rikkardo

"Hai bisogno di un acconto?" Poi mi viene in mente che i buoni affari sciolgono la lingua dei mercanti, quindi decido di approfittare dell'occasione. "A proposito, sto cercando la casa di un mio vecchio amico di Magnimar, di cui ho perso le tracce. Si tratta di un nobile, Aldern Foxglove: sapresti dirmi per favore dove abita?

"Le alternative sono infinite, anche perchè comunque niente va mai come programmato dopo il contatto col nemico, e la morte prima o poi arriverà per tutti, quindi non è un'alternativa, ma un destino." Mentre Jacob parla, mangio come se nulla fosse. "Io ti dico che ci vuole molto più coraggio a andare disarmati nella tana del lupo e mi può stare bene anche l'accordo svantaggioso, ma l'umiltà no. Non mi sono piegato a loro nelle fogne e non ho timore di loro, di morire per mano loro o di qualcun'altro, quindi al limite vengo per guardarli dritti negli occhi e concludi pure un patto, che mi darà una ragione in più per vendicarmi appena posso."

Appena la porta viene chiusa, mi sposto verso la parete sinistra. "Tobias, se non conosci una magia per spostare gli armadi col pensiero, vienimi a aiutare a spostarli per barricare la porta!"

Ascolto lo sproloquio di Jacob, che pare ancora molto agitato, e rifletto che ci ha preso proprio a cuore, chi sa perchè. "Ricapitolando: non hai parlato con i contrabbandieri. Potrei sapere quel che hai in mente di fare con precisione? Tra l'altro chiedi fiducia incondizionata."

Ironbriar ci fa uscire in tutta fretta, quindi riprendo la parola solo fuori dal suo ufficio. "Quel burocrate chi si crede d'essere? Ci appioppa tutte queste cartacce, mentre noi gli diciamo di voler iniziare a investigare dall'abitazione di Foxglove e non ci dà nemmeno l'indirizzo. Poi chi sa come mai non vengono a capo di nessun caso di omicidio, ma forse è quel che si meritano. Magari ci ha pure detto di non condividere le informazioni con nessuno per arrogarsi tutto il merito, quindi qui finisce la mia collaborazione con questo giudice. Adesso direi di iniziare cercando la residenza di Foglove, chiedendo per strada. Poi qualcuno si dovrà leggere anche quest papiri, ma non io." Esco a passi lunghi e svelti da questo palazzo del potere, che per ora ha avuto l'unico potere di farmi uscire dai gangheri.

"Un altro Luthor? E pure lui prete di Sigmar, che mi fa saltare i nervi: andiamo bene!" Sbotto a alta voce, memore dei litigi col compagno di viaggio fino a Altdorf, poi vedo Jacob tornare trafelato. "Bentornato, ma cos'è quella faccia? In fondo sei uscito vivo dalla tana del lupo, quindi rallegrati."

Dobbiamo muoverci velocemente, quindi non possiamo concederci il lusso di aspetta che venga smontare una barricata per farci passare, cosa che inoltre costituisce un rischio aggiuntivo i difensori della barricata stessa; d'altronde noto che la porta al pian terreno della torre è socchiusa, quindi mi incammino verso quest'ultima, che pare anche la direzione presa inizialmente dal cavaliere ramas. "Volpe Nera, la porta al pianterreno è socchiusa: possiamo passare di qui?"

Dopo una lunga attesa arriviamo faccia a faccia con un magistrato di Magnimar, un'esperienza che per anni ho accuratamente evitato, inoltre, nonostante adesso proprio io sia dalla sua stessa parte, mi ispira antipatia a pelle probabilmente per tutto il mio vissuto, che non riesco a cancellare. Poi mi chiedo che ci faccia qui un elfo: non poteva restarsene in un bosco a fare trucchetti magici, ascoltando gli uccelli cinguettanti? Cerco di mettere a freno questi sentimenti e mi mostro più collaborativo possibile. "Buongiorno, effettivamente ci sono stati degli omicidi compiuti seguendo uno strano rituale: le vittime venivano scuoiate in faccia e sul petto veniva incisa una stella a sette punte. In realtà, il responsabile è stato trovato ed ucciso: si tratta di un nobile, Aldern Foxglove, ridotto allo stato di ghoul. Tuttavia, per sua stessa confessione, era stato manipolato da un'organizzazione di sette tizi ed il suo referente pare che sia una certa Chesanescia. Costei, tra l'altro, gli ha pure mandato stupidamente una lettera firmata, che Hemlock ha trattenuto come prova. Dunque siamo venuti a chiedere collaborazione con la magistratura di Magnimar per indagare sull'organizzazione alle spalle di Foxglove, che era residente in questa città, quindi credo che sia il caso di iniziare ispezionando la sua casa col benestare delle autorità competenti, beninteso."

In vita mia non mi sono mai chiesto chi abbia costruito quel ponte: per me c'è e basta, mentre mi interessa di più il discorso sulla sistemazione. "Invece della locanda, avrei un'altra idea. Quel ricco nobilastro di Foxglove non era di Magnimar? Quindi dovrebbe avere una residenza in città, mentre il maniero era disabitato da generazioni. Potremmo usare la sua casa come base, oltre a perquisirla per trovare informazioni. Magari i sette, o chi per loro lo verranno pure a cercare lì facilitandoci le indagini."

"Signorsì!" Rispondo con voce squillante al maestro ramas e poi guardo Volpe nera, aspettando che ci guidi un padrone di casa. Per fortuna prende subito in mano la situazione e lo seguo senza esitazioni, tenendo sempre pronte le due spade in mano.

Sí, ho fatto confusione: intendevo magic battle con il controincantesimo.

Tornare verso Magnimar, nonostante sia la mia cittá natale, mi lascia piuttosto indifferente, perché in vita mia piú volte ho tagliato i ponti col passato per riniziare da zero col risultato di non essermi mai legato a luoghi né a persone. Inoltre, il primo contatto sará un giudice, un ulteriore motivo per tenere un basso profilo, viste le mie origini. Lascio parlare Emerald, che sembra piú entusiasta di tornare dove é stata addestrata, mentre io mi preoccupo piú degli aspetti pratici del viaggio e solo poco prima di arrivare in cittá formulo una domanda. "Nella lettera di presentazione, c'é scritto dove troviamo questo signor Ironcoso?"

Con un gioco di mano cambio l'impugnatura di entrameb le spade, che adesso tengo puntate verso il basso come pugnali, quindi le calo per dare il colpo di grazia al giak a terra. @GM Spoiler: Due attacchi con difesa parziale: prove 3d+2, danno 2d+2.

@Tempio Spoiler: La religione non mi è mai interessata, quindi non cerco nemmeno di provare a capire i termini della discussione, mentre capisco bene il linguaggio degli spintoni quando passano alle mani. La spinta, che fa cadere padre Rudolph, è un'insulto all'ospitalità, che mi è stata concessa sotto questo tetto. "Ehi tu, non provare a andartene, prima di aver aiutato padre Rudolph a rialzarsi e avergli chiesto scusa, chiaro?"

Solo per dire al DM che, dopo lunghissime meditazioni, ho finalmente deciso di impiegare l'avanzamento per progredeire nell'ea e prendermi battle magic.

Il misterioso motivo é che sai che mi affascina il lato oscuro del fantasy ed i vassaki sono cattivelli qui nel Magnamund

Quando vedo la muffa malefica che appassisce e si disintegra, sento come un flusso di energia positiva, che elimina la pesante aura della maledizione. A quest'ondata di vitalità, che mi travolge, reagisco con tale viva e vibrante soddisfazione, che per un attimo vo fuori controllo: afferro la catena dell'incensiere e lo ruoto sopra la mia testa con i fumi che si spargono per la caverna, mentre intono un semplice canto di giubilo. "Alé oh oh! Alé oh oh!" Poi mi do una calmata, anche perché noto che al contrario di me Rurgrosh, che ha fatto tutto il lavoro, é decisamente stanco. "Bravo Rurgrosh: il riposo te lo meriti, ma prima usciamo di qui." Mi avvicino e lo tengo per la spalla per sostenerlo.

Uno dei due giak cade morto, quindi mi focalizzo su una sola spada per combattere quello rimanente. Intanto noto con la coda dell'occhio che la metà della truppa nemica è fuori combattimento, ma questo non è che l'inizio a quanto pare. @GM Spoiler: Attacco con una spada e difesa parziale: entrambi 5d+2.

Questa volta il viaggio verso il maniero non trova intoppi, come il diavolo di sandpoint all'andata, e arriviamo per scoprire che le maledizioni si sono riformate e sono pronte a colpire di nuovo. Seguo Emerald e Rurgrosh che rendono sicuro il cammino fino alla muffa e assisto allo strano rituale di Rurgrosh, nella speranza che sortisca l'effetto desiderato.

Mi muovo veloce contro due giak, uno per ogni spada che sfodero e che manovro all'attacco. @GM Spoiler: Attacco a due armi e difesa parziale: tutto 3d6+2.

Come ti avevo anticipato per chat aumento la weapon skill di +5%.

Caratteristiche iniziali: 14, 14, 14, 14, 13, 12. Archetipo razziale vesatile human con dual talent, ossia +2 a due caratteristiche al posto di talento bonus e punto abilitá supplementare per livello.

Ecco il collegamento alla scheda aggiornata nel nuovo formato: http://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=115329 Alla fine ho deciso di prendere la competenza nelle armature pesanti, perchè, appena arrivo a Magnimar, mi voglio comprare un'armatura completa di mithral a costo di vendere l'equipaggiamento magico, che ho.

@Tempio Spoiler: Ignoro ostentatamente Mia e Rim, mentre mi rivolgo a Gudrod e Jacob, che sembra macchinare qualcosa di mefistofelico come sfruttare i contrabbandieri prima per poi facilitarci la via del sangue. "Gudrod, a fare l'infamata non ci si ricava niente, perchè non hanno una taglia, e tra l'altro, se avessero addosso l'attenzione degli sbirri, sarebbe più difficile andare a ammazzarli. Prima di ristabilirci pienamente ci vorrà un po' di tempo, quindi nel frattempo Jacob può provare la sua idea, lasciando aperta la strada della vendetta finale. Non so cosa tu abbia in mente, ma, se non riesci, ti ficchi in un guaio."

Quanfo Chaine parte nella sua disquisione, mi viene da sorridere, perché é allo stesso tempo talmente odioso e simpatico da bravo saccente calato nel mondo brutale degli avventurieri.Comunque viene il momento di riferire tutto allo sceriffo, che ci incarica di proseguire le indagini a Magnimar con lettere di presentazione per un magistrato, cosa che mi rende nervoso, perché prima di iniziare le mie avventure a Sandpoint ero un fuggitivo con un pessimo rapporto con le forze dell'ordine. Emerald prende la notizia dell'incarico con gioia e pensa di salutare i suoi vecchi amici locali, mentre io preferisco tenermi tutto per me nella speranza che nel frattempo le acque si siano calmate e nessuno mi riconosca. Nessuno sbirro ovviamente, perché gli onesti criminali di Sottoponte, dove son cresciuto, si ricorderanno di sicuro di me, ma ovviamente é gente, che si fa i fatti loro. "Bene, direi di partire in mattinata: torniamo alla locanda a prendere tutte le nostre cose e mettiamoci in strada subito."