ora come ora sono un bardo puro del manuale di gioco di Pathfinder, con l'archetipo Artista di strada, e poiché questo atto della campagna sta per finire mi sono costretto a giocarlo e non cambiarlo più. Ma perché sono qui? Il prossimo atto sarà un flashback nell'intricata storia ideata dal mio dm, e ho l'occasione di utilizzare lo stesso pg alcuni anni prima, rimescolandolo nella storia. Aspettavo proprio questa possibilità di riscattarmi. Perché voi possiate capire le mie egoistiche esigenze (Taliesin non è scritto nella pietra, ma quasi, e non ho intenzione di snaturarlo) è necessario fare un excursus su cosa è, di fatto, Taliesin. Nel rpg di cui vi parlavo, non essendoci la classe "bardo", sono stato costretto (e probabilmente è stato un bene) a inventare un bardo abbastanza diverso dallo stereotipo. Si trattava di un ladro/illusionista, dal punto di vista puramente tecnico, trattato e scritto in modo che diventasse un vero e proprio bardo, un rogue viaggiatore lestofante, che vive grazie alle opportunità e coglie sempre l'attimo. La musica era la colla che teneva, concettualmente, tutto quanto insieme, e le sue scarse capacità magiche, nessuna veramente offensiva, erano appunto legate alla musica. Col tempo ho quindi creato un pg ricco di sfaccettature, che non comincio a elencare per non annoiarvi. Vi basti sapere che Taliesin gioca per se stesso: è un grande egoista e superficiale, innamorato di se stesso, che spesso prende le cose alla leggera. Ha un lato truffaldino e ingannatore, ma mai malvagio: caotico neutrale come allineamento, e qui non ci piove. Non immaginatevelo, comunque, come il classico vagabondo coraggioso! Ha imparato a vivere sulla sua stessa pelle, e, beh, è un pisciasotto. Timoroso e suscettibile, soprattutto da forti emozioni, nei momenti in cui non è totalmente distratto. È molto testardo, in particolare potrebbe perfino essere in grado di appassionarsi alla magia arcana e studiarne un poca, anche se difficilmente avrebbe la costanza di studiarla a fondo. Non è e non può essere un combattente da mischia fortemente tankoso e nemmeno un incantatore divino, se non in casi limite dovuti al background. Non riesce a stabilirsi in un posto, e cerca di imparare qualcosa da ogni piccola cosa. Appunto: il CAR è la sua caratteristica primaria, che rispecchia la sua forza d'animo, subito seguita da INT. SAG è necessariamente sotto il 10, mentre le altre tre, in ordine di importanza sono DES, COS e FOR. È più agile che corpulento, e non è per niente forte dal punto di vista fisico (non sotto il 10, comunque). Questo è lo scheletro, sopra il quale non sono riuscito a costruire nulla che fosse soddisfacente. Per questo chiedo a voi, e confido nella vostra esperienza. Non cerco un personaggio bestiale in combattimento, la potenza non mi interessa. Non pensate agli altri personaggi del gruppo, a me interessa soprattutto essere soddisfatto, farò sicuramente il face nella maggior parte dei casi. Desidero ciò che basta per essere incisivo e non diventare un waste of space. Mi piacerebbe una combinazione di classi che ne esalti, come da titolo, la poliedricità e la versatilità, tenendo conto delle considerazioni che ho appena fatto. Io da solo non riuscirò mai a raggiungere una decisione, sono fatto così. Sono concessi, nei limiti del possibile, tutti i manuali che io riesca a reperire, stampare e mostrare al dm (ovviamente manuali ufficiali o riconosciuti come utilizzabili). Le classi che ho elencato sopra non vogliono in alcun modo essere vietate, anzi, le trovo parecchio intriganti. Ma non ho ancora capito cosa e in quali dosi, in d&d 3.5, può rappresentare Taliesin. Sarebbe bello se mi indicaste anche qualche talento, in relazione alle varie build: un altro campo in cui sono eternamente indeciso. E no, non cambio pg, mi dispiace Penso di aver scritto tutto, mi scuso nel caso avessi dimenticato qualcosa di importante. Grazie in anticipo a chi ha perso il suo tempo a leggere, e grazie ancora di più a chi sta per perderne dell'altro per darmi consigli.
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