Era una ragazza di media statura,
dalle curve poco sviluppate e nel complesso abbastanza esile per la sua età…
quando calava il cappuccio del suo impermeabile nei giorni di pioggia,
passava tra la folla completamente inosservata
e poteva essere al fianco di chiunque senza che questi se ne accorgesse.
Il suo viso, appena visibile fra i lunghi capelli neri,
tradiva la sua vera essenza.
La sua pelle candida, era in contrasto con gli abiti solitamente scuri…
e i suoi occhi azzurri, sempre sgranati sul mondo,
erano un misto di tristezza inguaribile e di profonda dolcezza.
Per chi li guardava, a volte,
erano come finestre aperte verso un cielo sognato spesso,
ma impossibile da trovare in vita.