rikkardo

@Rim:dwarf:, Gudrod Spoiler: Sendo nella fogna e vedo che è buio pesto. "Gudrod, accendi una torcia che è meglio. Per me iniziare da una parte od un'altra fa lo stesso,in particolare qua mi sa che si va verso le mura, quindi potrebbe essere una via di fuga per la campagna." Appena i miei occhi si abituano alla fioca illuminazione, mi muovo verso ovest nella direzione indicata da Rim.

Quando sento la voce provenire dal capanno il mio pensiero va subito a due ipotesi: si potrebbe trattare dell'assassino o di una sua vittima in fuga, ma in entrambi i casi perchè farsi notare invece di restare nascosto? Forse è solo una persona a giro per i boschi, ma in fondo all'animo resto cauto e malfidato. "Buona giornata a te. Siamo effettivamente un gruppo di viaggiatori, tu chi sei e perchè rimani nascosto?"

Quando Iesha molla la presa, mi rialzo col naso, che cola sangue, e l'elmo spostato di lato, che mostra i graffi sulla guancia. "Mi pare che la risposta sia stata quanto mai esauriente, quindi, se non abbiamo altre domande, direi che è tutto chiarito e ce ne possiamo anche andare. Colgo l'occasione per fare le mie condoglianze per la tua stessa morte, anche se mi sembra che tu stia elaborando il lutto benissimo." Allungo la mano per stringergliela come saluto di commiato, ma la creatura é troppo intenta a distruggere la sciarpa. "Dà la mano? No, non dà la mano." Appena finisco di parlare, sento Rurgrosh che lancia la sua maledizione.

Se questo morto vivente si tratta veramante di Iesha e vuole comunicare, potremmo avere la conferma che le allucinazioni fossero veritiere. Mentre mi avvicino, mi slego la sciarpa dal braccio e la frappongo tra lei e lo specchio con la sinistra, mentre con la destra impugno lo spadone appoggiato alla spalla. Fo cenno a Rurgrosh di stare fermo per ora e parlo. "Donna, sei tu Iesha Foxglove? Riconosci questa sciarpa? Sei stata tu strangolata con questa da tuo marito Aldern, prima di risorgere nella non morte?"

Seguo in silenzio i miei compagni di viaggio in una foresta che mi sembra del tutto differente e estranea rispetto alle giungle di Dessi, dove son cresciuto. Tutto fomenta la mia preoccupazione per la piega, che sta prendendo una semplice missione da corrieri e questo contribuisce a alimentare la mia attenzione e diffidenza, anche perchè io sono un combattente e non un esploratore. Tuttavia Volpe Nera si mostra sicuro e procede chiacchierando con Hrefna, un'altra a suo agio nella natura. Quando smontiamo da cavallo, sfodero una spada con la destra pronto ad usarla contro il pericoloso assassino, mentre con la sinistra tengo le redini, poi giunti davanti al capanno, prendo la parola. "Ci siamo dimenticati di chiedere alle guardie informazioni utili per identificare il ricercato, quindi potremmo non riconoscerlo, se lo incontriamo. Sicuramente se incontrassimo noi, scapperebbe da solo contro quattro. Certo, non è la nostra missione e ci ruberebbe tempo, però quel che è giusto è giusto e gli assassini vanno assicurati alla giustizia. Comunque, adesso dove si va?"

L'ingresso puzzolente della fogna promette un pomeriggio vomitevole alla caccia di uno sgorbio deforme, ma cosa non farei per un bel gruzzolo. Qundo Sylia inizia a formulare gli incantesimi di luce la fermo prima che lo lanci su di me. "Basta con tutta questa luce! Volete anche la fanfara per farvi annunciare? Stiamo andando a caccia di un codardo, che se ci vede arrivare probabilmente scapperà ancora più lontano. Allora forse è meglio dividerci in avanguardia rigorosamente senza illuminazione e retroguardia con le luci, abbastanza lontana per seguirci, ma che non si faccia scoprire. Comunque io l'aureola non la voglio a meno che non veda ad un palmo dal naso ed io conserverei le torce di Jacob per un'eventiale emergenza, non per l'esplorazione."

Non voglio perdere tempo a ispezionare la nucchia per evitare di incorrerre in una maledizione, ma per fortuna sembra esserci un piccolo tesoro senza tranelli di spiritelli. "Emerald sei la solita forunella: trovi tesori nascosti e quando non vai da loro, loro vengono da te come il super cavallo di prima. Be' forse questo compensa appena la sfortuna di essere stata rapita da Tsuto. Comunque se c'è una donna è nella stanza accanto, anche se dubito che riusciremo a trovare una persona sana ed in vita: entriamo e prepariamoci al peggio!" Mi avvicino alla porta di fronte e metto la mano sinistra sulla maniglia, mentre la destra impugna lo spadone, appoggiato sulla spalla ma pronto all'uso.

Mi sistemo sia l'armatura sia le armi e mi assicuro il borsello del denaro sotto l'usbergo, mentre lascio il resto nella stanza dell'albergo. "Sono d'accordo con Rim su tutta la linea: ci saranno decine di tombini in questa città, quindi tanto vale passare da dove è entrato quello sgorbio e cercarlo, ripercorrendo la sua strada."

Per Alrik un guerriero senza armatura é come una pecora senza lana, quindi va armato di tutto punto. Quali sono i rischi di sciupare l'equipaggiamento, in particolare le protezioni di cuoio e di acciaio?

Seguo l'incontro con i ranger in silenzio, perchè a Sommerlund non ho ovviamente l'autorità nè di un kai, nè di un mago della confraternita di Toran. Tuttavia nemmeno loro riescono ad influenzare e convincere il capitano, quindi dovremo trovare un'altra strada per raggiungere il monastero. "Questa non ci voleva proprio. Non conosco bene Sommerlund, ma credo che la strada suggerita dal capitano porti da tutt'altra parte. Volpe nera, tu che sei del posto, conosci qualche sentiero nel bosco che aggiri Meadwood? Sarà una via più lenta, ma con la strada sbarrata tardi per tardi vale la pena provare, inoltre male che vada ci potremmo imbattere nell'assassino e assicurarlo alla giustizia. Tuttavia come si comporterebbero con noi eventuali pattuglie di ranger?"

Appena sento la promessa di una lauta ricompesa, drizzo le orecchie. "Herr Richter, per me l'affare è fatto e, se mi indica la grata in questione, si può subito dare inizio alla caccia dello sgorbio infognato." Poi mi rivolgo si miei compagni. "Nelle fogne è meglio se apriamo la strada con le mani libere da torce io e Rim, che siamo i più corazzati ed i più abituati a vedere al buio, nel mezzo Jacob, Mia e Godren che illuminino la strada, ed in fondo Sylia, che vede bene con luce scarsa, protetta da Gudrod. D'accordo? Ricordiamoci che Mathisius ha promesso il cinquantone solo se riportiamo quel fenomeno da baraccone vivo e con tutte le tre gambe."

A quanto pare abbiamo mangiato la foglia e adesso stiamo più attenti alle trappole soprannaturali delle stanze, infatti rimaniamo tutti nel corridioio, tranne Rurgrosh, che va a esaminare un telescopio senza conseguenze. "Nessuna nuova, buona nuova. Intanto vediamo di capire se c'è effettivamente qualcuno a gemere o sono i fantasmi, quindi appena Rurgrosh è pronto io apro un'altra porta, più avanti." Avanzo nel corridoio e apro la porta dalla parte opposta rispetto alla stanza appena controllata.

Nella confusione, che si è creata, fo fatica a seguire gli avvenimenti, perchè la mia attenzione è ancora attirata dalla bancarella di Elvira. Vedo che la massa, compresi i miei amici, si sta affollando in un punto, quindi seguo la folla e vedo da lontano che Sylia è stata presa da un contadino che la accusa di furto. Mentre mi avvicino a fatica, facendomi largo tra la gente, gli interventi di Gudrod e Mia sembrano risolvere la situazione, finchè non arrivano gli sbirri, che ordinano a Sylia di seguirli presso il tribunale della festa, quindi anch'io mi incammino con loro.

Quando Emerald apre la porta, noto dal corridoio che non c'è nessuno. "Lì dentro pare non esserci nessuna donna gemente. Che vogliamo fare: entrare ed ispezionarla, così rischiamo una nuova maledizione o andiamo avanti a cercare chi grida aprendo la porta successiva?"

Gli altri sembrano meno interessati all'equipaggiamento, ma io penso che presto rimarrò solo in una terra straniera ed i miei compagni di missione, per quanto ovviamente animati da un animo nobile, sembrano poco esperti come me, quindi non mi fo scrupolo di equipaggiarmi forse più di quanto serva per un semplice viaggio di una giornata per recapitare un messaggio. Dopo che Volpe Nera si è servito, prendo per me le altre due spade e lego i foderi alla cintura, uno a destra ed uno a sinistra. Mosso sempre dalla prudenza infilo il pugnale nello stivale e metto le restanti dosi di pozioni nello zaino. "Se più avanti vi serve qualcosa di quel che ho preso, chiedetemelo pure." Esco dal magazzino e monto a cavallo.

Appena sento quel grido femminile, assumo un'espressione concentrata e porto l'indice alzato davanti alla bocca per chiedere il silenzio necessario a capire di più di questi rumori. @DM Spoiler: Prova di percezione +10 per cercare di capire da dove vengano le grida od individuare altri rumori.

@DM flashback Spoiler: "Perdonami Elvira, ma prima di comprare vorrei capire bene che ne pensa quella mia amica, Mia. Ti trovo qui per tutta la durata della fiera, giusto?" Appena udita la risposta, torno dagli altri nel tendone. "Dove sono Sylia e Mia?" Esco di corsa insieme a Rim, che scosta la gente.

Rinfodero lo spadone e vo a recuperare il martello per porgerlo a Rurgrosh, apparentemente tornato in sè. "Rurgrosh, Rurgrosh, sei un prete: che ne sai tu di donne e della sensazione di odio verso il genere femminile? Deve essere stata un'esperienza nuova e spero unica, se reagisci in questa maniera. Un sacerdote mi diceva sempre che prendere a mazzate il prossimo lui compreso non è mai la soluzione di un proprio problema. Dai, tieni il martello e stai attento a non farti male."

Annuisco alle parole del lorestriver e seguo l'adepto verso il magazzino, dove vedo dell'equipaggiamento pronto per la missione. Infilo subito nello zaino sia una razione di cibo, sia una dose di Laumspur, poi parlo. "Siamo in quattro e ci sono otto armi, come ce le spartiamo? Io me la cavo bene con la spada, perciò me ne prenderei una, al massimo due contandone una di riserva, mentre le altre armi non mi interessano."

Per un momento resto interdetto, perchè il mio compito a Sommerlund è di scortare il mago Redermolipoleus e adesso mi viene chiesto di affrontare una missione, che invece mi allontana da lui. In realtà so di essere ben poca utilità come scorta per un mago anziano, mentre in realtà l'intento era più di farmi fare un po' di esperienza sotto la sua ala protettiva e adesso pare che, con il suo benestare, debba iniziare a rendermi utile. Tutti gli altri sembrano di poche parole e accettano la missione senza quasi fiatare nè porre domande. "Accetto e ringrazio per la fiducia riposta nell'avermi scelto per questa missione. Non è stato specificato, ma una volta consegnato il messaggio suppongo che dovremo tornare indietro a Toran o rimaniamo a disposizione dei maestri kai?"

Lo schizzo di follia di Rurgrosh ci cogli tutti di sorpresa, ma per fortuna la sua martellata va a vuoto, quindi mi precipito a aiutare Emerald con lo spadone sguainato. Cerco di colpire con un montante il martello sotto la testa per scagliarlo lontano e disarmare il nano. @DM Spoiler: Movimento di 4 caselle. Manovra di disarmare contro Rurgrosh +12 (dirty maneuvres & improved disarm).

Emerald riconosce la donna del ritratto come la bella ragazza di un'illusione, tuttavia resto un attimo dubbioso, perché la ragazza del quadro non mi sembra bella, ma piuttosto sgionfa, quindi od il pittore è un incapace, o la paladina non condivide il mio concetto di bellezza femminile col rischio che un giorno lei da bella biondona atletica si sgionfi a suon di dolciumi. Al solo pensiero provo un brivido innaturale di terrore. "Cerchiamo di tenere a mente i ritratti, sicché, se troviamo i cadaveri, li sappiamo identificare. Mi sa che col primo piano abbiamo finito, quindi andiamo nelle cantine?"

Ma il migliore è Redermolipoleus: sembra il nome di un olio idratante per la pelle secca

@descrizione Spoiler: Melanopanthereus ha i tipici tratti somatici delle giungle costiere di Dessi: i lineamenti sono simili a quelli degli abitanti di Sommerlund, ma la pelle è di una carnagione bruna scura, gli occhi sono neri, i capelli e la barba mori, ondulati e portati lunghi. Un altro indizio della sua origine, nonchè del suo status di guerriero mago vakeros, è l'armatura di cuoio borchiato con acciaio blu. Inoltre ha un fisico moderantamente alto e atletico. Se al risveglio la convocazione personale al cospetto del lorestriver Moran non come semplice seguito di Redermolipoleus, mi lascia sorpreso, poi le parole misteriose e preoccupanti del mio mentore si annunciano foriere di una giornata difficile, ma è inutile farsi troppe domande ora, quindi è meglio tenere la mente sgombra e pronta a qualsiasi situazione si profili. Nella stanza vedo anche altri giovani, che avevo incontrato la sera precedente e di cui nessuno era riscito a pronunciare il mio nome o quello di Redermolipoleus per intero senza impappinarsi, tuttavia non si vede ancora il lorestriver Moran e, proprio mentre arrivo, una giovane erborista di Bautar lo fa notare a tutti. "Buongiorno a tutti. Forse il lorestriver deve ancora arrivare e si tratta di aspettarlo un attimo ancora." Mi appiglio alla mia calma interiore e mi siedo per aspettare pazientemente di conoscere in motivo della convocazione.

@DM Flashback Spoiler: La farmacista ambulante va subito al dunque e quindi le avanzo la mia offerta. "Vorrei spendere non più di cinque corone per materiali di medicazione e pronto soccorso, cosa mi offri entro questa cifra?"