rikkardo

Arkteus Guardo la scalinata immensa che si innalza per decine e decine di metri fino all'altopiano. "Sì: i gradoni sono abbastanza comodi per le pause durante il viaggio, ma dite che riusciremo a salire coi cavalli o è troppo ripida?"

Arkteus Ascolto con attenzione le parole di Emerald e replico. "A quanto pare lui è al vertice di tutto quanto accaduto a partire dall'epidemia dei ghoul, però anche Nualia aveva un talismano col si, sinedri, siedicoso o come si chiama e non raccoglieva anime avare: forse era una scheggia impazzita, che, uscita dal controllo di Mokmurian, aveva iniziato a agire per conto suo accecata dal senso di vendetta, o forse c'è un altro livello superiore a Mokmurian dietro la ragazza. Sarebbe interessante riuscire a catturarlo vivo per interrogarlo e comprendere la vera trama dietro gli eventi, però intanto dobbiamo salire la scalinata, che probabilmente sarà sorvegliata, cone dice Emerald." Inizio a salire i gradini verso l'altopiano.

Alrik Mentre gli altri smanettano inutilmente con le leve, avanzo lungo il corridoio, finchè noto un particolare interessante. "Qui c'è un buco nella copertura metallica delle pareti. Ma perchè era stato foderato tutto in questa maniera, come se non bastassero i mattoni?" Poi, appena si avvicinano con le lanterne, proseguo per finire di esplorare il corridoio circolare.

Alrik Provo a spingere la porta con la gamba per aprirla tenendo scudo e arma in mano, ma non si sposta per quanta forza ci metta, quindi mi rivolgo innervosito agli altri. "Questa porta di pietra non si apre, anche spingendola con forza: forse bisogna armeggiare con codeste leve. Magari qualcuno cerchi di capirci qualcosa, intanto io vo avanti per il corridoio."

Arkteus Il viaggio procede senza scontri per il momento. "Dubito che un esercito di giganti passi silenzioso ed inosservato già a poche leghe di distanza da una vedetta volante, al limite potremmo incontrare giganti sbandati da soli od in gruppetti, che siamo in grado di affrontare. Forza, meglio procedere."

Alrik "D'accordo Luthor. Iniziamo dalla porta vicina alla botola? Però prima fammi finire di dare un'occhiata al corridio, che sembra girare in tondo" Aspetto di vedere la reazione degli altri, che portano le lanterne ad illuminarmi la strada, così da poter proseguire.

Melanopanthereus Accetto le erbe offerte dal mago, prendendole con le mani giunte a coppa e leggermente piegato in un inchino accennato. "Grazie, Tobias." Subito dopo le porto in bocca e le mastico lentamente, mentre mi muovo con gli altri oltre il ponte verso il porto; presto sento i dolori attenuarsi e, pur non completamente guarito, mi sento pronto a proseguire il viaggio. "Non resta che scoprire quale imbarcazione salpi prima: peschereccio o mercantile che sia." Mi avvicino ai primi marinai sulla banchina per chiedere informazioni, mentre continuo a tenere sotto controllo il ponte per individuare eventuali inseguitori.

Arkteus @DM

Alrik "La creatura di prima viveva in un corridoio? Se quelle leve aprono la porta, funzionano e probabilmente ci portano dritti nell'antro del mostro. Però ha ragione Mia: finiamo di esplorare questo passaggio." Appena vedo gli altri pronti a avanzare, mi muovo per aprire la strada.

Melanopanthereus Nonostante il dolore delle ferite, Volpe Nera, che mi chiede di fermare il sangue, mi fa ridere causando anche qualche colpo di tosse, tuttavia non sono molto d'accordo con quanto ha detto. "Non sono d'accordo: il porto non è la direzione sbagliata, se la prossima tappa è Port Bax per tutti. Possiamo anche eludere la sorveglianza alla porta, ma nel caso, in cui le guardie decidano di seguirci, saremmo a piedi e senza cavalcature contro dei soldati freschi e probabilmente a cavallo. No, per me è meglio cercare un imbarco veloce ed in fondo credo che Port Bax sia il primo scalo di tutte le navi, che da Ragadorn vanno verso oriente."

Melanopanthereus "Tu, dove vai?" Urlo rivolto verso il carrettiere superstite in fuga, mentre stento a trattenere il cavallo e penso a quanto mi farebbe comodo l'esperienza del fuggiasco con le sue bestie. "Non so se ce la possiamo fare prima dell'arrivo delle guardie, che ne dite di tentare di tentare di uscire dal fiume?" Guardo dal ponte e sotto la pioggia battente cerco di aguzzare la vista alla ricerca di una piccola imbarcazione a remi pronta sul lungo fiume.

Alrik "Ho avvisato Isembeard e pare che abbia svegliato gli altri per star pronti a tirarci fuori, ma sta a noi esplorare lì sotto. Se qualcuno illumina anche in lontananza, ci vedo abbastanza bene nella penombra, quindi potrei aprire la strada io come nelle fogne sotto Bögenhafen. Andiamo a guadagnarci la pagnotta?" So già che altri non la pensano così e anzi non condividono questo pensiero impegnati come sono nella vita religiosa in eterna contrapposizione con il caos, ma per me si tratta proprio di questo: tener fede alla mia parte dell'accordo per riscuotere il compenso e magari con un po' di fortuna intascare una mancia extra, nel caso in cui ci si imabatta in qualcosa di prezioso probabilmente custodito dal mosto.

Alrik Svegliato e allertato Isembeard, non spreco altre parole con lui o i nani, perchè il mio compito non è parlare, ma scendere nella botola, quindi ritorno indietro dagli altri armi alla mano e pronto all'esplorazione della stanza segreta.

Melanopanthereus "E la Ishir che botta!" Se prima non avevo quasi sentito il dolore del dardo conficcato forse anche per la foga, con cui mi ero dato alla fuga, adesso sono tutto dolorante dalla ferita alla schiena alle ossa, che hanno battuto. Mi sforzo di rialzarmi, usando la spada nel fodero come un bastone da appoggio, e guardo lo sfacelo combinato dal carro con me alla guida. Purtroppo un fuggitivo non può perdere tempo con chi non può proseguire, anche se sono stato io a causare questo danno ai carrettieri, quindi mi avvio a passo malfermo verso i cavalli ancora legati ai resti della carrozza. "Direi di prendere un cavallo a testa per provare ad uscire dalla porta orientale. Se non riuscissimo, rimarrebbe il porto come via di fuga."

A causa della scarsità di tempo libero da dedicare a tutti i pbf ho deciso col permesso del narratore di lasciare in consegna il mio pg a Garagulp. Buon divertimento!

Alrik @ AdG

Melanopantherus Nonostante il dardo conficcato nella schiena, continuiamo la corsa veloce verso il ponte sul Dorn e la porta orientale, quindi mi rivolgo al carrettiere accanto tra le fitte di dolore che mi arrivano tra le costole. "Spezzami il dardo in modo che non si veda e coprimi la schiena con un mantello! Forza, che se ci fermano all'uscita hai tutto da perdere, ma con un po' di fortuna ce la possiamo fare!"

Rhâl Guardo Dernhild con occhio scettico e le rispondo. "Andare verso l'uscita per fuggire e fuggire ancora? No, io recupero il mio equipaggiamento e resto qui per affrontare questo conte, che si è alleato con gli orchi, perchè è dovere di chi ama la propria libertà combattere per essa, altrimenti si lascia campo libero a questi personaggi."

Alrik "Il nano lo sveglio e avviso io, perchè, come quella botola si è aperta, si può richiudere e preferisco avere qualcuno che ci possa tirare fuori. D'altronde s'è visto come sanno fare bene la guardia, quindi mi basta che sappiano dove fare un buco nel muro nella peggiore delle ipotesi." Alla notizia di Mia che Jacob si sta riprendendo, mi avvicino a lui e gli tiro un paio di buffetti sulla guancia. "Meno male ti sei ripreso, perchè ti davo già per spacciato e pensavo di curare la tua agonia con l'ascia." Rido, poi mi avvio verso la tenda di Isembeard.

Alrik Rinfodero la spada ripulita ed inizio a vestire l'usbergo. "Il mostro non sembra molto differente da un uomo, un uomo in decomposizione a giudicare dal puzzo: magari anche lui era morto paralizzato prima di diventare così. Forse sarà meglio bruciare i cadaveri di chi muore per questi morsi. Comunque, di sicuro non è arrivato da fuori, dove eravate voi due, e dall'alto mi pare improbabile, perchè non ha ali, ma proviamo a dare un'occhiata."

Chiedo venia, ma cosa significa ret-con in italiano?

Melanopanthereus Fin dalle prime parole dell'ufficiale ho sospettato una trappola, un atteggiamento paranoico forse legato alla strana nottata con la nebbia magica, quindi ho assecondato il cavaliere col risultato di peggiorare la situazione. Nell'attimo di silenzio, che precede l'ordine di arresto, respiro annusando l'aria salmastra, che mi ricorda di trovarmi in una città di mare con un porto importante, e guardo dalla mia posizione sulla cassetta accanto ai carrettieri i quattro cavalli, tanti quanti noi, quindi prima ancora di sentire le parole del capitano ho elaborato un piano con una alternativa, perchè il modo migliore per muoversi veloci senza errori è fare tutto con calma, come diceva il mio maestro. "Tutti in carrozza e giù la testa!" Afferro le redini spingendo il carrettiere di lato e le scuoto urlando per incitare i cavalli alla corsa.

Alrik Il colpo, che uccide la creatura, sporca la spada di liquidi e pezzi di interiora, quindi devo dargli una ripulita prima di rinfoderarla, tuttavia mi attardo a guardare la lama per vedere se quell'essere smunto abbia sanguinato. "Farlo riprendere? Ma se sembra una balena spiaggiata! Comunque provare non nuoce e un po' di tempo a disposizione lo abbiamo, anche se forse poi piuttosto che lasciarlo agonizzante sarebbe spiccargli la testa con un colpo d'ascia netto."

Quando è sobrio, è un ottimo narratore: quando è sobrio?

Scheda pronta e aggiunta nella firma: non vedo l'ora di riniziare!