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nolavocals

Circolo degli Antichi
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  1. Dopo 50 messaggi, credo sia impossibile affrontare certi argomenti senza che subentrino: ideologie, psicologia, esempi di vita reale ecc ecc. Almeno questa è l'impressione, quindi meglio parlare di meccaniche di gioco nella maniera più neutra possibile, il resto, sfocia solo in una guerra santa. Qualcuno è concorde oppure anche questa frase potrebbe portare a motivi di discussione?
  2. *intervengo solo per mostrare che esistevano le regole sui malus (qui riferite solo all'allineamento, essendo presente solo quello) e su come il gdr veniva spiegato nel manuale scatola rossa degli anni 80 (in italiano). P.s.per chiarire non sono create al computer, sono i testi originali del gioco di Gygax.
  3. Quello che intendevo è che sarebbe una perdita di tempo discutere con chi entra in un topic per imporre le sue idee di buon gioco. E dicevo a @Alonewolf87 di cancellarlo se reputa che questo turbi (visto l'accaduto) alcuni membri.
  4. quindi, visto che reputi il mio modo di fare "dittatoriale", mi stai dicendo, come master, di far giocare come dici tu, perchè è il modo giusto, corretto? P.s. @Alonewolf87 avevo capito questo tuo dubbio "Dipende sempre appunto sè un imposizione o una scelta informata e consensuale (cosa di cui in questo caso non sono ancora convinto ma amen)" Scusate per aver aperto un topic per nulla, nel caso fosse possibile potete anche cancellarlo, grazie per il tempo speso. Buon gioco a tutti
  5. non credo, cmq non è un problema così grave e quello che ha scritto @Kuroki riassume bene la situazione no, ho spiegato molte volte ed ho chiesto "se non ve la sentite facciamo qualcosa di più easy ed adatto". non sono certo un dittatore, come probabilmente passa, quindi mi trovo solo ad aver fatto presente al giocatore dopo il primo incendio, ora il secondo,, a distanza di tempo quindi la proposta di cambiare PG mantenendo tutto il guadagnato. Ha deciso di continuare così sapendo che le sue gesta hanno dato vita ad aventi nel mondo dove giocano. Mi domandavo, se qualcuno guidando il mondo in questo modo quindi azione - reazione nella più totale imparzialità, avesse idee per questo PG.
  6. ovviamente si lascia la libertà nella creazione proprio perchè devi creare un pg sapendo come vuoi agire e quindi giocarlo in game di conseguenza. il problema allora è nel giocatore che mente a monte e dopo non si trova bene, forse dovrebbe mettere più chiarezza nelle sue decisioni. infatti hanno agito come credono e la storia si modifica in base a questi fatti. ne parlo fuori gioco, ma probabilmente per alcuni giocatori non è chiara la cosa, per molti altri si. oppure fanno come dici tu, continuano a dire si per giocare. certo e anche concesso di cambiare PG se non riusciva a seguirne i dogmi. A volte sembra si parli di eresia, ma porca paletta, un druido che distrugge una foresta suonerebbe male a chiunque. questo è un'altro punto delicato, perchè spesso per non "perdere", si fa agire il pg controsenso. es. sono aracnofobico ma non scappo perchè devo salvare i miei amici. allora l'essere aracnofobico diventa una scritta inutile sulla scheda. certo e lo faccio bene presente come invece le uso, quando le uso, altrimenti come per il background, di 300 pagine che non servono a nulla, posso farne a meno.
  7. tutti d'accordo, e vorrei chiarire, perchè mi sono state messe in bocca parole non dette. su più giocatori ho solo quello del druido che nonostante abbia scelto quella classe e quella divinità si studia incantesimi di fuoco e li usa nella foresta"perchè fanno danno", gli altri sono perfetti. Solo 2 casi mi sono capitati per i resto tutto ok
  8. Un gioco dove i giocatori recitano un personaggio inquadrato tra, classe, razza, tratti e dogmi. I dogmi ferrei sono stati introdotti per evitare proprio una reinterpretazione degli stessi, così come per i tratti, chiedo di mettere quello che uno desidera ma che sia chiaro e non reinterpretabile. Un tratto "coraggioso" o un difetto "avaro" devono essere giocati. Capisco il fare pg che il giocatore "gioca come vuole" ma questa avventura è stata proposta proprio perchè il giocatore che "gioca come vuole" spesso risulta un bipolare. Quello che mi occorreva per l'avventura era sapere come un pg reagisse a determinate situazioni. Esempio un pg che come difetto soffre di aracnofobia, saprò che davanti ad un ragno avrà paura o cercherà di scappare , nulla di più. PG normali, vengono giocati in modi impossibili da inquadrare e collocare. Esempio, metti tu sei master e fai una avventura che comporta salvare una principessa oppure parlare con un drago, uno dei giocatori dice: "uccido la principessa," oppure " teniamola in ostaggio" oppure " attacco il drago" ecc ecc. il master, come è stato scritto più volte, lascia la libertà assoluta al giocatore si troverà che questo decida "così" di fare questa azione, che fa? ....Show must go on deve decidere: "il drago probabilmente li uccide tutti?" "la città che ha assoldato i pg per salvare la principessa se la prende?" oppure visto che bisogna lasciare libertà "fai un sorriso e dici bene nessun problema, questa azione non ha nessuna ripercussione nell'avventura, potete fare tutto quello che volete, siete gli "eroi" e quindi potete fare ogni cosa che volete tanto non vi succederà mai nulla? oppure ne parli? "perchè avete fatto così?" "perchè ci andava e ci divertiva" quindi ne parli e riavvolgi il tempo o cancelli con la spugna l'accaduto? I pg non dovrebbero muoversì in un mondo guidato in maniera neutrale dal master? La mia domanda era, come vi comportate voi master? ma dalle risposte ho capito che nulla, perchè altrimenti rovini il divertimento del giocatore. Mi sbaglio?
  9. ok, grazie allora buon proseguimento.
  10. scusami perchè insisti, come deciderei io i personaggi se ti dico che puoi farti il pg che vuoi e scegliere i tratti che vuoi e il dio che vuoi, leggendo i dogmi prima? no, visto che ruolare un personaggio è questo, poi per carità, puoi farne a meno, vai in un dungeons ad uccidere mostri, dei tratti te ne fai nulla. conosco il modo di giocare che dici per quello quando propongo avventure come queste chiarisco bene a chi vuole partecipare quali regole sono presenti. @Grimorio molto spesso devo correggere le scritte, problema già fatto presente. è possibile che citando la discussione prima che venga cambiata, potrebbero sorgere incomprensioni.
  11. se un giocatore, in una avventura dove sono specificate alcune regole, non gli importa di seguire i tratti (scelti nella libertà più assoluta,deve avvisare) I tratti vanno seguiti. servono, a mio avviso a dare vita ad un personaggio in cui ti immedesimi ed anch'esso potrebbe avere un difetto es, avaro, i giocatore che decide questo dovrà giocare un pg avaro. Se questo aspetto non interessa allora tanto vale giocare al gioco senza la componente rpg che a mio parere è proprio quella di impersonare un PG con pregi e difetti le divinità proposte avevano dei dogmi chiari e non aggirabili o re-interpretabili proprio per ottenere un tipo di gioco. questa avventura è stata fatta apposta proprio per questi motivi. Purtroppo normalmente, i giocatori giocano i pg come se si conoscessero anche se è la prima volta che questi si incontrano oppure reagiscono ad un mostro mai visto (dai PG) diversamente conoscendolo il giocatore ecc ecc. con queste mancanze di interpretazione è possibile giocare, certo, ma eviterei di farlo in una avventura dove alcune scelte ed altro sono molto importanti nella storia, mutandola di conseguenza. Non lo faccio, infatti quando propongo una campagna chiedo che tipo di gioco si vuole fare. Come per tutte le cose, se vuoi partecipare ci sono delle regole da seguire e sono queste, se entri e non le rispetti, non stai giocando o stai barando quindi il consiglio è giocare ad altro tipo di avventura o gioco. Ma visto che è possibile che un giocatore nonostante abbia detto si non abbia mai giocato così, chiedevo se poteva starci una conseguenza in game per le azioni mancate oppure se si pensa che questo giocatore se la prenda a male, dirgli di giocare ad altre avventure più adatte al suo tipo di gioco. @Lord Danarc infatti è quello che pensavo di fare. P.s. l'avventura è molto particolare per quello è stato messo subito in chiaro che la presenza di tratti e dogmi era importante. Quindi ponderare bene che pg si vuole fare e giocarlo. P.s per quanto mi riguarda se uno vuole fare un PG malvagio che tradisce il gruppo può farlo. E' una scelta che lascio al giocatore ma con il monito che poi lo debba giocare con tutti e non che sia un bipolare tra gruppo e resto del mondo.
  12. quindi tu dici più che dare un evento dipeso da questo comportamento, meglio mandarlo via? oddio, non credo cosa ci sia di complicato. Posso capire via forum qui scrivi, poi devi rileggere andare su e giù, poi arrivano notifiche, altre risposte allora ci può stare scrivendo in fretta di incappare in dubbi, ma parlando con calma one vs one con possibilità di fare domande chiedere ecc.
  13. non credo, non recrimino nulla, infatti gli ho rispiegato bene la situazione mi ha risposto di essere concorde nel fatto di possibili conseguenza da questo atto. P.s. sto cercando di rispondere a tutti ma compaiono 3 messaggi alla volte e faccio fatica. vorrei chiarire che sono tutt'altro che un master tiranno anzi sono sempre di manica larga ma credo che sia importante il background e i dogmi per il gdr, se non interessano nessun problema lo si dice, si tiene la scheda bianca e si gioca un'avventura che non dipenda da questi aspetti. E' importante che il giocatore mi dica cosa gli interessa e cosa no e non che entri mi dica "si,si" poi faccia come gli pare o sbaglio? @Alonewolf87 non posso citarti senza aprire un'altro post, provo a risponderti qui: Non c'è pero nessuna regola che impone ad un giocatore di giocare qualcosa che non gli piace. 1) mai imposto nulla, il pg te lo fai seguendo il manuale come ti pare Come glielo hai fatto presente? Dicendo "il tuo PG non si dovrebbe comportare così ma cosà?" 2) avvisato all'inizio per la particolarità dell'avventura la presenza di dogmi ecc. chiedo nuovamente se ha chiaro la loro funzione e che non seguendoli si incappa in problemi nel gioco Gli è chiaro che avrebbe la possibilità di cambiare classe e altri aspetti del PG per trasformarlo in qualcosa in cui si riconosce di più? Perché ha scelto di fare un druido/un chierico/altro? Sono giocatori che si approcciano per la prima volta a D&D? 3) può farlo ed è stato fatto presente più volte, mantenendo tutto quello acquisito dal druido compreso i PX Perchè abbia scelto il druido, avendolo fatto in libertà, non saprei direi che è stato fatto per meccanica non è un novizio anzi si è presentato come giocatore navigato da anni e anni di GDR, da quello che ho potuto notare, è del tipo che legge il manuale e cerca il PG più consono per lui per quello che pensa sia migliore, P.s. è un giocatore che quando il gruppo incontra un mostro tira fuori il suo manuale dei mostri dallo zaino e guarda le statistiche.
  14. il druido un'altra volta ha già dato fuoco alla foresta di suo senza problema alcuno. diciamo che al giocatore come detto non frega nulla di seguire queste regole, ma visto che ci sono e sono state fatte presenti molte volte direi che dopo averlo ripetuto gli ho anche detto dei problemi derivanti da questo ma sembra che nulla conti. Una romanzina al pg che ha dato fuoco a tutti ci stava. se un giocatore gioca come dice @Drimos credo che il giocatore dovrebbe informare il master. Soprattutto quando entri in una partita dove ti vengono ben spiegate le regole.
  15. mi riferivo ai dogmi di tempus per farti un esempio di come siano chiari il druido ha ricevuto richiesta di salvare l'albero ed il suo druido (albero madre, antico albero utilizzati dai druidi capo per gestire la natura) e andato con il suo gruppo trovano la zona infestata da ragni. uno dei giocatori attaccato da questi ultimi, decide di utilizzare mani brucianti sulle enormi quantità di ragnatele presenti, dando fuoco a tutto. @Drimos dico solo che capisco cosa intendi ma se tu mi chiedi di giocare e ti dico che vanno seguiti i background e dogmi, se non ti piace non partecipi, più che farlo e poi non seguire le regole. @Alonewolf87 cercavo di capire come agite voi, ma ho visto che le risposte in generale non sono nette ma solitamente: discutere e parlare. Ed anche se trovo corretta la cosa dopo averlo fatto per 2000 volte mi serve altre idee. Una delle quali, da quello che capisco è escludere il giocatore.
  16. ok, avevi già scritto che non ti interessava, poi ho visto che hai scritto di nuovo, cmq ci mancherebbe, dal mio credo che ciò che fa @Fezza sia la cosa migliore per certi giocatori e master
  17. mi spiace. ora è tutto diverso e i giochi si sono aggiornati, ma in pratica dici le mie stesse cose alla rovescio cioè: i gdr vecchi fanno schifo i nuovi sono molto meglio. idee, che ognuno ha e l'assoluta libertà di esprimersi. Anche perchè, diciamolo, scriverlo non uccide nessuno e se non piace amen. si può non leggere. se uno non gioca di ruolo allora consigli di buttarsi sui boardgame @Alonewolf87 ho messo un esempio. Di concreto è capitato che un pg del gruppo con un druido di chauntea ha dato fuoco ad una foresta ed all'albero "madre" e il druido non ha fatto nulla, se non sbattersene alla grande. @Drimos capisco cosa dici, nessuna approvazione ci mancherebbe, ho già deciso cosa fare. Ma quindi anche tu consigli schede mezze vuote? tanto se non segui che scrivi a fare certe cose?
  18. esempio chierico di Tempus: 1) non avere paura 2) non ritirarti mai da un combattimento 3)obbedisci alle regole della guerra si, sempre avvisati, normalmente le risposte sono:"ok, capito" poi succede il solito possibile ma se ti dico, fai il pg e metti ideale, difetto ecc in poche parole non reinterpretabili di come lo vuoi e poi seguile, non credo ci siano dubbi il potere perso era un classico, il fatto di essere sempre di manica larga per molto tempo non ha portato effetti positivi se non un " tanto vale lasciare bianca mezza scheda" Poi magari è capitato solo a me
  19. tu hai portato un esempio limite, non credo che i giocatori scomparsi segnalati da @Fezza avessero casi così gravi. Poi come succede sempre più spesso, e difficile parlare di certe cose senza che un aspetto intacchi l'altro. Non mi sembra d'aver detto blasfemie se un amico (tra l'altro in questo caso) mentre io parlavo di sconosciuti, avesse detto due parole, visto che come dicevi continuavi a chiamarla. Due parole non uccidono nessuno. Poi capisco il tuo pansiero a mente aperta, io infatti se uno non si fa sentire non penso male (come dico io dò fiducia) poi se questa persona continua ad avere atteggiamenti pessimi, preferisco farne a meno. Immagino che tu, come dici vivendo all'estero abbia acquisito una mentalità "aperta" ma questo tipo di discussioni non portano a nulla. Credo solo tu abbia portato un esempio molto scostato da quello che intendevo parlare io. Poi se dei giocatori ti chiedono di masterare un avventura ti fanno perdere del tempo per preparare tutto poi spariscono, se tu come dici non ti sfiora allora buon per te, personalemente se un giocatore chiede di giocare fa perdere del tempo per poi sparire è pessimo nei rapporti e come spesso accade lo farà sempre con tutti in tutti gli ambiti. Ho giusto dato un 'occhio ai PG segnalati da @Fezza, quelli scomparsi cambiano "squadra" per poi sparire nuovamente, non li giustificherei affatto, per quanto mi riguarda. Buon per loro se trovano persone come te e possono permettersi di comportarsi cosi e venire "scusate"
  20. domanda che mi pongo spesso, sembra che ora vada molto di moda fare il pg poi giocarlo senza nessuna linea da seguire. forgotten realms, dove le divinità sono come per gli dei dell'olimpo, contatto diretto con i suoi seguaci, prendono potere dalle preghiere. E direi che si offendono se non viene portato rispetto e ovviamente potrebbero portare aiuti a chi porta la loro parola. Credo sia importante che vengano seguiti e non amando molto le interpretazioni in 50 modi di una scritta utilizzo una lista chiara presa dai manuali. Poi magari sono io che sbaglio, per questo chiedevo, esser privati dai poteri fino a espiazione potrebbe essere una idea? P.s. trovo giusto che se uno, scelto il pg come vuole, debba seguirne gli aspetti gdr, altrimenti non contano nulla, come per l'allineamento, tanto vale non scrivere nulla e amen
  21. si per background intendo Ideale, difetto, tratto, legame
  22. Come gestireste un pg che non segue i dogmi del proprio dio e/o quelli del proprio background?
  23. concordo davvero utile, onore a te @Fezza
  24. Il fatto di essere estranei non dovrebbe essere motivo per cui il rispetto debba venire meno, anzi tutto il contrario. A volte accade che ad un estraneo gli muore la nonna 3 volte. partecipare ad una campagna, non viene imposto, nessuno ti punta un'arma alla tempia. In generale mi riferisco più a quelli che vogliono giocare ma se qualunque altro impegno della vita viene sempre prima, questo da buca. Perchè poi avviene il meccanismo di sapere d'essere nel torto ed iniziano le bugie (ma come il detto dice, hanno le gambe corte), sapendo d'aver accettato un impegno durante le uniche 3 ore (esempio) di gioco. Preferisco che uno mi dica da subito: "guarda sono fatto così" e lasci decidere al gruppo se giocare con lui o no e non fare il finto per entrare e poi comportarsi fregandosene di tutto e tutti. @bobon123Non metto in dubbio che possano accadere situazioni del genere, spero anche restino molto rare, visto la gravità. Ma il comportamento che hai usato di esempio (la tua amica) bastava che lei mandasse un messaggio o una chiamata veloce per dirti: "scusami, ho un problema grave, mi farò risentire quanto tutto sarà finito". Per quanto riguarda mettere le mani avanti, non sono il tipo anzi sono convinto che in qualunque rapporto occorra fiducia e rispetto. Diventa il discorso "scusa non ho avuto tempo" ognuno ha degli hobby o delle preferenze di cose da fare nel proprio tempo libero e per quelle, il tempo si trova sempre, quindi il "non ho avuto tempo" è traducibile con " ho cose, per me, più interessanti da fare". Credo sia giusto che uno sia conscio ed avvisi, soprattutto se sono estranei con cui vuoi interagire.
  25. @bobon123 mi sembra di capire che tu ne comprendi i modi perché, come dici, è capitato anche a te di farlo. Quindi posso capire il tuo punto di vista. Ritengo che il rispetto verso chi gioca al tavolo con te e la serietà di mantenere l'impegno preso in totale libertà sia da applicare non solo ad un gruppo gdr. Sarà per quello che il legale buono non va di moda, nessuno ci si riconosce in questa società. Forse io la vedo in maniera negativa perché quanto conosco una persona e prendo un impegno, vuole dire che ho valutato e deciso di farne parte e se mai capitasse un problema lavorativo o altro, avviserei per tempo. Purtroppo il 90 % delle volte o si sparisce o si raccontano scuse o storie assurde per giustificarsi (non saprei dire qual'è peggio)
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