rikkardo

Melanopanthereus Con la coda dell'occhio vedo Volpe Nera tuffarsi nelle acque gelide tra le urla sorprese dei pescatori, che gli danno del pazzo, infatti dopo poche bracciate pare già in difficoltà e adesso ci ritroviamo con due uomini in mare da soccorrere. "Lang, Erik, possiamo rallentare subito o fermare l'andatura della barca e avvicinarci a remi: mollare le vele, ammainarle o non so cosa? Continuando così, ho paura di perdere di vista il naufrago e di trascinarci a strascico il nostro amico."

Melanopanthereus Il naufrago non sembra in condizioni di collaborare al suo stesso salvataggio, quindi guardo il timoniere, che stranamente non ha ancora parlato nè dato ordini in questo frangente, e gli chiedo istruzioni a voce alta per capire le sue intenzioni rispetto all'operazione di soccorso. "Il naufrago sembra che possa muovere solo un braccio e non riesce a prendere la cima. Eric, che dobbiamo fare? Riusciamo a avvicinarci abbastanza per tirarlo su?"

Alrik Quando i miei colpi fendono l'aria senza trovare il bersaglio, mi rendo istintivamente conto di aver messo troppa potenza e velocità a scapito della precisione, ma il graffio al braccio mi fa infuriare, quindi, invece di correggere il tiro, attacco con una foga ancora maggiore, mentre ruggisco di rabbia. @ AdG

Arkteus Nonostante la barriera di lame, i ragni sono comunque in grado reagire lanciandoci addosso una ragnatela appiccicosa, che inchioda a terra Emerald e me; provo a strapparmi di dosso i fili viscosi per poi impugnare l'arco, ma temo che questo balletto fatto di tentativi di liberarsi da ragnatele possa andare avanti a lungo. @ DM

Alrik Alla fine della carica il mio colpo si rivela impreciso e ferisce solo di striscio il braccio del morto vivente, che da parte sua non riesce a contrattaccare, quindi continuo ad incalzarlo con una serie di fendenti veloci e potenti. @ AdG

Arkteus Mi avvicino a Rurgrosh e lo tocco sulla spalla per richiamare la sua attenzione, mentre mi schiarisco la voce con un paio di colpi di tosse. "Scusa reverendissimo, ma siamo noi che dovremmo passare per cercare di entrare nella fortezza: adesso aspettiamo la fine dell'incantesimo?"

Melanopanthereus Finalmente sono in grado di scorgere il naufrago aggrappato ad una tavola, ma comunque il suo recupero dipende in gran parte dalla manovra di Erik: se riesce a avvicinarlo abbastanza alla fiancata facendo perdere portanza alla vela per rallentare, potremmo addirittura issarlo a braccia, altrimenti non resta che lanciargli una cima da afferrare alla luce della nostra lanterna. "Prova a avvicinarti alla fiancata! Se non sei a portata di braccia, ti lanciamo una cima!" Mi guardo intorno alla ricerca di una cima adatta per il piano di riserva, però mi giro di continuo a controllare la posizione del naufrago per essere pronto a soccorrerlo.

Arkteus Certo quell'incantesimo è stato utilissimo per arrivare fin qui inosservati, però ricordo anche la strana sensazione di disagio, come se fossi inerme ed in preda a tutto, durante la trasformazione in vapore, quindi mi avvicino all'apertura della caverna e guardo la scarpata per valutare bene se si presti a essere scalata fino all'altra caverna. "Invece che ne dite di arrivare all'altra caverna con una veloce scalata?"

Alrik Un rumore di passi strascicati mi fa voltare lo sguardo verso altri due morti viventi dal caratteristico puzzo di decomposizione e, spazientito per le conutinue comparse di tali esseri, tiro un profondo respiro, mentre lancio uno sguardo d'intesa a Gudrod accanto a me; poi scatto repentinamente verso i nuovi avversari con lo scudo davanti e l'ascia pronta a menare un fendente. @ AdG

Arkteus Trafitta a morte la viverna davanti a me, mi guardo intorno per controllare la situazione del campo di battaglia e vedo che non solo nessun mostro è sopravvissuto, ma il grifone si pasce anche delle carni di uno di loro, sua preda appena uccisa, e l'orsogufo, finito il compito, è ormai scomparso. "Grazie Rurgrosh, ma io sto bene." Recupero le frecce, che ripulisco con un panno come la spada, mentre mi guardo intorno alla ricerca di passaggi nella roccia, che possano portare verso la fortezza. @ DM

Melanopanthereus Se il primo istinto è stato di segnalare l'uomo in mare, il secondo pensiero va ai pescatori, che un attimo prima sembravano quasi tramare qualcosa e che forse sono stati interrotti nelle loro intenzioni dall'allarme stesso. Sospettoso, non li perdo d'occhio cercando di intuirne le intenzioni, mentre cerco una corda od un salvagente, più per me che per il naufrago.

Alrik @ AdG & Luthor Torno sull'uscio e annuncio a voce stentorea, poco meno di un urlo. "Qui c'è una stanza piena di libri, ma non preoccupatevi, perchè ho già sistemato il custode anche di questa stanza!"

Arkteus Le viverne sembrano più una perdita di tempo che un reale pericolo, quindi provo a dare il mio contributo per finire in fretta: avanzo fino a affiancare Iago e lancio una freccia contro la viverna tra Emerald e l'orsogufo. @DM

Melanopanthereus Nonostante l'urlo proveniente dai flutti sia abbastanza forte da svegliare tutti, lancio comunque l'allarme, urlando a mia volta. "Uomo in mare! Uomo in mare!" Mi alzo e cerco con lo sguardo di individuare dove si trovi il naufrago.

Alrik

Arkteus Rinfodero la spada e rispondo sorridendo a Rurgrosh. "Che fretta c'è? Finchè l'orsogufo va, lascialo andare, piuttosto preferisco tenermi pronto se la viverna sopravvive. Invece mi preoccupa di più Artax, che ha ostruito il passaggio e, se si trova in svantaggio, difficilmente lo potremo aiutare." Impugno nuovamente l'arco ed incocco una freccia, pronto ad usarla.

Arkteus Grazie allo stato di attenzione e concentrazione mentale, che ho imparato a raggiungere, i momenti concitati dello scontro sembrano scorrere lenti, quindi dopo i primi tiri ripongo tranquillamente l'arco al suo posto nel turcasso di fronte alle viverne, che avanzano minacciose, e sfodero la grossa spada a due mani giusto un attimo prima di essere ingaggiato nella mischia, in cui mi butto dopo aver fatto giusto un passo avanti. @ DM

Melanopanthereus Finora non ho dato segno di accusare nè il colpo di freccia alla schiena nè le botte rimediate nello schianto della carrozza anche grazie alle erbe di vigorilla, che mi ha dato Tobias, ma adesso che siamo usciti da Ragadorn sento tutta la stanchezza ed il peso delle ferite, quindi accetto di buon grado l'invito di Volpe Nera a riposarmi. "Grazie, anch'io ho bisogno di un po' di riposo adesso, ma svegliami pure più tardi."

Alrik Vedo un terzo medaglione simile agli altri al collo decapitato del cadavere, quindi con disprezzo lo sposto col piede e gli tiro un calcio non troppo forte indirizzato verso la porta chiusa, curioso di scoprire se la magia in grado di aprire le porte sia effettivamente contenuta nei prismi.

Arkteus La sensazione del ritorno alla forma solida è piacevole, dopo quella di disagio soggettivo provata durante lo strano incantesimo. Entrato in carne ed ossa in una delle due caverne, troviamo un covo di viverne, che ci attaccano per difendere il loro territorio, quindi impugno velocemente l'arco per incoccare e scoccare frecce contro queste creature. @Dm

Alrik Non capisco bene cosa intenda Mia e sinceramente non m'interessa nemmeno, come d'altronde tutto quel che riguarda soprannaturale e magia, almeno finchè non io non debba sfondarle il cranio con la scure, quindi decido di tirare dritto verso la stanza successiva, dove entro guardingo. "Qui pare tutto vuoto, ma da quanto tempo è stata abbandonata questa struttura? Magari Isembeard lo sa."

Melanopanthereus Da un lato mi rallegro di essere fuggito da Ragadorn e aver trovato un altro mezzo di viaggio veloce, tuttavia la navigazione è appena all'inizio e sarebbe da ingenui sentirsi al sicuro prima dello sbarco a Port Bax, quindi decido di tenere gli occhi ben aperti. "Già, poi secondo la vostra esperienza, quanto ci vorrà per arrivare a destinazione?" Chioso, mentre inizio a mangiare il cibo offerto.

Arkteus @ Ryuune Quando abbiamo finito di riposare in vista di una nottata lunga e difficile, indosso nuovamente l'armatura e mi assicuro di avere tutte le armi in ordine. "Pronto all'azione!" Non so bene che miracolo possa evocare Rurgrosh, ma spero solo che si riveli decisivo per la missione.

Arkteus La mia ricerca di fiori da cogliere non dà frutti, perchè l'altopiano è arido e spoglio, soprattutto adesso che siamo in autunno, quindi torno a mani vuote, mentre gli altri stanno dibattendo sul come muoversi. "Dite delle caverne? Andiamo, ma per entrarci dobbiamo passare vicino alla torre o possiamo evitarla con un giro non troppo largo?"

Arkteus Annuisco alle parole della bella paladina. "Emerald, son d'accordo con te, considerando anche che adesso è giorno, il momento migliore per mandare Artax in ricognizione, mentre per qualsiasi manovra di avvicinamento, compresa il miracolo di Torag, bisogna aspettare la notte." Nell'attesa che torni il grifone, cerco nelle vicinanze senza espormi troppo fiori belli, profumati o colorati e li raccolgo in un mazzo.