sani100

Oloth Mi fiondo anche io sul cadavere del chierico, e quando sole preleva i cristalli, lo guardo malissimo. Il suo tono non mi fa cambiare espressione, piuttosto gli metto una mano sul braccio. "Senti, ho ampiamente contribuito nell'uccisione di questo chierico, nel particolare, come la nostra rivolta ha ampiamente contribuito nel vostro assedio. Tienti i cristalli che servono per curare, ma lascia a me gli altri. Ho delle magie da poter usare, potrebbero farci comodo, mi pare una proposta sensata, oltre che giusta." Continuo a non cambiare espressione, e a non togliere la mano. Neanche quando parla Jorunn lascio la presa, però allento i muscoli. "E questo te lo dice Goffredo?" Domando, ma senza aspettare risposta continuo "Si, non mi lascerete indietro, e questi bastardi hanno deturpato il cadavere di Aldrich. Esigo vendetta." Ritorno a fissare sole, tolgo la mano. "Ho trovato i suoi quaderni. Mio fratello è sempre stato molto dispersivo, e un po' fifone." Lascio perdere la discussione, per riprendere quella di prima. "Piacere, Aloth, scritto con la O iniziale... Comunque, potrei gentilmente avere i cristalli? Potrebbero essere più utili a me, a fine di tutto questo te li renderò per una spartizione più equa." Riprendo, con tono decisamente più gentile di prima, seppur sempre determinato ad avere i cristalli. @descrizione

Algrot Presto. Prendiamoli Incito i miei compagni, per poi partire insieme a Wrognar. @dm

Oloth Impreco fra i denti per i vari colpi mancati, mentre carico un'altra freccia al mio arco. -C.azzo, con la magia non sarebbe successo tutto questo- @dm

Oloth Guardo l'orco attentamente, ma non aggiungo altro a quello già detto dai miei compagni. Prendo un arco e quante più frecce mi riesce trovare, cercando comunque di lasciarne un numero sufficiente anche a altri detenuti che vogliono rimanere a distanza. Per il resto, mi posiziono a una distanza ragionevole e incocco una freccia. @dm

Non dovremmo averlo tutti il turno di sorpresa? Alla fine erano loro che non erano pronti al combattimento, e soprattutto io avevo posticipato la mia azione dopo Ghunter.

Oloth Insieme all'altro mi sposto velocemente verso le celle, provando la chiave che aveva la prima guardia tramortita. @dm

Oloth Sfilo il pugnale dalla spalla del tizio, e con aria abbastanza schifata lo scuoto cercando di togliere un po' di sangue. Guardo l'uomo intento ad armeggiare alla porto "Tutto bene, si?" Domando, e una volta sincerato delle sue condizioni, mi volto e vado verso gli arcieri -Dannazione, so che tu non lo avresti fatto, ma qui c'è da fare qualcosa, e devo assolutamente mettere le mani su uno di quegli archi- @dm

Oloth Annuisco a Hinox, e mi dirigo anche io verso quello che prova a scassinare la porta. @dm

Oloth Osservo la situazione, e in un secondo faccio uno scatto in avanti con due rapide deviazioni. @dm

Io ho posticipato la mia azione dopo la sua, in ogni caso fai pure con calma ^^

Oloth Osservo un attimo la situazione, valuto la quantità dei nemici, poi guardo il mio unico pugnale "Siamo in tanti, e io ho un colpo... Meglio sfruttarlo bene senza sprecarlo" Penso, appiattendomi contro la parete "Se mi butto ora sono solo d'intralcio" @dm

Oloth Mi rialzo sfilando il coltello dal collo della guardia, e dopo una rapida perlustrazione rispondo a Jorunn "Andiamo a vedere se queste chiavi possono esserci di qualche aiuto" Poi mi acquatto e scivolo lentamente nell'altra ala del corridoio. @dm

Oloth Sono intento a recuperare quanto più materiale possibile quando il rumore raccapricciante del cranio rotto sulla pietra mi fa voltare di scatto. Mi prendo qualche secondo per osservare la scena, poi scuoto la testa, e raggruppo tutti i foglietti che trovo. Mi avvicino a Jorunn "L'hai visto anche te, vero... Immagino tu sappia chi sia" Sussurro, e senza dargli tempo di rispondere gli prendo il coltello. "Non c'è tempo. Purtroppo. Venite, sistemiamoci intorno alla porta che li faccio scendere" Aggiungo, velocemente, muovendomi verso il corridoio. Arrivo di lato, e resto in attesa. "Sono due" Continuo sussurrando, mi prendo un attimo di pausa, faccio un sospiro, e con voce grossa, quanto più simile a quella dell'altra guardia, parlo verso il corridoio. "Hey, voi due! Prendetemi un paio di spade e portate il culo qua sotto, che quel pezzo d'imb*cille di turno con me ha smussato le sue battendole contro un fottuto pezzo di lamiera. Pezzo d'idiota lui e il fabbro incapace che ha forgiato queste cag*te. Veloci e zitti, che se lo sa il capo che quest'idiota ha sciupato due spade ci ammazza a tutti e quattro, c*zzo, le spade costano." @dm

posticipo dopo Ghunter

Algrot Annuisco a Wrognar, faccio cenno a Idrigri di avvicinarsi, e a Ghunter di attaccare, io mi tengo pronto subito dopo di lui.

Oloth Afferro con curiosità un libretto mezzo spiegazzato, e con noncuranza inizio a sfogliarlo. La scrittura mi è famigliare, e anche il modo di prendere appunti e schematizzare, ha una certa dispersività non del tutto indifferente. La firma dell'autore mi lascia paralizzato. E' da quando l'ho visto sfrecciare nel portale che non ho sue notizie, e non pensavo di ritrovare qualcosa di suo qua. Mi butto con foga a cercare altro, sperando per il meglio. Purtroppo, niente da fare. Anche se la pelle è bruciata, anche se la testa è staccata, anche in questo stato, io lo riconosco. L'ho sempre riconosciuto ovunque fossimo mai andati. E oggi lo riconoscerò per l'ultima volta. -Avevamo così tante altre cose da fare- Penso, con tristezza, mentre cerco qualcos'altro di suo nei paraggi. Le parole di Jorunn mi giungono distanti, mentre continuo quasi meccanicamente a cercare qualsiasi altra cosa che possa pensare sia appartenuta ad Aldrich

Algrot Con una sgraziata pacca sulla spalla a Wrognar gli passo davanti. "Prendi il mio posto, vado io a fargli compagnia nella prima linea" Aggiungo, sistemandomi accanto a Ghunter "Idrigiri, dai un occhio alla cassapanca, non vorrei perdere un occhio per un congegno ben piazzato" Dico, spronando in modo un po' rude il mio compagno

Algrot Dopo che Wrognar è stato attaccato, scatto subito sull'attenti, e insieme ai miei compagni mi lancio nello scontro. Mi sposto in avanti, scatto velocemente ma a differenza di Ghunter calcolo i miei movimenti, non lasciandomi prendere dalla foga della battaglia. @dm

Aldrich Ho ancoralo sguardo fermo sulla strega, ad ammirare i bellissimi capelli. Quando con la coda dell'occhio noto il gobbo guardare nella nostra direzione. "Ci ha..." Ma le parole mi muoiono in gola, io lo so. L'ho studiato. So cosa sta facendo. Certo non lo so fare, non sono ancora così preciso, ma i movimenti sono inequivocabili. Lascio la frase in sospeso, magari gli altri non si sono accorti, o non sanno. Sarà meno doloroso per loro, meno rimpianti, meno pensieri. Moriranno convinti di aver potuto far qualcosa di grandioso. Io mi limito a chiudermi negli ultimi miei pensieri. Ogni suo gesto, si trasforma in un mio ricordo. Le cose che non ho fatto, che ho lasciato a metà. Quanto potevo ancora studiare e quanto potevo ancora coltivare le mie relazioni. Fossi rimasto al sicuro, anche per codardia, se vogliamo, come mio solito. So della mia debolezza, e sapevo della loro forza. Ci ho voluto provare lo stesso. So che sta per completare i gesti, so cosa sta per invocare. -Mi spiace Aris. Ti sei data da fare per niente. Mi riconoscerai? Mi prenderai te? No, non me lo merito, sono un ingrato... è che io dovevo, dovevo sul serio.- Non riesco a fare altro se non un sorriso di rassegnazione. -Silfa era un bel nome... Ho sprecato anche la tua di opportunità. Io me lo merito, ma dovevo.- Un altro suo gesto preciso, calcolato. L'ultimo? No, forse il penultimo. -Ti stanno veramente bene i capelli così. Avrei voluto rivedervi entrambe.- Eccolo, l'ultimo gesto, quasi a rallentatore, l'ultimo pensiero non poteva che volare a una sola persona. -Non me lo sono mai perdonato. Perdonami, ma non ti vedevo. Ora ti raggiungerò.- Un ultimo pesante sospiro. -E' colpa mia.- Troppe cose da fare, troppi rimpianti, troppe occasione sprecate. Come la violenza dell'impatto, troppa per il corpo di ognuno di noi. Il mondo mi regala l'ultimo sprazzo di realtà. I corpi smembrati me li aspettavo, non li metto nemmeno a fuoco. Intravedo solo il gobbo e il suo dettato occhio. -Che tu sia maledetto.-

Aldrich Mentre Sole si occupa di sistemare i feriti, io mi occupo della bacchetta. La studio con calma, affascinato da quell'oggetto. Ne misuro la lunghezza, il peso, la fattura, e la qualità del legno. Solo alla fine mi decido a lanciare un incantesimo per identificarla. "Ragazzi, la bacchetta ha un'aura di evocazione, della sottoscuola di cura. Potrebbe esserci utile a noi se ci sorprendono e siamo costretti a combattere, qualsiasi cosa faccia, se può curarci in qualsiasi modo, potrebbe servirci. Sennò tanto, la riportiamo." Poi d'improvviso mi viene in mente una cosa, e scatto volando verso la taverna. @dm @dalla strega Il clima si fa freddo e pungente, ma mi stringo nel martelletto il più possibile, per fortuna questo basta a tenermi calore. La tempesta è fitta, e finalmente la scorgo. Notando il sangue un po' mi preoccupo, ma vedendo la gran quantità di cadaveri mi rassicuro un po'. Mi prendo del tempo per vederla combattere, e una cosa di preciso mi colpisce. -Ha schiacciato i soldati sotto spessi strati di ghiaccio.- Penso, e subito mi torna alla mente quell'incantesimo usato da Pierrot per far dare falsi comandi a mezza-faccia. -spero che lei capisca l'occasione- Sorrido, e notando che anche Pierrot si prepara a entrare in azione gli do' una pacca sulla spalla. "Ti ringrazio amico, non te ne offendi se te ne prendo uno, vero?" Alludendo all'energia arcana che sto prelevando dal suo corpo, poi mi accuccio, tocco il cristallo, e mi tengo pronto. "Ho avuto un'idea, tenetevi pronti, voi provate a dare un po' di respiro alla strega, io gli fornisco un'occasione per farne fuori parecchi in un colpo" Sussurro, ai miei compagni @dm

Aldrich Mi alzo di scatto dal soldato soffocato con le mani ancora tremati. -Wow... soffocare è diverso da uccidere con una freccia, non è la stessa cosa- Penso, ancora un po' scioccato per l'impeto di furia nella battaglia. -Aris, ti occuperai te di queste anime?- Penso, come ormai penso sempre, dopo aver assistito a scene di morte. Mi volto verso Goffredo, ascolto il suo discorso. "No, non possiamo lasciarla la a combattere. Erano attrezzati per fermarla, se possiamo dare un aiuto, dovremmo darlo. Liberi di pensarla come volete, ma io mi unisco a Goffredo, spero non me ne vogliate." Faccio una pausa, valutando un po' la situazione "in ogni caso non penso ci metteremo molto, magari aspettateci fino a domani pomeriggio, o comunque diamoci un'orario."

Algrot Grugnisco lievemente entrando nella stanza, benchè io non sia proprio profumato, di certo non puzzo di spazzatura, e l'odore non mi passa inosservato. Comunque non perdo tempo, do una veloce occhiata ai carrelli per vedere se c'è qualcosa di interessante. "Non perdiamo troppo tempo, diamo una rapida occhiata e proseguiamo" Mi affretto ad aggiungere, a tono di voce basso @dm

Aldrich Noto in anticipo la carica scomposta dello scudiero, e lo anticipo senza problemi, spostando il peso in avanti, e abbassandomi verso di lui, in modo da passare sotto il suo fendente orizzontale. Senza perdere tempo, sfrutto la spinta in avanti per controbilanciare il peso verso sinistra e spostarmi con uno scatto. Arrivato sul posto, senza perdere tempo, incocco un'altra freccia e attacco. @dm

Algrot Ogni giorno provo a cacciarmi il cibo da solo, la selvaggina fresca d'altronde a più gusto. Ascolto tranquillamente le storie degli altri, ma raramente faccio domande o aggiungo qualcosa. Anche di me dico poco, soprattutto perchè c'è poco da dire. Racconto che facevo parte di una tribù di barbari, ma che fui cacciato perchè ritenuto debole. Ma non me ne dispiaccio troppo, alla fine non mi interessa, sto decisamente meglio da solo. Faccio spallucce alla prospettiva di sfida di Wrognar, commentando con un semplice "Quando sei pronto ad essere battuto, fatti pure avanti". Davanti all'entrata della miniera, alzo un sopracciglio e accenno un sorriso all'affermazione di Ghunter "Hai l'arma più grossa, non c'è che dire, ma attento a non sottovalutare la rapidità dei miei colpi. O di quelli di Wrognar." Commento tranquillamente, per aggiungere poi "Allora direi Wrognar per primo, seguito da Idrigiri. Poi? Mettiamo uno di noi due, Tuk, e l'altro a chiudere la fila, così siamo coperti in ogni caso. Che ne pensate"

Concordo, sinceramente anche io avrei fatto a meno di spendere, ormai è andata così e va bene, ma la prossima volta magari mettici una lista degli oggetti comprabili nel TdS e decidiamo noi come gruppo... alla fine scegliere quanto e come equipaggiarsi fa parte del gioco, ed è un'aspetto che mi piace molto ^^ Soprattutto a bassi livelli Per quanto riguarda lo spartirci gli oggetti, non ho usare corde, ma andando di attacchi naturali ho le mani libere, quindi se nessuno ha la skill la posso tenere io. Uguale per le torce, per il resto. Direi: Torce: Ghunter, Algrot, Wrognar. Pozioni: i due melee che hanno meno PF, io ho 11, voi? Scusate il ritardo, ho avuto dei giorni particolarmente pieni, e non ho potuto postare :/