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Fingolfin

Ordine del Drago
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  • Compleanno 17/06/1995

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  1. Ciao a tutti, come da titolo cerco l'Adventure Path per Pathfinder "Ascesa dei Signori delle Rune", il volume unico, in italiano.
  2. Grazie mille Lone Wolf, non avevo capito fosse così semplice! Grazie tante
  3. Ciao a tutti, io e il mio gruppo abbiamo deciso di passare dalla 3.5 a Pathfinder (io sono il Master) e in questi giorni sto postando qui nel forum man man che mi ritrovo dei dubbi che non riesco a risolvere da solo. Ora in particolare, leggendo il capitolo sulla magia del Manuale di Gioco, non mi è molto chiaro come è cambiato il lancio degli incantesimi in Pathfinder. Ho capito che l'abilità Concentrazione come era concepita nella 3.5 non esiste più, ma bisogna effettuare una prova di Concentrazione (1d20 + liv incantatore + caratteristica chiave). Segue poi la tabella che elenca le varie CD delle prove di Concentrazione, se un incantatore è ferito, se in movimento impetuoso, tempo atmosferico impervio, ecc... Ora la mia potrà sembrare una domanda stupida, ma non ho capito come si fa a lanciare un incantesimo normalmente (ad esempio il classico incantatore che sta nelle retrovie e non è minacciato da nessun nemico). Come si calcola la CD in questo caso? E' per caso la dicitura "lanciare sulla difensiva" nella tabella? Grazie in anticipo
  4. Perfetto! Grazie mille
  5. Grazie a tutti per le risposte, allora darò un'occhiata all'Atlante del Mare Interno e ai link che avete postato. Grazie mille!!! P.S: in Pathfinder esistono dei "corrispettivi" di Bahamut e Tiamat, o comunque un dio per i draghi metallici e uno per i draghi cromatici?
  6. Ciao a tutti! E' da un po' che non posto nel forum (spero che la sezione sia giusta) ma con l'arrivo dell'estate io e il mio gruppo ricominceremo a giocare un po' più spesso. Abbiamo deciso "finalmente" di passare dopo anni dalla 3.5 a Pathfinder e abbiamo acquistato il Manuale di Gioco e il Bestiario, io (come al solito ) farò il Master. Mi sento un po' stupido a esporre questo dubbio, ma l'unico "problema" che ho riscontrato in questo passaggio di edizione non riguarda regole o quant'altro, bensì le divinità di base Mi spiego meglio: come voi ben saprete nel Manuale di Gioco, nel paragrafo del chierico è presente la tabella 3-6 "divinità", che elenca le divinità disponibili, allineamento, domini, ecc... Fin qui tutto ok, chiaro come il sole. Quello che mi disorienta è la totale mancanza di uno straccio di descrizione delle divinità. Io creo sempre le mie ambientazioni, ma per comodità mia (una cosa in meno da inventare) e dei giocatori (meno fogli scritti dal master da leggere) uso le divinità presenti nei manuali, ossia dell'ambientazione "base" presentata con il manuale. Nella 3.5 mi sono trovato divinamente: nel Manuale del Giocatore c'era la sezione sulla religione che presentava le principali divinità con un breve paragrafo descrittivo che soddisfaceva a pieno tutte le mie richieste. Corellon Larethian, ad esempio, veniva descritto come il dio degli elfi e nemico giurato di Gruumsh a cui aveva cavato un occhio in battaglia, come il massimo esempio degli ideali elfici, ecc ecc... Breve, esaustivo ed efficace, soddisfaceva appieno le nostre necessità. In Pathfinder mi manca tutto ciò. Dal Manuale di Gioco posso solo sapere che c'è un dio di nome Erastil, LB, ad esempio, che influenza agricoltura, caccia, commercio e famiglia, i suoi domini e la sua arma preferita. Fine. Certo, è tutto quello che c'è da sapere a livello di meccaniche di gioco, ma poi in game come faccio a descrivere i suoi chierici o il suo credo se non so nient'altro tranne il nome e le "statistiche"??? Quindi riassumendo il polpettone, vorrei chiedere se esiste per Pathfinder una descrizione (anche breve) delle divinità come nella 3.5, e se è reperibile da qualche parte. In alternativa voi come avete risolto? Avete semplicemente "adattato" le vecchie divinità 3.5 a Pathfinder (verificando domini/allineamenti, cosa che preferirei evitare per mancanza di tempo)??? Grazie a tutti coloro che vorranno leggere i miei dubbi, ciao ciao!
  7. Ciao, non ho mai letto i vari "tome of...". Ormai ho risolto il problema, ma è un suggerimento interessante, potrebbe essere il piano b del culto.
  8. Si, avevo in mente qualcosa del genere! Grazie davvero a tutti quanti per i preziosi consigli e suggerimenti
  9. Scusami non avevo capito che intendevi questo! Si effettivamente hai proprio ragione. Troverò un modo per evitare il via via più forti, grazie ancora per i preziosi suggerimenti
  10. Grazie mille della risposta . Per giustificare il fatto che fino ad un certo punto non intervengono contro i PG i PNG potenti pensavo che il culto magari all'inizio non li consideri una vera minaccia, almeno per i primi scontri, poi quando si rendono conto che i PG stanno operando proprio contro di loro, gli mandano contro membri via via più potenti. Magari quando si renderanno conto che effettivamente possono essere una minaccia, lì cominceranno i guai per i PG (che quando inizieranno ad entrare in contatto con il culto non saranno di 1° livello, ma intorno al 3°-4°). C'è da considerare che nel frattempo il culto è impegnato a indagare sul rituale e con la restaurazione dell'impero. Inoltre ancora cerca di rimanere il più possibile segreto finchè non ottiene abbastanza appoggio/potere, i druidi che i PG aiuteranno all'inizio non sanno ancora che hanno a che fare con il culto. Per resuscitare il drago anche io ero propenso per il rituale. Per effettuarlo serviranno un antico incantesimo scritto su pergamena (che il culto sta cercando), un oggetto magico (sul draconomicon mi sembra ci sia un bastone o qualcosa del genere che ha poteri simili, mi basterebbe adattarlo) e magari il sacrificio di un drago (sono ancora indeciso se un drago rosso come quello che vogliono risvegliare, o uno d'argento, ossia i draghi nemici dei rossi).
  11. Scusate non lo avevo specificato, ma davo per scontato che promettessero doni in cambio a chi aderisse alla loro causa. Per i nobili o denaro o la promessa di potere o di cariche prestigiose una volta che il culto avrebbe rovesciato il "sistema". Per la gente comune (contadini, popolani, piccoli mercanti) pensavo raccolti prosperosi, salute e benessere e affari fruttosi. Mentre per avventureri vari "potenziamenti" tipo incantesimi segreti per gli incantarori, armi magiche o potenziamenti simili al mezzo drago per guerrieri e combattenti, ecc... Mi piace molto l'idea della vendetta verso i druidi, non ci avevo pensato per niente! In generale tenevo conto solo dell'aspetto di "ascesa al potere" , mi hai fatto riflettere molto, grazie mille! Nella mia ambientanzione il grande territorio centrale è diviso in due regni umani, formatisi da poco meno di due secoli dopo la caduta di un unico impero. Magari il capo del culto è un discendente della dinastia imperiale che mira a restaurare l'impero anche con l'aiuto del drago Ashardalon che vogliono far ritornare. Il culto mira a rovesciare e prendere il controllo di uno dei regni, per poi dichiarare guerra aperta all'altro (nel frattempo cercano anche il modo per resuscitare il drago). I personaggi dovranno, come mi hai suggerito
  12. Grazie per la risposta Stavo pensando che come capo potrei inserire lo stesso Gulthias, ma di farlo tornare in vita in modo diverso. Magari l'albero nato dal paletto che lo ha trafitto era una sorta di sigillo imposto dalla stessa druida che sconfisse Ashardalon per far si che non tornasse. Ora che il sigillo è stato spezzato con la distruzione dell'albero, i cultisti riusciranno a riportare in vita il loro signore, magari togliendo l'archetipo di vampiro (non sono sicuro, un non morto riportato in vita perde lo stato di non morte??? Inoltre sono sincero non mi piaceva avere un vampiro come nemico principale, mi danno fastidio le sue limitazioni/debolezze, preferirei una creatura vivente). Il culto invece lo avevo immaginato come una setta religiosa/militare con una precisa gerarchia e con basi e nascondigli segreti disseminati per l'intera regione dove si svolgerà la campagna. Magari ha numerose alleanze con gilde di ladri o di incantatori malvagi per recuperare oggetti magici appartenenti al Culto in antichità andati perduti dopo la sconfitta di Ashardalon e Gulthias. Inoltre numerose spie e informatori nelle varie corti, città, organizzazioni. Wow, anche solo postando qui nel forum sto superando il blocco del master, è proprio vero che confrontarsi fa bene!
  13. Ciao a tutti! Sto per iniziare a masterizzare una nuova campagna - allineamento buono, ed 3.5, ambientazione mia, partenza dal 1 livello e conclusione intorno al 12/15 - ma il problema è che la campagna non c'è! Mi spiego. Per far entrare incontrare i personaggi (elfo stregone, halfling ladro, umano chierico e umano guerriero) inizierò con l'avventura "La cittadella senza sole" (ne avevo già parlato poco fa in un'altra discussione), e poi proseguirò con la trama vera e propria della campagna. Leggendo il modulo dell'avventura sono rimasto colpito dal Culto del Drago, i cultisti che abitavano la cittadella prima che sprofondasse e, da come ho capito, veneravano il drago Ashardalon. Leggendo in giro ho scoperto che nell'avventura conclusiva di questa serie prefabbricata dalla Wizard i pg dovrebbero proprio fronteggiarlo e che costui era sopravvissuto usando un balor (un balor?!?!) come cuore. Non voglio seguire la serie di avventure ufficiali, vorrei solo basarmi su questo culto per la mia campagna come trama principale. Pensavo che magari in antichità questo drago fosse diventato estremamente potente e crudele, quasi un dio/semidio, tant'è che si era creato un vero e proprio culto che lo serviva e lo venerava, il Culto del Drago appunto. La cittadella senza sole era una delle tante sedi/fortezze del culto. Il drago venne ucciso/imprigionato da un'eroe e il culto sconfitto e distrutto. Ma in gran segreto il culto sopravvisse e ora, a distanza di tanti anni tornato numeroso e potente, sta cercando il modo di resuscitare/liberare il dragone (pergamena di incantesimo antico e dimenticato? oggetto magico? rituale?). Ciò che gentilmente vi chiedo sono suggerimenti e idee sull'organizzazione del culto, sull'identità del suo capo e sulla sua potenza, i loro obbiettivi e piani, o altri spunti per la trama. Inoltre se potete darmi altre informazioni o link per sapere qualcosa in più su questo Ashardalon. Vi ringrazio in anticipo, e scusate per la confusione!
  14. Bhe' quello certo, improvvisare ed adattare ai miei gusti il materiale già pronto è sempre stato un mio ferreo principio! Grazie ancora per le risposte
  15. Grazie mille per le preziose informazioni! Alla fine ho trovato il manuale del DM della 4° edizione e ho trovato buona parte di ciò che cercavo! Secondo te è fattibile adattare suddette avventure a questa ambientazione?
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