rikkardo

"Iago, entra e chiudi la porta, lo sgorbio invisibile non deve scappare!" Poi corro verso l'ultimo mostro visibile, sguainando la spada a due mani, e lo attacco. @DM Spoiler: Attacco caricando con combat expertise e threatening defender: tiro per colpire +8, danno 2d6+6, critico 19/20x2, mia AC-1

Mi avvicino ancora al quasit e le scaglio contro un'altra freccia. @DM Spoiler: attacco con l'arco: tiro per colpire +3, danno 1d8+4, critico 20x3. Per favore, mi puoi spostare tu il pg? Col prossimo spostamento dovrei arrivare a contatto, giusto?

@tutti Spoiler: Purtroppo il mio pc da ieri non riesce a mostrare la mappa su roll20, guidatemi come un cieco. @DM Spoiler: A che distanza sono dai mostri? Se riesco a arrivare a contatto con uno attacco con lo spadone (tiro per colpire+6, danno 2d6+6, critico 19/20x2) usando combat expertise e threatening defender, altrimenti scocco un'altra freccia (tiro per colpire +3, danno 1d8+4, critico 20x3) e avanzo.

Mi rendo conto che per la mia mira il demone è un bersaglio troppo arduo, quindi mi avvicino ulteriormente verso i mostri e scaglio una freccia contro quello già ferito. @DM Spoiler: Attacco con arco:tiro per colpire +4, danno 1d8+4, critico 20x3.

Basta chiacchiere, quando si combatte ci si concentra sul combattimento e basta. Mi avvicino al trio di mostri e tiro una freccia contro Erylium, prima che possa evocare altri cosi dal pozzo. @DM Spoiler: attacco a distanza con l'arco: gittata 33m, tiro per colpire +3, danno 1d8+4, critico 20x3

Sputo per terra. "Ehi esserino, ma cosa sei? Sembri un pipistrello cornuto riuscito male e sinceramente mi fai un po' schifo, quasi come quel coso deforme, che abbiamo ammazzato prima all'ingresso. Poi se tua madre ti ha fatto così brutta, invece di venerarla e dedicarle un sacrario dovresti maledirla ogni giorno." Mentre pronuncio le mie parole di sprezzo, impugno l'arco ed incocco una freccia.

Prima la creatura di guardia, poi quella statua pregiata e quest'altare: questo pare proprio un complesso sacro sotterraneo di qualche divinità malvagia, che, se non ha aiutato i goblin, però ne condivide i valori. Quel che è più incredibile è che sia tutto così vicino alla città e non se ne sia ancora accorto nessuno. Dobbiamo esplorare e bonificare queste gallerie, altrimenti nessuno potrà dormire sogni tranquilli a Sandpoint, noi compresi. Forza, sfondiamo la porta e vediamo cosa c'è. E magari dietro la porta chiusa c'è il tesoro del tempio. Prendo la rincorsa e provo a sfondare la porta con una spalata. @DM Spoiler: Prova di forza +4

"Sei tu quello interessato alle antiche culture e magari potresti iniziare a fare il collezionista, quindi te la posso vendere per tutto quello che hai, dato che ha un immenso valore." Rido e do una sonora pacca sulla spalla a Chaine. "Quando usciamo se vuoi te la regalo, a me le alabarde non sono mai piaciute. Sul maltrattarla però non ti prometto niente. Piuttosto sono d'accordo con Iago di tornare indietro al bivio precedente, così non rischiamo di perderci andando avanti ed imboccando bivi su bivi a caso."

Dopo aver saggiato con la punta dello spadone se si tratti veramente solo di una scultura da tanto è realistica, rinfodero l'arma e cerco di sfilare l'alabarda dalla mano della statua. "La statua non pare l'unico oggetto di pregio di questa stanza: quest'arma sembra utilizzabile!"

Perché mai un'opera d'arte é qui abbandonata e nascosta alla vista di tutti? Mi avvicino alla statua per esaminare l'alabarda, che nelle condizioni di scarsa illuminazione non si capisce se sia vera o finta. Ripensando ai racconti di statue animate di guardia ai tesori, mi avvicino con la spada puntata contro la statua. Spoiler: L'incantesimo protiettivo di Rurgrosh si è esaurito? Nel caso in cui la statua si animi.

Al prossimo bivio sceglie qualcun'altro la direzione, andiamo! Emerald sembra in preda ad una frenesia che la porta sempre a nord. Visto che una direzione vale l'altra, va bene seguirla. Mentre mi muovo nella galleria a fianco della paladina, sono silenzioso e circospetto per non farmi cogliere alla sprovvista una seconda volta da un mostro.

Tutto sembra abbandonato da secoli. Forse solo le macerie di prima sono più recenti. Se qualcosa è rimasto rinchiuso qui per secoli deve essere immortale e pericoloso, ma perchè non si è liberato da solo? Mi fa ben sperare che abbia qualcosa di prezioso da custodire. Anch'io avanzo con gli altri guardingo e spada alla mano.

Bene, quando hai fatto, entriamo nella stanza. Mi avvicino alla stanza fermandomi all'altezza delle macerie del muro demolito con la spadone in mano, pronto a difendermi in attesa degli altri.

Mi allontano da Chaine giusto in tempo per evitare gli schizzi di vomito e gli scaracchi, ma mi guardo e vedo che comunque sono già un po' sporco della melma nera di quel mostro deforme. Da che mondo è mondo, chi trova un mostro trova un tesoro, almeno così dicono i racconti: vediamo di raggranellare un bel bottino! "Mi sa che questo coso non era qui per caso. Forse è una dei mostri da sotto del quasi, di cui parlava Tsuto, quindi, se procediamo nell'esplorazione aspettiamoci altro. Chaine, dicci tu quando te la senti di riprendere il cammino." Mi avvicino a Chaine e gli do una leggera pacca tra le spalle per aiutarlo a liberarsi.

Mentre termino l'espirazione che accompagnava il colpo andato a vuoto, mi rendo conto che effettivamente avevo peccato di presunzione mirando ad un bersaglio troppo piccolo e mobile come la semimandibola, quindi adesso provo con una stoccata in pieno petto. Senza perdere la guardia, inspiro velocemente e riparto all'attacco espirando. @DM Spoiler: Attacco con threatening defender e combat expertise usando lo spadone a due mani: tiro per colpire +6, danno 2d6+6, critico 19/20x2, mia AC+3.

Dopo un attimo di sorpresa, trovo subito uno stato mentale di concentrazione per combattere quella cosa, quando vengo colto alla sprovvista una seconda volta da Rurgrosh che formula un incantesimo protettivo su me, mentre sguaino la spada a due mani. Per un attimo incrocio il mio sguardo col suo, accennando ad una sorta di espressione di ringraziamento, poi mi butto sull'avversario, determinato ad ucciderlo in fretta. In particolare mi colpiscono quelle sue semimandibole indipendenti, quindi col primo colpo cerco di recidergliene una. @DM Spoiler: Attacco con la spada a due mani usando combat expertise e threatening defender: tiro per colpire +6, danno 2d6+6, critico 19/20x2, mia AC +3

Anche questa grotta che si apre verso l'esterno puzza da far schifo, ma i goblin mangiano solo fagioli alla scorreggiona? Mi guardo intorno e, schifato dalla puzza di goblin, mi avvicino all'apertura rivolta verso il mare per prendere una boccata d'aria. Quanto tempo ci abbiamo messo a arrivare in fondo alla galleria? Credo nemmeno dieci minuti, mi sa che ci conviene tornare indietro, avvisare le guardie e guidarle qui, in modo tale che possano organizzarsi con i lavori per bloccare la galleria sia sotto la vetreria sia qui. Una volta tornati tra una mezz'oretta, che ne dite di esplorare l'altro cunicolo?

Prima di entrare cerco di guardami intorno nella semioscurità. Oltre al punto d'ingresso sotto la vetreria, questo finto vicolo cieco sembra il punto ideale per far murare la galleria: ricordiamocene all'uscita. Detto ciò, vedo che Emerald apre la porta, quindi entro subito dopo di lei con lo spadone in mano pronto all'uso.

Aria stagnante e puzza di topo morto, ma che belli i cunicoli sotterranei! Mi fermo all'inizio della galleria davanti agli altri, mi guardo intorno un attimo e parlo. "I contrabbandieri sono gente pratica, quindi, se il cunicolo l'hanno scavato effettivamente loro, dovrebbe procedere dritto verso un'uscita. Al contrario se ci sono diramazioni ci conviene restare uniti. Se non avete niente in contrario, andiamo avanti Emerald ed io. Per l'illuminazione adesso conviene torcia o magia?"

Bene, qualche risorsa in più per i combattimenti, tra l'altro chissà quanti ce ne spettano. Però questo anello è utile, ma non sembra volerlo nessuno, mah. Mi allineerò agli altri. "Un guerriero combatte in armatura, i gioielli fatati per ora non mi interessano. Forza, andiamo alla vetreria, altrimenti non ne usciremo prima di stasera."

In fondo quello che aveva detto Chaine non era sbagliato, ma mi aveva irritato il suo tono quasi paternale, mentre la sua risposta secca mi piace, perchè riporta la discussione ad un livello a cui sono abituato, essendo cresciuto in ambienti duri, dove si litiga per tutto. "E' vero: Ameiko è l'unica erede, però se le chiediamo se voglia gli averi di Tsuto, dovremmo metterle a disposizione tutto, anello compreso. Speriamo che declini l'offerta, a proposito glielo vuoi chiedere tu, Chaine? Visto che Emerald è uscita, adesso sei tu quello che a un po' più dialogo con lei. Poi domattina ricordiamoci di passare dalla bottega prima di andare alla vetreria, per ora buonanotte."

Bah! Saranno anche guardie, pure con lo sceriffo lontano, ma penso che, dopo quanto gli abbiamo detto al momento della consegna di Tsuto, ci arrivino da soli a capire che devono sorvegliare la vetreria e chiamare i becchini per i cadaveri, senza bisogno di infastidirli ad imbeccarli per cose così banali. Poi, se vogliamo essere realistici e terra terra, chi siamo noi per chiedere di interrogare un prigioniero consegnato nelle mani della guardia cittadina? Per una ragione o per un'altra siamo tutti d'accordo che la prima cosa da fare sia esplorare la galleria, quindi io stanotte dormo per affrontare riposato i possibili pericoli di un cunicolo, che, per quel che sappiamo, potrebbe anche portarci dritti nell'accampamento di trecento goblin armati e pronti alla battaglia o davanti ad un demone, quel quasi. Piuttosto non sarebbe meglio andare al negozio di articoli magici per aiutarci ad individuare quella pozione misteriosa e magari fare una buona scorta di cure con il danaro di Tsuto?

Bravo Iago, mi piace l'idea di rendere la pariglia ai goblin: percorriamo la galleria al contrario, così da entrare direttamente nel loro territorio e li attacchiamo a sorpresa a casa loro. Se non ci porta alla loro base, pazienza, torniamo indietro e la facciamo murare, quindi in questo caso vuol dire che li attaccheremo a Thirstletop dopodomani, invece di domani, tanto i capi non sono ancora d'accordo sulla tattica e credo che ci rimanga qualche giorno. Però, se ci tocca entrare a Thirsletop senza gallerie, allora mi sa che almeno per arrivarci sarebbe meglio chiedere una mano a quell'elfa del'altro giorno. Come si chiama?

Finalmente dopo una dura giornata siamo tutti a tavola a stomaco pieno a ragionare sul da farsi. Ormai tutto sta diventando familiare ed i miei compagni di avventura mi sembrano sempre più degli amici. Quel bastardo di Tsuto in fondo è un tipo come tanti, che ho frequentato, e forse nemmeno troppo differente da me. Si è perso dietro la tipa sbagliata, una pazza delirante, e voleva mettere a ferro e fuoco una città per lei: questo è un uomo. La voglio proprio vedere questa bellezza, prima che diventi un demone. Però per il resto non ho capito molto bene alcune cose. Quello che risulta chiaro è che sotto la vetreria parte una galleria che i goblin possono usare per attaccare la città e magari portare altri alleati come questo coso, ma cos'é un quasi? Comunque, la mia opinione è che per prima cosa bisogna esplorare la galleria, per metterla in sicurezza e permettere alla città di mandare degli operai che la interrino dall'inizio alla fine, così da evitare sorprese future. Dopo bisogna cercare la donna di cui parla Tsuto per vedere di arrivare ad una soluzione definitiva del problema. Poi aggiungo scherzosamente per stemperare la tensione della giornata. Ma non sappiamo chi sia costei, se andassi a giro per la città a far vedere i suoi ritratti, soprattutto quello in cui è nuda, qualcuno la potrebbe riconoscere.

Finalmente posso riposarmi, almeno per qualche ora voglio staccare, però prima bisogna pensare ad un'ultimo aspetto importante. Per ogni progresso viene fuori sempre qualche compito nuovo. Prima di tornare a cercare gallerie sotto la vetreria è bene vedere il diario, intanto io penso di riposarmi per rimettermi un po' in forma così da essere pronto a nuove missioni. Qualcuno conosce un buon curatore, oltre a padre Zantus? Rivolgo questa domanda alle guardie, perchè in fondo i sacerdoti, che si chiudono nei templi senza mai menare le mani, non mi stanno per niente simpatici. Poi, uscito dalla caserma, dico agli altri: Per quanto riguarda gli averi di Tsuto come vogliamo fare?