ryuune

Melisandre "Concordo, per quanto l'idea di infilare questo pugnale nel grasso ventre di uno di quei bastardi si allettante, meno combattiamo migliori possibilità abbiamo di uscire di qui, per cui direi di tentare la fuga ora, e prendere di sorpresa se possibile ogni guardia che dovessimo incontrare."

Melisandre Un gigno si forma sul mio viso mentre vedo la serratura scattare e la porta della cella aprirsi. "Bene, è ora di uscire di qui. Ah, il mio nome è Melisandre, a proposito." Dico, guardando indietro verso i compagni di cella, mentre mi appresto ad uscire dalla stessa. Avanzo cautamente, nel corridoio al di fuori, osservndo e ascoltando per capire se ci siano delle guardie, ed inizio ad ispezionare l'ambiente, di cui non so nulla, visto che quando mi hanno portata in cella ero svenuta.

Emerald Sono sollevata dal vedere Conna, e sapere che sta ancora dalla nostra parte. "Come ha detto Arkteus, le prove sono nel suo rifugio, stracolmo di libri di magia, che dimostrano come Mokmurian abbia imparato a lanciare incantesimi successivamente, e non certo come dono di nascita. La biblioteca gli avrà permesso di acquisire un grande potere, che era proprio dei signori delle rune, e grazie ad esso ha lasciato che tutti pensassero che ne fosse un'incarnazione." Cerco di osservare la reazione dei giganti che Conna ha radunato. "Volete permettere ad un impostore di guidarvi? Ribellatevi a colui che vi ha ingannato e fermiamo questi assurdi piani di guerra!"

Beh come ha detto Arkteus, le prove sono nel fatto che le stanze di Mokmurian sono zeppe di libri di magia, ed essi sono proibiti nella cultura dei giganti, che accettano solo la magia di chi è nato stregone

@The Machine lol ma che template di famiglio stai usando? oppure si tratta di un template della strega?

Melisandre Non posso fare a meno che mostrare in maniera palese il disgusto sul mio volto, mentre il famiglio viene "evocato" in maniera quantomai bizzarra e altamente disgustosa....e l'animale stesso non è certo dei più piacevoli alla vista. Ritraggo istintivamente le mie gambe nude mentre l'insetto mi passa vicino al piede, ma l'animale sembra essere intelligente e capire quello che il suo padrone gli dice. Quando lo vedo tornare con le chiavi, tutto il mio disgusto iniziale si trasforma in riconoscenza e ora la bestia non mi sembra nemmeno cosi tanto brutta.... "Incredibile, il tuo piccolo amico ce l'ha fatta!" Nonostante sia solo un piccolo passo verso la fuga, ed essa resti ancora molto improbabile, la prospettiva di poter passare all'azione, per male o bene che vada, mi ridà energie e vigore, e anche il mio aspetto sembra tornare più fiero dal miserabile che era, i miei occhi, prima spenti, si illuminano di una vivace luce rossa, il loro colore naturale. "A me non serve nulla per usare la magia, datemi un pugnale cosi che lo possa conficcare nel collo di qualche guardia!" Dico con malcelato entusiasmo alla prospettiva di uccidere. Poi guardo ognuno dei miei compagni, cercando di valutarne a occhi le capacità, per sapere come regolarmi. "Da questo momento dobbiamo cercare di essere coordinati e agire assieme! Nessuno faccia mosse avventate o altre cavolate o le speranze di uscire di qui saranno nulle. Io posso combattere e anche guarire le ferite, se servisse. Chi altri sa ingaggiare una lotta corpo a corpo?"

Melisandre "E' probabilmente un piano migliore che cercare di sedurre una guardia." Aggiungo. So di essere una donna affascinante e con un carisma molto forte, tuttavia nelle mie condizioni attuali non sono certo il massimo dell'avvenenza, sporca e vestita di stracci. "Non so se riuscirei ad usare il mio fascino in queste condizioni miserevoli, ed inoltre quei maledetti si muovono sempre a coppia."

oddio quanti messaggi ragazzi, ma alla fine qual'è il piano? il famiglio cerca di scassinare la serratura?

Melisandre Sbuffo, considerato che il mio suggerimento viene ignorato, ma non c'è molto che possa fare, tuttavia mi preoccupa molto sentire il mio compagno di cella iniziare le sue preghiere che dovrebbero garantire ad esso degli incantesimi Mpfh, non ho certo bisogno di supplicare qualcuno per utilizzare la magia, in fondo sono stata prescelta direttamente dal signore oscuro, non mi servono aggeggi come simboli sacri o libri. Penso tra me e me, fermamente convinta che la mia innata abilita di usare magia divina derivi direttamente da Asmodeus in persona che mi ha scelta come suo oracolo, e per questo sentendomi superiore rispetto a chi necessita di un lungo addestramento per poter usare la magia. "Stai scherzando vero? Se le guardie dovessero sentirti e accorgersi del simbolo sacro che hai in mano ogni speranza di fuga andrebbe in fumo ancor prima di iniziare. Dobbiamo agire subito, prima di destare qualunque sospetto! Sono anche disposta a provare con la tua idea di attirare una guardia personalmente, sebbene temo che quegli smidollati non sappiano nemmeno come sia fatta una donna....in ogni caso ho una certa abilità nell'ingannare gli stolti come loro."

Emerald Osservo il simbolo sacro di Asmodeus nelle mani del mio compagno di cella, mentre ascolto la sua troppo lunga spiegazione. "Meglio non parlare cosi tanto, non vorrei che qualche guardia ci senta. Inutile fare supposizioni, una volta estratti gli oggetti dal velo capiremo come funzionano. Per quanto mi riguarda non ho bisogno ne di simboli sacri ne di componenti per le magie. E purtroppo non ho pratica nell'utilizzare degli arnesi da scasso, mi trovo molto più a mio agio con un'arma in mano, quindi a meno che qualcuno non ne sia in grado, io voto per tentare di sopraffare una guardia e ottenere le chiavi di queste catene."

Melisandre Ascolto con attenzione le parole del mio compagno di cella, specialmente dopo aver visto la magia del misterioso velo, in grado a quanto pare di darci degli oggetti utili a scappare, e dopo che questi quasi si sia messo a ridere in maniera folle. "Un benefattore? E vorrebbe aiutare noi? Immagino che qualunque cosa voglia poi in cambio sia meglio che morire qui dentro." Dico, cercando di rimanere fredda, nonostante una folle speranza di poter fuggire sia stata accesa in me. "Le probabilità di fuggire sono quasi nulle, non facciamoci troppe illusioni, tuttavia essere uccisi in un tentativo di fuga sarà sempre meglio di quello che questi magnanimi signori hanno in serbo per me. Io ci sto." Dico, sempre mantenendo un tono freddo e distaccato, ma con ora una luce negli occhi che prima erano spenti e morti.

Melisandre Il nostro compagno di cella viene riportato dalle guardie dopo la sua visita, di qualunque cosa si trattasse. Lo osservo mentre viene nuovamente incatenato, ma colgo subito dall'espressione del suo volto che c'è qualcosa di strano. Era comunque già in silenzio quando questi lo chiede , tirando fuori dal sotto i cenci laceri da prigioniero uno strano velo Al suo nominare di un'"occasione", i miei occhi spenti si illuminano nuovamente e sento riaffiorare una flebile speranza, che però sembra ridarmi energie. Osservo al di fuori della cella per accertarmi che non vi siano guardie in giro, poi osservo il velo, cercando di capire di cosa si tratti...evidentemente qualcosa che gli è stato passato dal misterioso visitatore di prima. Annuisco e poi sottovoce mi rivolgo all'uomo quasi calvo "di cosa si tratta?" Chiedo, mentre cerco, per quanto mi permetta la semi oscurità della cella, di esaminare l'oggetto, che potrebbe essere magico, altrimento non vedo ci che utilità un velo potrebbe essere

Melisandre Il nostro compagno di cella viene portato via, e rapidamente la mia curiosità svanisce, in fondo nulla di quello che succede può cambiare il mio destino. Il damerino con la brutta tosse continua a parlare, troppo ciarliero per quanto mi riguarda, visto il mio umore attuale, per cui non faccio altro che lanciargli un'occhiata da sotto i miei lunghi capelli neri scarmigliati e sporchi. Quando questi dichiara la sua discendenza una scintilla di stupore si accende in me Un nobile eh? Non mi aspettavo certo di trovarne uno qui sotto insieme a noi, ma qualunque cosa abbia fatto, non mi addolora certo il suo destino Penso tra me e me, visto in generale disprezzo e odio che provo verso la classe nobiliare di Talingarde, che futilmente ho cercato di sovvertire.

Melisandre Lancio uno sguardo gelido verso l'uomo che mi ha rivolto la domanda, indecisa se rispondere o meno, vista la futilità in questo momento di intrattenere rapporti di socializzazione, sebbene la aperta dichiarazione della fede in Asmodeus faccia scattare una scintilla di curiosità in me. "Pensavo semplicemente all'ironia della situazione, tutto qui, niente che possa rallegrare il morale di nessuno." Dico, con voce sprezzante, decidendo infine di dare seguito alla domanda "Del resto sono proprio questi gentili signori che...." Ma la frase si interrompe all'arrivo inaspettato del grasso sergente, il maledetto che ha impresso il marchio a fuoco su di me e si divertiva tanto nel vedermi torturata. Osservo la situazione con rinnovata curiosità, stupita del fatto che qualcuno gettato qui sotto possa ricevere visite di qualunque tipo, e osservo mentre il compagno di cella viene slegato e portato via.

Melisandre Riprendo i sensi all'interno di un'umida, buia e spoglia cella. Mano a mano che riprendo conoscenza mi rendo conto delle catene che finiscono con un anello alla mia caviglia, cosi come le corde che bloccano le braccia contro la parete. Mi ripassano davanti agli occhi le immagini delle guardie di Brandescar afferrarmi, picchiarmi e tenermi ferma, mentre il ferro arroventato marchiava la mia carne, facendomi infine pietosamente perdere conoscenza. Nella semi oscurità della cella vedo altre figure, brutti ceffi, penso, o forse è solo a causa delle angherie subite in questa schifosa prigione che sembrano tali...del resto quale potrebbe mai essere il mio stesso aspetto? Sporca, ferita, coperta di pochi stracci che fanno poco per nascondere le mie intimità; del resto questo fatto risulta del tutto trascurabile, considerato che a breve la mia condanna a morte sarà portata a termine, quando braccia e gambe saranno legati a quattro cavalli fatti correre in direzioni opposte e verrò smembrata, fatta a pezzi nella maniera più dolorosa possibile Sorrido sardonicamente pensando che i "buoni e giusti" paladini di Talingarde non si facciano problemi a usare mezzi cosi brutali e sanguinari per punire chiunque minacci il loro dominio, ed ad esso si opponga, e mi fa ripensare alla ipocrisia della società che, nei miei folli piani, mi promettevo di distruggere. Descrizione Immagine Uno degli altri prigionieri, un uomo robusto e quasi calvo dice qualcosa riguardo a delle miniere di sale...lo sento appena, poco interessata a una conversazione e resto a fissare l'oscurità al di fuori della cella, pensando al momento in cui i miei carnefici appariranno per prendermi.

Ho fatto la scheda, dovrebbe essere corretta visto che l'ho fatta con PCGen, te la linko qui di seguito Melisandre - Oracle Il background è nella scheda, ed ho scelto un immagine per rappresentarla: Fammi sapere se va tutto bene!

Eccomi scusate, non capivo perchè non potevo postare in questo thread, ed ho realizzato che prima dovevo accettare l0invito per unirmi alla gilda Il PG l'ho gia buildato, devo solo copiare sotto Myth la scheda, si tratta di una oracolo della battaglia, niente archetipi particolari, in quanto oracolo posso decidere di avere incantesimi di cura invece che infiggi anche se sono evil, quindi sarò la guaritrice del gruppo Domanda: la player's guide diceva qualcosa riguardo a punti skill extra rispetto al normale, usiamo questa cosa o facciamo personaggi standard?

Emerald "NO!!!!" Esclamo, mentre Mokmurian scompare in una porta dimensionale, mentre cerco di sferrargli un altro colpo che però colpisce solo l'aria dove un attimo prima stava il gigante "Il maledetto ci è sfuggito! Sarà scappato a leccarsi le ferite, una volta capito che non poteva vincere!" Mi abbasso a terra, vicino ai miei compagni, col fiatone dopo il difficile combattimento. "Penso che dobbiamo tornare indietro e trovare Conna, e sperare che sia riuscita nel suo piano di organizzare una ribellione. Con Mokmurian ferito se ci muoviamo in fretta possiamo ancora vincere!"

Nome: Melisandre Razza: Umana Classe: Oracolo della battaglia Allineamento: Lawful Evil Crimine: Alto Tradimento; Melisandre era parte di un gruppo organizzato da seguaci di Asmodeus che mirava ad effettuare un colpo di stato per rimuovere dal trono il sovrano Re Markadian V. L'organizzazione è stata scoperta prima che potesse agire, le guardie di Talingarde fecero irruzione nel covo dove si stata tenendo una riunione del gruppo, tramite una soffiata di un elemento traditore, e uccisero la maggior parte dei partecipanti. Melisandre fu catturata e portata alla prigione di Brandescar. Descrizione: Dotata di una bellezza oscura e penetrante, Melisandre è dotata di un fisico molto più forte e resistente di quanto il suo aspetto possa dare ad intendere; la sua grande forza fisica è dovuta non tanto ad un allenamento, quanto al suo innato potere, che ha iniziato a manifestarsi sin da piccola, che le permette non solo di avere il raro talento di utilizzare la magia divina senza dover far riferimento ad una divinità specifica, ma anche avere un innata forza e predisposizione per la battaglia. Rimasta orfana molto piccola, ha sviluppato un odio verso la società ipocrita e perbenista che la circonda, arrivando a desiderare di distruggerla, e il potere che con l'adolescenza ha iniziato a manifestare in maniera naturale, è sempre stato visto da lei come il tramite che gli dei gli hanno concesso per arrivare a questo suo desiderio.

Non sapevo di quell'archetipo, ma poi se il master concede di fare antipaladini di qualunque allineamento evil, tanto meglio Io di contro pensavo ad un oracolo della guerra, in un gruppo evil di solito nessuno pensa a fare il curatore, quindi mi propongo per farne uno, che però sappia anche picchiare un pò quando serve

eh ragazzi io ho solo detto quello che riporta il player's guide.... "The Anti-paladin from the Advanced Player’s Guide is well suited themetically for this campaign. Alas, the class requires a chaotic evil alignment which is not permitted. Thus it is recommended that your GM allow the house rule “The anti-paladin may be of any evil alignment”. Further, the anti-paladin may have cohorts, followers and henchmen who are of any evil alignment instead of the usual “chaotic evil” requirement. Also, a lawful evil anti-paladin may not use their fiendish boon to add the ‘anarchic’ property to a weapon. Instead, they may add the ‘axiomatic’ property." Poi se ci mettiamo daccordo possiamo un pò fare come ci pare

Ma l'antipaladino non era vietato dalla guida perchè chaotic evil? Le linee guida consigliavano di usare personaggi Lawful Evil o al massimo neutrali, dare la possibilità di avere un gruppo che non si pugnala a vicenda alla prima occasione

OH interessante, questa campagna è stata tentata più volte, ma si è sempre interrotta subito. Mi piacerebbe riprovarci, metto giu un personaggio e te lo propongo

Emerald Il mio assalto iniziale sembra avere un certo effetto su Mokmurian, la punizione divina mi da un vantaggio importante sul malvagio gigante dal cuore nero, che tuttavia contrattacca duramente colpendomi con un raggio infuocato e sottraendomi forza vitale con la sua mazza magica, forza che sento fluire fuori di me. "Certo che ti sconfiggeremo, e libereremo Varisia dalla tua ignobile presenza! " Sentendo l'incantesimo di Nisko arrivare al momento giusto e darmi velocità innaturale tempesto il mio avversario di colpi, con la spada fiammeggiante di energia divina

Emerald Tossisco mentre la nube velenosa mi investe, penetrando attraverso i pori della mia pelle. Spiego le mie ali e parto in volo, superando dall'alto la nube tossica; una volta in volo, la mia visione non più oscurata dalla nebbia, punto contro Mokmurian, gettando via lo scudo mentre mi getto in una carica aerea contro il gigante, anch'esso in volo; Impugno la spada a due mani e invoco il potere di punire il male. "Iomedae, dammi la forza di sconfiggere il male che mi si para di fronte!"