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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Concordo con te sull'analisi delle avventure. Bisogna anche dire che sono più adatte per chi gioca ora. Sono davvero pochi quelli che ci mettono anima e corpo per contribuire ad una bella storia ed a un role serio. Chi ha giocato Curse of Strahd può dirmi (se l'ha giocata) in cosa differisce da Spedizione a Castle Ravenloft?
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
non parlo delle league, ma nel gioco da tavolo. Ho notato come molti giocatori tendono a "correre" in alcune parti durante l'avventura (anche se è pur vero è che, a differenza degli americani, tendiamo magari a perdere tempo alla taverna) Sono molto poche le avventure scritte bene (per la 5e hanno "rubato" a mani basse da avventure vecchie) molto spesso è il master che dopo aver speso soldi ci mette anche del suo per "migliorarla". Quindi è anche possibile che molti hanno giocato la stessa avventura in maniera diversa. 🤣👍 Ovviamente se un persona, in quanto tale, è un elemento negativo viene percepito da tutto il tavolo. Ma la possibilità gli viene data cmq. Magari alcuni riescono a capire perchè cambiano così tanti gruppi. P.S. gli atteggiamenti più negativi non sono legati al GDR avevo scritto da subito, ma visto che notavo questo ho continuato a ripeterlo perchè credo ci sia una grossa differenza tra un tavolo di amici ed uno di sconosciuti Effettivamente ho riscontrato alcuni problemi maggiori con i giocatori "esperti" causa l'impostazione ricevuta e l'abitudine ormai presa nel metodo di gioco. E. un giocatore il cui master ha fatto passare alcune situazioni (furto dell'equipaggiamento) avrà la tendenza a dormire indossando tutto Un giocatore caduto in trappole (spesso causa l'utilizzo errato delle regole) ad ogni passo chiederà di fare un tiro percezione, oppure origliare dietro una porta ecc (alcune di queste si scontrano con il metodo che sto provando in quanto alcune azioni non sono utili, e anche se sembra strano sentirlo dire al fine dell'avventura non cambia nulla se non a "perdere tempo") Lo stile americano è usare il gioco per quello che è (difficilmente troverai informazioni sul tipo di eroe che occorre) poi le avventure seguono la storia e non perdono tempo in cose inutili (che spesso i master tendono a riempire causa anche il modo di approccio dei giocatori) Tranne per alcune concordo con te che non sono un gran che, anzi molte non hanno proprio senso (sto facendo alcune prove facendo giocare le avventure così come sono scritte, senza dover metterci del lavoro extra, soprattutto dopo aver pagato).
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Avendo ribadito più volte, che si faceva riferimento ad un contesto di inclusività per qualunque tipo di giocatore. Scartare il giocatore X non può essere un suggerimento. Ovviamente la mia è una situazione particolare ed escludere giocatori dal tavolo per averne uno costruito sullo stesso "Ideale" o evitare quelle situazioni in cui (più a livello psicologico/sociale) fa sentire il nuovo arrivato "escluso" o peggio. In alcune prove aggiungendo una coppia in un tavolo creava una sorta di "bolla". Credo che D&/D possa essere un ottimo gioco per legare e per troppo tempo alcune dinamiche hanno giocato contro a questo. Ovviamente tutto parte dalle persone. Per il tempo di gioco, paradossalmente, si sta arrivando ad un gioco più fast, dove le avventure rail trail rendono meglio. Poi come detto, visto anche la tecnologia che sostituisce il tavolo da gioco con uno virtuale (il prossimo passo del Beyond, dopo le schede ecc.) Ormai il GDR D&D (e similari) attuale è diviso in blocchi, come avere giochi diversi in uno rendendolo totalmente diverso (con pro e contro puramente personali) dal GDR "classico" di AD&D (esempio)
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Aperti i Beta Test per Project Sigil, il VTT dedicato a D&D
Come non pensare che negli ultimi 20 anni il gdr cartaceo, ha iniziato un cambiamento verso in un altro tipo di gioco.
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Personalmente ho notato, molti giocatori giocare a D&D "facendo le corse". Per quanto riguarda il premiare il giocatore per le buone idee (trovo sia un discorso molto articolato) per quanto mi riguarda ancora di più visto che, credo che il gioco debba essere inclusivo. Una buona idea di un giocatore dovrebbe aiutare il gruppo (il gioco è nato per giocare un gruppo di eroi buoni e giusti) e questo aiuto dovrebbe essere il premio. Se si vuole premiare con fattori meccanici, trovo utile, far decidere al gruppo chi è stato meritevole e onorarlo con un punto ispirazione (occorre che i giocatori siano obbiettivi). Questo e altri modi possono essere utili per "unire il gruppo" (ovviamente, ripeto sempre, io mi riferisco ad un tavolo tra sconosciuti). Per il fattore corda, come scritto, se si tratta della 5e (avendo controllato) non trovo senso applicare logica per creare "problemi" (tipo quanti mani usare ecc.) In altre edizioni potrebbe essere diverso. Per quanto riguarda il fattore del gioco con o senza griglia, ho ricevuto risposte del tipo "ma fare un disegno ed usare due oggetti per segnare non ci vuole molto". Certo, ma è differente dal poter giocare, senza preparazione, usando solo il cellulare (non parlo di programmi specifici) in maniera molto rapida e accessibile davvero ovunque. Per il resto delle cose discusse, trovo le avventure ufficiali (stile americano) un buon esempio di come gestire le regole senza badare troppo alla logica. P.S. - Ho visto che il post è stato creato da una mia domanda, ma l'autore è diventato un altro 😁 - Spesso il sito non viene caricato o si blocca, se poi arrivano molti messaggi, trovo difficile rispondere bene a tutti "Citando". Ovviamente si scrive per scambiare idee e non capisco chi, se pur non condivide la mia visione, debba scrivermi (riassumo) "lascia stare" "segui una chimera" "se i giocatori non sono adatti, amen". per sicurezza chiarisco: Nessuno vuole far cambiare metodo a nessun altro e trovo utile (personalmente) parlare anche senza dover per forza condividere la stessa idea. Grazie
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mi riferivo, possibile che abbia capito male (avendo cercato di rispondere a tutti) al fatto di dare premi se questi sono legati ad un certo tipo di idee che premia il giocatore e non il personaggio. Se invece non è così, allora concordo infatti, il mio sbattermi è per una situazione che a molti non interessa, ma che (purtroppo) ho anche visto gli effetti negativi. Ovviamente non ha alcuna rilevanza con chi gioca con il gruppo di amici da una vita e continuerà a farlo. In quel caso il tavolo è come se fosse in una galassia a parte e le applicazioni di gioco tra me e quel master non potranno mai intersecarsi in quanto il "rapporto" master giocatore è molto diverso andando oltre al gioco. Prendiamo il motivo per cui si stava facendo questo discorso. E' saltato fuori (senza che fosse il motivo del mio post) la CD per scalare. Mostro come applicherei nella 5 ed dove tutto ridotto all'osso (purtroppo). Recupero i dati perché attualmente non la uso molto, e vediamo cosa esce: Le CD 5 Molto facile 10 Facile 15 Media 20 Difficile 25 Molto difficile 30 Quasi impossibile - scalare RICHIEDE prova di Atletica (FORZA) Oggetti disponibili Corda (nella 5e inutile) non concede nulla al fine meccanico Attrezzi da scalatore (concede con 1 azione di ancorarsi per non cadere più di 7,5m dal punto di ancoraggio) Utile per non farsi troppo male, ininfluente sul tiro ATLETICA Ricapitolando, per il tipo di approccio base, la CD è dettata solo dal tipo di superficie e non modificata da nessun oggetto oltretutto in questo caso, visto che la 5e non menziona, come risaputo, quante mani occorrono per scalare per me, il personaggio più farlo come preferisce (senza che mi descriva come). Non deve essere perfetto o avere logica (basta vedere che utilizza solo numeri presenti nella tabellina del 5) ma è abbastanza per essere usata ed il giocatore non dovrebbe avere problemi. Trovo lo scambio di opinioni, idee (ad esempio in questo ambito) se mantenute su certi toni, molto interessanti (indipendentemente dal risultato) ma generalmente al tavolo non è uno scambio di opinioni ma un conflitto generato da qualcosa che non piace al giocatore (ricordo sempre il target a cui faccio riferimento io) verissimo e non è "colpa" del giocatore così come aver giocatori che ottimizzano il PG ma che una volta introdotta piace assieme a regole chiare per il combattimento dove il giocatore ha scritte a cui può "attaccarsi per far valere i propri diritti" 😁 P.s. a tal proposito, vorrei spezzare una lancia sul power player: Ritengo siano i migliori fruitori della meccanica creata dal d20 system purtroppo, ha creato anche: Causa le regole scelte sempre simili rendendo i personaggi già poco vari fatti a "catena di montaggio" Nel piccolo basti pensare (usando solo il manuale base) per il druido dove la scelta ricade sempre verso il circolo X invece che Y, Attacco poderoso del guerriero nella 3.0/3.5 *Il regolamento ha creato cose di tipo A e tipo B e per rendere il PG al meglio la scelta ricade sul tipo A (in una media, ovvio che come per tutto ci sarà la mosca bianca, ma si parla di ottimizzare) Diverso invece è chi usava i bug di gioco per avere PG ultrapotenti (coboldo con statistiche infinite, nani con animali elettrici in tasca ecc ecc. *da non confondere con il monaco con il voto di povertà, dove alcuni giocatori giunti da altri tavoli quando mostravo la tabella "averi" per livello capivano che il motivo perché sembrava più forte era che il master non dava gli oggetti come da manuale. Sarei curioso di capire come avviene la battaglia nella tua gestione Certo, è giusto così
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Non pensavo di fare un casino del genere 😅 ho risposto sopra sul motivo per il quale lo trovo "negativo" in questo approccio bene il mio interesse è che un giocatore raggiunto il limite non potesse fare altro. Per me è un NO *vedi sempre motivi spiegati sopra il rischio è mio ma per ora la cosa sta andando piuttosto bene Non bisogna e non è mia intenzione, cercare un regolamento che spieghi tutto perchè non esiste. non tutti sono disposti. basti pensare al solo motivo delle miniature su griglia. al giocatore piace perchè ha il controllo e non deve stare sotto ad un master che gli dica se può o non può colpire il nemico X sempre discussione resta. Moltissimi lo fanno ma quando si crea, anche se ne parli dopo vuole cmq dire che qualcosa non ha funzionato. Per varie esperienze: Alla sessione 0 (che piace tanto a tutti) dico chiaramente cosa e come nella maniera più chiara. Alcuni problemi nascono da chi crede di conoscere il manuale per tavoli precedenti e poi cade dal pero Riguardo la seconda proposta: Un giocatore che vuole ottenere un vantaggio (personalmente lo ritengo solo una cosa stupida per un gioco di PG vs DM, per alcuni) e "crea" queste situazioni, legge sempre bene il manuale oppure fa l'avvocato. In entrambi i casi, come per il primo esempio, è sempre una cosa negativa a priori. Ripeto bisogna anche sempre considerare la differenza di gioco con amici e conoscenti VS sconosciuti provenienti da altri tavoli, neofiti e anche, giocatori "spina nel fianco".
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suona meglio e anche se sembra più "figo" il gioco non è adatto e crea solo casini e, come detto allunga delle parti non per roleplay ma solo per cercare, da parte del giocatore, di avere un vantaggio extra (tipo dover riporre lo scudo per salire). Per quanto mi riguarda, visto che il master non gioca per uccidere i giocatori, riponi quello scudo e sali quella dannata corda, per Diana" Questo premia il giocatore e non il personaggio. Per chiarire se un giocatore, per bravura personale è più abile a trovare soluzioni logiche (questo indipendentemente dal pg che usa) otterrà un vantaggio (con una CD modificata) a discapito di uno meno abile nella vita reale ma che adora usare il suo mago super intelligente ma che non ottiene mai alcun vantaggio al tiro. Spero tu capisca cosa intendo ed i motivi per il quale sto attualmente testando un approccio diverso. Quando parlo di un tipo di gioco è perchè ho provato anche le altre. La griglia, le costruzioni 3d e provato il gioco senza miniature al playtest della 5e (almeno 6 mesi per assimilare bene dopo aver giocato anni con miniature) che trovo un punto positivo per le regole (non a caso l'attacco di opportunità, per esempio, si svolge in maniera differente dalle precedenti edizioni). Giocare con la mappa ha pro e contro: PRO livello visivo ottimo (quando usavo oggetti professionali con tanto di miniature personalizzate in tempi non ancora maturi) piaceva molto il giocatore si sente al "sicuro" sente di poter avere il controllo totale durante il combattimento e non un master che dice se può o no arrivare a colpire il nemico x EXTRA la 4 edizione ha regole ottime soprattutto per sfruttare la griglia in maniera totale CONTRO obbligo di preparazione tempo, costi impossibilità di poter giocare ovunque (progetto a cui lavoro da un pò) il fatto è che questo gioco dovrebbe, per me essere inclusivo, e spesso non lo è causa l'approccio di molti. Nel mio cerco di creare un gioco che possa essere adatto a tutti rendendolo neutrale e dando la possibilità al timido e al builder di divertirsi allo stesso tavolo. Il discorso è più ampio ma spero d'aver chiarito tu differenzi la conoscenza delle regole con la loro interpretazione. Io partivo dal presupposto che le regole non dovrebbero essere interpretabili (per evitare le situazioni di cui si parla) ma chiare e cristalline Esatto. Come è stato, per me, abituarsi a non usare miniature dopo anni. Quando si riesce ad accettare le regole senza voler logica per forza si apre un mondo. Poi come detto non ho un modo fisso di masterare e mi piace cambiare e sperimentare, visto che le meccaniche mi affascinano e non trovo cmq nulla di male aggiungere HR (soprattutto nella 5e che lo rende molto facile) ma bisogna anche dirlo chiaro ai giocatori in modo che possano imparare la base e spiegare il motivo della decisione sul perché si è modificata quella regola.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
non concordo. il fatto che si faccia una cosa permessa non rende meno bello il gioco. "Bello" poi notare come sono sempre e solo i giocatori a sfruttare il BUG per avvantaggiarsi. I giocatori trovano divertente la cosa perchè spesso queste "regole" vengono applicate solo a senso unico. Ho trovato modo di risolvere, ma è stato interessante notare anche questo aspetto io invece trovo sia corretto anche se limitato. Se si vuole giocare un gioco libero dettato solo dalla logica, D&D semplicemente non è il gioco adatto. Ora ti darò una risposta (forse non ti piacerà) intanto bisogna dividere il game in due blocchi COMBAT e OFF COMBAT generalmente OFF combat le azioni meccaniche sono l'utilizzo delle abilità mentre in COMBAT l'utilizzo di un capitolo specifico del manuale. AZIONE, AZIONE BONUS, REAZIONE, MOVIMENTO (1 singola per tipo per turno) tutti devono seguire questa regola. OFF combat quando occorre tiro Abilità CD e amen Nulla di complicato. Il fatto di limitare al solo testo/regola le azioni non è limitante se tutti i partecipanti usano gli stessi parametri. *per alcune mie prove ho diviso l'utilizzo delle magie in due blocchi. ma questo serve per un altro aspetto che ho notato e che non riguarda questo post. Esatto anche il tiro scalare può creare situazioni usando dei dadi ecco un altro aspetto che alcuni non usano/usano erroneamente (sui tiri abilità, giustamente, non c'è critico e fumble)
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
posso capire Ecco il punto è nel mezzo di quello che dici (ovviamente come ripetuto all'infinito c'è un'avvia differenza giocare tra conoscenti/amici e no e, che purtroppo non tutte le persone si comportano in un certo modo) Prendo il tuo esempio: Tu prendi esempio dalla realtà che una corda può essere scalata in vari modi La regola base è salire corda CD x (questa CD si calcola con tabelle presenti che danno le info necessarie a calcolarla) *qui è avvenuto il primo "scontro" per il fatto che alcuni facevano presente che se c'è olio? se c'è acqua? ecc. ecc. Visto che salire una corda non è il punto focale dell'avventura per me basta usare le poche info presenti nel manuale per creare la CD senza stare a fasciarsi la testa sul tipo di materiale specifico. Il "problema" sorge per il motivo per il quale il giocatore (esperienza che capita purtroppo spesso) vuole far salire il suo PG con una mano. Se il suo PG ha uno scudo deve toglierlo Trovo la cosa davvero stupida ma purtroppo è così e qui, che ti trovi a parlare con "avvocati" "manifestanti del diritto di libertà" ecc. Avere una regola chiara (vedi PF2) su quante mani occorrono e usando la regola (detta da subito) che si seguono le regole, dovrebbe risolvere la questione velocemente. Ecco dalla introduzione della 3.0 con il build system e le regole sul combattimento a griglia è diventato in parte board game e piace (non c'è nulla di male). Per capire ho provato entrambi gli approcci e se si gioca per relax e godersi la storia, non trovo il senso di fare tutte queste "elucubrazioni" per una corda. scusa ma ho un dubbio su come è scritta, oltre al fatto che una scritta del genere su un gioco con le meccaniche che ci sono ora non ha molto senso. Mi spiego, prendi solo il giocatore che crea il suo PG con le build (usando siti, leggendo tutto il manuale per scovare la combo migliore) usa solo la parte meccanica e nulla di un GDR, se tu limitassi come master le scelte fatte in favore della storia come pensi reagirebbero? Non proprio, purtroppo nelle mie prove ho notato come tantissimi giocatori non conoscono le regole base perché hanno giocato in tavoli dove i master usava HR senza insegnare la differenza dalla regola o peggio. Per questo ora ho intrapreso la prova delle regole per avere un punto chiaro per tutti. Se tu sai che si usa ciò che è scritto nel manuale puoi gestirti meglio. Io non ho un modo di gioco fisso e mi piace provare tutto e non ritengo che un gioco sia più maturo dell'altro. Fare fazioni o pensare "minori" chi gioca a UNO di chi gioca a SCACCHI non è nel mio modo di fare, ma capisco che non tutti la pensano uguale. non è un fatto di gradimento e non metto in dubbio la serietà e l'abilità di chi scrive le risposte ma come detto ritengo che andare a braccio non è una regola, non è "sana" (per i motivi scritti qui sopra in risposta) ed avendo chiarito che mi interessa (se presente) la regola ufficiale trovo inutile che uno mi esponga altro (nel post da me creato appositamente sempre per esperienza personale la frase "il master è il dio del gioco" non funziona più da AD&D, per questo trovo molto sbagliato nella 5e aver messo un regolamento minimale (scritto male) e poi scrivere in ogni angolo, il master ha l'ultima parola. ma non perché lo trovo errato ma perché, purtroppo crea solo problemi il regolamento, anche quello della 5 ti da delle indicazioni che possono essere usate P.s. il problema è parlare di CD quando non era mio interesse ma del fatto che ero interessato al fatto che la regola del trasporto e sollevamento più che dare qualche malus non fa altro. Sembrava che il PG dopo aver superato FOR x15 (x30 per l'inglese) potesse cmq sollevare anche 10000 kg basta che mantenga i malus e mi sembrava abbastanza stupido. Non è per paura ma per avere un clima tranquillo non amando soprattutto nel GDR avere discussioni. Ci sono gruppi di giocatori che cercano master che faccia ciò che dicono, son comparsi negli ultimi tempi. E' normale? non credo giocando da tanto, ma mi incuriosisce capirne il motivo. Prendi anche solo THE GAMERS dove il giocatore impugna le regole per usare la ballista nel bar. Ho adorato quei video perché perculavano tutto quello che era venuto con il d20 system esatto può farlo usando le tabelle fornite senza bisogno di ampliare chissà che esatto è uno dei motivi perchè il gioco meccanico rende giocabile a tutti il gdr. Ho fatto delle prove a tal proposito sia per gli indovinelli che per le skill. E devo dire di aver avuto un responso positivo intendo non ti sembra quando si usa la griglia per il combat e le regole del D&D dalla 3 edizione di giocare ad un board game? prova a far caso alle azioni dei giocatori (ovviamente riferito a chi segue le regole del gioco con le sue azione ecc.) sono un ripetersi perchè il gioco ha creato questo, non è colpa dei giocatori. come detto sopra, ma non è una colpa è ciò che piace, che è stato chiesto. Molti sono rimasti scandalizzati dalla 4e perché "sbatteva in faccia" il videogame, anche se nella edizione precedente si giocavano in ugual modo. Ripeto non ritengo sia una pecca, se qualcuno si sente attaccato chiedo la cortesia di contare e magari evitare conflitto come detto non è che non si può fare, ma dare queste libertà (soprattutto ad italiani) è solo una perdita di tempo. questo però va in conflitto con il discorso di avvantaggiare un giocatore verso un altro per conoscenza personale e questo crea uno stato negativo e poco inclusivo che invece dovrebbe avere. Mentre per quanto riguarda il solo dire (senza il dialogo, non tutti fanno teatro) come agisce il suo PG (anche se non tutto dovrebbe essere un tiro di dado) è giusto che a livello GDR ci sia azione reazione. Ovviamente si parla di numeri e non di un manipolo di amici con cui si gioca. è accaduto con amici? su quello invece non concordo. Se io ti dico "si gioca a D&D x seguendo solo il manuale base" e tu non sei un neofita totale sai di cosa si parla. Purtroppo anche qui ho trovato lacune, ma come detto ci si sta lavorando
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
@D8r_Wolfman / @Pippomaster92 di cosa state parlando?! Ho scritto sulla sessione 5e perché sono domande sulla 5e. Il fatto che tu abbia messo in discussione che io, ci giochi o meno, non vedo perché deve limitarmi a fare domande specifiche su questa edizione. P.s non posso risponderti @Lord Danarc avendo inviato nello stesso momento in cui è comparso il tuo, e non posso più "citarti" qui, per rispondere. Ti chiedo di aver la pazienza che qualcuno scriva per darmi la possibilità di non essere segnalato per doppio post consecutivo. grazie
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
perchè la domanda riguardava la 5e, scusa ma veramente pensi si possa parlare solo di cose a cui si gioca? Non è essere permalosi, ma se scrivo in un sito serio per avere confronto sulle regole e mi trovo risposte: "basta che usi CD a sentimento" capisci che dopo aver scritto di "conoscere le tabelle" che non sono interessato a HR credo che la cosa sia chiara Se poi mi trovo una scritta come la tua stile: "ma perché non fai come fanno/ti propongono gli altri? Crei problemi dove non ci sono" Mi trovo spaesato (per il luogo dove viene scritto) perché prima si dovrebbe usare la regola base e (come puoi leggere) ho fatto presente che le regole per le CD sono presenti ma il problema posto non era quello. Ho scritto per: 1) Peso trascinato e trasportato, dove chiesto per far presente che alcuni posso fare azioni particolari (leggi sopra) perchè non limitati da una regola chiara e, anche se sembra inutile/ininfluente, rispondere una volta in Kg ed un'altra volta in libbre può creare confusione inutile Trovo più corretto usare l'italiano e le sue misure essendo in Italia (parere personale). 2) quali oggetti utilizzano due mani e no. Se da questo vengono fuori altri dibattiti, non sono interessato, ma rispondo. Per mia personale esperienza non risolve nulla, perché in primis quando devi rapportarti con gente nuova è quest'ultima a mancare di valori basi del buon senso civico.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
dovrei spiegarti a parte. la sessione 0 non è la soluzione definitiva. Chi ti ha detto che gioco alla 5e? scusa ma se non piace cosa scrivo non credo abbia senso intervenire per "far cambiare idea". gioco, accumulo esperienze e quando noto problemi mi documento per capire meglio Personalmente non amo questo continuo gestire al tavolo le regole perché nessuno alla fine gioca al gioco. Soprattutto ora dove tutti si buttano a giocare, passano anni senza conoscere le basi. Ma non ho interesse ad aprire un post per queste cose, visto appunto la difficoltà di dialogo. Prendiamo per esempio la nuova regola sulla "Mastery" nell'uso della armi. Secondo la nuova regola, puoi usare un riposo lungo per "cambiare" una delle mastery. La "logica" secondo cui è stata data questa possibilità di cambiare non ha nulla a che fare con la sua plausibilità ma è una scelta puramente meccanica, di gioco: si voleva evitare che un personaggio che decide di cambiare arma fosse penalizzato dall'impossiblità di sfruttare la mastery con la nuova arma. Fino a quando si fanno scelte basandosi su questo genere di motivazioni secondo me non bisogna sorprendersi se poi in gioco ciò che accade va a cozzare contro il buon senso. Poi certo, chiudendo un occhio e con un po' di fantasia una giustificazione la si trova, ma è difficile che il risultato comunque non strida. se si prende la logica anche il passaggio di livello è assurdo assieme a tante altre cose, per questo ho valutato sia meglio seguire senza porsi domande logiche, perché la maggior parte delle volte crea solo problemi ecc.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Curiosità: perché si usano Kg o Libbre a "sentimento". potreste, per cortesia scrivermi la pagina (nel manuale in italiano) che parla di queste due regole, grazie il problema principale del gioco purtroppo la mancanza di una regola chiara crea solo dibattito, utilizzo improprio ecc. Il motivo per il quale anche un gioco "semplice" deve avere regole ben scritte. Puoi farmi un esempio regola/logica? 😅 colpa mia, scusate.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Infatti come scritto ci sono tabelle apposite (ufficiali) nel manuale da cui prendere le varie CD al posto di inventarle a sentimento. esatto Come detto il manuale da alcune informazioni su cui basare la CD. Se piove a dirotto o c'è olio consideri parete più scivolosa e dai una CD più alta. Ma, parere personale, se ti metti a valutare ogni singola cosa e modifichi ogni volta secondo la tua personale valutazione, stai applicando un gioco tuo personale. Per chiare il tutto. Se tu giocatore che ti siedi al mio tavolo e conosci le CD (come avviene per i mostri che non si dovrebbero conoscere ma li conosci) saprai di base quanto è la CD di scalata: superficie con appigli 10 corda +2 ecc ecc Se il master invece (cosa purtroppo molto diffusa, che credo sia sfuggita di mano) valuta e varia ogni singola volta la CD allunga solo una parte del gioco con del "brodo" che non occorre. come detto sopra ci sono dei parametri nel manuale da prendere come base. perchè quando avviene un combattimento, visto che la 5 nonostante lo permetta viene giocata con la griglia, come lo definisci? Il fatto che a livello regolistico la 5 sia molto povera di regole, purtroppo è una pecca. Ma che restare dentro le regole quando si utilizza la parte meccanica del gioco sia errato, no. Come dicevo purtroppo quando mischi logica nella realtà in un GDR fantasy come D&D rende solo più complicata una situazione e nulla di più.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
mi sembra eccessivo per il motivo (scritto sopra altri post qui) Il gioco prevede una CD per scalare e prevede un bonus se si usa la corda per farlo. (perchè cambiare o aggiungere altro?), introdurre logica (come il tuo esempio di gente senza mani che esegue nodi) crea solo confusione e (parere personale) pessimo approccio/gioco. Capisco che, visto le lacune del gioco vengano introdotte spesso, ma queste sono tue HR e non presenti nel manuale. Abbiamo sicuramente due visioni diverse. Ma quando posto qui, cerco regole ufficiali. Possono esserci proposte, idee, ma saranno (per me) sempre "sotto" una regola ufficiale ben scritta. Ad un tavolo di sconosciuti generalmente evito di far giocare "logico" come descrivi tu.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Ma esistono due regole separate? Non mi sembra. Trasporto, spinta e sollevamento sono un unica cosa nella 5e Purtroppo. Assieme a tante altre. 😅
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
avevo il dubbio che: oltre il peso max non è consentito portare altro invece di avere solo velocità 1.5 certo, essendo in Italia, tranne che per le scritte in inglese, davo scontato i KG. CMq grazie per aver chiarito, poteva essere un dubbio lecito. Il problema è l'ipotetico giocatore che, levato lo scudo (quello che richiede X turni per essere riequipaggiato) per salire, viene attaccato arrivato in cima e lamenta "abusi" del master Certo, ogni sua "forma" ha pro e contro. Ma si risolvono sicuramente i problemi relativi a quei giocatori italiani (specifico, perché come per le avventure pre-fatte i giocatori d'oltreoceano hanno un approccio diverso), che usano la logica nel gdr con lo stesso zelo nel fare i "furbetti" nella vita reale. Personalmente mi trasmette più che "intelligenza", solo "disagio" al tavolo. Opinione personale Anche perché ormai il D&D è diviso in due distinti giochi: uno off combat ed uno on combat . Ormai quando fai un incontro sembra di vedere l'effetto dei primi Final fantasy. (transizione e combattimento). Vittoria, premi(xp e tesori) e si ritorna alla storia.
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
Quindi "teoricamente" un master deve fare riporre lo scudo se il giocatore vuole scalare oppure sollevare, trattenere un peso legato ad una corda. Sarebbe un discorso lungo ma provando due tipologie distinte, ho notato che per un gioco generico (con chicchessia) evitare la logica ed usando solo le regole "funziona".
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Gestione di Dubbi e Incertezze Regolistiche
In un discorso generale concorderei. Ma visto alcuni ambiti riscontrati, sarebbe utile. Perché logica e D&D non dovrebbero "convivere" causa alcune dinamiche/problemi che può creare. Detto questo metto un esempio: Una corda? Logicamente deve cambiare a seconda delle situazioni? P.s. sembra stupida come domanda, ma ammetto d'aver apprezzato il riguardo su questo fatto da PF2
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Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Ok quindi arrivato all'esatto "punteggio" di FORx15 non può spingere,trascinare o sollevare altro (neanche 1gr in più). Perfetto. Q1707 Quali oggetti presenti nel manuale richiedono (di regola) due mani per essere usati? Possibile che abbiano chiarito la regola solo nelle armi?
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Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Mi chiedevo la presenza di una regola per chi supera il suo carico max di FORx15 ma che continua ad accumulare e sollevare oggetti anche di peso 5+ del massimo. Mi fa strano non ci fosse nulla. M visto che la 5 è semplice per quanto mal regolamentata, speravo in qualcosa di ufficiale
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Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Perché fare una prova di forza? Se un PG porta oltre il suo massimo peso non dovrebbe avere la possibilità, con una prova Forza, di superare il parametro? Se un oggetto pesa molto di più di quanto si possa portare al massimo, non era più facile scrivere (nel manuale) che dopo peso X non si può fare nulla (come essere immobilizzati, pietrificati o svenuti?)
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Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Un problema, per me, troppo frequente/comune nella 5e. Dover sempre aggiungere regole "fatte in casa" è assurdo.
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Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Conosco le varianti ma non era quella la domanda. La velocità diventa 0 se superi For x 15? Perché non è scritto, mi sembra. Inoltre se, per esempio, devi usarla per sollevare un drago morto da una montagna puoi farlo perché non ti stai muovendo? Oppure è scritto male e dopo aver superato FORx15 non puoi fare nulla.