rikkardo

Μελανοπανθηρεύς La gente sul carro sembra sommerliana, quindi lascio parlare i miei compagni loro compatrioti per convincerli a collaborare con le autoritá, mentre io, dalla mia posizione avanzata di lato ai cavalli, che trainano il carro, architetto i miei piani nel caso, in cui la situazione si metta male. @ Narratore

Alrik Osservo i prosciutti appesi, che mi mettono di buon umore, perché, se va tutto bene, la fatica varrá almeno una buona cena. "Di solito per uccidere piú persone nel sonno si fa così: ognuno, arma alla mano, si mette silenzioso accanto ad un dormiente senza svegliarlo e, quando tutti sono disposti, si affondano in contemporanea le lame nella gola, tappando la bocca con l'altra. Facciamo così? Chi se la sente di aprire la porta senza far rumore?"

Mi ricordo l'altro tentativo abortito, a cui partecipai: un capitolo difficile e maledetto quello di Fachtendom, ma un giorno si potrebbe tentare un prequel 😉

Alrik Scrollo le spalle alle parole di Gudrod. "Com'é una faccia da donnola? Un conto é dire biondo, moro, alto o basso, ma la faccia da donnola potremmo averla anche tu o io a seconda di chi parla." Sospiro spazientito. "A me va bene iniziare da sotto stanza per stanza."

Μελανοπανθηρεύς Avanzo fino a affiancare i cavalli e parlo con tono imperioso. "Ascoltate! Una sacra reliquia é stata trafugata dal tesoro reale e noi, già incaricati di traslarla in un luogo piú consono, abbiamo l'ordine del re di Durenor di ritrovarla: lasciateci dunque esaminare il carro, giacché uomini onesti come voi non hanno niente da temere!" @ Narratore

Lars Quando il worg scappa guaiendo, mi accorgo con un rapido sguardo che i nemici sono in rotta, quindi corro per saltare alle spalle e assalire un orco, che affronta Catrine. @ DM

Lars Improvvisamente sento provenire da tergo un tepore, che allevia le ferite, mentre i colpi sia miei, sia del mio avversario vanno fuori misura, tuttavia giunge di soprassalto un orco, che con la spada mi colpisce, vanificando la precedente sensazione di benessere. Dunque decido di concentrarmi su colpi piú precisi e meno violenti per porre fine allo scontro. @ DM

@Nereas Silverflower Ho trovato questo riassunto.

Alrik Ascolto le informazioni della cuoca con attenzione. "Bene, vai pure col ragazzo. Meglio cercare di muoverci silenziosamente e di ucciderne piú possibile nel sonno."

Lars Mi ritrovo a fronteggiare in duello un worg isolato e ferito, come me, quindi continuo a attaccare fino alla morte mia o sua. @ DM

Prrrrr!

Alrik "Bravo, stanotte vedi di dormire coi contadini liberati e domani cerca di raggiungere con lei Grißenwald prima del tramonto." Dico rivolto a Ludwig, mentre aspetto la risposta della cuoca per le informazioni richieste sui goblin.

Μελανοπανθηρέυς Le guardie all'ingresso della galleria avevano parlato di quattro cavalieri, non di un carro con tre persone, quindi mi chiedo da dove sbuchi questo convoglio, che forse era già appostato qui per tenderci un agguato. Alle parole, che mi sussurra Tiberius, rispondo sfoderando già la spada in silenzio e concentrandomi su quanto succede intorno a me.

Aspettavo la mappa, ma quanti punti ferita son rimasti al mio pg?

Non scrivo per candidarmi, ma perché questo pbf con la morte delle divinità e con pg dai poteri tendenti al divino ricorda molto Birthright, un'ambientazione del caro vecchio AD&D anni '90. Magari puó servire per ulteriori spunti 😉

Mi spiace, condoglianze.

Se va bene agli altri e soprattutto a Emmanus, che é il fondatore della gilda, va bene anche a me, pur di mantenere questo regolamento dello sguardo nel buio.

Alrik Mi rivolgo a Ludwig. "Mozzo, alla luce di quel che hai giá visto, continui a voler restare con noi a combattere una battaglia mortale contro una banda di goblin oppure preferisci tornare a Grißenwald con lei?"

Μελανοπανθερέυς La galleria sembra finire all'apparire d'una luce, ma invero si rivela la lanterna d'un convoglio, che mi mette in allarme. "Se noi abbiamo visto la loro lanterna, loro han visto la nostra, ma non riesco ancora a capire se vengano verso di noi o se noi li stiamo raggiungendo." Affermo, mentre continuo a cavalcare.

Alrik Anch'io sono parimenti sorpreso di trovarmi davanti una creatura diversa da un goblin. "Nemmeno tu sei un pelleverde. Che ci fai qui? Non sembri prigioniera."

Alrik Entro nella stanza e vedo che Luthor la ispeziona a partire dall'armadio, quindi io mi concentro sul letto, infilando anche la lama della mia spada nel materasso di paglia.

Μελανοπανθερέυς "Grazie e buona giornata." Sprono il cavallo ed imbocco al galoppo la galleria, che confido di attraversare più velocemente possibile, perchè a quanto pare dobbiamo recuperare le ore di svantaggio, che ci separano dai cavalieri transitati all'alba.

Lars L'odore del sangue sia mio sia dei miei nemici, mi rende aggressino come un animale inferocito, quindi riparto all'attacco di un worg, saltandogli addosso con lo spadone dopo un paio di passi di rincorsa.

Μελανοπανθερέυς Il viaggio di ritorno da Hammerdal inizia con l'amaro in bocca per non essere riuscito nè a recuperare la spada del sole nè ad impedire la fuga del ladro, che ci era stato affidato, poi all'imbocco della galleria di Tarnalin vieniamo fermati dalle guardie, che mi squadrano subito con diffidenza. "Buongiorno a voi. Sono Melanopanthereus, vakeros di Dessi, e quattro giorni or sono noi siamo già transitati di qui trovando lord Axim, che ci ha scortato a Hammerdal in quanto ambasciatori di Sommerlund." Indico i miei compagni di viaggio. "Forse ve lo ricordate anche voi, comunque adesso siamo di ritorno, quindi vi chiediamo gentilmente di far luogo al nostro passaggio."

Ciao Dalamar, ma chi l'avrebbe mai detto che tu potessi far volentieri il mago? 😀