rikkardo

Durante il viaggio mi adopero molto per aiutare Joseph nella navigazione e d'altronde per me è un vero piacere, che mi rilassa nell'animo. Se di solito ho un'espressione torva e accigliata, adesso sono rilassato e sorridente, inoltre mi stupisco piacevolmente, quando riscopro il rumore del vento tra il sartiame ed lo sciacquio dell'acqua contro lo scafo. Certo la situazione è ben diversa dalle giornate passate tra il mare, che si perde a vista d'occhio, ed il cielo grigio di nuvole con un vento forte, che fa correre rapida la nave sulle onde. @Gudrod Spoiler: Approfitto di un momento, in cui rimaniamo da soli, per parlargli privatamente. "Gudrod, dimmi un po' come sei finito qui con quella ragazzina al seguito, dacché sei sparito in quella scorreria. E pensare che ti avevamo dato per morto! Da parte mia ti posso raccontare che sono rimasto nell'equipaggio di Angatyr, finché è durata. Diversi mesi fa abbiamo risalito un fiume addentrandoci nell'impero, finchè non abbiamo scorto una villa patrizia all'interno di una ricca tenuta. Ovviamente siamo partiti al saccheggio ed io ho inseguito per un giorno ed una notte il figlio del riccastro per rapirlo e chiedere il riscatto. Purtroppo quando l'ho acciuffato si è fatto ammazzare e sono tornato indietro a mani vuote, ma l'inseguimento mi ha tenuto fortunatamente lontano, perchè quando sono tornato ho trovato la nave bruciata ed i cadaveri dei compagni impiccati ad opera dei guardiani fluviali. Tutti morti: Angatyr, Fritigern, Svein, Hrothgar, insomma tutti quelli che conosci anche tu. Comunque non mi sono perso d'animo e sono riuscito a sopravvivere. Adesso mi sono unito a questi avventurieri che volevano arruolarsi sotto il principe Von Tasseninck come me, ma non abbiamo fatto in tempo, quindi stiamo andando Bogenhafen per aiutare la ragazza, Mia, in una sua faccenda privata". Giunti a Bogenhafen, mi rivolgo a Jacob. "Anche tu sei bello ingombrato di cose raccolte qua e là: che ne dici di fare per prima cosa un salto al mercato e rivendere quanto non ci è strettamente necessario?"

Descriptio Alarici @ omnibus Spoiler: Alrik è un omone più alto della media e dotato di una corporatura taurina. Da sotto l'elmo a borgognotta sbucano i suoi lunghi capelli neri, che contrastano col pallore della pelle e gli occhi chiari. E' completamente vestito con abiti resistenti di cuoio rinforzato, coperti sul torace da un usbergo di maglia ferrata. Un altro indizio della sua vocazione militare sono la spada e lo scudo a targa, che porta con sé.

Rientrato dentro la casa, mi volto e tengo sotto tiro la finestra pronto a scagliare una freccia contro il primo ghoul, che si affacci, e fortunatamente succede quel che speravo. Penso che questa sia l'ultima freccia da scoccare prima della mischia, quindi tiro contro lo stesso ghoul di prima e, abbandonato l'arco, impugno la grossa spada a due mani pronto al corpo a corpo. @DM Spoiler: Azione standard di attacco a distanza contro il ghoul più chiaro: tiro per colpire +7, danno 1d8+3, critico x3. Azione gratuita: lascio l'arco. Azione di movimento: impugno lo spadone, pronto a sfruttare eventuali ado da parte dei ghoul che entrano.

Mi avvicino ai passeggeri del naviglio sorridendo ed il sorriso diventa quasi una risata, quando vedo Sylia nascondersi dietro le spalle di Grudor. "Salve, gente! Prima di perdere tempo in chiacchiere è meglio informarvi che in città le guardie stanno cercando delle persone, di cui uno norlandese come me o te, Grudror, quindi faresti meglio a scendere sotto coperta con noi per rimanere lontano da sguardi indiscreti, che potrebbero rovinare la giornata anche a te. Tu, scricciolo, fai bene a avere paura, perchè mordo e mangio i bambini, proprio come il tuo amico e tutti gli uomini del nord alti, grossi e cattivi. Ma per favore!" Mi calo velocemente sotto la tuga dell'imbarcazione ridendo.

Scocco una seconda freccia contro il branco di ghoul, mirando sempre a quello più vicino, che ha un qualcosa di non ben definito di diverso dagli altri. Poi rientro di corsa in casa dalla finestra, sperando che i morti viventi siano abbastanza stupidi da seguire il mio gioco. @DM Spoiler: Azione standard di attacco a distanza: tiro per colpire +7, danno 1d8+3, critico x3. Poi movimento di 4 caselle.

La notizia che il principe Von Tasseninck sia già partito da tre giorni è quasi peggio di quella di essere ricercati, quindi tanto vale scappare in fretta da Altdorf e cercare fortuna altrove. Quando finalmente ci imbarchiamo sul naviglio fluviale mi sento a mio agio, anche se continua a mancarmi il mare sconfinato, che si perde scuro oltre l'orizzonte. "Mastro Quartijn, sono Alrik ai vostri comandi: so navigare, remare e svolgere le mansioni necessarie a bordo di una nave , quindi contate pure su di me."

La mia scelta va sull'aumento del 5% della caratteristica di forza.

Ascolto il lungo discorso di Mia e sinceramente fo fatica a seguirlo, dato che intanto penso a come recuperare le armi e a cosa fare più in generale. "Per me va bene anche il controvalore delle armi in denaro, tra l'altro pensavo proprio di vendere anche le armi prese allo sfregiato e ai due tizi ammazzati con la balestra. Il tuo contatto può vendere anche quelle per conto mio? A proposito, non vi avevo ancora detto che quei due avevano entrambi una mano color porpora tatuata sul petto. Mi chiedo se questi uomini che seguono mia appartengano a qualche setta."

Esco dalla finestra subito dietro Iago e, appena vedo i morti viventi davanti al granaio, cerco istintivamente l'arco per scagliare una freccia contro quello ben visibile sotto la lanterna. @DM Spoiler: Attacco a distanza contro il ghoul sotto la lanterna: tiro per colpire +7, danno 1d8+3, critico x3.

Sono di pessimo umore e non mi piace l'idea di andarmene arrivato vicino alla meta. "Come basta parlare? Dobbiamo trovare un modo di riavere le nostre armi alla porta prima di partire. Non si può mandare qualcuno a ritirarli per conto nostro? In fondo sulla ricevuta non credo che ci siano nomi, ma solo l'elenco degli oggetti in deposito e con tutta la gente che entra non credo che la guardia si ricordi di noi, se va un altro. A proposito, di solito arruolarsi in un esercito non garantisce l'impunità? Finché combattiamo per Von Tasseninck ci terrà lontano da Altdorf e dalle guardie."

Dalla finestra vedo che un elementale, probabilmente evocato da Iago, impegna l'altro spaventapasseri, quindi decido di tentare una tattica contro il mio avversario: lo attacco ed indietreggio sperando che mi segua, così forse nella foga del combattimento proverà a entrare dalla finestra e si presterà ad un contrattacco. @DM Spoiler: Attacco lo spaventapasseri con lo spadone: tiro per colpire +9, danno 2d6+5, critico 19/20x2. Poi mi muovo indietro di un passo nella speranza di un attacco di opportunità se lo spaventapasseri entra dalla finestra.

"Quel che è giusto è giusto: Jacob ha fatto molto per aiutarci e è stato generoso durante il viaggio, quindi direi di dividere la spesa tra noi tre e mettere due corone a testa." Allungo le due corone a Jacob ringraziandolo di cuore.

Per quanto larga, la finestra non è adatta per un combattimento fatto di fendenti, come ho appena appurato con un colpo andato a vuoto contro uno stipite, quindi impugno lo spadone con una mano sull'impugnatura e l'altra sul forte della lama per colpire gli spaventapasseri di punta con affondi veloci. @DM Spoiler: Attacco lo spaventapasseri di fronte: tiro per colpire +8, danno 2d6+5, critico 19/20x2. Se lo uccido, fo un passo indietro di 1,5 m per permettere al secondo di entrare, causando ado.

Appena sento lo schianto del mobile che cade liberando la finestra, lascio cadere a terra l'arco e mi sposto all'attacco degli spaventapasseri in camera. @DM Spoiler: Azione di movimento: mi sposto verso la finestra sguainando la spada a due mani. Azione standard: attacco uno spaventapasseri con lo spadone (tiro per colpire +9, danno 2d6+5, critico 18/20x2).

@DM e Rurgrosh Spoiler: Stai attento tu, perché a saltare fuori dalla finestra provochi attacchi d'opportunità da entrambi gli spaventapasseri. Non ti conviene metterti di lato alla finestra per sfruttare i loro ado oltre a non intralciare il tiro? Tra l'altro per caricare non ci devono essere ostacoli, quindi non sono nemmeno sicuro se si possa fare passando attraverso una finestra.

@DM Spoiler: Scusa, non ho capito bene la situazione delle finestre. Nel post precedente ho sollevato il tavolo e l'ho appoggiato sulla finestra della camera, mentre suggerivo agli latri di usare il tavolo per barricare un'altra finestra, ma non mi pare che abbiano raccolto il suggerimento. Una volta barricata la finestra della camera, ritorno nell'ambiente principale e, mentre mi muovo, afferro l'arco ed incocco una freccia, tenendo sotto tiro la porta in attesa che gli spaventapasseri entrino. @DM Spoiler: Azione di movimento: mi sposto di quattro caselle verso sinistra impugnando l'arco. Azione standard preparata: appena uno spaventapasseri rompe la finestra e si affaccia, lo attacco a distanza (tiro per colpire +7, danno 1d8+3, critico x3).

Rapidamente cerco di far mente locale sulla situazione mentre gli spaventapasseri avanzano. "Questa casa ha cinque finestre, quindi direi di bloccarne due e appostarci ognuno dietro una libera per evitare di farci circondare. Possiamo usare anche il tavolo della sala." Rovescio il letto di lato e lo piazzo davanti alla finestra della camera.

Appesantito entro nella casa per ultimo e chiudo la porta dietro di me, quindi appoggio il corpo della ragazza svenuta sulla sedia in cucina, sperando che non si risvegli ora, altrimenti potrebbe rappresentare un ulteriore problema da gestire. Sposto il divano davanti alla porta per barricare l'ingresso e sguaino la grossa spada a due mani, così da essere pronto al combattimento ormai prossimo. "Forse c'è un'altra stanza, quindi conviene controllare vedere che c'è oltre queste tende. A barricare le finestre ci pensiamo subito dopo." Con la punta dello spadone sposto le tende, che sembrano separare la cucina da un altro ambiente.

Non mi desisto certo dall'opportunità di derubare non solo di soldi, ma anche di oggetti preziosi i morti e gli svenuti, quindi prima mi tengo stretta l'armatura di cuoio dello sfregiato e poi, quando i compagni dotati di una virtù e morale superiore han finito di perquisire i due morti, prendo velocemente tutto quello che hanno lasciato, armi, armature e tutto quanto abbia valore. "Succede che ci sono due morti uccisi da una balestra. Presto, portiamoli in un vicolo buio se vogliamo perquisirli: non vorremo mica farci beccare da una pattuglia?"

Arrivati alla fattoria, si vede chiaramente che gli edifici sono due: un'abitazione ed un granaio. "Non voglio nascondermi in una buca a aspettare l'alba sperando in bene, quindi direi di andare nel granaio, dove possiamo difendere i cavalli, e usarlo come terreno di battaglia. L'importante è avere luce e spazio per combattere con un solo accesso per non essere circondati. Andiamo lì, chiudiamo le finestre, lasciamo aperta un'anta del portone e aspettiamo che entrino gli spaventapasseri, poi li ammazziamo uno ad uno mentre entrano."

In un attimo realizzo che qualunque cosa faremo sarà un azzardo: il problema di restare fuori a combattere sta nella difficoltà di individuare tutti i nemici da sconfiggere prima che tramonti il sole, invece a scappare verso una postazione non ancora esplorata si rischia di trovare un nuovo avversario con i precedenti alle calcagna. Ma io non ho paura e succeda quel che succeda non mi tirerò indietro. "D'accordo: torniamo ai cavalli con la ragazza e ripieghiamo dentro la fattoria in fretta! Intanto Garuda ce la farebbe ad individuare altre persone?" Mi carico la ragazza in spalla e corro verso i cavalli lì vicino.

"Sicuramente le informazioni di questi pezzenti sempliciotti non valgono molto, a parte le indicazioni per la fattoria." Cavalco veloce con Iago e Rurgrosh verso la fattoria nella speranza di arrivare prima che il sole tramonti oltre l'orizzonte ed il buio della notte cali sulla terra.

Lo zaino orma è stipato tra la spada ed i pezzi dell'armatura di cuoio, quando Jacob mi impedisce anche di levargli i vestiti e lasciarlo nudo come un verme. "Per questa volta te la do vinta e lo sfregiato resta vestito, tanto armi e armatura valgono già un bel gruzzolo." Poco dopo sbucano i tizi, che avevano squadrato Mia. "Ragazza, presto ci dovrai spiegare tante cose. Andiamo!"

Mi tengo la mano sul costato ferito e le vene della fronte mi si gonfiano di rabbia. "Arzillo? Più sento dolore e lo vedo vivo, più mi infurio! Se non lo vuoi umiliare, ci penso io!" Finchè non dà segno di riprendersi, spoglio velocemente il tizio svenuto prima delle armi, poi dell'armatura ed infine anche i vestiti se sono pregiati. Infilo tutto nello zaino e seguo gli altri verso una nuova locanda.

Partiamo rapidi a cavallo verso la fattoria degli spaventapasseri maledetti e per la strada incontriamo diversi contadini preoccupati, da cui talvolta mi fermo a chiedere indicazioni e pure informazioni. "Buon'uomo, senta: siamo qui per conto dello sceriffo Hemlock di Sandpoint, perciò mi dica per favore se ha notato niente di strano o allarmante ultimamente?"